Farebbe riflettere se il video fosse vero e non una messa in scena.
Io faccio da parte della categoria degli "anzianotti", se sono diverso da loro e perché fin dalla mia infanzia, negli anni 70, ho bazzicato nel mondo dei computer e ho finito con il farne il mio lavoro, quindi sono abituato a vederli come uno strumento qualsiasi. Per questo la maggior parte dei miei amici sono come loro, pensano che certi giochi troppo violenti non dovrebbero essere in mano a un pubblico immaturo. Non c'è nessuna ipocrisia se poi un adulto che li prova li possa poi trovare divertenti, anche io trovo divertenti certi film che non farei mai vedere a dei bambini, ma ormai alla mia età sono "immunizzato", ricordo che certi film che vedi da piccolo mi causarono incubi per settimane. I giovani sono più suscettibili è più impressionabili. Mia moglie si stupisce sempre nel vedermi giocare a Zombie Highway e vedermi mozzare teste agli zombie, ed è un gioco che non farebbe mai. Ovviamente non si può fare di ogni erba un fascio, conosco ragazzini di 15 anni che sono più maturi di persone di 40, ma quelli sono l'eccezione e non la regola. Proprio per questo motivo negli USA non esiste una legge che vieta i videogiochi, una volta che vengono approvati viene dato un "ranking" in modo da fare sapere ai genitori che tipo di gioco sia, e si lascia poi ai genitori decidere se i propri figli siano in grado abbastanza maturi, proprio come nei film dove per esempio PG13 indica un film adatto per chiunque ma persone più giovani di 13 anni dovrebbero essere accompagnati da un adulto responsabile.