DOMANDA Cosa ne pensate della fine del supporto a Windows 10 e cosa proporrete alla Microsoft?

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Certo, ma io penso al mio tornaconto (e magari a quello di altri utenti come me), non a quello di Microsoft.

Come ho detto in un messsaggio precedente, a giorni passerò a Linux come unico sistema operativo

@crimescene
Parlare con te è inutile, la chiudo qui.
passando a linux dimostri esattamente quello che dico

Ossia che nessuno ti obbliga ad usare windows, anzi sistemi come linux vanno molto meglio su hardware datato rispetto a windows e fai esattamente le stesse cose
 
passando a linux dimostri esattamente quello che dico

Ossia che nessuno ti obbliga ad usare windows, anzi sistemi come linux vanno molto meglio su hardware datato rispetto a windows e fai esattamente le stesse cose
Si, nel mio caso nulla mi costringe ad usare Windows.
Non è neanche per i requisiti che sto facendo il passaggio a Linux, il mio pc sarebbe anche supportato, è semplicemente che sono stufo di Windows e dei modi di fare di Microsoft.

E allora perché critichi Microsoft che non pensa al bene degli utenti, quando tu pensi solo al tuo tornaconto?
Certo, ma io penso al mio tornaconto (e magari a quello di altri utenti come me), non a quello di Microsoft.
 
Tra l'altro se il market share di Windows 11 sale significa che Microsoft sta facendo bene per se, non per gli utenti...
Bene così, loro fanno soldi, la mai azienda fa soldi dato che cambiamo i PC seguendo le linee guida dettate da Microsoft, e pensa, i clienti sono contenti perché hanno PC più veloci e che funzionano meglio
Tutti contenti, eccetto quattro gatti che a livello di mercato non contano nulla. Come ho già scritto, i PC nel settore consumer sono morti e nel settore business il cambio parco pc ogni 4-5 anni è più che benvenuto, dato che devono essere validi ed efficienti, almeno le ditte dove lavorano, non quelle dove non fanno nulla e e sono sull'orlo del fallimento


Tra l'altro se una persona lavora
Se una persona "lavora" con il PC, il PC è un bene strumentale, quindi è un costo che rientra nei costi di esecizio e come tale viene ammortizzato. Tra finanziamenti, fondi europei, PNRR, ecc, il cambio dei PC è un costo irrisorio per chi ci lavora.


prima potevi farlo, ora non più.
Pensa che prima, quando cambiavi da Windows 95, 98, Me, NT, Xp, 7 dovevi SEMPRE ricomprare la licenza a ogni cambio sistema operativo. Ora non più, il product key di 8.1 permetteva l'aggiornamento a 10 e poi a 11... soldi rispiarmiati per l'utente... E allora noi che dovremmo dire? Abbiamo perso soldi dalla vendita delle licenze... AHH BRUTTA E CATTIVA MICROSOFT!!!! Pensi solo al bene del cliente finale a mai a noi rivenditori!
LOL!!!!!


Quindi le decisioni si contestano solo quando pare a te


obsolescenza decisa a tavolino e non dovuta ad effettivi limiti tecnologici


Ci sono specifhce caratteristiche / set di istruzioni delle CPU richieste da Windows 11, le CPU che non ce l'hanno non sono supportate ufficialmente.





Comunque io ho imparato che lamentarsi senza portare soluzioni non serve a un bel niente, a quanto pare a te invece piace lamentarti per il piacere di farlo. Tranquillo che di te a Microsoft non frega un bel niente. Stai tranquillo che questa scelta ai grossi produttori di PC va benissimo, quindi di certo Microsoft se deve far contento qualcuno, fa contenti loro, non di certo te.
 
My 2 cents.

Windows 11 è il sistema operativo più inutile della storia nel senso che non fa nulla in più rispetto a quanto già non facesse Windows 10.
Per come la vedo io, Win 11 non doveva nemmeno uscire; del resto anche Microsoft stessa aveva detto che Windows 10 sarebbe stato l'ultimo sistema operativo.

Il nuovo menu, si è già detto a più riprese, fa schifo. Sembra la versione brutta di MacOS, che è brutta pure quella.
Oggettivamente con il nuovo menu non si trova un tubo (dove ho Win 11, sono stato costretto a ricorrere a componenti di terze parti).
Ci hanno salutato anche le icone animate Metro con le quali ci hanno tanto scassato le pelotas a partire da Windows 8.
Ciò nonostante, ci sono ancora tutti i framework - compreso quello metro - stratificati l'uno sull'altro.

Insomma una strategia di marketing incomprensibile, li ha portati a sviluppare gratis un nuovo OS, più brutto del precedente, che non fa nulla di più del precedente, di cui oggettivamente non c'era bisogno, e che il mercato nemmeno gli stava chiedendo.

Come se non bastasse, hanno inizialmente introdotto requisiti hw impossibili e poi sono stati costretti a fare marcia indietro perché - guarda un po' - non lo stava installando nessuno, a conferma che "Windows 11 is the new Windows ME". Persino Vista aveva più senso, perché per quanto criticato e pesante, comunque era innovativo. Questo invece proprio no.

Ora scadrà il supporto a 10 e pertanto aggiorneremo tutti a 11, gratis, ma obtorto collo; tutto questo, ripeto, non ha senso.
 
Si, nel mio caso nulla mi costringe ad usare Windows.
Non è neanche per i requisiti che sto facendo il passaggio a Linux, volendo Windows 11 ci girerebbe anche sul mio pc, è semplicemente che sono stufo di Windows e dei modi di fare di Microsoft.

E chi altri sarebbe costretto ad usare per forza Windows?

Nel caso di lavoro non è Microsoft che ti "obbliga" a qualcosa ma il mondo del lavoro stesso, in quanto se non riesci ad avere un parco macchine adeguato ne risentita la produttività che avrà un impatto negativo sui costi e di conseguenza ti taglierà fuori dal mercato.

Chi "lavora" con i pc non aggiorna certo le macchine perchè glie lo dice windows, lo fa perchè il tempo è denaro e meno tempo impiega una macchina a fare un lavoro più lavoro puoi svolgere, con meno personale.
Se la macchina è più efficiente consuma meno, scalda meno, servirà meno energia per tenerla in funzione e costi per il raffreddamento e la manutenzione minori

Il costo delle macchine è un qualcosa che è compreso nell'esercizio dell'azienda e si ammortizza, non sono affatto un costo ma un investimento
 
Ultima modifica:
Windows Vista andrebbe rivalutato, portò tantissime innovazioni di cui ancora oggi si usufruisce nelle nuove versioni.
Si, vista fu lo spartiacque tra la vecchia generazione e la nuova generazione di sistemi operativi

Tuttavia vista ebbe lo sfigato compito di avviare questa transizione, nel intervallo 2006-2009 l' hw e i driver non erano al altezza di queste novità, fu compito di vista di introdurle.

Così mentre hw e driver ai tempi di vista erano inadatti al sistema operativo, per quando è uscito w7 era tutto già pronto e fin dal lancio funzionava tutto liscio.

Anche perché se ci pensi i requisiti minimi per vista o vista ready erano 512mb di RAM, cifra assolutamente irrisoria nel 2006 per un PC che usciva con vista...

Io nel 2006 sul mio primissimo PC avevo XP e 1.5gb di RAM tanto per capirci
 
Quindi, tra le proposte (alla MS), si può indicare di riesumare Windows Vista?? 🤣
Per quel che costa, tutto sommato, lo trovo fattibile...però, alla fine della fiera, chi manda la lettera a Seattle??
Perché io non saprei neppure dove trovare i francobolli, per dire 🤣




Cara (rispettabile??) MS,
sono un tuo cliente (qui potremmo aggiungerci anche "affezionato" per farli sciogliere).

Sono venuto a sapere che interromperai il supporto a windows 10 e volevo chiederti se potevi ripensarci (sai, ho letto che 11 è instabile/da problemi a tutti/non si installa sul mio PC e che, per prolungare il supporto del sistema operativo che sto usando, chiedi un prezzo).

Ti volevo proporre [bla bla bla], lo trovi ragionevole?
In fede,
XYZ


Giuro la spedisco io 🥰
 
Ultima modifica:
Come se non bastasse, hanno inizialmente introdotto requisiti hw impossibili e poi sono stati costretti a fare marcia indietro perché - guarda un po' - non lo stava installando nessuno, a conferma che "Windows 11 is the new Windows ME". Persino Vista aveva più senso, perché per quanto criticato e pesante, comunque era innovativo. Questo invece proprio no.
Non penso proprio che si facciano problemi per gli utenti consumer come noi utilizzatori "privati". Oltretutto sanno benissimo che le licenze le andiamo a comprare su siti differenti da quello ufficiale, e che quindi le paghiamo una decina di euro. Questo per dire che non è questo tipo di utenza il guadagno.

Ci sono specifhce caratteristiche / set di istruzioni delle CPU richieste da Windows 11, le CPU che non ce l'hanno non sono supportate ufficialmente.

Pare che la CPU debba supportare il set SSE4.2. E' un set di una quindicina di anni fa, circa...
Windows 11 guardando in rete fa uso tra le altre istruzioni di POPCNT... sicuramente più efficiente questa rispetto ad eseguire un codice che fa la medesima cosa (per chi non lo sapesse: questa istruzione conta i bit a 1 che ci sono in 2, 4 o 8 byte).

Hanno evidentemente scelto di "imporre" la decisione per motivi che avranno sicuramente valutato; presumo vada a semplificare il codice del sistema operativo stesso anche (non si controlla se l'istruzione è supportata, non serve codice che la sostituisce etc etc).

Infatti farei notare a tutti quelli che lo stanno usando su HW non ufficialmente supportato, che quando prima o poi non funzionerà più, potete solo formattare e rimettere Win 10 o altro. Avevo letto per altro che già in fase di installazione facevano dei controlli.

Se un domani decidessero di inserire un controllo al boot che verifica SSE4.2 e se non c'è manda in panic il kernel, non avreste modo di usarlo.

In sintesi, cambiate hardware.
 
Hanno evidentemente scelto di "imporre" la decisione per motivi che avranno sicuramente valutato; presumo vada a semplificare il codice del sistema operativo stesso anche (non si controlla se l'istruzione è supportata, non serve codice che la sostituisce etc etc).
non possono farlo, ciccio, perché il grosso di chi legge attribuisce al marketing l'unica spiegazione (e qui complice di alimentar teorie è la stessa MS che non dice mai fino in fondo le cose come stanno e si limita a indicare timidamente, tra i motivi, alcuni aspetti "tecnici" -vedi la presenza o meno dell'MBEC che nasce per "alleggerire" il lavoro dell'Hypervisor etc-) quindi in parte se la vogliono.

Ma anche fosse?? (solo il marketing la motivazione):
compiono illecito?
 
Ultima modifica:
Il PC non è un bene essenziale...
Però oggi è quasi indispensabile, almeno un PC basilare, per fare diverse cose, studio, lavoro, gestione personale, contatti che vanno oltre il semplice passatempo dei social, determinati tipi di supporto per chi ha esigenze particolari come ad esempio io che sono invalido (e no, non ho agevolazioni con la 104 per comprarmi un computer)...
Se una persona "lavora" con il PC, il PC è un bene strumentale, quindi è un costo che rientra nei costi di esecizio e come tale viene ammortizzato. Tra finanziamenti, fondi europei, PNRR, ecc, il cambio dei PC è un costo irrisorio per chi ci lavora.
Non è così in tutti i casi, altrimenti avrei aggiornato il PC già da tempo invece che andare avanti col mio che ormai ha 12 anni e dovrò usare ancora per qualche anno.

Il tuo è semplicemente egoismo da privilegiato e avere la presunzione di decidere per gli altri senza neanche avere cognizione di causa.
 
Però oggi è quasi indispensabile, almeno un PC basilare, per fare diverse cose, studio, lavoro, gestione personale, contatti che vanno oltre il semplice passatempo dei social, determinati tipi di supporto per chi ha esigenze particolari come ad esempio io che sono invalido (e no, non ho agevolazioni con la 104 per comprarmi un computer)...
e allora, a fine supporto, usi Linux (tanto mi sembra di capire che l'uso che fai del mezzo sia basilare per cui non c'è neppure la scusa del programma XY che non funziona) o lo stesso 10 fuori supporto! (ti becchi virus con una probabilità maggiore degli altri ma, in definitiva, su quel device non fai nulla di eclatante no?? --di sicuro non smette di funzionare--)...
Non è così in tutti i casi, altrimenti avrei aggiornato il PC già da tempo invece che andare avanti col mio che ormai ha 12 anni e dovrò usare ancora per qualche anno.

Il tuo è semplicemente egoismo da privilegiato e avere la presunzione di decidere per gli altri senza neanche avere cognizione di causa.
uh?? (per quanto tu non stessi riferendoti a me anzi: mi sembra di non essere cagato di striscio da nessuno, che meraviglia! Allora si che insisto!! 🤣 )
 
e allora, a fine supporto, usi Linux (tanto mi sembra di capire che l'uso che fai del mezzo sia basilare per cui non c'è neppure la scusa del programma XY che non funziona) o lo stesso 10 fuori supporto (ti becchi virus con una probabilità maggiore degli altri ma, in definitiva, su quel device non fai nulla di eclatante no?? (non smette infatti di funzionare)...
No, il mio utilizzo non è solo basilare, quello era un esempio per dire che comunque in una famiglia al giorno d'oggi un PC base per semplici utilizzi è molto utile ma non tutti possono permettersi di spenderci uno stipendio medio o anche solo la metà.

Io ovviamente, per forza di cose, continuerò ad usare W10 perché alcuni software che utilizzo non sono supportati su Linux.
 
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