ryu
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ipergiorg ha detto:se ci fai caso sugli eurostar la prenotazione è praticamente obbligatoria. Sugli altri collegamenti non puoi bloccare la vendita dei biglietti proprio perchè non c'è una corrispondenza certa tra biglietto e treno. La soluzione sarebbe quello di aumentare i vagoni dei treni + frequentati.. ma anche qui è molto meno facile di quel che si pensi.. per esempio determinate banchine non sarebbero abbastanza lunghe.. i treni arrivati in un posto devono poi proseguire per un altro, alcuni treni non passano in certe gallerie, se vuoi aumentare i treni devi cmq tener presente che dovresti comperarne altri o trovare il tempo per maggior revisione, e bastano i binari per far passare dei treni in più?? E se c'è un ritardo? Insomma è un vero grande rompicapo. E visto che siamo in una situazione tragica il rompicapo si fa ancora +complesso che non a partire da zero..
gli investimenti statali dovrebbero servire anche a questo; obbiettivamente è meglio investire fantamilioni di euro nella tav o nella manutenzione giornaliera dei binari, delle carrozze e dei locomotori? vogliamo parlare del doppio binario? dei macchinisti che ogni 30 secondi devono schiacciare un pedale per evitare che il treno freni da solo (sono stato approssimativo su quest'ultima cosa perchè non so bene i fatti ma la realtà è una cosa del genere), dei locomotori a gasolio che ancora girano, delle traversine sbullonate?? e in cosa si traduce tutto questo se non in un bilancio di morti, che io ma anche tu, eviteremmo volentieri pagando il biglietto del 50% in più!!
non sono un pendolare ma qui molti testimoniano la realtà e io gli credo; credi ancora che quelli che bloccavano i lavori della tav in val di susa siano degli sconsiderati??