Dopo aver letto con interesse il thread dico la mia.
Secondo me la delusione con cui gli utenti hanno accolto Bulldozer è figlia di diversi fattori, peraltro già da voi elencati: aver creato troppe aspettative, aver realizzato un prodotto che a fronte di 8 core (il doppio della concorrenza, anche se, d'accordo, non sono 8 core effettivi), di una frequenza di lavoro maggiore, di avere il moltiplicatore già sbloccato, ha dei risultati nei benchmark che sono sotto gli occhi di tutti...
Detto questo, a pesare ulteriormente sulla credibilità di AMD è, qualitativamente parlando, anche il fatto che ha sfornato dopo dieci mesi rispetto alla concorrenza il suo prodotto di punta il quale, anzichè avvantaggiarsi di questo ulteriore periodo di lavoro, attualmente ha un prezzo più vicino all' i7 che all' i5, con prestazioni medie (diciamo) che si attestano tra i due.
Non è accettabile! La progettazione Intel (da quel che sappiamo) ha programmato un'escalation di prodotti da qui al 2014 che anche se dovesse essere un pò inferiore alle aspettative, rappresenta comunque un probabile miglioramento costante dei loro processori.
Tutto ciò detto da uno che finora ha avuto sempre AMD (attualmente sono fermo ad un Athlon...:look:) per cui non sono certo di parte.
Infatti essendo abbastanza allergico ai monopolii (ragione per la quale uso soprattutto Linux da diversi anni anche per il concetto che ho di Microsoft), non avrei mai pensato di lasciarmi facilmente attrarre dai processori Intel, ma attualmente (compatibilmente con le proprie esigenze ovviamente) è difficile non considerare l' i5 2500K come forse il miglior processore come rapporto qualità/prezzo.
Ogni utente/cliente si auspica una concorrenza tra i venditori (reale, non fittizia) che possa spingere ad un miglioramento dei prodotti e ad un abbassamento dei costi, ma stando così le cose, ritengo che AMD si sia data da sola la zappa sui piedi...