Ho chiesto rimborso e EA lo ha accettato immediatamente.
Non perchè il gioco faccia schifo, no. Al contrario, è molto bello. Ma perchè contro Anthem vi è una campagna diffamatoria di odio senza precedenti. E senza motivo. Il gioco ha si qualche problemino qua e la ma è molto solido anche allo stato attuale.
Il problema sta nel fatto di tutti quei youtubers e giornalisti che stanno smerdando il gioco senza manco aver capito il genere. Basta guardare e leggere una recensione a caso per capire. Che se è fatto da Bioware, la storia deve essere wowow spaccamascella con scelte multiple e finali multipli blablabla. E che il gioco è palloso, monotono e ripetitivo. Ma non hanno ancora capito che questo è un multiplayer looter shooter e non un single player story based rpg stile Witcher 3. E' prerogativa dei looters shooters essere "ripetitivi", perchè lo scopo è grindare per trovare loot più performanti, tornare dal boss e lootare di nuovo e cosi via all'infinito..
Purtroppo ho dovuto chiedere rimborso, perchè questo gioco farà la fine di molti altri che hanno subito la stessa diffamazione in passato. Questo succede quando cani e porci senza nessuna conoscenza del genere recensiscono un gioco diffamandolo. Ed eserciti di followers pronti a dargli ragione per fanboyismo e per partito preso. Senza mai aver giocato mai un minuto al gioco.
Il 50% dell'odio poi è perchè il gioco è rilasciato da EA. Non che EA non meriti insulti per la sua politica aggressiva, ma perchè poi finisce che giochi che non lo meriterebbero poi vengono presi nel fuoco incrociato di odio. Giochi tipo Anthem.
Ora, Anthem non è il mio genere primario di gioco, ok. Non muoio anche se non lo gioco. Staremo a vedere nei mesi futuri come si evolverà la situazione. Magari chissà in un futuro potrei ricomprarlo se l'accanimento contro il gioco diminuisce