Dall'assembly ai linguaggi di alto livello

  • Autore discussione Autore discussione Utente 125751
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domanda didattica: serve per forza un programma di modellazione da affiancare ad un game engine per creare un gioco?

Quindi ricapitolando: vuoi creare giochi, studiare modellazione, apprendere linguaggi web, continuare con 8086, studiare x86 e x64, assembly e programmazione embedded....
Sicuro di non mettere troppa carne al fuoco? :D

Se vuoi entrare nel settore informatico ti conviene informarti sui vari campi e scegliere cosa apprendere e in cosa specializzarti; in primis poichè se fossi specializzato in qualcosa avresti meno problemi nel trovare un possibile lavoro.

Quando si parla ad es. di usare librerie grafiche già pronte oppure un framework già pronto etc... è una scorciatoia secondo me. Non sto dicendo che sia sbagliato oppure giusto.

Al di là del giusto e dello sbagliato, non ha proprio riscontro nella realtà. Le librerie grafiche, possiamo parlare di Qt ad esempio, ma anche di librerie come Vulkan svolgono compiti complessi.
Lo stesso discorso possiamo farlo anche relativamente ai framework: gestire un'applicazione web senza framework significa perdere un sacco di tempo.
Quindi testualmente si, sono scorciatoie, nel senso che "arrivi prima alla meta" (ed in molti casi "arrivi alla meta", cosa che non è scontata nell'altro caso). Nel caso poi di Vulkan la complessità che viene gestita fa la differenza tra il riuscire a realizzare un prodotto e realizzarlo con ben poche compatibilità.

In informatica non si reinventa la ruota: se una cosa esiste la si usa. La si può migliorare, possono nascere cose migliori, questo si.

Non può essere che una persona ad es.conosca un linguaggio di descrizione dell' hardware e poi a parte anche ad es. l' assembly (es. X86 o un altro)?
Le cose non sono per forza a tenuta stagna.

Invece si se vuoi entrare in un settore piuttosto che in un altro.
Ovviamente il suo bagaglio di competenze può anche comprendere assembly per qualche architettura, ma ciò non cambia quanto appena detto.

Io avevo aperto una discussione qui sul forum, in un' altra sezione, per chiedere consiglio su una professione online da imparare per poter entrare nel mondo del lavoro. Ad es. avevo proposto la modellazione/animazione mi avevano detto che non c' era nessuno sbocco lavorativo e quindi l' avevo scartata. Non so se ora i tempi sono cambiati.

L'azienda in co-working con noi realizza video ed animazioni (usano principalmente Blender).

Sulla logica della programmazione hai generalizzato. Credo che cambi a seconda del livello di astrazione del linguaggio dalla macchina.

L'astrazione è nata per concentrarsi sul problema da risolvere senza doversi preoccupare anche della complessità del linguaggio (assembly, tanto per fare un esempio).
Quindi no, la logica è sempre quella, che scrivi in C o in asm o in Java, il problema da risolvere è sempre lo stesso. Cambiano i problemi che incontri con la codifica in quanto con asm dovresti preoccuparti davvero di tutto.

C'è anche chi è specializzazione nella programmazione ad alto livello su Windows utilizzando Visual Studio.
C'è chi è specializzato su Linux.
C'è chi lo è su Windows e Linux.
E c'è si occupa del basso livello quindi assembly e C (no C++) o anche del bios.
Etc...

Eh.... fatico a replicare ormai.

Nel mio caso quale sarebbe il percorso più breve per entrare nel mondo del lavoro online nell' hardware o/e software o/e informatica in modo tale all' inizio di guadagnare qualcosina? Con "Più breve" non intendo mica più facile.

Non puoi studiare "di tutto un pò" di corsa, come stai facendo, secondo me. Oltretutto se dedichi mesi allo studio di asm a 16bit per scrivere poi qualche sorgente, perdi tempo che potresti spendere studiando qualcuna delle cose sopra citate.

Non credo ci sia un percorso più breve... a contatto con l'HW nel modo in cui intendi tu, non penso ci sia tanta scelta se non l'essere un ing. elettronico o l'avere un titolo equipollente. Stesso discorso per altri campi del settore.

Quello con la curva di apprendimento più favorevole (temporalmente) è solitamente il Web. Non parlo di creare siti internet, ma di software anche (o solo). Ovviamente in tal caso dovrai rivedere le priorità di studio.
 
Forse dovresti scrivere.. magari un libro di fantascienza!

Non hai le idee chiare e soprattutto la reale percezione dell'entità delle cose di cui stai parlando. A sentirti sembra tutto banale, ma anche se dichiarerai che sei consapevole che non lo è, ti dico che quei tuoi progetti per il futuro fanno davvero impressione! Scusa, ma sembra di parlare con un adolescente..

Dici che non riesci a studiare perché hai un problema, non sei riuscito nemmeno ad iniziare una facoltà scientifica e vorresti attrarre clienti e aziende per lavori nel settore della microelettronica embededd che, ovviamente, non conosci ancora!
Tra tutte le stranezze contenute nei punti di cui sopra (tra cui non so cosa c'entri WordPress), vorrei condurre l'attenzione di tutti quelli che leggono al punto 3.

Non offenderti, ma tu o stai provando a prenderci in giro tutti oppure sei completamente sbrillato col cervello!

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Forse dovresti leggere bene quello che scrivo visto che fraintendi le cose o/e capisci quello che vuoi capire tu.
Non sono portato per l' università ma vale per quasiasi percorso di studi.
Ti assicuro che avere a che fare con un adolescente di 15/16 anni non è facile.

Io ho proposto delle opzioni su cui scegliere per iniziare una percorso didattico con l' obiettivo finale di imparare una professione e di entrare nel mondo del lavoro online. L' ho fatto per avere consigli ed opiniovi visto non me ne intendo.
A seconda della professione cambia il percorso didattico da fare.
Attirare uno o più cliente o/e aziende è il mio obiettivo finale del percorso didattico. Dimmi tu come posso fare.

Per quanto riguarda la programmazione web "Mursey" mi aveva consigliato anche di imparare almeno 1 CMS.

Proponimi tu qualcosa invece di stare sempre a giudicarmi. Dico sul serio.


Semplice: sono un professionista e ben pagato. Prima di tutto non sono un programmatore. Sono un ingegnere del software, sono due cose diverse, non programmo per il piacere di programmare (che ti assicuro alla lunga stanca) ma per creare un prodotto e risolvere problemi mediante computer o apparecchiature elettroniche. Per farlo, devo programmare. Per programmare, devo usare un linguaggio di programmazione, che a volte scelgo io a volte scelgono altri ingegneri dei team con cui lavoro. Imparare un linguaggio è solo un "incidente del percorso", non deve piacere a me, deve essere quello che meglio si adatta allo scopo del momento.

Ora per te è facile imparare un linguaggio che ti sta sul groppone rispetto al tempo in cui hai dovuto imparare visual basic per quel cliente.

Se non ho capito male un ingegnere del software è di livello superiore rispetto al programmatore e più fare ad es. progetti più grandi. Ha maggiori competenze e responsabilità.

Per caso ti occupi anche di microcontrollori o/e automazione?

Quindi ricapitolando: vuoi creare giochi, studiare modellazione, apprendere linguaggi web, continuare con 8086, studiare x86 e x64, assembly e programmazione embedded....

Ma noo :lol:
Sono opzioni da scegliere.

Sicuro di non mettere troppa carne al fuoco? :D

lol

Se vuoi entrare nel settore informatico ti conviene informarti sui vari campi e scegliere cosa apprendere e in cosa specializzarti; in primis poichè se fossi specializzato in qualcosa avresti meno problemi nel trovare un possibile lavoro.

Mi sono un po' informato però ogni consiglio è ben accetto da non sono un esperto di questo settore e del mondo lavorativo :)
Una cosa che mi preoccupa è lo sbocco lavorativo per es. sulla modellazione/animazione considerando.
Il percorso didattico servirà per imparare la professione o meglio arrivare ad un livello adatto per poter entrare nel mondo del lavoro online etc...Parlo dell' obbiettivo/i finali in maniera tale da ricevere consigli su qual'è il percorso giusto che devo fare.
Però voglio fare un passo alla volta.
Se non imparo una professione non potrò mai entrare nel mondo del lavoro online.

Invece si se vuoi entrare in un settore piuttosto che in un altro.
Ovviamente il suo bagaglio di competenze può anche comprendere assembly per qualche architettura, ma ciò non cambia quanto appena detto.

C' è ancora la tendenza nel mondo del lavoro che il cliente o l' azienda vuole una persona che sappia fare più cose rispetto ad essere specializzato in una cosa sola?

L'azienda in co-working con noi realizza video ed animazioni (usano principalmente Blender).

Ti occupi di videogiochi?^^

L'astrazione è nata per concentrarsi sul problema da risolvere senza doversi preoccupare anche della complessità del linguaggio (assembly, tanto per fare un esempio).
Quindi no, la logica è sempre quella, che scrivi in C o in asm o in Java, il problema da risolvere è sempre lo stesso. Cambiano i problemi che incontri con la codifica in quanto con asm dovresti preoccuparti davvero di tutto.

Io mi riferivo al "tipo di dati", agli algoritmi o/e strutturare di dati, i diagrammi di flusso, al etc... che ho letto in questa discussione:

https://forum.tomshw.it/threads/ho-iniziato-luniversità-ma-non-riesco-a-programmare.744423/page-1

Principalmente sono le risposte di "Andretti60 e di "gronag".
Se hai qualcosa da aggiungere ben venga così sento anche un' altra campana o/e imparo una cosa in più :)

Non puoi studiare "di tutto un pò" di corsa, come stai facendo, secondo me. Oltretutto se dedichi mesi allo studio di asm a 16bit per scrivere poi qualche sorgente, perdi tempo che potresti spendere studiando qualcuna delle cose sopra citate.

Non sono interessato a studiare "di tutto un pò" di corsa. Poi al momento con lo studio sono fermo.
Con "percorso breve" intendevo uno che richieda una mole minore di studio o/e che sia meno complesso in maniera tale che ad es. dopo 4 mesi posso iniziare a guadagnare qualcosina dato mi farebbe comodo :D. Non so se è possibile.

Non credo ci sia un percorso più breve... a contatto con l'HW nel modo in cui intendi tu, non penso ci sia tanta scelta se non l'essere un ing. elettronico o l'avere un titolo equipollente. Stesso discorso per altri campi del settore.

Non l' avevo specificato ma non mi riferivo assolutamente al punto 3) visto che sarebbe impossibile.
Per quanto riguarda la parte software?

Quello con la curva di apprendimento più favorevole (temporalmente) è solitamente il Web. Non parlo di creare siti internet, ma di software anche (o solo). Ovviamente in tal caso dovrai rivedere le priorità di studio.

Non capito bene: intendi App Windows 10/Mobile oppure i programmi in cloud?[/QUOTE]
 
Ultima modifica da un moderatore:
Forse dovresti leggere bene quello che scrivo visto che fraintendi le cose o/e capisci quello che vuoi capire tu.
Non sono portato per l' università ma vale per quasiasi percorso di studi.
Ti assicuro che avere a che fare con un adolescente di 15/16 anni non è facile.

Io ho proposto delle opzioni su cui scegliere per iniziare una percorso didattico con l' obiettivo finale di imparare una professione e di entrare nel mondo del lavoro online. L' ho fatto per avere consigli ed opiniovi visto non me ne intendo.
A seconda della professione cambia il percorso didattico da fare.
Attirare uno o più cliente o/e aziende è il mio obiettivo finale del percorso didattico. Dimmi tu come posso fare.

Per quanto riguarda la programmazione web "Mursey" mi aveva consigliato anche di imparare almeno 1 CMS.

Proponimi tu qualcosa invece di stare sempre a giudicarmi. Dico sul serio.

Ti giudici e basta perché non ho nulla da proporti. Finché si tratta di attività amatoriali, in cui puoi benissimo non raggiungere un obiettivo e ti puoi dedicare in maniera estemporanea puoi fare tutto quello che vuoi, ..se ci riesci.
Se mi chiedi qualcosa che possa diventare una professione davvero non me la sento di dire niente, ma solo di farti osservare che hai una visione davvero ingenua del mondo del lavoro o, probabilmente, di questo settore in particolare.

Se vuoi trovare un lavoro da dipendente i requisiti in termini di conoscenze e capacità reali sono elevatissimi, necessiti anche di un titolo di studio adeguato (che non hai), ma poi devi lavorare sodo senza fare cavolate e produrre.. la vedo dura per un idealista ingenuo come te. In ogni caso stai parlando di cose in cui la competenza e lo studio sono essenziali e continui: microelettronica, programmazione embededd, assembler... ma scherzi? Alla tua età non ne sai ancora nulla e pensi di sviluppare competenze professionali in pochi mesi? .. vedi? Questo è ciò che intendo per "offensivo" nei confronti di chi fa questo lavoro seriamente da una vita.

Se poi intendi lavorare come libero professionista freelance ecc.. beh, qui servono capacità e competenze ancora maggiori oltre a capacità organizzative, gestionali e commerciali. Tanto che si arriva a svolgere questa attività dopo almeno un'esperienza lavorativa nel settore.
Per fare lavori per conto di terzi devi farli bene e ingegnarsi per realizzarli in breve tempo perché te lo pagano poco (mai pari al tempo reale dedicato) e trovano mille scuse per cercare di non farlo.
Il livello della concorrenza è elevatissimo per qualità e quantità, c'è chi ha già i suoi clienti fidelizzati e magari ha le spalle coperte da esperienza ma soprattutto capitale che gli permette di scegliere solo i lavori migliori e più sicuri o fare un prezzo basso per evitare che l'ultimo arrivato glielo porti via.

È vero che lo sviluppo nel Web è quello che ha permesso accessi alla professione e sviluppi più rapidi, come detto da @dispachcode, io personalmente infatti mi sono convertito (anche) a quello più di una decina di anni fa, ma avevo già esperienza di decenni e il lavoro lo svolgo comunque nel settore in cui ho sempre lavorato.
Comunque non si tratta dello sviluppo di App mobile e nemmeno di siti web, ma di applicazioni web based personalizzate per le aziende.
Per fare questo lavoro, nonostante un bagaglio quasi trentennale nell'informatica ho dovuto comunque studiare e continuo anche ora ad aggiornarmi sistematicamente (ecco anche perché meglio non disperdersi su troppi linguaggi o quelli troppo esotici, ma concentrarsi sui cavalli mmigliori). Prima dovuto preparare librerie e un mio software (una sorta di CMS personalizzato) che mi permette lo sviluppo rapido,.efficiente e senza errori di quello che devo fare.
Poi ho iniziato a raccogliere contatti e clienti, ma riesco a fare quello che faccio perché sono nell'ambito professionale in cui ho sempre lavorato (progettazione esecutiva meccanica, arredo ed edilizia) e quindi conosco in maniera approfondita le problematiche a cui vado a cercare soluzioni con app web-based... non necessariamente un programmatore puro riuscirebbe a fare questo lavoro (lo dico perché ho diversi amici programmatori che me lo dicono).. ti dico questo non per vanto ma per sottolineare che le tue fisime su "imparare un linguaggio per trovare un lavoro" sono semplificazioni ingenue.

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Per l' opzione embedded pensavo all' elettrotecnica, all' elettronica, all' assembly, all' architettura del microcontrollore (che sceglierò) e al C.

Stai parlando di discipline che richiedono minimo 10 anni per essere padroneggiate adeguatamente. E hai tirato fuori il C, che dice di non sopportare. Non ti pare di essere contraddittorio?

domanda didattica: serve per forza un programma di modellazione da affiancare ad un game engine per creare un gioco?

Si. Non esiste che un game engine possa minimamente offrirti tutte le funzionalità di un programma di modellazione. Esistono programmi come Adobe Fuse che consente di creare modelli animati di esseri umani con una "semplicità" disarmante. Unity ti fa fare qualcosa di simile, ma generando manualmente i vari movimenti ( e in media sono centinaia ).

Altrimenti paghi qualcuno o compri modelli già fatti.

Credo che esista anche l' approccio per chi non vuole occuparsi di scrivere il codice ma quindi ci pensa il game engine adatto.
C'è anche l' approccio dove si fa pochissima programmazione per concentrarsi di più sulla grafica, il design etc...

Non è questione di approccio ma di cosa devi fare. I blueprints di Unreal ti danno la possibilità di programmare visualmente, finchè...non ti trovi di fronte quella funzionalità tanto complessa e che non rientra in nessuno dei casi precostituiti, e allora devi per forza programmare alla vecchia maniera.

Per cui no, non esiste che si possa creare un gioco di un certo livello senza programmare. Ma ripeto, esistono i team, dove ognuno fa una cosa diversa.

Non può essere che una persona ad es.conosca un linguaggio di descrizione dell' hardware e poi a parte anche ad es. l' assembly (es. X86 o un altro)?
Le cose non sono per forza a tenuta stagna.

I geni esistono. Come esistono coloro che non hanno una vita sociale e la trascorrono davanti al monitor. Ma apprendere costa fatica e tempo, il nostro tempo su questa terra è limitato, dopo i 30 anni il cervello comincia ad inalberarsi e perde progressivamente flessibilità ( tranne rari casi ). Se ti senti come Einstein, sii libero di studiare tutto lo scibile umano.


Nel messaggio ho scritto che l' IoT non mi interessa

Huh?? Ma se nella prima riga hai scritto "Per l' opzione embedded pensavo all' elettrotecnica, all' elettronica, all' assembly, all' architettura del microcontrollore".

Allora questo IoT/embedded t'interessa o non t'interessa? E si, sono quasi la stessa cosa. L'IoT è embedded più altre cose ( eventualmente, dipende dal progetto ).

E' un opzione che comprenderà prima un un lungo percorso didattico.

Che richiede uno studio profondo e massacramente. Ma a te dà fastidio studiare. Quindi come la risolvi?
--- i due messaggi sono stati uniti ---
Qui hai un po' esagerato, parlo anche per me che "nel mio piccolo" faccio entrambe le cose e, non per bagnarmi i piedi, ma per lavoro.

Tanto di cappello in questo caso. Però, essendo del settore, sarai d'accordo sul fatto che poca gente smanetta in entrambi i campi. Io ad esempio me la cavicchio con le cose tecniche, ma non mi si venga a parlare di arte.
--- i due messaggi sono stati uniti ---
Sicuro di non mettere troppa carne al fuoco? :D

E non fategli sapere che esiste pure la bioinformatica. Ops :D
 
Ultima modifica:
Ti giudici e basta perché non ho nulla da proporti. Finché si tratta di attività amatoriali, in cui puoi benissimo non raggiungere un obiettivo e ti puoi dedicare in maniera estemporanea puoi fare tutto quello che vuoi, ..se ci riesci.
Se mi chiedi qualcosa che possa diventare una professione davvero non me la sento di dire niente, ma solo di farti osservare che hai una visione davvero ingenua del mondo del lavoro o, probabilmente, di questo settore in particolare.

Se vuoi trovare un lavoro da dipendente i requisiti in termini di conoscenze e capacità reali sono elevatissimi, necessiti anche di un titolo di studio adeguato (che non hai), ma poi devi lavorare sodo senza fare cavolate e produrre.. la vedo dura per un idealista ingenuo come te. In ogni caso stai parlando di cose in cui la competenza e lo studio sono essenziali e continui: microelettronica, programmazione embededd, assembler... ma scherzi? Alla tua età non ne sai ancora nulla e pensi di sviluppare competenze professionali in pochi mesi? .. vedi? Questo è ciò che intendo per "offensivo" nei confronti di chi fa questo lavoro seriamente da una vita.

Se poi intendi lavorare come libero professionista freelance ecc.. beh, qui servono capacità e competenze ancora maggiori oltre a capacità organizzative, gestionali e commerciali. Tanto che si arriva a svolgere questa attività dopo almeno un'esperienza lavorativa nel settore.
Per fare lavori per conto di terzi devi farli bene e ingegnarsi per realizzarli in breve tempo perché te lo pagano poco (mai pari al tempo reale dedicato) e trovano mille scuse per cercare di non farlo.
Il livello della concorrenza è elevatissimo per qualità e quantità, c'è chi ha già i suoi clienti fidelizzati e magari ha le spalle coperte da esperienza ma soprattutto capitale che gli permette di scegliere solo i lavori migliori e più sicuri o fare un prezzo basso per evitare che l'ultimo arrivato glielo porti via.

È vero che lo sviluppo nel Web è quello che ha permesso accessi alla professione e sviluppi più rapidi, come detto da @dispachcode, io personalmente infatti mi sono convertito (anche) a quello più di una decina di anni fa, ma avevo già esperienza di decenni e il lavoro lo svolgo comunque nel settore in cui ho sempre lavorato.
Comunque non si tratta dello sviluppo di App mobile e nemmeno di siti web, ma di applicazioni web based personalizzate per le aziende.
Per fare questo lavoro, nonostante un bagaglio quasi trentennale nell'informatica ho dovuto comunque studiare e continuo anche ora ad aggiornarmi sistematicamente (ecco anche perché meglio non disperdersi su troppi linguaggi o quelli troppo esotici, ma concentrarsi sui cavalli mmigliori). Prima dovuto preparare librerie e un mio software (una sorta di CMS personalizzato) che mi permette lo sviluppo rapido,.efficiente e senza errori di quello che devo fare.
Poi ho iniziato a raccogliere contatti e clienti, ma riesco a fare quello che faccio perché sono nell'ambito professionale in cui ho sempre lavorato (progettazione esecutiva meccanica, arredo ed edilizia) e quindi conosco in maniera approfondita le problematiche a cui vado a cercare soluzioni con app web-based... non necessariamente un programmatore puro riuscirebbe a fare questo lavoro (lo dico perché ho diversi amici programmatori che me lo dicono).. ti dico questo non per vanto ma per sottolineare che le tue fisime su "imparare un linguaggio per trovare un lavoro" sono semplificazioni ingenue.

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Come ho scritto non so quasi nulla del mondo del lavoro in questi settori che ho menzionato. Sono qui anche per saperne di più.

Per lavoro online intendo: o libero professionista freelance, oppure avendo un contratto a progetto oppure essere dipendente di una startup oppure un azienda. I settori sono tanti.
Le competenze, le capacità e l' esperienza si possono sviluppare. Nessuno nasce imparato o/e esperto. Tutti quanti hanno iniziato da zero.
Mi rendo conto che ad es. chi ha già in mano una professione e per uno o più motivi decide di passare al lavoro online rimanendo sempre nello stesso settore è moolto avvantaggiato e non deve cominciare da zero.

Non credo nemmeno che imparare solamente un linguaggio sia sufficiente per entrare nel mondo del lavoro online. Tra l' altro conoscere un determinato linguaggio di programmazione

Nel mondo del lavoro online i titoli (il pezzo di carta) contano di meno oppure no? Oppure contano solo per determinati lavori?
Sto vedendo anche altri settori che non riguardano la programmazione.
Penso anche io che lo studio sia importante. Devo lavorare su questa cosa.

Per entrare nel mondo del lavoro online (es. l' informatica), dove si lavora per ore etc.., secondo te, cosa devo imparare/studiare da autodidatta considerando il mio livello ? Da dove posso iniziare?

Una delle opzioni era di trovare, se possibile, un percorso che mi permesse poi dopo 4 mesi di lavorare online per guadagnare qualcosina ma come ho scritto sopra a Dispatcode, non era assolutamente riferito al punto che 3.
E voglio precisare non ho esperienza su come funziona il mondo di lavoro per quanto riguarda questi settori ed anzi sono qui anche per saperne di più ed aprire gli occhi su determinate cose.
 
Con 4 mesi non vai da nessuna parte.

Se vuoi fare questo lavoro devi studiare tanto e fare tanta pratica.
Tra il consulente freelance (come lo definisci tu) o il dipendente è molto più difficile la prima.
Io sono dipendente e prima di lavorare ho studiato anni, poi quasi un anno gratis di corso/stage e finalmente assunto a tempo determinato. Ma era anche il 1998...

Nel 2019 è ancora più difficile, c'è la crisi (le aziende non si comportano più come 20 anni fa) e una concorrenza enorme.

Nonostante tutto non me la sentirei di fare il consulente in proprio, troppo lavoro e troppo rischioso.
 
Ultima modifica:
Stai parlando di discipline che richiedono minimo 10 anni per essere padroneggiate adeguatamente. E hai tirato fuori il C, che dice di non sopportare. Non ti pare di essere contraddittorio?

Assolutamente no. Come ho scritto, in una delle mie ultime risposte, grazie all' esempio che ha riportato "Andretti60" ho capito che se è necessario devo imparare anche uno o più linguaggi che non sopporto. Ad es. il C va a braccetto con l' assembly e tra l' altro è anche oggi molto diffuso nel mondo.

Si. Non esiste che un game engine possa minimamente offrirti tutte le funzionalità di un programma di modellazione. Esistono programmi come Adobe Fuse che consente di creare modelli animati di esseri umani con una "semplicità" disarmante. Unity ti fa fare qualcosa di simile, ma generando manualmente i vari movimenti ( e in media sono centinaia ).

Altrimenti paghi qualcuno o compri modelli già fatti.

Facendo un esempio pratico: che differenza c'è tra creare una foresta (come quella nel video che hai linkato) con Unity 3D, senza scrivere codice, e crearla invece con uno dei programmi di modellazione 3D (Blender etc..)?

I geni esistono. Come esistono coloro che non hanno una vita sociale e la trascorrono davanti al monitor. Ma apprendere costa fatica e tempo, il nostro tempo su questa terra è limitato, dopo i 30 anni il cervello comincia ad inalberarsi e perde progressivamente flessibilità ( tranne rari casi ). Se ti senti come Einstein, sii libero di studiare tutto lo scibile umano.

La prima, la seconda e l' ultima frase non capisco proprio cosa c' entrano con quello che ho scritto io... :boh:

Ci sono cose da apprendere che richiedono invece molto più fatica e tempo. Dipende dall' argomento, dalla conoscenze pregresse e se lo studio è da autodidatta oppure no.

Huh?? Ma se nella prima riga hai scritto "Per l' opzione embedded pensavo all' elettrotecnica, all' elettronica, all' assembly, all' architettura del microcontrollore".

Allora questo IoT/embedded t'interessa o non t'interessa? E si, sono quasi la stessa cosa. L'IoT è embedded più altre cose ( eventualmente, dipende dal progetto ).

Ho scritto "embedded" e la parola "IOT". Ed un motivo c'è.
Secondo me non sono quasi la stessa cosa.

Con "embedded" mi riferivo ai microcontrollori esclusa la IoT. Non so è chiaro ora :)

Che richiede uno studio profondo e massacramente. Ma a te dà fastidio studiare. Quindi come la risolvi?
--- i due messaggi sono stati uniti ---

Ma a me non da mica fastidio studiare. Quindi hai capito male.


E non fategli sapere che esiste pure la bioinformatica. Ops :D

Tanto a me non interessa aggiungere carne sul fuoco.
Le cose che ho menzionato sono opzioni tra cui scegliere.

Ho visto ora che nell' altra pagina, quando ti avevo risposto, mancavano 2 "[/QUOTE]". Ho corretto ed ora si vedono anche le altre mie risposte alla fine.
 
Assolutamente no.

Quindi sei pronto ad ingoiare il rospo? Bene.


Facendo un esempio pratico: che differenza c'è tra creare una foresta (come quella nel video che hai linkato) con Unity 3D, senza scrivere codice, e crearla invece con uno dei programmi di modellazione 3D (Blender etc..)?

Nel caso del video non molta. Ma se si usa la generazione procedurale, allora si tratta di risparmiare centinaia di ore a piantare alberi manualmente.

La prima, la seconda e l' ultima frase non capisco proprio cosa c' entrano con quello che ho scritto io... :boh:

C'entrano perchè stai mettendo troppa carne al fuoco. C'è gente che frequenza scuole e master solo per imparare a modellare in 3D. Non puoi pensare che, da autodidatta, potrai apprendere ( in 4 mesi magari, come scrivi nell'altro post ) 3-4 skill diverse.

Ho scritto "embedded" e la parola "IOT". Ed un motivo c'è.
Secondo me non sono quasi la stessa cosa.

Invece lo sono. IoT è un nome markettaro per dire embedded.

Con "embedded" mi riferivo ai microcontrollori esclusa la IoT. Non so è chiaro ora :)

Guarda che un microcrontrollore non vive sotto una campana di vetro. Ad oggi gli SBC sono usati per realizzare IoT. Nessun dispositivo embedded sta lì e fa conti tanto per farli. Sono tutti connessi a reti di telecomunicazioni, dispositivi elettromeccanici. I "normali" sono usati nell'infotainment.

Ma a me non da mica fastidio studiare. Quindi hai capito male.

Ma se prima hai scritto che ti hanno traumatizzato da piccolo e quindi perdi subito interesse, appena apri un libro.


Tanto a me non interessa aggiungere carne sul fuoco.

E invece lo stai facendo. Soprattutto non riesci a decidere che fare. Vuoi vendere su Ebay? Benissimo. Buttati. Ti ci vorrà tempo. Sbaglierai. Perderai pure qualche soldo. Alla fine però saprai se fa per te o meno.

Se i capitalisti c'insegnano qualcosa, è che nulla nella vita si può ottenere senza correre dei rischi.
 
Con 4 mesi non vai da nessuna parte.

Se vuoi fare questo lavoro devi studiare tanto e fare tanta pratica.
Tra il consulente freelance (come lo definisci tu) o il dipendente è molto più difficile la prima.
Io sono dipendente e prima di lavorare ho studiato anni, poi quasi un anno gratis di corso/stage e finalmente assunto a tempo determinato. Ma era anche il 1998...

Nel 2019 è ancora più difficile, c'è la crisi (le aziende non si comportano più come 20 anni fa) e una concorrenza enorme.

Nonostante tutto non me la sentirei di fare il consulente in proprio, troppo lavoro e troppo rischioso.

Se con 4 mesi non vado da nessuna parte allora lascio perdere questa tempistica.
Il settore web dovrebbe essere più rapido a livello didattico però non so quanto.

Esistono diversi lavori online legati più o meno alla programmazione. Ci sono anche quelle persone che lavorano online come dipendenti oppure con un contratto a progetto.

Orientativamente quanto tempo ci vuole minimo, senza fare le cose fatte male, considerando il mio livello e lo studio/pratica da autodidatta per una delle seguenti opzioni:

1) Programmatore Front end: Html5, css3 e javascript
2) Programmatore videogiochi in C/C++ (oppure in alternativa C#) + OOP.
3) Programmazione a basso livello (bios compreso): Assembly X86 e linguaggio C su Windows (no C++). Il C lo lascio per ultimo.
4) modellazione con Maya oppure in alternativa con 3d studio max.
5) programmi web
6) programmazione su Windows in C/C++ (oppure in alternativa C#) + OOP-
7) Assembly/C (no C++) per quanto riguarda una famiglia di microcontrollori Risc + l' architettura Risc e del micontrollore Risc che sceglierò. Il C lo lascio per ultimo.

Non scelgo 2 o più opzioni.

Lo chiedo perchè non sono molto giovane considerando che sono del 90. Ogni tanto faccio configurazioni pc a pagamento.
Voglio migliorare la mia situazione lavorativa/economica ed il mio curriculum. Devo anche tenere in considerazione che più tempo impiego per lo studio e la pratica e più tardi arriverà il momento adatto in cui potrò rispondere ad uno o più annunci.

La crisi c'è da anni e non so com'è la situazione negli altri paesi europei oppure negli Stati uniti/Canada.
Sono disposto anche a migliorare il mio livello di inglese fino a tal punto nel futuro non prossimo di giuardare anche gli annunci di lavoro online (non per forza freelance) in lingua inglese.

Quindi sei pronto ad ingoiare il rospo? Bene.

Si.

C'entrano perchè stai mettendo troppa carne al fuoco. C'è gente che frequenza scuole e master solo per imparare a modellare in 3D. Non puoi pensare che, da autodidatta, potrai apprendere ( in 4 mesi magari, come scrivi nell'altro post ) 3-4 skill diverse.

Invece non c' entrano nulla ed hai capito una cosa per un' altra. Ho fatto un discorso generale, che riguarda il mondo del lavoro, per spiegarti un concetto. Ho fatto un es. menzionando solo 2 cose: linguaggio di descrizione dell' hardware ed assembly.
Per quanto riguarda me: io non sono interessato a fare un percorso didattico per imparare tutte e due queste cose insieme.

Per la seconda frase che hai scritto, straquoto.
Io in uno dei post, giorni fà, avevo elencato delle opzioni e tra di esse pensavo di sceglierne una sola.
Per quanto riguarda l' opzione 3) (elettrotecnica etc...) ho scritto che non c' entra nulla con la storia dei 4 mesi.

Più si aggiungono skill e più il tempo aumenta.
Però io non so quanto tempo minimo ci vuole (senza ovviamente fare le cose fatte male) e soprattuto nel mio caso. Questo vale anche se si tratta di apprendere solo 1 o 2 skill.

Io semplicemente speravo di riuscire a trovare un lavoro online serio (anche che non riguardasse la programmazione) dopo un percorso didattico di 4 mesi in maniera tale da migliorare la mia situazione lavorativa ed il mio cv e guadagnare una piccola cifra (niente di che all' inizio). Se poi non è possibile allora cancello questa tempistica.

La programmazione web dovrebbe richiedere meno tempo. Come ad es. la programmazione front-end richiede meno tempo se non si fa quella back-end. Però non so la tempistica per quanto riguarda i mesi o se ci vuole più di un anno.

Se puoi, mi piacerebbe sapere la tempistica minima, sapendo il mio livello e che non voglio fare le cose fatte male :)

Guarda che un microcrontrollore non vive sotto una campana di vetro. Ad oggi gli SBC sono usati per realizzare IoT. Nessun dispositivo embedded sta lì e fa conti tanto per farli. Sono tutti connessi a reti di telecomunicazioni, dispositivi elettromeccanici. I "normali" sono usati nell'infotainment.

Io facevo riferimento a tutti quei prodotti o apparecchi che invece non sono stati pensati e progettati per collegarsi ad internet.
Però ho visto le stime che ogni anno le quote % dell' Iot aumenteranno e quindi ci saranni più prodotto o apparecchi che possono collegarsi ad internet.

Ma se prima hai scritto che ti hanno traumatizzato da piccolo e quindi perdi subito interesse, appena apri un libro.
:skept: Ma non l' ho mai scritto. Stai andando fuori strada.
Il punto è: lo studio, che è importante, non bisogna farlo passare come un obbligo o una tortura e questo vale prima di tutto dal sistema scolastico (compresa l' università).
Mi hai fatto venire in mente una domanda: c'è un metodo di studio in particolare per imparare un linguaggio di programmazione?

E invece lo stai facendo. Soprattutto non riesci a decidere che fare. Ti ci vorrà tempo. Sbaglierai. Perderai pure qualche soldo. Alla fine però saprai se fa per te o meno.

Se i capitalisti c'insegnano qualcosa, è che nulla nella vita si può ottenere senza correre dei rischi.

Prima di decidere volevo sapere info/consigli. Anche perchè non voglio fare un gigantesco buco nell' acqua e non voglio perdere tempo per aver fatto un scelta decisamente sbagliata. Nel frattempo non sono stato con le mani in mano ed ho cercato un po' di informazioni.


Al momento sono più propenso verso:
1) la modellazione 2D/3D con Maya oppure forse con 3D studio max. Settore: film d' animazione, serie animate, videogiochi, vr e ar.

2) architettura X86 + programmazione basso livello X86 assembly e C [no C++] e microcontrollori . Magari anche elettrotecnica ed elettronica. Pensavo di lasciar perdere Linux per non mettere altra carne al fuoco.

O scelgo una o scelgo l' altra.[/QUOTE]
 
Ultima modifica da un moderatore:
Se hai 30 anni e finora non sei riuscito a fare nulla da autodidatta e non hai studiato nulla in merito. Con l'approccio che dimostri di avere ti ci vorranno almeno due o tre anni di applicazione e pratica per raggiungere un livello medio per poter fare qualche lavoretto hobbistico..
Per i punti 1 e 5, che sono relativamente di approccio più facile, forse serve meno tempo (1 anno, un po' meno?), ma la concorrenza è, proprio per questo, a livelli astronomici!
Per il punto 4 devi imparare ad usare dei software, non proprio semplicissimi, ma poi devi anche essere portato, diciamo, artisticamente a immaginare e sviluppare soggetti e sequenze: per questo il tempo potrebbe essere "infinito"!!!
Gli altri punti richiedono, come ho detto, diversi anni di studio e di pratica, in particolare il punto 3.. è un argomento per nerds appassionati micro-elettronica, non so nemmeno quanto remunerativo!

E comunque non mi è chiaro il tuo concetto di "lavoro online", non so se intendi riuscire a fare queste cose senza mai mettere piede fuori di casa!?! La vedo dura.

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Se per online intende proporsi su servizi appositi il problema è perfino più grande: la concorrenza si estende a tutto il mondo. Ed essendo sistemi basati anche sulla reputazione e sulla qualità del lavoro che svolgi, ti basta niente per non avere nessuna offerta se inizi a ricevere recensioni negative da chi il lavoro te lo aveva offerto
 
@Cibachrome se con lavoro "online" intendi "lavorare da casa tipo consulente" non pensare che sia più facile rispetto all'essere assunto in un ufficio.
Per niente.
 
Orientativamente quanto tempo ci vuole minimo, senza fare le cose fatte male, considerando il mio livello e lo studio/pratica da autodidatta per una delle seguenti opzioni:

1) Programmatore Front end: Html5, css3 e javascript
2) Programmatore videogiochi in C/C++ (oppure in alternativa C#) + OOP.
3) Programmazione a basso livello (bios compreso): Assembly X86 e linguaggio C su Windows (no C++). Il C lo lascio per ultimo.
4) modellazione con Maya oppure in alternativa con 3d studio max.
5) programmi web
6) programmazione su Windows in C/C++ (oppure in alternativa C#) + OOP-
7) Assembly/C (no C++) per quanto riguarda una famiglia di microcontrollori Risc + l' architettura Risc e del micontrollore Risc che sceglierò. Il C lo lascio per ultimo.

Non scelgo 2 o più opzioni.

rctimelines ha già dato un buon quadro in merito alle tempistiche.
Concordo sul punto 1, è sicuramente il più semplice da approcciare, ma devi avere del gusto estetico anche.

Il punto 7: il C lo lasci per ultimo, ma in realtà è la prima scelta. Magari non viene utilizzato proprio C, ma Embedded-C. Assembly è molto importante in questo caso, ma non ti aspettare l'asm a 16bit che vedi sotto DOS... oltretutto cambia anche architettura (quindi tutto ciò che conosci di Intel a fini pratici di sviluppo ti serve a poco).

Lo chiedo perchè non sono molto giovane considerando che sono del 90.

Siamo coetanei.
Sono mesi che hai aperto il topic e volevi studiare qualcosa che riguarda il settore... ti consiglierei di iniziare a studiare, perchè come hai ben riassunto, non sei più molto giovane (siamo :hihi:). A quest'ora avresti sicuramente le basi di HTML + CSS + JS, e sapresti se è il percorso che fa per te.

La crisi c'è da anni e non so com'è la situazione negli altri paesi europei oppure negli Stati uniti/Canada.
Sono disposto anche a migliorare il mio livello di inglese fino a tal punto nel futuro non prossimo di giuardare anche gli annunci di lavoro online (non per forza freelance) in lingua inglese.

In Italia non siamo messi benissimo, ma non ti aspettare di poter andare all'estero senza competenze e lavorare chissà dove... non penso proprio funzionino così le cose.
Avere una P.IVA significa avere anche capacità nella gestione del cliente (oltretutto, devi anche trovarli), senza contare che devi essere davvero preparato (e che le tasse non sono proprio basse).
Con il telelavoro invece devi trovare un'azienda che ti faccia tale contratto... ma anche qui, devi almeno dimostrare competenze.
 
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