Mettendo in chiaro che non sono contro alla ricerca scientifica e alla scoperta di nuove tecnologie puntate a migliorare la nostra vita, credo che per delle mie motivazione, che adesso vi spiego, non trovo giusto forzare la vita di un nuovo essere umano.
Io credo che la natura, le leggi della fisica, della chimica ecc. siano tutte legate da un qualcosa di superiore. Questa cosa superiore per me è Dio. Provate a pensare in modo materialistico...di un oggetto, o di un essere umano, si possono dire molte cose. Puoi dire che è formato da tessuti, organi. Scendendo nel particolare da cellule, poi da molecole, da atomi ecc. Vi renderete conto che per ogni cosa arriveremo, con questo gioco, al "Nulla". Cioè, gli atomi da dove si sono formati? O meglio da dove si sono formate le condizioni della formazione degli atomi, dei Pianeti ecc.?
Giungeremo nell'ignoto. Noi ancora non sappiamo cosa ha dato origine a tutto.(pensiero materialista e non credente)
Io invece che ho pensiero nn troppo materialista(un po' è normale, siamo umani) ma più legato alla religione, penso che dietro a quell'ignoto si nasconda Dio. Io credo che tutte le regole della natura siano legate a Dio. E questa natura, come è sempre stato detto, è perfetta. Mai c'è stata una variazione nella forza gravitazionale mai nello sciogliemento del ghiaccio. Ma ci sono però su questo Mondo anche delle imperfezioni. Un esempio è nella razza umana o in quella animale.
Ora ritornando alla Teoria che Dio ha creato il Tutto possiamo dire che l'uomo è stato creato da Dio e ad egli ha affidato un'intelligenza superiore a qualunque essere vivente esistito fino ai giorni d'oggi. Non bisogna, a mio parere, "sfruttare" questa grande potenzialità per venire a correggere dei particolari "difetti" che possono intercorrere nell'uomo.
Come ho già anticipato credo che questa intelligenza vada utilizzata per dei "difetti" nel genere umano che riguardano la sua salute.
Con questo voglio dire che se un uomo nella sua vita si ammala di una malattia è giusto che l'uomo lotti e utilizzi i propri mezzi per trovare una cura ecc.
Ma il fatto di utilizzare questa tecnologia per dare la vita ad un nuovo essere umano non credo che sia giusto.
Dobbiamo renderci conto che la ricerca finalizzata alla lotta contro le malattie è una cosa e la ricerca della procreazione assistita è un'altra.
Se una donna o un uomo non è possibilitato a fare un bambino, io credo che utilizzare la tecnologia per "fare Dio" non sia in regola con quello che ho detto prima. Dio ci ha creato e ora siamo noi che vogliamo crearci? Se Dio ha deciso che un uomo non può procreare perchè spingerlo a farlo?
Questa secondo me è la dimostrazione del fatto che il valore della vita è molto poco preso in considerazione.
Solo quando raggiungeremo l'estremo della clonazione umana(passo non troppo poco immediato) capiremo che la vita è un dono.
Infine penso anche che chi non può avere bambini e che sarebbe felice ad avere un bambino, potrebbere ricevere lo stesso amore che può darti un figlio tuo anche da un bambino con neanche i soldi per vivere e che spera ogni giorno di essere adottato.
Questa è la mia idea in grandi linee(scusate per la lunghezza). Potete condividerla o meno..