state ragionando come se gli apple silicon fossero cpu intel su sistema windows, non è possibile fare paragoni del genere, prima di tutto c'è la memoria unificata, cpu e gpu non hanno bisogno di una via di mezzo per copiare i dati mentre lavorano, essendo tutto su un unico chip
altro vantaggio è l'ottimizzazione della memoria (ram + swap), molti telefoni made in china stanno utilizzando un sistema simile per aumentare la ram, apple non fa altro che copiare il programma e la cache su swap, su windows una volta avviato un programma, rimane in ram, che a sua volta dovrà dialogare con la cache, che a sua volta dovrà essere mandato alla gpu per l'elaborazione per poi tornare indietro
ultima cosa, la pacchettizzazione delle applicazioni, non c'è un file in system, uno in windows, uno in programmi che il sistema dovrà andare a leggere, è molto più simile a sistemi come snap o flatpak
ovviamente gli 8gb di ram si faranno sentire in lavori pesanti di multitasking, non ricordo il video, ma si testava il mac mini con premiere + after effect + un altro programma (in pratica video con tagli ed effetti, con l'aggiunta di VFX) e il sistema non riusciva a renderizzare perchè veniva saturata la memoria, non è comunque una macchina pensata per quello
penso che le scelte di ram e SSD siano dettate anche dal brutto vizio di apple che ti "invita" a prendere il modello superiore per fare altro, basta vedere l'iphone 15 da 900€ con schermo a 60Hz e il pro da 1200€ a 120Hz
i modelli base sono per chi vuole editare il video delle vacanze con qualche transizione ed effetto o al programmatore che lavora su un po di codice, con una VM aperta e compilazioni leggere, foto è altro sempre in modo non spinto, ci sono professionisti a cui può bastare e professionisti che per forza di cose devono fare il salto ai modelli superiori