DOMANDA Windows 10 sta per non essere più supportato, e ora?

  • Autore discussione Autore discussione papo
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creati un email con hotmail se non l'hai già. Aggiorna windows update e iscriviti all'Esu, cosi hai per un anno aggiornamenti sulla sicurezza. I bonifici falli col cellulare e se a posto.

Quindi secondo il vosto ragionamento giusto escludere anche gli intel serie 6 7 8 o i Ryzen 1 serie? anche questi indadatti ad aprire email streaming e altre cazzatelle varie?
 
Ultima modifica:
Queste sono le specifiche del pc che monta win10.
La mia licenza prevede l'upgrade gratuito a win11 ma appunto lo strumento stesso di windows mi dice che non ha le caratteristiche sufficienti.
Al livello di sicurezza nell'uso di bonifici online o cose del genere, quando win10 non sarà più supportato , sarà meglio evitare o non c'entra nulla?
Visualizza allegato 499349
Ho ancora il mio i5-760@3600........ in garege.

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Infatti i requisiti di windows 10 li ho e mi gira meravigliosamente. Perché dovrei quindi buttare il pc?
Se vuoi un sistema Windows e non correre rischi, devi mettere Windows 11 su hardware supportato.
In alternativa:
- Linux
- tieni 10 con i rischi di vulnerabilità e i software che non si aggiorneranno
- metti 11 su hardware non supportato con i vari trucchetti, rischiando BSOD, blocco del sistema, problemi negli aggiornamenti ecc

Ripeto che a lamentarsi sono 4 gatti nel mercato consumer, nel settore business stanno tutti aggiornando / cambiando pc. Dei 4 gatti che si lamentano, francamente, credo che a Microsoft non gliene freghi un bel niente. Hanno messo il supporto esteso di un anno però richiede per forza account Microsoft, così in cambio del supporto di un anno, gli dai i tuoi dati. Furbi!
 
Mi chiedo spesso perché i passaggi da un sistema operativo all’altro, negli anni passati, non abbiano mai avuto un impatto così destabilizzante come quello che stiamo vivendo oggi.
Non ditemi che “è solo l’evoluzione delle cose”, perché se davvero si trattasse di evoluzione, ci aspetteremmo un processo sempre più fluido, meno invasivo, più rispettoso dell’utente e dei suoi strumenti.
E invece, ogni nuovo aggiornamento sembra lasciare dietro di sé una scia di dispositivi rallentati, obsoleti o addirittura inutilizzabili: veri e propri “PC zombi”.
Macchine che, pur essendo ancora funzionanti dal punto di vista hardware, vengono abbandonate dal software, rese vulnerabili e quindi pericolose per la sicurezza informatica.
È un paradosso: più la tecnologia avanza, più sembra escludere chi non riesce (o non può) stare al passo.
E così, invece di costruire un futuro più accessibile e sicuro, rischiamo di creare un ecosistema digitale frammentato, dove milioni di dispositivi diventano bersagli facili per attacchi, o semplicemente finiscono in discarica.

Forse è il momento di chiederci se questa “evoluzione” sia davvero al servizio delle persone o se non stia diventando, piuttosto, un meccanismo che consuma risorse, crea dipendenze e lascia indietro chi non può permettersi di aggiornarsi ogni due anni per la sola voglia di fare cassa e dividendi

Ci sono diversi punti da chiarire in tutto questo discorso, dei punti che portano a riflettere (spero).

1. Concordo sul fatto che lo smaltimento di pc ancora validi, è uno spreco in termini di soldi e uno scempio in termini ecologici, ma Microsoft non ha detto di buttare il pc, ha detto che se vuoi usare Win11 devi cambiare hardware e se vuoi usare Win10 non riceverai supporto.
Chi ha interesse a supportare il pianeta, può sempre passare a SO alternativi, come ho fatto io per i pc vecchi che uso per esperimenti e non.

2. Sviluppare un software e renderlo fruibile per tutti i pc vecchi è infattibile semplicemente perchè i software si devono per forza adattare ai pc più veloci e inoltre evolvendosi con nuove funzioni, devono per forza avere i requisiti minimi più alti.
Non a caso in alcune strade a scorrimento veloce come le autostrade, i veicoli lenti non possono circolare, questo è un esempio che fa capire come certe cose non posso coesistere nello stesso sistema.
Che senso avrebbe, permettere di installare un software in un pc vecchio per poi essere inusabile causa lentezza delle componenti?
Creerebbe solo persone e situazioni spiacevoli per le aziende che producono quel software.
Non capisco perchè nessuno si indigna per i requisiti minimi dei giochi.

3. Windows ha uno dei supporti software più longevo che conosca, persino molte distro Linux hanno il supporto più corto di 10 anni.
Provate a navigare con vecchi browser o vecchi sistemi operativi, vi accorgerete che persino i siti web si sono evoluti a tal punto, da non essere visualizzabili su vecchi pc.
Telefono Android che non ricevono più aggiornamenti dopo 3-5 anni, app come Whatsapp che abbandonano versioni di Android vecchie.

Purtroppo è per tutto cosi, per le auto, per le case, per qualsiasi oggetto, nulla è perenne, spetta solo a noi trovare il modo migliore di riutilizzare e smaltire al meglio gli oggetti.

Entrambe le considerazioni possono essere condivise, ma andando avanti di questo passo si sta escludendo in alcuni casi e imponendo in altri, il doversi adeguare e quindi conformarsi, pena l'esclusione di usare qualcosa che è stata familiare per anni.

Pensandoci bene, alla fine dei conti, per la singola persona tutto ciò è poco male finchè si tratta di abbandonare un sistema operativo per passare ad altro che è gratutito.

La questione problema potrebbe essere più complessa o snervante per chi proprio non vuole abbandonare windows.
 
Entrambe le considerazioni possono essere condivise, ma andando avanti di questo passo si sta escludendo in alcuni casi e imponendo in altri, il doversi adeguare e quindi conformarsi, pena l'esclusione di usare qualcosa che è stata familiare per anni.

Pensandoci bene, alla fine dei conti, per la singola persona tutto ciò è poco male finchè si tratta di abbandonare un sistema operativo per passare ad altro che è gratutito.

La questione problema potrebbe essere più complessa o snervante per chi proprio non vuole abbandonare windows.

E per chi deve cambiare auto? Quella si che è una grossa spesa che molti non si possono permettere, infatti mi stupisco del fatto che nessuno si lamenti del passaggio all'elettrico o al bando del Diesel sotto Euro 5.
 
Dei 4 gatti che si lamentano, francamente, credo che a Microsoft non gliene freghi un bel niente.
Mai negato il contrario infatti mi chiedevo cosa cambiasse al livello di sicurezza e onestamente ancora non mi è chiaro. La sicurezza online immagino sia a carico di chrome. Il pericolo è prendere un virus? Non posso installare una antivirus di terze parti?

E per chi deve cambiare auto? Quella si che è una grossa spesa che molti non si possono permettere, infatti mi stupisco del fatto che nessuno si lamenti del passaggio all'elettrico o al bando del Diesel sotto Euro 5

Nessuno si lamenta?non ne sarei proprio sicuro.
 
Ultima modifica da un moderatore:
E per chi deve cambiare auto? Quella si che è una grossa spesa che molti non si possono permettere, infatti mi stupisco del fatto che nessuno si lamenti del passaggio all'elettrico o al bando del Diesel sotto Euro 5.
Ma come nessuno si lamenta? Ma se molti produttori stanno facendo " retro con grattata" (cit E.P.Orfei masterpilot) perché moltissime persone:
Non vogliono l'elettrico;
Non vogliono il 3 cilindri;
Non vogliono elettronica;
Deve fare brum brum;
Deve essere sportivo;
E.. il mio vecchio diesel lo tengo fino alla mia prossima vita ..
Ecc ecc.
Perdonate l'off topic
 
Mai negato il contrario infatti mi chiedevo cosa cambiasse al livello di sicurezza e onestamente ancora non mi è chiaro. La sicurezza online immagino sia a carico di chrome. Il pericolo è prendere un virus? Non posso installare una antivirus di terze parti?
Un sistema operativo fuori supporto, nel tempo, sarà sempre più vulnerabile, dato che i vari bug non verranno più corretti. Inoltre i programmi non si aggiorneranno più. Prova a mettere un browser su Windows 7, vedrai che ti fa installare solo versioni vecchie perché le nuove non sono supportate. Idem per antivirus e altri software. Per cui il sistema, con il passare del tempo, sarà sempre più a rischio. Fortunatamente ad oggi grossi casi di zombienet come ai tempi di Windows XP non ce ne sono più, ma non è detto che un sistema vulnerabile non possa essere controllato da malintenzionati e usato per compiere operazioni illecite. Eccoti i rischi di sicurezza
 
E per chi deve cambiare auto? Quella si che è una grossa spesa che molti non si possono permettere, infatti mi stupisco del fatto che nessuno si lamenti del passaggio all'elettrico o al bando del Diesel sotto Euro 5.
Questo è un altro problema, ben peggiore!
Fine ot.
 
Mi chiedo spesso perché i passaggi da un sistema operativo all’altro, negli anni passati, non abbiano mai avuto un impatto così destabilizzante come quello che stiamo vivendo oggi.
Mia opinione:
negli anni passati il PC 10 anni non li durava, invecchiava prima e male.

dal 97 al 2000 sono solo 3 anni, però siamo passati dal pentium 2 a 233mhz al pentium 4 che andava a 1.4GHz, la differenza tra i 2 era imbarazzante e ben percepibile, per non parlare del core duo che è solo 5 anni successivo al pentium 4.

Quindi in 8 anni siamo passati da 233 MHz a processori dual core a quasi 2GHz, 32MB di ram Vs 2 o 4 GB e così via.

il caso strano non è che oggi si debbano buttare macchine decennali ma piuttosto il fatto che siano durate cosi tanto.

In più c'è la scarsa attrattiva di 11 verso 10 che invece è un prodotto maturo, funzionante e in realtà moderno, l'utente cambia volentieri se vede qualcosa in più, ma per l'utente generico esattamente 11 cosa offre in più di 10 ?
Vorrei dire niente, ma in realtà offre solo complicazioni, ecco perchè nessuno lo vuole.
 
La legge di Moore, per cui ogni due anni si raddoppiano le prestazioni nei computer di casa o per ufficio, non esiste piu'. La gente non compra piu' computer ogni due anni, ma tende a tenerseli fino alla rottura hardware, quindi si devono sempre inventare qualche cosa per vendere....
 
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