Dall'assembly ai linguaggi di alto livello

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Alla fine non c'è l' ho fatta con il C e l' ho abbondonato e non stavo diventando una bella persona e sarebbe stato peggio.

Cred che Slaw abbia ragione. Il problema di fondo è che l'informatica non ti piace. Al che diventa una tortura quotidiana averci a che fare.


Avevo reiniziato con HTML5, per il lavori, e c'è stato tira e molla alla fine di nuovo l' ho abbondonato :(

Che conferma quanto ho scritto poco sopra. Realizzare siti web è estremamente stimolante, perchè tu vedi visivamente come evolve man mano che cambi il codice. Cioè ti dà proprio una soddisfazione emotiva di vedere una creatura ( per quanto artificiale ) che cresce man mano che la modelli. Linus Torvalds disse, a proposito, di capire come doveva sentirsi Dio durante la Genesi.

Giorni fa ho visto Unreal Engine 4 e la programmazione di videogiochi 2D/3D.

Ancora più di HTML5, la creazione di videogames ( o piccole demo, visto che un gioco completo richiede tempo e notevoli sforzi ) è estremamente eccitante.

Oddio, Unreal è un engine eccezionale per creare giochi AAA, magari però un pò complesso. In genere la gente comincia con Unity3D. Se ti va provalo. Se pure Unity ti annoio/stressa, la vedo dura poter fare altre cose.

Io ho le idee confuse. Se poi si entra nei dettagli tecnici o addirittura vengo giudicato (parlo in generale) la confusione aumenta.

Ma l'informatica è fatta di dettagli tecnici. Per questo un ingegnere del settore, esperto in qualche nicchia dell'IT, è pagato centinaia di migliaia di euro/dollari l'anno.


Per es. il linguaggio C per me ha pregi e difetti.

Tutto in ingegneria ha pregi e difetti. Tant'è che parliamo sempre di trade-off. La perfezione in questo mondo non esiste.

Per me un linguaggio (programmazione oppure markup) non è come un quadro. Bisogna leggere il codice, capire quello che c' è scritto, districarsi in mezzo il codice, studiarlo etc...

E accettarne le limitazioni e gli eventuali errori progettuali. Per esempio Andretti60 citava la mancanza di formalismo del C. Ma è fatto così. C non è Haskell. Lo sappiamo tutti che tale mancanza pone limiti e consente di cadere più facilmente in errore, ma è fatto così e lo accettiamo.

Ad es. per il java o l' OOP non credo che le imparerò mai perchè non mi intessano. Stessa cosa vale per Arduino.
Io non giudino nessuno ed ognuno è libero di usare o/e imparare il linguaggio che vuole. Fosse anche Java o uno più astratto.

Questo purtroppo mette a fuoco il vero problema. Lessi tempo fa un articolo su medium, in cui l'autore dava consigli ai neofiti della programmazione. Uno dei punti principali era: "Non mettermi troppa carne al fuoco". Saltare da C a Java ad Arduino ad Assembly x86, è la strada più veloce per generare un'immensa confusione e perdere completamente la bussola.

Su questo ad es. preferisco il C rispetto al Pascal. Però, mia opinione personale, non mi va bene che ci siano fin dall' inizio dei libri.

Libri? Personalmente ho una buona conoscenza del C, ma non ho mai aperto un libro a riguardo. Quello che ho imparato, l'ho appreso usandolo e leggendo tutorial e articoli su specifici argomenti riguardanti il linguaggio ( per esempio cosa fa la malloc e quali problemi possono nascere ).

Ad es. se non mi avessero obbligato a leggere o/e a studiare a quest' ora avrei un rapporto migliore con la lettura (è tanto che non finisco un libro) e non avrei un rapporto brutto con lo studio.

Oppure non ti saresti mai incontrato coi libri. Onestamente di bambini che non necessitino di un minimo di forzature per studiare, non ne ho mai conosciuti. E del resto cresciamo anche sottomettendoci alle forzature. Non si può mica vivere liberi nei prati e fare le cose solo quando ci pare.
 
Cred che Slaw abbia ragione. Il problema di fondo è che l'informatica non ti piace. Al che diventa una tortura quotidiana averci a che fare.

Il mio discorso si riferiva ad es. anche elettrotecnica, all' elettronica, al css, al php, javascript, asp/asp.net etc...
Io credo che state un po' generalizzando. Non ho la passione per queste cose e non l' ho mai avuta. Ci sono argomenti dove ho/avevo interesse mentre altri l' interesse è passeggero etc... La situazione non è semplice.
Ci sono cose che mi piacciono altre no.
Ho anche l' interesse a scoprire come dall' elettronica/elettrotecnica si è arrivati ai linguaggio come il C, il Basic ed il Pascal e altre dello stesso periodo.
Ho dei progetti che voglio realizzare.
Ho capito che la programmazione ad alto livello (o più) non fa per me, stessa cosa quella mobile e credo che per il web.

Che conferma quanto ho scritto poco sopra. Realizzare siti web è estremamente stimolante, perchè tu vedi visivamente come evolve man mano che cambi il codice. Cioè ti dà proprio una soddisfazione emotiva di vedere una creatura ( per quanto artificiale ) che cresce man mano che la modelli. Linus Torvalds disse, a proposito, di capire come doveva sentirsi Dio durante la Genesi.

Anni fa a scuola nel mio percorso didattico c' era la creazione di siti. Io non sapevo nulla di programmazione, programmazione etc...Si incominciò con HTML4 e poi con il css. l' uso di photoshop e alla fine un accenno al javascripit. Mi ricordo che fin dall' inizio l' interesse era parecchio verso l' html ed il css e la creazione di siti web basilari a fini didattici. Peccato che non abbiamo fatto php oppure asp.
Alla fine della scuola scelsi un altra strada rispetto alla programmazione web.

Ancora più di HTML5, la creazione di videogames ( o piccole demo, visto che un gioco completo richiede tempo e notevoli sforzi ) è estremamente eccitante.

Insieme all' HTML5 ci sono gli altri linguaggi per la programmazione front-end e back-end. Poi ci sono anche i CMS.
Dipende dalla complessità del risultato finale.
Ieri ho visto un video su youtube italia che riguardava il lavoro di creare un videogioco da parte di una persona che ha fondato una startup.

Oddio, Unreal è un engine eccezionale per creare giochi AAA, magari però un pò complesso. In genere la gente comincia con Unity3D. Se ti va provalo. Se pure Unity ti annoio/stressa, la vedo dura poter fare altre cose.

Diverse volte ho iniziato Unity3D/2D ma poi nulla. Cercavo un programma un po' più creativo di per creare modelli/animazione 2D o 3D per i videogiochi etc. Forse sto facendo confusione con il disegno non tecnico.

Mentre stavo guardando le videolezioni su yt di Unreal 4 che mancavano dei pezzi, ma poi ho letto la descrizione ed in realtà erano stati fatti dei tagli in ogni video e per il corso completo bisogna contattare la persona tramite email.

Ogni tanto c'è anche l' interesse per imparare a creare un videogioco dal punto di vista della programmazione però al momento non sono ancora arrivato al livello adatto.

Ma l'informatica è fatta di dettagli tecnici. Per questo un ingegnere del settore, esperto in qualche nicchia dell'IT, è pagato centinaia di migliaia di euro/dollari l'anno.

Il mio discorso non vale solo per l' infromatica. Poi per il resto stai generalizzando.
Per i dettagli tecnici quindi il livello di complessità/approfondimento dipende dal libro, dal manuale etc...
Però sono state più volte in cui quando aprivo una discussione (su un forum o su fb) per chiedere una o più dubbi oppure un consiglio per l' acquisto si è andati a fine verso la complessità, verso ulteriori dettagli tecnici, scopendo che determinate cose sono più complesso o molto più complesse.

Tutto in ingegneria ha pregi e difetti. Tant'è che parliamo sempre di trade-off. La perfezione in questo mondo non esiste.
Ogni cosa nel mondo ha pregi e difetti ma il punto è che non hai capito quello che volevo dire. Ad es. sul linguaggio C non vedo solamente i defetti e per me non è assolutamente il male o addirittura il male assoluto.

Quando da autodidatta nel 2014 iniziaii Python ho imparato delle cose, mi piaceva, ho visto anche esempi tra anche ad es. un bot molto primitivo.

L'a scorsa estate ad es. ci ho messo 2 forse 3 giorni (non è un problema) per creare e finire un mio programma (molto elementare) in assembly. Alla fine ero contento, felice, soddisfatto e tra l' altro il programma exe funzionava/funziona. Tasm e TD non hanno dato alla fine nessun errore Anche ci ho messo tanto sento che ne è valsa la pena. :)
Non so se ti ricordi quando ti dicevi che con l' assembly avevo voglia e mi veniva l' ispirarazione di creare determativi programmi molto elementare mentre con altri linguaggi no.

Invece a livello lavorativo:

una delle opzioni sono la programmazione embedded/elettronica embedded. Oltre all' assembly c'è il C. Poi ho letto l' intervento su un forum tecnico che diceva che con dei microcontrollori più recenti ci sta via via utilizzando ad es. il C++.

Un' altra opzione è la programmazione front-end o/e back-end. Poi in più ci sarebbe anche ad es. il CMS. Ecco perchè ho provato a ricominciare con l' HTML5.

Poi c'è la modellazione/animazione 2D/3D come ad es. Blender o/e Maya etc...

Oppure i linguaggio di descrizione dell' hardware.

Etc...

Io invidio in senso positivo quando ci sono persone cheper entrare nel modo del lavoro a studiare una di questa opzioni, a fare pratica etc... fino ad arrivare ad un livello che consenta di avere il primo cliente.

Ho letto un articolo poche settimane fa su Tom's hardware e pensavo di aprire una discussione apposita sulle professioni del 2019 legate al pc o/e server ed ad internet.
Non mi va di andare ulteriormente OT in questa discussione.

E accettarne le limitazioni e gli eventuali errori progettuali. Per esempio Andretti60 citava la mancanza di formalismo del C. Ma è fatto così. C non è Haskell. Lo sappiamo tutti che tale mancanza pone limiti e consente di cadere più facilmente in errore, ma è fatto così e lo accettiamo.

Nel mio caso dipende dal linguaggio etc...
Quando una cosa non mi piace, ci prova e ci riprovo, mi ci metto ma non riesco a farmela piacere, inizio più volte ma nulla, e piano piano finisco con odiarla. Questo vale per qualsiasi ambito o cosa.
Visto che hai menzionato la seconda frase, potresti farmi 1 o 2 esempi a fini didattici.
Il Pascal ha il formalismo?
Non ho mai iniziato con Haswell quindi non posso confermare o smentire quello che hai scritto. Anzi in questo meso nemmeno ho una vaga idea sulla sintassi che ha.

Questo purtroppo mette a fuoco il vero problema. Lessi tempo fa un articolo su medium, in cui l'autore dava consigli ai neofiti della programmazione. Uno dei punti principali era: "Non mettermi troppa carne al fuoco". Saltare da C a Java ad Arduino ad Assembly x86, è la strada più veloce per generare un'immensa confusione e perdere completamente la bussola.

Per fortuna che Java, Arduino, C# etc... li lascio ad altri.
Però ammetto di essere sono una persona curiosa e quindi guardo i video su youtube, cerco su google e guardo discussioni sui forum.
Es. oggi ho guardato qui una discussione sul C++ xd.


Libri? Personalmente ho una buona conoscenza del C, ma non ho mai aperto un libro a riguardo. Quello che ho imparato, l'ho appreso usandolo e leggendo tutorial e articoli su specifici argomenti riguardanti il linguaggio ( per esempio cosa fa la malloc e quali problemi possono nascere ).

Ho il mouse mezzo difettoso. Ho visto ora che 2 parole non ci sono più. Mancano nella frase: "le librerie".
E' una mia opinione personale. Sicuramente ci saranno persone che non d' accordo con me o/e che si trovano benissimo. Io questo lo rispetto.


Oppure non ti saresti mai incontrato coi libri. Onestamente di bambini che non necessitino di un minimo di forzature per studiare, non ne ho mai conosciuti. E del resto cresciamo anche sottomettendoci alle forzature. Non si può mica vivere liberi nei prati e fare le cose solo quando ci pare.

Sulla prima frase non credo.
Magari fossero state solo un minimo di forzature XD.
Mi hanno fatto odiare ed evitare la lettura e lo studio che invece possono essere belle etc...Certo non bisogna andare da un eccesso all' altro.
L' ultima tua frase non c' entra proprio nulla e tra l' altro mi ha ricordato la serie tv: "la casa nella prateria".
Parecchi anni fa mi è venuto l' interesse, con la penu'ultima scuola, per la lettura visto che ho scoperto dei 1/2 generi che non conoscevo.
Il problema grosso rimane lo studio ed ho provato a risolvere ma nulla. Vale anche per le cose che mi piacciono e che ho interesse. Mi piacerebbe imparare determinate cose ^^
 
"Vorrei ma non posso"
"ci provo ma perdo interesse"
"gli altri mi fanno odiare la lettura/l'informatica/la matematica/tutto-il-cucuzzaro"...
"C++, Java, C# li lascio agli altri, ci sono troppi dettagli/libri difficili,/libri incomprensibili..."

Siamo seri!
Io leggo solo scuse inconsistenti.
I DETTAGLI CONTANO: FATTENE UNA RAGIONE O ABBANDONA L'IDEA DI FARE PROGRAMMAZIONE
Senza studiare non si arriva a nulla che non sia la reinvenzione della ruota.
E' evidente che non sei motivato, perlomeno non a sufficienza. Oppure non ci sei proprio portato.
Oppure sei bravino ma non a sufficienza, o non hai realmente voglia di impegnarti.
Pascal è fuori mercato: bello quanto vuoi didatticamente, a ritorno ZERO nella vita reale.
Assembly e C si usano prettamente in ambiti specialistici (sistemi operativi, driver, firmware), ambiti che richiedono (ben che vada) almeno una laurea triennale in informatica/ingegneria-informatica o simili (che a quanto capisco non hai nessuna intenzione di conseguire).
Contemporaneamente scarti C++, C#, Java per "troppi dettagli"...
Ma in che diavolo vorresti programmare?
Di "papabile" rimane solo Python, solo che, linguaggio a parte (puoi impararlo più o meno facilmente), Python viene usato in ambito di
deep-learning, IoT, data-mining/analysis, web-scraping, calcolo scientifico, intelligenza artificiale
tutte cose di cui, correggimi se sbaglio, non sai nulla.
Quindi?
Qui non si tratta di scegliere un linguaggio:
se non hai ancora capito cosa vuoi fare secondo me è che non hai nessuna voglia di impegnarti veramente nel fare qualcosa.
Non è che uno ti vuole trattare male, ma sembra che tu aspetti la manna dal cielo o la bacchetta di Harry Potter:
hai iniziato questa discussione il 20 Maggio 2018... è passato quasi un anno e non sei riuscito ancora a capire cosa fare?
Significa che, pianto greco a parte, in realtà non vuoi fare proprio nulla!
 
Ultima modifica:
Concordo con @BAT00cent.
Programmare e' divertente, imparare e usare un linguaggio di programmazione non lo e' mai, e lo dice uno che ne imparati e usati a dozzine. Ognuno ha i suoi pregi e i suoi difetti, purtuttavia bisogna "ingoiare il rospo" e farsi le ossa.
Questo e' vero anche nei linguaggi naturali, io parlo italiano e inglese, mastico spagnolo e francese, il nigeriano proprio non lo digerisco :) Visto che sono emigrato negli USA ho dovuto non solo imparare ma anche perfezionare il mio inglese, e NON mi sono divertito per nulla, ma avevo scelta?
Programmare e' lo stesso, vi faccio un esempio personale. Molti anni il mio manager e' andato a visitare una ditta in Canada che avevamo appena acquisito, ha accertato i loro problemi e mi ha chiamato al telefono "compra un biglietto aereo, vieni qui e impara Visual Basic" perche' era la parte del prodotto in cui avevano bisogno di aiuto. Ho odiato subito Visual Basic, ma alla fine per me divenne un linguaggio come un altro. Giravi attorno alle sue limitazione, e si riusciva a fare applicazioni niente male (per la cronaca continuano a essere vendute e usate anche dopo 18 anni)
 
Salve @Cibachrome, leggendo questo thread, ma anche altri tuoi post nel forum, mi incuriosisce: su alcuni argomenti mi sembri preparato e molto preciso nelle considerazioni, in altri argomenti mi lasci davvero perplesso. Per esempio quando parli di fare modellazione 3d, programmare un videogioco, usare l'assembly ecc.. tutte cose per cui chiunque (escludiamo magari qualche raro genio) si impegna con perseveranza e fatica per anni per conoscere, capire, studiare e magari diventare bravo. Sinceramente il tuo atteggiamento superficiale e di sufficienza con cui tratti questi argomenti complessi senza averne, alla fine, alcuna competenza, può risultare molto offensivo!.. e comunque tu ci fai una pessima figura.

Per cercare di darmi delle risposte mi piacerebbe sapere quanti anni hai, che lavoro fai e che studi hai fatto.

Inviato dal mio Nexus 5 utilizzando Tapatalk
 
"Vorrei ma non posso"
"ci provo ma perdo interesse"
"gli altri mi fanno odiare la lettura/l'informatica/la matematica/tutto-il-cucuzzaro"...
"C++, Java, C# li lascio agli altri, ci sono troppi dettagli/libri difficili,/libri incomprensibili..."

Siamo seri!
Io leggo solo scuse inconsistenti.
I DETTAGLI CONTANO: FATTENE UNA RAGIONE O ABBANDONA L'IDEA DI FARE PROGRAMMAZIONE
Senza studiare non si arriva a nulla che non sia la reinvenzione della ruota.
E' evidente che non sei motivato, perlomeno non a sufficienza. Oppure non ci sei proprio portato.
Oppure sei bravino ma non a sufficienza, o non hai realmente voglia di impegnarti.
Pascal è fuori mercato: bello quanto vuoi didatticamente, a ritorno ZERO nella vita reale.
Assembly e C si usano prettamente in ambiti specialistici (sistemi operativi, driver, firmware), ambiti che richiedono (ben che vada) almeno una laurea triennale in informatica/ingegneria-informatica o simili (che a quanto capisco non hai nessuna intenzione di conseguire).
Contemporaneamente scarti C++, C#, Java per "troppi dettagli"...
Ma in che diavolo vuoi vorresti programmare?
Di "papabile" rimane solo Python, solo che, linguaggio a parte (puoi impararlo più o meno facilmente), Python viene usato in ambito di
deep-learning, IoT, data-mining/analysis, web-scraping, calcolo scientifico, intelligenza artificiale
tutte cose di cui, correggimi se sbaglio, non sai nulla.
Quindi?
Qui non si tratta di scegliere un linguaggio:
se non hai ancora capito cosa vuoi fare secondo me è che non hai nessuna voglia di impegnarti veramente nel fare qualcosa.
Non è che uno ti vuole trattare male, ma sembra che tu aspetti la manna dal cielo o la bacchetta di Harry Potter:
hai iniziato questa discussione il 20 Maggio 2018... è passato quasi un anno e non sei riuscito ancora a capire cosa fare?
Significa che, pianto greco a parte, in realtà non vuoi fare proprio nulla!

Hai fatto una sintesi iniziale sbagliata ed hai mischiato le cose.
Poi il mio discorso non riguarda Solo la programmazione.
I dettagli erano tra l' altro riferiti ad es. a discussioni che ho aperto.

Non ho mai scartato C/C++, C# e Java pei troppi dettagli ed i libri. Hai frainteso quello che ho detto.
A me non interessa la programmazione ad alto livello e. l' IoT. Lo dico perchè voglio essere sincero, chiaro e non voglio prendere in giro nessuno compreso me stesso.

Ho valutato nel corso degli ultimi anni di iniziare. il deep-learning o/e l' A.I e la robotica.
Avevo iniziato con Python ma ho capito che non mi interessa e non fa per me. Preferisco altro :)

Assembly è per il tempo libero/hobby dato sapevo che già che a livello lavorativo, non c'è nulla per me.
Ho frequentato un anno di università (non era informatica o/e ingegneria) però ho capito alla fine non ci sono portato.

Sono ben cosapevole che ogni persona ha le sue difficoltà mentre altri hanno difficoltà maggiore. I tempi sono più o meno lunghi.
Pensavo a livello lavorativo di iniziare ad imparare una professione online che quindi richieda un pc o/e server + connessione ad internet. Una volta che sarò arrivato ad un livello adatto pensavo di propormi nel mercato e cercare o/e attirare clienti (sia privati che aziende) per offrire un servizio o/e un prodotto.

Negli ultimissimi mesi ho pensato ad es. a queste opzioni con una formazione da autodidatta (non sono in ordine):

1) creazione sito di E-commerce
2) modellazione/animazione 2D/3D (film, videogiochi, cartoni animati e simili)
3) elettrotecnica + elettronica + binario + assembly + architettura dei calcolatori e programmazione a basso livello (partendo dal binario e creazione anche di un proprio linguaggio assembly in presenza delle porte logiche)
4) programmazione front-end o/e backend o/e wordpress
5) forse settore embedded sempre a basso livello

E' vero che non c'è una bacchetta magica e che non devo aspettare la manna dal cielo. Mi viene in mente il detto: Roma non è stata costruita in un giorno.
Non c'è nessun pianto greco da parte mia ed io sono una persona che vuole fare diverse cose. Ho anche diversi progetti che prima o poi vorrei realizzare. Ne sto parlando apposta per avere uno o più consigli perchè altrimenti non avrei detto nulla.

Programmare e' divertente, imparare e usare un linguaggio di programmazione non lo e' mai, e lo dice uno che ne imparati e usati a dozzine. Ognuno ha i suoi pregi e i suoi difetti, purtuttavia bisogna "ingoiare il rospo" e farsi le ossa.
Questo e' vero anche nei linguaggi naturali, io parlo italiano e inglese, mastico spagnolo e francese, il nigeriano proprio non lo digerisco :) Visto che sono emigrato negli USA ho dovuto non solo imparare ma anche perfezionare il mio inglese, e NON mi sono divertito per nulla, ma avevo scelta?
Programmare e' lo stesso, vi faccio un esempio personale. Molti anni il mio manager e' andato a visitare una ditta in Canada che avevamo appena acquisito, ha accertato i loro problemi e mi ha chiamato al telefono "compra un biglietto aereo, vieni qui e impara Visual Basic" perche' era la parte del prodotto in cui avevano bisogno di aiuto. Ho odiato subito Visual Basic, ma alla fine per me divenne un linguaggio come un altro. Giravi attorno alle sue limitazione, e si riusciva a fare applicazioni niente male (per la cronaca continuano a essere vendute e usate anche dopo 18 anni)

Anche creato un progetto oppure un programma può essere diventente etc...
Si è vero che ogni linguaggio ha i suoi pregi e difetti. Non esiste affatto la perfezione e lo stesso vale per ogni cosa del mondo e della vita.

Quando si studia da soli (vale anche le lingue straniere) ci vuole autodisciplina.
Allora non solo l' unico a non digerire qualcosa.
Concordo in pieno sull' inglese. Devo sforzarmi e migliorare il mio livello di inglese.

Come sei riuscito a non rovinarti il fegato (è un modo di dire), a non odiare di più il VB, ad impararlo e alla fine creare il programma per quella ditta canadese? :)

Salve @Cibachrome, leggendo questo thread, ma anche altri tuoi post nel forum, mi incuriosisce: su alcuni argomenti mi sembri preparato e molto preciso nelle considerazioni, in altri argomenti mi lasci davvero perplesso. Per esempio quando parli di fare modellazione 3d, programmare un videogioco, usare l'assembly ecc.. tutte cose per cui chiunque (escludiamo magari qualche raro genio) si impegna con perseveranza e fatica per anni per conoscere, capire, studiare e magari diventare bravo. Sinceramente il tuo atteggiamento superficiale e di sufficienza con cui tratti questi argomenti complessi senza averne, alla fine, alcuna competenza, può risultare molto offensivo!.. e comunque tu ci fai una pessima figura.

Per cercare di darmi delle risposte mi piacerebbe sapere quanti anni hai, che lavoro fai e che studi hai fatto.

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Ciao :)


Io non ho un atteggiamento di sufficienza. Anzi a me piace imparare determinate cose, voglio andare avanti, voglio utilizzare il mio potenziale etc... Vorrei prima o poi risolvere questo mio problema con lo studio che mi porto dietro.
Per quanto riguarda l' assembly, l' elettrotecnica, l' elettronica, l' architettura dei calcolatori (compresa l' architettura 8086), il linguaggio C etc...sono agli inizi.


Per quanto riguarda la modellazione/animazione 2D/3D non ho mai iniziato è un ipotesi lavorativa che quindi richiede un percorso didattico partendo da zero.
Per quanto riguarda un semplice videogioco 2D con grafica ad 8 o 16 bit (magari all' inizio con soli 2 colori) è solo un' idea che si trova nel cassetto. Ma è per un futuro non prossimo quando e se sarà arrivato ad un livello adatto. Però al momento ho altro a cui pensare.
Devo investire su me stesso e sulla formazione.

Non sono più molto giovane. Ho un diploma di liceo scientifico ed un attestato regionale di "adetto alla comunicazione fotografica ed al montaggio digitale".
Sto valutando diverse opzioni per entrare nel mondo del lavoro online imparando una professione senza avere una laurea e senza avere fondi da investire. Però non si finisce mai di imparare e bisogna sempre rimanere aggiornati.

Non mi va di fare una pessima figura. Volevo dei consigli senza essere giudicato.
 
Ultima modifica da un moderatore:
Volevo rispondere punto per punto, ma mi rendo conto che è un'impresa inconcludente.
Non ho consigli da darti, il tuo atteggiamento è quello di contraddire e voler dimostrare qualcosa in più (non sei critico).e per questo ti stanchi delle cose e non vuoi imparare.

Posso capire che fai le cose senza malafede, ma la tua ingenuità è oltremodo disarmante!
Auguri per il tuo futuro!


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Ho capito che la programmazione ad alto livello (o più) non fa per me, stessa cosa quella mobile e credo che per il web.

Ma la programmazione è programmazione. Se odi tutto questo, allora odi l'informatica. E non ti salverà l'embedded, che comunque richiede di padroneggiare ed operare nello stesso modo dei settori sopracitati.

Insieme all' HTML5 ci sono gli altri linguaggi per la programmazione front-end e back-end. Poi ci sono anche i CMS.

Veramente no. Il frontend è HTML+CSS+Javascript. Non c'è nient'altro, ad oggi, che i browser capiscono. I CMS sono programmi già fatti e vanno semplicemente usati. Alcuni richiedono di programmare un pochino ( Drupal ), altri no ( Wordpress ). Ma non li metterei nella stessa categoria del HTML e compagnia.

Ieri ho visto un video su youtube italia che riguardava il lavoro di creare un videogioco da parte di una persona che ha fondato una startup.

Ok ma non ti aiuta ad imparare. Se vuoi fare qualcosa, guarda questi video https://www.youtube.com/playlist?list=PL0qAPtx8YtJcbl6ZHwtFIkFxWY-adCeS7

Diverse volte ho iniziato Unity3D/2D ma poi nulla. Cercavo un programma un po' più creativo di per creare modelli/animazione 2D o 3D per i videogiochi etc. Forse sto facendo confusione con il disegno non tecnico.

Parecchia confusione. La modellazione 3D si fa con software come Maya, 3ds Max, Blender. Unity3D è un game engine, non un programma di modellazione.

Ogni tanto c'è anche l' interesse per imparare a creare un videogioco dal punto di vista della programmazione però al momento non sono ancora arrivato al livello adatto.

Un videogioco necessita per forza di programmazione. Semmai è la parte artistica che si può "facilmente" esternalizzare, fino al punto di comprare asset prefabbricati sugli store.


scopendo che determinate cose sono più complesso o molto più complesse.

L'informatica è complessa, molto complessa. I cervelloni si specializzano in una nicchia. Quindi non ci sono scorciatoie e il livello di complessità è mostruoso.

una delle opzioni sono la programmazione embedded/elettronica embedded. Oltre all' assembly c'è il C. Poi ho letto l' intervento su un forum tecnico che diceva che con dei microcontrollori più recenti ci sta via via utilizzando ad es. il C++.

E' un settore in piena rivoluzione. C'è gente che fa girare Python e Javascript sui microcontroller. Ci sono port di Haskell, Lisp ed altri linguaggi esotici. Inutile fissarsi con questo o quel linguaggio. Semmai la questione è che il linguaggio da usare lo stabilisce il committente che ti recluta per un certo progetto. Ma ognuno è libero di specializzarsi in quello che gli pare e partecipare solo ai progetti che gli si addicono. Non è che perchè nel mondo embedded si usano 10 linguaggi, bisogna conoscerli tutti e 10.

Poi c'è la modellazione/animazione 2D/3D come ad es. Blender o/e Maya etc...

Questo è proprio un altro universo. Non ho mai conosciuto programmatori esperti di modellazione 3D o viceversa. C'è qualcuno che si diverte a bagnarsi i piedi, ma si tratta di professioni totalmente separate. La modellazione è per gli artisti.

Oppure i linguaggio di descrizione dell' hardware.

E questo è un altro mondo ancora. Siamo nell'hardware. Parliamo di gente che non s'incontrerà mai con la pletora di linguaggi di programmazione di cui stiamo parlando. E non gliene potrebbe fregar di meno.
--- i due messaggi sono stati uniti ---
A me non interessa la programmazione ad alto livello ed a es. l' IoT. Lo dico perchè voglio essere sincero, chiaro e non voglio prendere in giro nessuno compreso me stesso.

Carro davanti ai buoi. Stai confondendo il fine col mezzo. L'IoT è un settore che mischia robotica, telecomunicazioni, elettronica ed informatica. Se C# o Java non ti aggradano particolarmente, cosa ti fa pensare che l'IoT potrebbe piacerti? Io ho visto progetti IoT basati su Java e qualcuno su C#/.Net core/Windows IoT. Quindi? Getti la spugna pure sull'IoT. Il rospo ( i linguaggi ), come scriveva Andretti, va ingoiato. Quello su cui ti devi concentrare, studiare ed applicarti, sono le competenze tecniche e teoriche che sottendono la realizzazione di certe tipologie di progetti. Un linguaggio è un incidente di percorso. Nel nostro mondo non è affatto raro cambiare linguaggio per lo stesso progetto. Avevi realizzato un web service in Python, perchè dovevi metterlo sul mercato velocemente. Poi però è cresciuto e Python non scala. E allora butti il codice e riparti da Erlang o Go o qualcos'altro. Tu invece ti concentri in maniera maniacale sui linguaggi, che sono solo banali strumenti.

Ho valutato nel corso degli ultimi anni di iniziare. il deep-learning o/e l' A.I e la robotica.

Cosa che ti terrà impegnato per i prossimi 10 anni. La robotica poi, richiede pure qualche competenza di meccanica. Che non è cosa banale. Piuttosto dovresti chiederti quali competenze già possiedi e quale target è realisticamente raggiungibile. Il deep learning ( AI è un termine da markettari che non significa niente ) richiede buone conoscenze di algebra lineare e probabilità ( niente di incredibile per carità ).

Avevo iniziato con Python ma ho capito che non mi interessa. Preferisco altro :)

Di nuovo ti concentri sullo strumento invece che sull'obiettivo. L'obiettivo dev'essere il deep learning non Python. Lo studio di un linguaggio non è fine a sè stesso. Scegli un settore che t'interessa e studialo. Quando arrivi al punto di dover implementare qualcosa, cominci a considerare i linguaggi. E vedrai che a quel punto non ti fisserai su quant'è brutto il linguaggio, ma su quant'è bello vedere che la soluzione al problema man mano emerge.

Il ho un problema con lo studio, che mi porto dietro dalla scuola e che ancora non riesco a superare. Non è scusa.

Ma usciamo dal campo dell'informatica a questo punto. In questo caso ti serve un aiuto psicologico, altrimenti non ne esci.

Pensavo a livello lavorativo di iniziare ad imparare una professione online che quindi richieda un pc o/e server + connessione ad internet. Una volta che sarò arrivato ad un livello adatto pensavo di propormi nel mercato e cercare o/e attirare clienti (sia privati che aziende) per offrire un servizio o/e un prodotto.

Si ok, ma tutto questo richiede comunque di studiare. Tu dici che odi studiare. Per cui si ritorna al punto precedente. Devi affrontare il trauma psicologico che ne sta alla base, poi magari possiamo cominciare a parlare d'informatica.

Per quanto riguarda la modellazione/animazione 2D/3D non ho mai iniziato è un ipotesi lavorativa che quindi richiede un percorso didattico partendo da zero.

Se hai inclinazioni artistiche è possibile. Richiederà un enorme studio e migliaia di ore di pratica.

Per quanto riguarda un semplice videogioco 2D 8 o 16 bit

Why?? 8 e 16 bit? Ti basta SDL o Corona e realizzi un gioco 2D che gira sui sistemi moderni. Non è che un gioco facile da realizzare deve necessariamente girare sul DOS. Che poi è l'esatto contrario, visto che i sistemi moderni offrono strumenti avanzati che ti aiutano pesantemente.


un attestato regionale di "adetto alla comunicazione fotografica ed al montaggio digitale".

E hai competenze reali nel settore? In questo caso potresti avere la giusta inclinazione per la modellazione/animazione 3D. C'è tanta gente che vive bene facendo questo mestiere e ne è pure soddisfatta.
 
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Per me, caro @pabloski stai perdendo tempo a rispondere così nel dettaglio. L'OP mi dà tanto l'impressione di parlare tanto "per fare aria con la bocca".. parla di programmare e trovare uno sbocco lavorativo in questo settore senza saper mettere in riga sue istruzioni, senza conoscere alcun linguaggio e dichiarando di non aver voglia di impararne alcuno perché non gli piacciono e non ne ha voglia.

I linguaggi in sé sono strumenti che si imparano a seconda delle necessità specifiche. La programmazione e le tecniche e tecnologie legate ad essa sono la sostanza. Il progetto del software dimostra " chi ha davvero le palle".. qui siamo ancora prima del primo stadio!

Vedi anche l'assembly, che fa parte del titolo di questo Post. Sopra dice che la soddisfazione è stata far compilare un programma senza errori dopo tre giorni di lavoro e, da quanto ho capito, probabilmente copiando un esempio trovato in rete! Ma dove vuoi andare a parlare di programmare o conoscere l'assembly x86 con queste premesse?!? Stiamo sopravvalutando i discorsi di un dilettante che non ha voglia di impegnarsi e che sembra prenderci per il "naso" accennando a cose che ha sentito dire e non sa minimamente cosa sono!?!
Basta vedere la lista dei progetti di lavoro che ha esposto.. anche solo i primi due: negozio di e-commerce, vendere su eBay... maddai! Sono cose che fanno milioni di persone senza doverle dichiarare programmaticamente.. a quest'ora avrebbe potuto avere già fatto entrambe senza stare qui a raccontarcelo!
E programmare videogames?.. Gli va bene 2d, 3d, 16bit, ma anche 8bit con due colori!!! Poi deve usare Unreal perché Unity non gli piace???? Ma di cosa si sta parlando?


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Volevo rispondere punto per punto, ma mi rendo conto che è un'impresa inconcludente.
Non ho consigli da darti, il tuo atteggiamento è quello di contraddire e voler dimostrare qualcosa in più (non sei critico).e per questo ti stanchi delle cose e non vuoi imparare.

Posso capire che fai le cose senza malafede, ma la tua ingenuità è oltremodo disarmante!
Auguri per il tuo futuro!


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Io invece su alcune cose ho contraddetto mentre su altre le condivido.
Io ci sono volte che sono anzi fin troppo critico verso me stesso.
Voglio andare avanti per migliorare il mio livello di conoscenze etc... e non essere più superficiale.

Per me, caro @pabloski stai perdendo tempo a rispondere così nel dettaglio. L'OP mi dà tanto l'impressione di parlare tanto "per fare aria con la bocca".. parla di programmare e trovare uno sbocco lavorativo in questo settore senza saper mettere in riga sue istruzioni, senza conoscere alcun linguaggio e dichiarando di non aver voglia di impararne alcuno perché non gli piacciono e non ne ha voglia.

I linguaggi in sé sono strumenti che si imparano a seconda delle necessità specifiche. La programmazione e le tecniche e tecnologie legate ad essa sono la sostanza. Il progetto del software dimostra " chi ha davvero le palle".. qui siamo ancora prima del primo stadio!

Vedi anche l'assembly, che fa parte del titolo di questo Post. Sopra dice che la soddisfazione è stata far compilare un programma senza errori dopo tre giorni di lavoro e, da quanto ho capito, probabilmente copiando un esempio trovato in rete! Ma dove vuoi andare a parlare di programmare o conoscere l'assembly x86 con queste premesse?!? Stiamo sopravvalutando i discorsi di un dilettante che non ha voglia di impegnarsi e che sembra prenderci per il "naso" accennando a cose che ha sentito dire e non sa minimamente cosa sono!?!
Basta vedere la lista dei progetti di lavoro che ha esposto.. anche solo i primi due: negozio di e-commerce, vendere su eBay... maddai! Sono cose che fanno milioni di persone senza doverle dichiarare programmaticamente.. a quest'ora avrebbe potuto avere già fatto entrambe senza stare qui a raccontarcelo!
E programmare videogames?.. Gli va bene 2d, 3d, 16bit, ma anche 8bit con due colori!!! Poi deve usare Unreal perché Unity non gli piace???? Ma di cosa si sta parlando?


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Se dovevo parlare tanto "per fare aria con la bocca" allora di sicuro non sarei qui.
Io ho parlado diverse cose e non solo di programmazione.
Parlo di trovare uno sblocco lavorativo che è intenzione e che prevede prima che arrivi ad un livello adatto perchè altrimenti non potrei entrare nel mondo del lavoro.
Sul mio grado di conoscenze stai un po' esagerando.

Io ho scritto che sono interessato alla programmazione a basso livello.
Come ci sono quelle persone che sono interessate alla programmazione mobile.
Come c'è chi è interessato a fare programmi ad alto/altissimo livello su gli ultimissimi s.o Windows con GUI.
etc...

Non ho copiando un esempio per la rete. Come ho scritto io il programma l' ho creato da zero.
Come ho scritto sopra, con l' assembly sono ancora agli inizi e devo continuare ad imparare questo linguaggio insieme all' architettura dei calcolatori etc... E' una percorso didattico.

Non è lista di progetti di lavoro ma sono delle opzioni da scegliere in base anche al mercato del lavoro.

Stai confondendo l' idea nel cassetto di "creare un semplice videgiochi 2D etc... che riguarderà il tempo libero/hobby nel futuro non prossimo con invece il percorso didattico a fine lavorativo di fare modellazione/animazione 2D/3D.

Ci sono diversi engine grafici ed ognuno ha pregi e difetti. Io non mi schiero dalla parte di chi parla male di Unity.
 
Sopra dice che la soddisfazione è stata far compilare un programma senza errori dopo tre giorni di lavoro

Beh in effetti è curioso che si sia approcciato ( con soddisfazione a quanto dice ) all'Assembly ma non abbia voglia di sgobbare. Pure io cominciai a giocare con l'Assembly molto presto e ricordo giornate intere perse dietro ad errori davvero assurdi. Tanta frustrazione ma tanta soddisfazione quando il risultato arrivava. Però tutto ciò richiedeva ore ed ore a fissare uno schermo crt da 14 pollici ( brutta storia ). A confronto lo studio canonico è una barzelletta. Sicuramente c'è un mismatch nel suo ragionamento.

accennando a cose che ha sentito dire e non sa minimamente cosa sono!?!

Si, si nota che quantomeno le ha trattate con estrema superficialità, raschiando a mala pena la superficie.

Basta vedere la lista dei progetti di lavoro che ha esposto.. anche solo i primi due: negozio di e-commerce, vendere su eBay... maddai! Sono

Volevo rispondere a quella lista, ma non ho potuto proprio perchè alcune voci mi sono risultate completamente fuori tema. Cioè, se hai la vocazione del bottegaio vendi su Ebay e sei pure felice. Ma cos'ha da spartire con l'informatica?

E programmare videogames?.. Gli va bene 2d, 3d, 16bit, ma anche 8bit con due colori!!! Poi deve usare Unreal perché Unity non gli piace???? Ma di cosa si sta parlando?

Questo esempio è preoccupante. Curioso che qualcuno che abbia approcciato Unity ed Unreal, mischi l'essere a 16 o 8 bit di alcuni vecchi programmi, con l'essere un gioco facile da realizzare. Francamente non capisco come le due cose si coniugano.
--- i due messaggi sono stati uniti ---
Parlo di trovare uno sblocco lavorativo

Il problema è che non esiste la ricetta pronta. C'è un intero forum su Alverde.net, dove si sviscerano tecniche, modelli, metodi per tutto quanto riguarda il far soldi col web. Cioè pure l'idea di vendere su Ebay non è banale e richiede uno studio enorme. Bisogna essere astuti marketer, saper gestire la retention dei clienti. Non è roba banale nemmeno quella. E per qualcuno che dichiara di annoiarsi subito di qualsiasi cosa, la vedo dura.

Io ho scritto che sono interessato alla programmazione a basso livello.

Il che però è in antitesi con quanto scrivi subito dopo. La programmazione è prima di tutto logica, poi vengono metodi ed algoritmi per risolvere i problemi e infine i linguaggi.

Credo di poter programmare a basso livello ( dopo C e C++ sono padroni oltretutto ) e nel contempo non essere minimamente in grado di realizzare un'applicazione con GUI per Windows/macOS/Linux? Think again!

Ti posso dire che a me è costato 8 anni per imparare quello che dici, da autodidatta. E' roba tosta.

con l' assembly sono ancora agli inizi e devo continuare ad imparare questo linguaggio insieme all' architettura dei calcolatori etc... E' una percorso didattico.

Dovresti cominciare con lo studiare i libri di Stallings e Tanenbaum sull'architettura, poi un libro di sistemi operativi ( che dà una visione più applicativa dell'architettura ) e infine passare al linguaggio assemblativo di tua scelta ( x86, ARM, Power, ecc... ).


Stai confondendo l' idea nel cassetto di "creare un semplice videgiochi 2D etc... che riguarderà il tempo libero/hobby nel futuro non prossimo con invece il percorso didattico a fine lavorativo di fare modellazione/animazione 2D/3D.

Anche qui vedo che ragioni al rovescio. Diventi esperto di modellazione ma poi fai il giochino banale? Un esperto di modellazione fa cose grandi, anche quando realizza una banale demo. Guarda questo che fa e per lui è un banale esempio
 
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... Come sei riuscito a non rovinarti il fegato (è un modo di dire), a non odiare di più il VB, ad impararlo e alla fine creare il programma per quella ditta canadese? :) ...
Semplice: sono un professionista e ben pagato. Prima di tutto non sono un programmatore. Sono un ingegnere del software, sono due cose diverse, non programmo per il piacere di programmare (che ti assicuro alla lunga stanca) ma per creare un prodotto e risolvere problemi mediante computer o apparecchiature elettroniche. Per farlo, devo programmare. Per programmare, devo usare un linguaggio di programmazione, che a volte scelgo io a volte scelgono altri ingegneri dei team con cui lavoro. Imparare un linguaggio è solo un "incidente del percorso", non deve piacere a me, deve essere quello che meglio si adatta allo scopo del momento.
 
Ma la programmazione è programmazione. Se odi tutto questo, allora odi l'informatica. E non ti salverà l'embedded, che comunque richiede di padroneggiare ed operare nello stesso modo dei settori sopracitati.

Io non odio tutto questo. Tra l' altro odiare è una cosa brutta.

Per l' opzione embedded pensavo all' elettrotecnica, all' elettronica, all' assembly, all' architettura del microcontrollore (che sceglierò) e al C.

Veramente no. Il frontend è HTML+CSS+Javascript. Non c'è nient'altro, ad oggi, che i browser capiscono. I CMS sono programmi già fatti e vanno semplicemente usati. Alcuni richiedono di programmare un pochino ( Drupal ), altri no ( Wordpress ). Ma non li metterei nella stessa categoria del HTML e compagnia.

Ho scritto in sintesi il percorso che avevo intenzione di fare per la programmazione web. Al momento sto ancora agli inizi con l' HTML5.
I linguaggi frontend sono quelli che hai menzionato tu. Nemmeno io li metto nella stessa categoria. Infatti Wordpress l' ho scritto pure alla fine.

Ok ma non ti aiuta ad imparare. Se vuoi fare qualcosa, guarda questi video https://www.youtube.com/playlist?list=PL0qAPtx8YtJcbl6ZHwtFIkFxWY-adCeS7

So che ci vuole anche un libro o 2 libri per iniziare. Poi bisogna fare tanta pratica.
Ti ringrazio per il link :)

La modellazione 3D si fa con software come Maya, 3ds Max, Blender. Unity3D è un game engine, non un programma di modellazione.

Questo che hai detto è vero.
Ci sono anche programmi che fanno solo animazione 2D/3D se non ricordo male.
Unreal Engine 4 è un game engine però nelle videolezioni ho visto che si può scegliere all' inizio se concentrarsi maggiormente sull' aspetto grafico, del design, dei modelli etc... e fare pochissima programmazione oppure se andare sull' altra opzione che si concentra maggiormente sulla programmazione.

domanda didattica: serve per forza un programma di modellazione da affiancare ad un game engine per creare un gioco?

Un videogioco necessita per forza di programmazione. Semmai è la parte artistica che si può "facilmente" esternalizzare, fino al punto di comprare asset prefabbricati sugli store.

Credo che esista anche l' approccio per chi non vuole occuparsi di scrivere il codice ma quindi ci pensa il game engine adatto.
C'è anche l' approccio dove si fa pochissima programmazione per concentrarsi di più sulla grafica, il design etc...

L'informatica è complessa, molto complessa. I cervelloni si specializzano in una nicchia. Quindi non ci sono scorciatoie e il livello di complessità è mostruoso.

Il livello di complessità dipende dall' ambito che si sceglie.
I cervelloni esistono anche in tanti altri ambiti che non sono l' informatica.
Quando si parla ad es. di usare librerie grafiche già pronte oppure un framework già pronto etc... è una scorciatoia secondo me. Non sto dicendo che sia sbagliato oppure giusto.

E' un settore in piena rivoluzione. C'è gente che fa girare Python e Javascript sui microcontroller. Ci sono port di Haskell, Lisp ed altri linguaggi esotici. Inutile fissarsi con questo o quel linguaggio. Semmai la questione è che il linguaggio da usare lo stabilisce il committente che ti recluta per un certo progetto. Ma ognuno è libero di specializzarsi in quello che gli pare e partecipare solo ai progetti che gli si addicono. Non è che perchè nel mondo embedded si usano 10 linguaggi, bisogna conoscerli tutti e 10.

Dipende dal microcontrollore scelto e com'è il compilatore oppure l' interprete per quel linguaggio/i che si sceglie/scelgono.
E' un settore molto vasto e chissà dove si andrà a finire ^^

Concordoin pieno sul fatto che "ognuno è libero di specializzarsi in quello che gli pare e partecipare solo ai progetti che gli si addicono".

Questo è proprio un altro universo. Non ho mai conosciuto programmatori esperti di modellazione 3D o viceversa. C'è qualcuno che si diverte a bagnarsi i piedi, ma si tratta di professioni totalmente separate. La modellazione è per gli artisti.

Sono due opzioni da scegliere.
Però nulla vieta di avere conoscenze anche sugli argomenti dell' altra opzione.

E questo è un altro mondo ancora. Siamo nell'hardware. Parliamo di gente che non s'incontrerà mai con la pletora di linguaggi di programmazione di cui stiamo parlando. E non gliene potrebbe fregar di meno.

Non può essere che una persona ad es.conosca un linguaggio di descrizione dell' hardware e poi a parte anche ad es. l' assembly (es. X86 o un altro)?
Le cose non sono per forza a tenuta stagna.

Carro davanti ai buoi. Stai confondendo il fine col mezzo. L'IoT è un settore che mischia robotica, telecomunicazioni, elettronica ed informatica. Se C# o Java non ti aggradano particolarmente, cosa ti fa pensare che l'IoT potrebbe piacerti? Io ho visto progetti IoT basati su Java e qualcuno su C#/.Net core/Windows IoT. Quindi? Getti la spugna pure sull'IoT. Il rospo ( i linguaggi ), come scriveva Andretti, va ingoiato. Quello su cui ti devi concentrare, studiare ed applicarti, sono le competenze tecniche e teoriche che sottendono la realizzazione di certe tipologie di progetti. Un linguaggio è un incidente di percorso. Nel nostro mondo non è affatto raro cambiare linguaggio per lo stesso progetto. Avevi realizzato un web service in Python, perchè dovevi metterlo sul mercato velocemente. Poi però è cresciuto e Python non scala. E allora butti il codice e riparti da Erlang o Go o qualcos'altro. Tu invece ti concentri in maniera maniacale sui linguaggi, che sono solo banali strumenti.

Nel messaggio ho scritto che l' IoT non mi interessa, nemmeno come consumatore/utente finale. Questo vale indipendentemente dai linguaggii che hai menzionato.

Per quanto riguarda la programmazione a basso livello, nel mio caso, c'è anche il C (non il C++) e su quest' ultimo devo ingoiare il rospo dato che non c'è altra scelta. Questo si aggiunge alle altre cose dell' opzione 3) dove c'è ad es. l' elettronica.
L' esempio che ha fatto Andretti mi è stato utile e mi ha fatto riflettere su determinati errori che stavo facendo^^ Si può applicare anche ad es. alla programmazione web.

Cosa che ti terrà impegnato per i prossimi 10 anni. La robotica poi, richiede pure qualche competenza di meccanica. Che non è cosa banale. Piuttosto dovresti chiederti quali competenze già possiedi e quale target è realisticamente raggiungibile. Il deep learning ( AI è un termine da markettari che non significa niente ) richiede buone conoscenze di algebra lineare e probabilità ( niente di incredibile per carità ).

E' un opzione che comprenderà prima un un lungo percorso didattico.
Partirei da zero. Non penso di avere competenze utili in questi ambiti.

Di nuovo ti concentri sullo strumento invece che sull'obiettivo. L'obiettivo dev'essere il deep learning non Python. Lo studio di un linguaggio non è fine a sè stesso. Scegli un settore che t'interessa e studialo. Quando arrivi al punto di dover implementare qualcosa, cominci a considerare i linguaggi. E vedrai che a quel punto non ti fisserai su quant'è brutto il linguaggio, ma su quant'è bello vedere che la soluzione al problema man mano emerge.

Io mi voglio concentrare sia sull' obiettivo che sul percorso.
Concordo con te sul fatto che lo studio di un linguaggio non è fine a se stesso e che devo scegliere il settore che mi interessa e studiarlo. Nel mio caso vedi ad es. il punto 3)

Si ok, ma tutto questo richiede comunque di studiare. Tu dici che odi studiare.
Se hai inclinazioni artistiche è possibile. Richiederà un enorme studio e migliaia di ore di pratica.

Non ho mai detto di odiare lo studio. E per fortuna non lo odio.
Comunque ho capito che devo per forza studiare e che ovviamente non ci sono altre alternative.

Why?? 8 e 16 bit? Ti basta SDL o Corona e realizzi un gioco 2D che gira sui sistemi moderni. Non è che un gioco facile da realizzare deve necessariamente girare sul DOS. Che poi è l'esatto contrario, visto che i sistemi moderni offrono strumenti avanzati che ti aiutano pesantemente.

Rispondo qui anche per gli altri 2 quote in riferimento al gioco che ho parlato sopra.
Non avete capito quello che intendevo dire e vi state confondendo.

Dicendo gioco 8 bit oppure 16 bit mi riferivo alla grafica 8 bit (tipo quella del Nes) oppure a quella 16 bit (come ad es. quella del super nintendo).

Come opzioni didattiche a fini lavorativi per quanto riguarda i videogiochi:

1) modellazione/animazione prima 2D e poi 3D. Si partirà da cose semplice e si andrà verso cose via via più complesse.
2) programmazione legata ai videogiochi 2D + game egine 2D. Poi arrivati ad un certo livello si passa al 3D. Anche qui si parte da cose semplici fino ad arrivare a cose più complesse.

O una o l' altra. Non tutte e due insieme.

Il gioco semplice di cui parlavo con grafica ad 8 bit oppure con grafica a 16 bit (magari all' inizio con soli 2 colori) non c' entra assolutamente nulla con queste opzioni, con il mondo del lavoro, con i game engine e con i programmi di modellazione/animazione. Fate finta che sia tipo un altro mondo.

Spero che ora sia chiaro :)

E hai competenze reali nel settore? In questo caso potresti avere la giusta inclinazione per la modellazione/animazione 3D. C'è tanta gente che vive bene facendo questo mestiere e ne è pure soddisfatta.

L' attestato regionale è stato conseguito nel 2006. Avevo continuato a lavorare in un negozio dove prima avevo fatto il secondo stage. Poi dopo avevo fatto vari corsi dal vivo di camera oscura analogica che principalmente non avevano sbocchi lavorativi e continuavo anche a da autodidatta. Infine per motivi personali, a malincuore, ho dovuto smettere. Avevo ed ho ancora la passione ma purtroppo la devo tenere a bada.

Io avevo aperto una discussione qui sul forum, in un' altra sezione, per chiedere consiglio su una professione online da imparare per poter entrare nel mondo del lavoro. Ad es. avevo proposto la modellazione/animazione mi avevano detto che non c' era nessuno sbocco lavorativo e quindi l' avevo scartata. Non so se ora i tempi sono cambiati.
In un' altra discussione avevo chiesto per i corsi udemy a fine lavorativo (es.l web design oppure security online) ma mi hanno detto di lasciar perdere perchè non mi sarebbero serviti.

Io ho scritto chiaramente che con l' assembly, l' architettura dei calcolatori, il linguaggio C etc... sono ancora agli inizi e quindi è normale che abbia conoscenze superficiali.
Invece sulla modellazione/animazione non ho mai iniziato quindi il mio livello è zero.

Sono ben consapevole che l' assembly 8086 e l' architettura dell' 8086 sono tosti, che la strada è in salita, che richiede impegno, che bisogna sgobbare e che bisogna stare ore sui libri/monitor. Richiede anche un modo di pensare diverso. E mi va bene così.
Mi era venuta un' idea per un programma molto elementare e senza GUI partendo da una mia idea che mi è venuta. Questo riguarda stampa sullo schermo un espressione aritmetica con il relativo risultato. Sono andato a reperire le informazioni necessaria tra cui i caratteri ascii e gli INT necessari. Poi ho scritto il programma da zero. Nel corso dei 2/3 giorni l' avevo assemblato più volte per vedere a che punto stavo. Alla fine ero contento che i miei sforzi ed il mio impegno alla fine sono stati ripagati e che il programma fa quello che deve fare ^^

Sulla logica della programmazione hai generalizzato. Credo che cambi a seconda del livello di astrazione del linguaggio dalla macchina.

C'è anche chi è specializzazione nella programmazione ad alto livello su Windows utilizzando Visual Studio.
C'è chi è specializzato su Linux.
C'è chi lo è su Windows e Linux.
E c'è si occupa del basso livello quindi assembly e C (no C++) o anche del bios.
Etc...

Penso di avere anche lo Stallings. Ora controllo.
Sono curioso di vedere i due video che hai linkato ^^

Nel mio caso quale sarebbe il percorso più breve per entrare nel mondo del lavoro online nell' hardware o/e software o/e informatica in modo tale all' inizio di guadagnare qualcosina? Con "Più breve" non intendo mica più facile.[/QUOTE]
 
Ultima modifica da un moderatore:
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Ho valutato nel corso degli ultimi anni di iniziare. il deep-learning o/e l' A.I e la robotica.
Avevo iniziato con Python ma ho capito che non mi interessa e non fa per me. Preferisco altro :)

Assembly è per il tempo libero/hobby dato sapevo che già che a livello lavorativo, non c'è nulla per me.
Ho frequentato un anno di università (non era informatica o/e ingegneria) però ho capito alla fine non ci sono portato.

Sono ben cosapevole che ogni persona ha le sue difficoltà mentre altri hanno difficoltà maggiore. I tempi sono più o meno lunghi.
Pensavo a livello lavorativo di iniziare ad imparare una professione online che quindi richieda un pc o/e server + connessione ad internet. Una volta che sarò arrivato ad un livello adatto pensavo di propormi nel mercato e cercare o/e attirare clienti (sia privati che aziende) per offrire un servizio o/e un prodotto.

Negli ultimissimi mesi ho pensato ad es. a queste opzioni con una formazione da autodidatta (non sono in ordine):

1) creazione sito di E-commerce
2) modellazione/animazione 2D/3D (film, videogiochi, cartoni animati e simili)
3) elettrotecnica + elettronica + binario + assembly + architettura dei calcolatori e programmazione a basso livello (partendo dal binario e creazione anche di un proprio linguaggio assembly in presenza delle porte logiche)
4) programmazione front-end o/e backend o/e wordpress
5) forse settore embedded sempre a basso livello

Forse dovresti scrivere.. magari un libro di fantascienza!

Non hai le idee chiare e soprattutto la reale percezione dell'entità delle cose di cui stai parlando. A sentirti sembra tutto banale, ma anche se dichiarerai che sei consapevole che non lo è, ti dico che quei tuoi progetti per il futuro fanno davvero impressione! Scusa, ma sembra di parlare con un adolescente..

Dici che non riesci a studiare perché hai un problema, non sei riuscito nemmeno ad iniziare una facoltà scientifica e vorresti attrarre clienti e aziende per lavori nel settore della microelettronica embededd che, ovviamente, non conosci ancora!
Tra tutte le stranezze contenute nei punti di cui sopra (tra cui non so cosa c'entri WordPress), vorrei condurre l'attenzione di tutti quelli che leggono al punto 3

Non offenderti, ma tu o stai provando a prenderci in giro tutti oppure sei completamente sbrillato col cervello!



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Questo è proprio un altro universo. Non ho mai conosciuto programmatori esperti di modellazione 3D o viceversa. C'è qualcuno che si diverte a bagnarsi i piedi, ma si tratta di professioni totalmente separate. La modellazione è per gli artisti.

Qui hai un po' esagerato, parlo anche per me che "nel mio piccolo" faccio entrambe le cose e, non per bagnarmi i piedi, ma per lavoro.

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