Carlo4
Utente Èlite
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Da repubblica.it
"Un secondo per scaricare un film"
Da Ibm il chip per la rete del futuro
Ibm presenta un nuovo dispositivo di ricezione ottico dalla velocità di 160 Gbit/s.Avrà un prezzo accessibile e potrà essere integrato nei sistemi attuali
CALIFORNIA - Scaricare un film da internet in un secondo? Potrebbe essere possibile a breve, almeno secondo IBM, grazie a un circuito integrato grande come una monetina. Il colosso informatico nordamericano ha infatti presentato alla Optical Fiber Conference di Anheim, in California, un chipset in grado di aumentare anche di otto volte rispetto ad oggi la velocità di recezione dei dati in rete.
Con il nuovo dispositivo di ricezione, completamente ottico, sarà possibile ottenere una velocità di trasferimento dati di 160 gigabits (20 gigabyte) al secondo. Certo, bisognerà attendere che le reti dei provider si adeguino. Ma la nuova tecnologia fa venire l'acquolina in bocca al popolo dei download. Ed è proprio a loro che punta Big Blue. "L'esplosione dei trasferimenti via internet di film, show televisivi e foto - spiega il vice presidente della sezione Ricerca di Ibm, Tze Chiang Chen - ha creato la necessità di una banda ancora più larga".
Una domanda a cui Ibm prova a rispondere con la tecnologia ottica. In pratica, con circuiti che utilizzano fotoni, anzichè elettroni, per manipolare, immagazzinare e trasmettere dati. Il tutto - è il caso di dirlo - quasi alla velocità della luce. Almeno a livello teorico. Nella pratica, in realtà, il segnale è soggetto a dispersioni. Ma permette comunque di raggiungere velocità di trasmissioni impossibili per i sistemi tradizionali attualmente in funzione.
Ibm è convinta che si tratti della tecnologia più adatta alla rete. "Il modo migliore per aumentare la velocità di internet è adottare chipset di fibra ottica - spiega Chen - Fino ad oggi, però era difficile integrarli nei sistemi attuali. Ma il nostro chipset costerà pochissimo e potrà essere montato abbastanza facilmente sulle schede di rete ottiche standard. Grazie anche alle dimensioni ridottissime. E' più piccolo di una moneta".
(28 marzo 2007)
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che dite ci si deve credere o forse dobbiamo aspettare l'anno 2080?
secondo me, con le infrastrutture esistenti, quelle velocità ce le possiamo solo sognare ,altro che chip.
dovrebbero sostituire i doppini telefonici con la fibra ottica in ogni angolo della terra,
qua in italia si fa fatica ad avere l'adsl classica...figuriamoci
forse di questo chip ne usufruiranno i miei nipoti..
comunque ,se vero, brava ibm...."sei troppo avanti" :asd:
[ho inserito il topic in "a ruota libera" perchè si tratta solo di commentare un articolo]
ciao grazie
"Un secondo per scaricare un film"
Da Ibm il chip per la rete del futuro
Ibm presenta un nuovo dispositivo di ricezione ottico dalla velocità di 160 Gbit/s.Avrà un prezzo accessibile e potrà essere integrato nei sistemi attuali
CALIFORNIA - Scaricare un film da internet in un secondo? Potrebbe essere possibile a breve, almeno secondo IBM, grazie a un circuito integrato grande come una monetina. Il colosso informatico nordamericano ha infatti presentato alla Optical Fiber Conference di Anheim, in California, un chipset in grado di aumentare anche di otto volte rispetto ad oggi la velocità di recezione dei dati in rete.
Con il nuovo dispositivo di ricezione, completamente ottico, sarà possibile ottenere una velocità di trasferimento dati di 160 gigabits (20 gigabyte) al secondo. Certo, bisognerà attendere che le reti dei provider si adeguino. Ma la nuova tecnologia fa venire l'acquolina in bocca al popolo dei download. Ed è proprio a loro che punta Big Blue. "L'esplosione dei trasferimenti via internet di film, show televisivi e foto - spiega il vice presidente della sezione Ricerca di Ibm, Tze Chiang Chen - ha creato la necessità di una banda ancora più larga".
Una domanda a cui Ibm prova a rispondere con la tecnologia ottica. In pratica, con circuiti che utilizzano fotoni, anzichè elettroni, per manipolare, immagazzinare e trasmettere dati. Il tutto - è il caso di dirlo - quasi alla velocità della luce. Almeno a livello teorico. Nella pratica, in realtà, il segnale è soggetto a dispersioni. Ma permette comunque di raggiungere velocità di trasmissioni impossibili per i sistemi tradizionali attualmente in funzione.
Ibm è convinta che si tratti della tecnologia più adatta alla rete. "Il modo migliore per aumentare la velocità di internet è adottare chipset di fibra ottica - spiega Chen - Fino ad oggi, però era difficile integrarli nei sistemi attuali. Ma il nostro chipset costerà pochissimo e potrà essere montato abbastanza facilmente sulle schede di rete ottiche standard. Grazie anche alle dimensioni ridottissime. E' più piccolo di una moneta".
(28 marzo 2007)
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che dite ci si deve credere o forse dobbiamo aspettare l'anno 2080?
secondo me, con le infrastrutture esistenti, quelle velocità ce le possiamo solo sognare ,altro che chip.
dovrebbero sostituire i doppini telefonici con la fibra ottica in ogni angolo della terra,
qua in italia si fa fatica ad avere l'adsl classica...figuriamoci
forse di questo chip ne usufruiranno i miei nipoti..
comunque ,se vero, brava ibm...."sei troppo avanti" :asd:
[ho inserito il topic in "a ruota libera" perchè si tratta solo di commentare un articolo]
ciao grazie