STEAM / ORIGIN: DUOPOLIO? TRUST?

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Ma poi quale monopolio ci può essere? Steam, uplay, origins, GOG, di certo non fanno cartello tra di sé.
Diciamo la realtà come sta. Hai problemi di connettività internet in un mondo dove ormai always on e velocità di banda sono fondamentali, solo che te la prendi con il soggetto sbagliato. Prenditela con TIM o Openfiber che ancora non ti hanno portato connessioni veloci dove abiti. Intanto hai provato alternative? Sim 4G per esempio con 40+ gb di traffico mensile sono comuni ormai, e il 4G va veloce.
 
Li compri e li scarichi sempre da li.

La differenza sta che se un gioco rilascia una patch da 20 giga, su Steam sei obbligato a scaricare questi 20 giga addizionali che sono obbligatori per far partire il gioco. Mentre dall'altra parte no.
in verità un'altra sostanziale differenza è che puoi comprare tutti i giochi distribuiti da gog senza usare necessariamente il client, quindi puoi benissimo non connetterti al servizio e/o installare il gioco su un altro pc, anche offline. credo sia la caratteristica principale di gog, oltre a distribuire tantissimi "good old games" funzionanti sui sistemi attuali..
 
Il duopolio sarebbe Steam e Origin ?
Origin per me è peggiorata molto, ultimamente mi trovo benissimo invece con Uplay.

Siamo già a tre.
 
Ma poi scusami, ti stai lamentando che hai il gioco su disco e non riesci ad installarlo tramite quello, quindi sei costretto a scaricartelo. Il problema non è assolutamente il gioco, sei TU che non riesci a far funzionare un disco, sul quale i dati del gioco ci sono. E' normale poi che tutte le patch etc devi scaricartele, mica possono esserci cose sul disco che sono state fatte dopo il rilascio del gioco!
Non c'è assolutamente nessun duopolio, monopolio, fantapolio che sia, steam ti fornisce una piattaforma, sulla quale registrare il gioco. Per essere su steam lo sviluppatore ha pagato e ha deciso che il suo gioco era associato a quella piattaforma. E' pieno di igochi che girano ancora su un loro client personalizzato senza dover obbligatoriamente passare da steam.
Possiedo la copia fisica di GTA V e il gioco me lo installo da lì, MA se voglio le patch e giocarci devo utilizzare social club, che non è assolutamente legato a steam, origin, uplay o qualsiasi altra cosa.
Fossi in te se il tuo problema è l'installazione tramite disco darei un'occhiata al tuo lettore dvd o al disco stesso per vedere se è danneggiato invece che incolpare piattaforme che ti forniscono semplicemente un servizio alternativo.
La copia fisica del gioco c'è quasi sempre per i giochi tripla A e contiene sempre i file di installazione del gioco.
 
Senza offesa, ma alle soglie del 2019 mi pare un po' "ridicolo" non voler accettare l'evoluzione e voler rimanere ancorati al passato. Hai una linea lenta? Purtroppo è così, non è colpa di Valve, nè di Electronic Arts e nè di Ubisoft (così per citarne tre), qua in Italia abbiamo la connessione lenta.
E' tollerabile che un appassionato debba passare dai client? Sì, direi che nel 2018 sia obbligatorio. Possibilità di raccolta di giochi in modo da avere un accesso facile e veloce alla libreria, sistema di amici che permette di giocare online velocemente, possibilità di avere il gioco aggiornato sempre e senza dover stare a preoccuparsi di controllare se sono usciti aggiornamenti, possibilità di attivare key di gioco che costano poco rispetto al gioco acquistato direttamente sullo store. Poi non è mica vero che siamo ad un duopolio. Prima di usare determinate parole bisogna informarsi. Steam, Origin e Uplay, e siamo già a tre, Blizzard, GOG, Rockstar Social Club (e come Uplay i suoi giochi sono disponibili anche su Steam), e sono 6.
Poi hai parlato di concorrenza, non ho ben capito il discorso. Concorrenza tra chi? Letteralmente ogni sviluppatore può pubblicare un gioco del menga su Steam, a nessuno è preclusa la possibilità di pubblicare un gioco, è tutto il contrario di un mercato chiuso. Senza contare che le key per le licenze possono essere acquistate su una marea di siti di key, quindi non si è neanche obbligati ad acquistare dagli store.

Francamente questi mi paiono discorsi del tipo "si stava meglio quando si stava peggio" e "ai miei tempi". Il mondo va avanti, tutto cambia e si evolve, rimanere ancorati al passato è sbagliato. Sono un "più giovane" e ti assicuro che non ho accettato nessun disagio nè ne ho mai avuti. Ho giocato anche io quando mancavano questi store, e sinceramente molto meglio ora. Il passato non è sempre meglio
 
E aggiungo che non esiste nessun cartello, tra di loro si fanno concorrenza e ci guadagnamo noi che compriamo.

Certo, posso essere d'accordo sulla comodità di avere un disco senza bisogno di connessione ma i tempi cambiano e si segue il flusso.
Di vantaggi alla fine se ne trovano.
 
Certo, posso essere d'accordo sulla comodità di avere un disco senza bisogno di connessione

Io personalmente la vedo all'opposto. Dvd rigati / illeggibili, spazio occupato, dvd persi, lettori dvd guasti o non presenti (chi usa ancora il masterizzatore nel pc?), magari necessità di inserire il dvd per giocare, ecc ecc. Il supporto fisico è proprio scomodo.
Fortunatamente quei tempi sono finiti.
L'unico senso del supporto fisico nei giochi l'ha avuto Monkey Island quando guardando nell'albero cavo diceva "inserire tutti i dischi e premere tutti i tasti per continuare" e qualcuno ci ha pure provato :asd:

E se l'Italia è arretrata in tutto, connettività compresa, non è certo colpa degli sviluppatori di software
 
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