DOMANDA CONSIGLIO CUFFIE WIRELESS 7.1

[Yang.]

Direi che se reputi il messaggio arrogante c'è un problema di fondo.
Dire con consigliate prodotti sbagliati non è arroganza, è constatare la realtà.
Se io ti chiedo una cuffia per giocare e tu mi consigli un setup stereo+dac+software di virtualizzazione di terze parti direi che non stai dando un consiglio adeguato.
Che i pro gamer sono sponsorizzati lo sappiamo tutti, ma sappiamo anche che hanno il miglior hardware gaming in circolazione.
Essere sponsorizzati significa semplicemente essere pagati per usare un particolare brand e per mostrare il marchio.
Un team con sponsor del calibro di Samsung/Asus/Telecom non ha nessun interesse nell'usare hardware di infima qualità (cosa che si ripercuoterebbe sui loro stessi risultati) per guadagnare due spicci in più.
Usano hardware top tier, e solo dopo scelgono tra i migliori prodotti quelli di cui essere testimonial.
E se loro che lo fanno per lavoro usano cuffie surround 7.1 virtuali da GAMING, forse forse è quella la scelta ottimale.
Non credo avrebbero problemi nel permettersi una dac con cuffie da 800€ se volessero (visti i PC con sli di titan per far girare LOL e CSGO).
Se non lo fanno è perché non è la scelta migliore da fare.
P.s. @filoippo97 dai a me dell'arrogante e nel tuo primo intervento hai flammato sostenendo che "non ho mai sentito tante boiate" e sei moderatore... Tristezza.
@Mattuz dici che parlo di aria fritta, quando ho portato più esperienze concrete di tu che sostieni semplicemente che il tuo setup sia più definito.
Ho provato cs con un setup audio da più di 2000 euro, cuffie bayerdynamics che da sole ne costano 7/800 e Clarett che ne costa circa 1000.
La virtualizzazione (a parte il fatto che sia tediosa da calibrare visto che non è built-in ma è pur sempre un software terzo e quindi non hai alcun preset decente) è veramente poco utile. Direzionalità spaziale quasi inesistente. Certo capisci se un suono proviene da destra o da davanti, ma capire se proviene da un angolo di 90° o di 70° è pressoché impossibile.
Con cuffie che costano MENO DI UN DECIMO del setup che ho usato la virtualizzazione è cristallina al punto che riusciresti a distinguere un gap di 5/10° di direzione del suono con precisione.

 

[filoippo97]

Direi che se reputi il messaggio arrogante c'è un problema di fondo.
Dire con consigliate prodotti sbagliati non è arroganza, è constatare la realtà.
Se io ti chiedo una cuffia per giocare e tu mi consigli un setup stereo+dac+software di virtualizzazione di terze parti direi che non stai dando un consiglio adeguato.
Che i pro gamer sono sponsorizzati lo sappiamo tutti, ma sappiamo anche che hanno il miglior hardware gaming in circolazione.
Essere sponsorizzati significa semplicemente essere pagati per usare un particolare brand e per mostrare il marchio.
Un team con sponsor del calibro di Samsung/Asus/Telecom non ha nessun interesse nell'usare hardware di infima qualità (cosa che si ripercuoterebbe sui loro stessi risultati) per guadagnare due spicci in più.
Usano hardware top tier, e solo dopo scelgono tra i migliori prodotti quelli di cui essere testimonial.
E se loro che lo fanno per lavoro usano cuffie surround 7.1 virtuali da GAMING, forse forse è quella la scelta ottimale.

tant'é vero che anche sennheiser fa dac per gaming come il GSX1000 e GSX1200, ai quali abbinare le loro cuffie hifi e un amp per cuffie. Attualmente sono loro il vero top tier per il gaming, grazie al binaural engine di sennheiser. É sempre virtualizzazione solo che usano un software proprietario che gira su un chip hardware, ma la base, con cuffie hifi e amp per cuffie rimane sempre la stessa.
Per la mia esperienza, nulla batte una buona scelta di cuffie hifi e hardware hifi, qualunque sia il campo di applicazione.

Non credo avrebbero problemi nel permettersi una dac con cuffie da 800€ se volessero (visti i PC con sli di titan per far girare LOL e CSGO).
Se non lo fanno è perché non è la scelta migliore da fare.

sai, semplicemente perché giocare con delle Audeze in legno non sarebbe figo, tutto qui. O perché ad Audeze di sponsorizzarli non frega nulla, mentre a Nvidia, asus ed altri decisamente si.

P.s. @filoippo97 dai a me dell'arrogante e nel tuo primo intervento hai flammato sostenendo che "non ho mai sentito tante boiate" e sei moderatore... Tristezza.

perché forse quello che avevi scritto era totalmente sbagliato? Corretto successivamente in ogni suo punto con cognizione di causa.

@Mattuz dici che parlo di aria fritta, quando ho portato più esperienze concrete di tu che sostieni semplicemente che il tuo setup sia più definito.
Ho provato cs con un setup audio da più di 2000 euro, cuffie bayerdynamics che da sole ne costano 7/800 e Clarett che ne costa circa 1000.
La virtualizzazione (a parte il fatto che sia tediosa da calibrare visto che non è built-in ma è pur sempre un software terzo e quindi non hai alcun preset decente) è veramente poco utile. Direzionalità spaziale quasi inesistente. Certo capisci se un suono proviene da destra o da davanti, ma capire se proviene da un angolo di 90° o di 70° è pressoché impossibile.
Con cuffie che costano MENO DI UN DECIMO del setup che ho usato la virtualizzazione è cristallina al punto che riusciresti a distinguere un gap di 5/10° di direzione del suono con precisione.

ah ma aspetta. Tu hai usato le T1 della beyerdynamic vero? Si spiega tutto. La clarett é sicuramente insufficiente in fatto a sezione amplificazione cuffie per delle cuffie da 600 ohm, quelle cuffie erano gravemente sottoalimentate in tensione. La clarett é una scheda di acquisizione, non é pensata primariamente per l'ascolto e per amplificare cuffie da casa con quelle impedenze, si suppone ci vengano collegate cuffie da studio con impedenze e sensibilitá nettamente migliori.
per il resto con cuffie di quel livello si ha una precisione anche di meno di un grado nella provenienza del suono.

 

[Yang.]

Non avete ancora capito che il 7.1 virtuale é fatto da un software che puó essere applicato a qualsiasi cuffia comunque.

Il software lavora sull'hardware, applicare lo stesso software ad hardware differenti crea risultati diversi.
Non ho mai detto che le cuffie "gaming" siano di qualità superiore a delle stereo da musica, anzi ho ribadito più volte che è tutt'altro.
Ma le prime sono ottimizzate per giocare, boostano determinate frequenze UTILI (non le ultra alte ), mentre le seconde sono delle cuffie hifi, che puntano alla resa sonora.
Non sempre l'hardware migliore sulla carta è effettivamente migliore nella pratica.
Prova un rendering con premiere su un High End pc contro lo stesso rendering fatto su un MacBook Pro.
Nonostante le caratteristiche hardware inferiori vince la seconda parte in quell'ambito, a causa dell'ottimizzazione.
Compatibilità e ottimizzazione non vanno mai d'accordo.
Un software di virtualizzazione compatibile con qualunque tipo di cuffia stereo non sarà mai al livello di ottimizzazione di uno scritto per funzionare solo con determitati driver audio, con determinate impedenze, range di frequenza, ecc.

Ndr : in tutto questo non hai nemmeno considerato altri fattori direi abbastanza importanti come la compatibilità con altre piattaforme (stereo e dac su ps4?), la portabilità, la facilità di installazione.
P.s. ho pochi messagi e like, in compenso ho molte esperienze nel campo audio e nel campo gaming. Lavoro tutt'ora in una casa discografica e nel tempo perso aiuto il mio amico con il suo studio di registrazione.
E ho partecipo a tornei amatoriali di rainbow six e CSGO da circa 2 anni.

 

[Mattuz]

Però Filoippo ti aveva già detto in precedenza che è ovvio che non tutte le cuffie HiFi siano "ottimizzate" come dici tu per giocare, ma non è vero che una cuffia HiFi che ha le giuste caratteristiche anche per il gaming sia inferiore ad una con scritto gaming perché non ottimizzata.

Una AD2000x ad esempio è una cuffia da Gaming eccezionale eppure è pensata per la musica. Una AD900x è una cuffia da gaming che ci si pulisce il didietro con il 90% della categoria gaming, così come anche delle semplici Fidelio X2. E non sono io a dirlo, ma tutti quelli che le hanno provate ed usate.

Quindi non è detto che se le cuffie che hai provato tu non fossero adatte per giocare, che poi anche quello ha un grado di soggettività, allora tutte le cuffie HiFi sono buone solo per sentire la musica

Se poi vogliamo parlare di cuffie low costo ottimizzate per il gaming, come facevamo con l'altro utente, il discorso potrebbe variare, ma comunque anche lì ci sono alternative HiFi che se la giocano con quelle marchiate gaming

 

[Yang.]

tant'é vero che anche sennheiser fa dac per gaming come il GSX1000 e GSX1200, ai quali abbinare le loro cuffie hifi e un amp per cuffie. Attualmente sono loro il vero top tier per il gaming, grazie al binaural engine di sennheiser. É sempre virtualizzazione solo che usano un software proprietario che gira su un chip hardware, ma la base, con cuffie hifi e amp per cuffie rimane sempre la stessa.
Per la mia esperienza, nulla batte una buona scelta di cuffie hifi e hardware hifi, qualunque sia il campo di applicazione.

Come vedi le cuffie da sole non sono sufficienti, serve un DAC (sbaglio o ho letto per gaming?) apposta, che costa la bellezza di 200 euro...
Non ho mai detto che non ci sono altre soluzioni. Ho detto che per giocare serve roba ottimizzata per il gioco (DAC per gaming direi che lo è) e che quindi consigliare delle audio technica con un normale DAC da musica non è la cosa più giusta da fare.

 

[Mattuz]

Come vedi le cuffie da sole non sono sufficienti, serve un DAC (sbaglio o ho letto per gaming?) apposta, che costa la bellezza di 200 euro...
Non ho mai detto che non ci sono altre soluzioni. Ho detto che per giocare serve roba ottimizzata per il gioco (DAC per gaming direi che lo è) e che quindi consigliare delle audio technica con un normale DAC da musica non è la cosa più giusta da fare.

Non hai risposto su cosa hanno le Audio Technica che non va. Che cosa intendi per ottimizzato per il gaming? Lo vedi che continui ad ignorare quello che ti ha spiegato Filoippo?

Le cuffie si giudicano per curva sonora, imaging e soundstage, d'altronde lavori in uno studio di registrazione quindi lo saprai no? Non serve che te lo spiego io

Ergo se per giocare c'è bisogno di un buon soundstage e un buon imaging, una curva sonora che ottimizzi le frequenze medio basse per i passi e alte per la precisione sonora, allora basta prendere delle cuffie HiFi con queste caratteristiche. Infatti le AD2000x acclamate da tutti come le regine per il gaming hanno proprio queste caratteristiche

Inviato dal mio m8 utilizzando Tapatalk

 

[Yang.]

Non hai risposto su cosa hanno le Audio Technica che non va. Che cosa intendi per ottimizzato per il gaming? Lo vedi che continui ad ignorare quello che ti ha spiegato Filoippo?

Le cuffie si giudicano per curva sonora, imaging e soundstage, d'altronde lavori in uno studio di registrazione quindi lo saprai no? Non serve che te lo spiego io

Ergo se per giocare c'è bisogno di un buon soundstage e un buon imaging, una curva sonora che ottimizzi le frequenze medio basse per i passi e alte per la precisione sonora, allora basta prendere delle cuffie HiFi con queste caratteristiche. Infatti le AD2000x acclamate da tutti come le regine per il gaming hanno proprio queste caratteristiche

Inviato dal mio m8 utilizzando Tapatalk

Tutti d'accordo che delle cuffie da 600 euro, selezionate per imaging, con dac dedicato possano funzionare bene anche in game, ma per avere la stessa utilità reale in gioco ti bastano delle astro da 300 euro.
Quello che dico io è che se uno ha bisogno di cuffie per giocare non è necessario andare di HiFi e dac per ottenere ottimi risultati. Ci sono prodotti fatti apposta, con software proprietari (Logitech per esempio) sviluppati apposta, che per una frazione del prezzo e dello sbattimento ti assicurano in gioco una resa al top.

P.s. comunque i cinesi ti arano il culo anche se spendi 3000 euro solo in cuffie, li non c'è proprio competizione, non credo solo per me.

 

[filoippo97]

Il software lavora sull'hardware, applicare lo stesso software ad hardware differenti crea risultati diversi.
Non ho mai detto che le cuffie "gaming" siano di qualità superiore a delle stereo da musica, anzi ho ribadito più volte che è tutt'altro.
Ma le prime sono ottimizzate per giocare, boostano determinate frequenze UTILI (non le ultra alte ), mentre le seconde sono delle cuffie hifi, che puntano alla resa sonora.
Non sempre l'hardware migliore sulla carta è effettivamente migliore nella pratica.
Prova un rendering con premiere su un High End pc contro lo stesso rendering fatto su un MacBook Pro.
Nonostante le caratteristiche hardware inferiori vince la seconda parte in quell'ambito, a causa dell'ottimizzazione.
Compatibilità e ottimizzazione non vanno mai d'accordo.
Un software di virtualizzazione compatibile con qualunque tipo di cuffia stereo non sarà mai al livello di ottimizzazione di uno scritto per funzionare solo con determitati driver audio, con determinate impedenze, range di frequenza, ecc.

Ndr : in tutto questo non hai nemmeno considerato altri fattori direi abbastanza importanti come la compatibilità con altre piattaforme (stereo e dac su ps4?), la portabilità, la facilità di installazione.
P.s. ho pochi messagi e like, in compenso ho molte esperienze nel campo audio e nel campo gaming. Lavoro tutt'ora in una casa discografica e nel tempo perso aiuto il mio amico con il suo studio di registrazione.
E ho partecipo a tornei amatoriali di rainbow six e CSGO da circa 2 anni.

Se il software é lo stesso, cambia al massimo la velocitá d'esecuzione della routine, ma i moderni processori non hanno certo problemi a competere con i DSP che trovi in cuffia, si usa un DSP solo in contesti nei quali serve consumare pochissima energia e la routine é sempre ben definita a priori (non come una CPU che fa girare diversi programmi nuovi ogni volta), ottenendo performance simili alle cpu general purpose consumando molto meno. Ci sono DSP che permettono anche risultati in meno tempo delle cpu, ma probabilmente costano quanto la cuffia stessa e non sono contemplati pertanto. Il ragionamento di base é che se l'algoritmo é lo stesso, sarebbe un bel problema se il risultato non lo fosse su macchine differenti (a parte il tempo di esecuzione).
Altra questione... spesso vengono boostate le basse frequenze per dare maggiore presenza alle esplosioni, e per il motivo secondo il quale all'utente medio fa piacere sentire il basso che detona nelle orecchie. Questa pratica influenza in negativo il posizionamento del suono. Tutto l'audio posizionale sta nel range 500Hz-15kHz quindi frequenze medie e alte, boostare le basse significa andare a coprire il resto dello spettro, specie se con bassi non di certo puliti come possono essere quelli derivanti da un prodotto hifi.
Terza cosa: il software tipo il razer funziona con UN solo driver audio, il suo, non per niente su windows appare un altro dispositivo di cui ora non ricordo piú il nome, ma che simula fittiziamente un dispositivo fisico rappresentato dal software razer per poter ricevere l'audio multicanale. Poi l'audio processato ritorna nelle mani di windows che lo invia alla scheda audio o quel che é. Le impedenze sono solo problemi di ció che sta a valle e non di certo del software, sará l'amplificatore ad amplificare correttamente le varie impedenze.
Per i dac su PS4 basta usare l'uscita ottica.

Come vedi le cuffie da sole non sono sufficienti, serve un DAC (sbaglio o ho letto per gaming?) apposta, che costa la bellezza di 200 euro...
Non ho mai detto che non ci sono altre soluzioni. Ho detto che per giocare serve roba ottimizzata per il gioco (DAC per gaming direi che lo è) e che quindi consigliare delle audio technica con un normale DAC da musica non è la cosa più giusta da fare.

parliamo di dac o di cuffie? Perché dire che serve un dac dedicato per il gaming (poi ho specificato: il meglio che c'é come virtual surround) dal punto di vista della cuffia é come dire che serve il cavo telato. Cosa cambia quando la cuffia in questione che ci collego é sempre la stessa? Funziona per le cuffie hifi e con le cuffie hifi, quello che lo rende buono é solo ed unicamente il software di sennheiser, ma una cuffia da gaming con il jack che la attacchi alla scheda audio del pc si appoggia sul software del pc che é lo stesso che puoi usare con qualsiasi altra cuffia, compresi gli auricolari del cellulare, fine.

 

[Yang.]

Che cosa intendi per ottimizzato per il gaming? Lo vedi che continui ad ignorare quello che ti ha spiegato Filoippo?

Veramente l'ho spiegato poco fa in un post, comunque :
intendo che un software può essere ottimizzato solo per determinato hardware. Un software come Razer surround che gira su qualunque cuffia con due driver (anche da 20 euro dei cinesi) non è considerabile come punto di riferimento per la virtualizzazione.
Di conseguenza una cuffia HiFi sprovvista di software per virtualizzazione non sarà sicuramente ottimizzata per il gaming, a differenza di una cuffia che nasce per quello scopo preciso e che porta con sè un software proprietario atto a virtualizzare il suono per quello specifico prodotto.
differente è il caso di SENNHEISER che con il DAC gaming di fatto sta ottimizzando la sua lineup per quel tipo di resa sonora, ma anche qui si parla comunque di 200 euro di DAC più 300/400 di cuffia.

 

[Yang.]

Se il software é lo stesso, cambia al massimo la velocitá d'esecuzione della routine, ma i moderni processori non hanno certo problemi a competere con i DSP che trovi in cuffia, si usa un DSP solo in contesti nei quali serve consumare pochissima energia e la routine é sempre ben definita a priori (non come una CPU che fa girare diversi programmi nuovi ogni volta), ottenendo performance simili alle cpu general purpose consumando molto meno. Ci sono DSP che permettono anche risultati in meno tempo delle cpu, ma probabilmente costano quanto la cuffia stessa e non sono contemplati pertanto. Il ragionamento di base é che se l'algoritmo é lo stesso, sarebbe un bel problema se il risultato non lo fosse su macchine differenti (a parte il tempo di esecuzione).
Altra questione... spesso vengono boostate le basse frequenze per dare maggiore presenza alle esplosioni, e per il motivo secondo il quale all'utente medio fa piacere sentire il basso che detona nelle orecchie. Questa pratica influenza in negativo il posizionamento del suono. Tutto l'audio posizionale sta nel range 500Hz-15kHz quindi frequenze medie e alte, boostare le basse significa andare a coprire il resto dello spettro, specie se con bassi non di certo puliti come possono essere quelli derivanti da un prodotto hifi.
Terza cosa: il software tipo il razer funziona con UN solo driver audio, il suo, non per niente su windows appare un altro dispositivo di cui ora non ricordo piú il nome, ma che simula fittiziamente un dispositivo fisico rappresentato dal software razer per poter ricevere l'audio multicanale. Poi l'audio processato ritorna nelle mani di windows che lo invia alla scheda audio o quel che é. Le impedenze sono solo problemi di ció che sta a valle e non di certo del software, sará l'amplificatore ad amplificare correttamente le varie impedenze.
Per i dac su PS4 basta usare l'uscita ottica.


parliamo di dac o di cuffie? Perché dire che serve un dac dedicato per il gaming (poi ho specificato: il meglio che c'é come virtual surround) dal punto di vista della cuffia é come dire che serve il cavo telato. Cosa cambia quando la cuffia in questione che ci collego é sempre la stessa? Funziona per le cuffie hifi e con le cuffie hifi, quello che lo rende buono é solo ed unicamente il software di sennheiser, ma una cuffia da gaming con il jack che la attacchi alla scheda audio del pc si appoggia sul software del pc che é lo stesso che puoi usare con qualsiasi altra cuffia, compresi gli auricolari del cellulare, fine.

La virtualizzazione non la fa la cuffia, la fa il dac. Le cuffie da gaming hanno nella maggior parte dei casi una scheda audio integrata che è responsabile della virtualizzazione. Se tu mi prendi una HiFi (che necessita di DAC esterno visto che ne sono sprovviste) e la attacchi ad un DAC non da gaming, puoi anche avere il sound stage migliore al mondo e un imaging cristallino, ma la virtualizzazione non sarà quella che serve.
Il problema non è il software in sè.

 

[Mattuz]

La virtualizzazione non la fa la cuffia, la fa il dac. Le cuffie da gaming hanno nella maggior parte dei casi una scheda audio integrata che è responsabile della virtualizzazione. Se tu mi prendi una HiFi (che necessita di DAC esterno visto che ne sono sprovviste) e la attacchi ad un DAC non da gaming, puoi anche avere il sound stage migliore al mondo e un imaging cristallino, ma la virtualizzazione non sarà quella che serve.
Il problema non è il software in sè.

La virtualizzazione la fa il computer non il DAC. Poi alcuni hanno una sezione dedicata per virtualizzare, come hanno alcune cuffie, ma il DAC converte il segnale in analogico e basta. E se permetti preferisco 100 volte usare il PC per virtualizzare e spendere tutto il budget delle cuffie per quello che è NECESSARIO in una cuffia, cioè i due driver. Che poi ti abbiamo detto che in queste schedine che virtualizzano ci sono dei programmini, nel caso di Razer proprio il Razer Sorround software, quindi mi spieghi che differenza fa se la parte della schedina la fa il tuo computer?

Te la spiego io che differenza fa, che invece di spendere soldi per quella e di togliere spazio ai driver, la casa costruttrice usa tutto il budget per gli altoparlanti e la costruzione

Inviato dal mio m8 utilizzando Tapatalk

 

[filoippo97]

La virtualizzazione non la fa la cuffia, la fa il dac. Le cuffie da gaming hanno nella maggior parte dei casi una scheda audio integrata che è responsabile della virtualizzazione. Se tu mi prendi una HiFi (che necessita di DAC esterno visto che ne sono sprovviste) e la attacchi ad un DAC non da gaming, puoi anche avere il sound stage migliore al mondo e un imaging cristallino, ma la virtualizzazione non sarà quella che serve.
Il problema non è il software in sè.

la virtualizzazione cos'é che la fa? :asd:
Il... dac? Il dac fa solo la conversione digitale analogica, da cui il nome. La virtualizzazione la fa proprio il software invece, sul pc o in hardware dedicati poco importa, ma lavora sul dominio digitale ed esce ancora in digitale dopo l'elaborazione. Di software per windows che fanno queste virtualizzazioni ne esistono parecchi, alcuni meno buoni altri piú buoni, ma quel che é certo é che il software é scorrelato totalmente dalla cuffia alla quale lo applichi.
Invece, di dac integrati sulla cuffia che suonano bene non ne ho mai sentito uno... alcuni hanno rumori elettronici, altri suonano opachi, altri suonano semplicemente male. Ascoltare qualunque cosa, tramite un dac dedicato esterno é decisamente meglio. Vuoi un esempio? D'accordo: Sennheiser PC363D, cuffia sicuramente di alto livello per il gaming, marca sicuramente prestigiosa giusto? Bene, la vendono con una schedina audio USB alla quale collegare la cuffia per simulare il 7.1. Ci credi che suonava cosí talmente tanto male in game, che il suono era piatto, assolutamente privo di dinamica e veramente velato? Oltre al fatto che aveva anche un leggero sibilo quando il volume saliva. Risultato: ho preferito nettamente giocare in stereo 2.0 perché quelle cuffie suonavano indubbiamente meglio collegate anche alla sola integrata della mia scheda madre. GIOCARE, non ascoltar musica.
E questa era una scheda esterna di progettazione sennheiser, immaginati cosa riescono a fare quelle dentro le cuffie di produttori che non hanno un reparto R&D come quello di sennheiser. Non riesci ad immaginartelo? Io si, le ho provate, non ti dico cosa ne usciva.

 

[Mauro D.]

Alla fine qualche nome nelle varie fasce di prezzo?

Inviato da ASUS_Z00ED tramite App ufficiale di Tom\'s Hardware Italia Forum

 

[Mattuz]

Alla fine qualche nome nelle varie fasce di prezzo?

Inviato da ASUS_Z00ED tramite App ufficiale di Tom\'s Hardware Italia Forum

Se c’è l’hai con me e Filo allora trovi tutto nella discussione “guida alla scelta della cuffia” tra i thread in rilievo di questa sezione.

Se invece c’è l'hai con l’altro utente per quelle da gaming allora no, anche noi stiamo aspettando degli esempi concreti per varie fasce di prezzo, ma sarebbe troppo facile perché poi gli faremmo notare che magari all’interno hanno gli stessi driver di altre cuffie hifi che per lui magari non sono ottimizzate per giocare. Però al momento ho sentito solo citare cuffie da 300 euro che dovrebbero essere meglio (a 300€ ci stanno le ad900x o le Fidelio X2+schiit fulla2, tra le migliori scelte per il gaming) e un discorso su cuffie più economiche migliori delle classiche superlux 681, k92 o Sharkoon b1 che consigliamo, ma niente nomi...

 

[filoippo97]

Se c’è l’hai con me e Filo allora trovi tutto nella discussione “guida alla scelta della cuffia” tra i thread in rilievo di questa sezione.

Se invece c’è l'hai con l’altro utente per quelle da gaming allora no, anche noi stiamo aspettando degli esempi concreti per varie fasce di prezzo, ma sarebbe troppo facile perché poi gli faremmo notare che magari all’interno hanno gli stessi driver di altre cuffie hifi che per lui magari non sono ottimizzate per giocare. Però al momento ho sentito solo citare cuffie da 300 euro che dovrebbero essere meglio (a 300€ ci stanno le ad900x o le Fidelio X2+schiit fulla2, tra le migliori scelte per il gaming) e un discorso su cuffie più economiche migliori delle classiche superlux 681, k92 o Sharkoon b1 che consigliamo, ma niente nomi...

che poi a 300... a 300 ragazzi, ci stanno giá le HD600 e un utente ha preso le AD1000x a 250 su ebay dal giappone dove costano meno... Se si cerca un'OTTIMA cuffia per iniziare, si puó trovare anche a molto meno, ora non so perché si parlava di cuffie da 300€.