- 6,188
- 518
- CPU
- Intel Core 2 Duo P7550 2,26 GHz
- Scheda Madre
- chiedetela alla Apple
- HDD
- 250 GB, in attesa di SSD
- RAM
- 4 GB DDR3 1066
- GPU
- nVidia GeForce 9400M 256 MB
- Audio
- Intel HDA
- Monitor
- 13,3" 1280x800
- PSU
- MagSafe
- Case
- Apple MacBook White Unibody
- OS
- OS X Lion, Windows Developer Preview, Windows 7
Windows 7 è arrivato: le novità, le edizioni, i programmi da integrare, le Tips&Tricks, la FAQ, le curiosità e la zona bugs
Alle 22.40 del 22 luglio 2009 è nato Windows 7, il nuovo, attesissimo, sistema operativo di Microsoft.
Steven Sinofsky è stato a capo dell'intero processo di sviluppo di Windows 7. Ha curato e seguito passo passo ogni singolo giorno, ogni singola operazione durante questi durissimi mesi di lavoro. E' stato fatto presidente della divisione Windows di Microsoft, dunque anche nel futuro ci aspettano probabilmente release di uguale qualità o anche superiore.
Il processo venne messo in atto sin da quando Vista non era ancora stato completato. Il lavoro vero e proprio iniziò seriamente, almeno per quanto noi abbiamo potuto vedere, il 20 dicembre 2007.
La build 6519, di cui si iniziò a parlare nel gennaio 2008, fu la prima build conosciuta di Windows 7.
Passando per altre build di sviluppo, Beta e RC, siamo arrivati alla build finale, la 7600.16385, compilata il 13 luglio 2009 e dichiarata ufficialmente RTM il 22.
Nei prossimi post parlerò dettagliatamente delle edizioni, delle questioni attorno ad alcune funzionalità rimosse, alcuni trucchetti e una FAQ a riguardo di 7.
Immagine della RTM presa da Wikipedia.
Il processo venne messo in atto sin da quando Vista non era ancora stato completato. Il lavoro vero e proprio iniziò seriamente, almeno per quanto noi abbiamo potuto vedere, il 20 dicembre 2007.
La build 6519, di cui si iniziò a parlare nel gennaio 2008, fu la prima build conosciuta di Windows 7.
Passando per altre build di sviluppo, Beta e RC, siamo arrivati alla build finale, la 7600.16385, compilata il 13 luglio 2009 e dichiarata ufficialmente RTM il 22.
Nei prossimi post parlerò dettagliatamente delle edizioni, delle questioni attorno ad alcune funzionalità rimosse, alcuni trucchetti e una FAQ a riguardo di 7.
Immagine della RTM presa da Wikipedia.
Requisiti di sistema
Requisiti minimi di sistema:
- Processore a 32 o 64-bit da 1 GHz o superiore
- 1 GB RAM (32-bit) / 2 GB RAM (64-bit)
- 16 GB di spazio libero su disco (32-bit) / 20 GB (64-bit)
- Scheda grafica compatibile DirectX 9 con driver WDDM 1.0 o superiore
- Connessione ad Internet (a seconda dell'operatore, potrebbe avere dei costi)
- A seconda della risoluzione, la riproduzione dei video può richiedere maggiore memoria e hardware grafico più performante
- Per alcune funzionalità di Windows Media Center potrebbero essere necessari un sintonizzatore TV e altro hardware aggiuntivo
- Windows Touch e le funzionalità di Tablet PCs richiedono hardware specifico
- HomeGroup richiede una rete tra PC con Windows 7 installato
- La creazione di DVD/CD richiede un drive ottico con tale funzione
- BitLocker richiede il Trusted Platform Module (TPM) 1.2
- BitLocker To Go richiede un flash drive USB
- Windows XP Mode richiede 1 GB di RAM aggiuntivo e 15 GB di spazio libero su disco aggiuntivi
- La riproduzione di suoni e musica richiede dispositivi audio di output
Prodotti futuri ufficialmente compatibili con 7
I prodotti di attuale e di prossima uscita sul mercato che saranno ufficialmente compatibili con 7 possono avere uno dei seguenti bollini:
Immagine presa da Tom's Hardware USA http://www.tomshardware.com/us/.
Il primo logo identifica i computer che avranno precaricata una edizione di Windows 7, sia essa Starter, Home Premium, Professional o Ultimate.
Il secondo logo identifica invece le periferiche hardware o i software testati e compatibili ufficialmente con Windows 7.
Quando si andrà a comprare un computer, una periferica o un software, tramite questi bollini sapremo a colpo sicuro che quel prodotto ha oppure è compatibile con Windows 7.
Gli aggiornamenti sinora usciti
Il Service Pack 1, disponibile dal 22 Febbraio 2011, è una raccolta di bugfixes e di nuovi drivers, con alcuni supporti aggiunti come la USB 3.0.
Curiosità
- Dalla General Availability di Vista, 30 gennaio 2007, a quella di 7, 22 ottobre 2009, sono passati appena 996 giorni, nemmeno 3 anni. E questo sarà uno standard, ovviamente spannometrico, per il futuro. Tra una versione di Windows e l'altra non passeranno più di 3 anni, a detta di Microsoft.
- Il Beta/RC Testing di Windows 7 è stato il testing più grande del modo. Oltre 8 milioni di utenti. E non sono calcolati coloro che hanno fatto ricorso a muli e torrenti per scaricare le build, altrimenti il numero schizzerebbe.
- La Beta di Windows 7 è stata scaricata in 113 Paesi nel mondo.
- I feedback durante il testing di Windows 7 hanno coinvolto milioni di PC situati in oltre 200 Paesi del mondo, e i rilevamenti degli strumenti di telemetria integrati nella Beta e nella RC hanno registrato oltre un miliardo di sessioni di Windows al fine di tracciare ed eliminare tutte le problematiche.
- Alcune aree di Windows 7 hanno visto aggiornamenti che non avvenivano dai tempi di Windows 95. Un esempio è il nuovo metodo di installazione dei font, che era addirittura un retaggio di Windows 3.x. Poi vi sono la Calcolatrice e WordPad, praticamente fermi dal 95 come sviluppo e completamente rinnovati in 7:
Fa una leggera eccezione Paint, che è stato anch'esso completamente rinnovato in occasioni di 7, ma che nel tempo ha comunque avuto piccoli aggiornamenti costanti. - La percentuale di componenti di 7 backportati anche sul buon vecchio Vista è veramente alta: tra essi si annoverano il nuovo Windows Update, la nuova Powershell, varie API e framework, le DirectX 11 ed altro ancora. Ciò dimostra la stretta parentela tra i due sistemi operativi.
- In una indagine condotta da Microsoft su 1999 persone, l'80% dei Mac users presenti nel campione hanno affermato di voler consigliare Windows 7 ad amici e parenti. Un dato piccolo, magari poco significativo, ma che mostra comunque un netto cambiamento nella percezione di Windows con l'arrivo di 7.
- Purtroppo alcune features previste per Windows 7 nascono e muoiono prematuramente durante lo sviluppo. La prima, presente nella build 6519, è la nuova cartella Programs, che poteva consentire una serie di azioni come installazione, disinstallazione, tasks a portata di click, in una sola finestra. La seconda, morta nella build 6780, è la funzionalità Accelerators. Simile a quella presente in Internet Explorer 8, rendeva a portata di click determinati strumenti e servizi. Come analogia, si può considerare il menu Servizi presente in altri sistemi. La terza, infine, morta nel passaggio dalla Beta alla RC, è la Guest Mode:
Questa consentiva la creazione di un utente "in sandbox", ossia un utente le cui modifiche non erano registrate al termine della sessione, nemmeno i dati, per i quali veniva offerta possibilità di salvataggio prima dello spegnimento del computer. Utile per smanettare e fare determinati test in tutta tranquillità senza il rischio di rovinare il sistema.
Immagini sui componenti "morti" prese da Winsupersite e Within'Windows, http://www.withinwindows.com.
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