SSD su PC datato: SATA3 Vs. NVMe PCIe 2.0 x1

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Comunque la schedina pcie- sata non è granché rispetto al controller onboard. Meglio un controller sata 2 onboard che un 3 su pcie
Non sono assolutamente d'accordo una schedina con controller SATA 3 e' sempre un SATA 3 che va il doppio del SATA 2 e se metti un SSD vola rispetto ad un meccanico SATA 2
 
Non sono assolutamente d'accordo una schedina con controller SATA 3 e' sempre un SATA 3 che va il doppio del SATA 2 e se metti un SSD vola rispetto ad un meccanico SATA 2
Se guardi i dati di trasferimento sequenziale sono d’accordo con te. Ricordo che erano state fatti i test tra Intel del chipset sata 2 e Asmedia sata 3 I tempi di caricamento di Windows e di accesso e utilizzo dei programmi risultavano migliori con Intel
 
Se guardi i dati di trasferimento sequenziale sono d’accordo con te. Ricordo che erano state fatti i test tra Intel del chipset sata 2 e Asmedia sata 3 I tempi di caricamento di Windows e di accesso e utilizzo dei programmi risultavano migliori con Intel
Ma tu parli di dischi meccanici che a stento raggiungono la piena velocita' di trasferimento di un SATA 2 ovvero 300 MB/s e quindi su SATA 3 farebbero la stessa figura. Qui' si sta parlando si SSD che di norma raggiungono la piena velocita' di un SATA 3 600 MB/s sfruttandola al massimo. Addirittura se il chipset e' anche per SATAe ( con un SSD SATA performante) si puo' raggiungere la velocita' di 1.97 GB/s
 
Quindi di conseguenza avranno una vita più breve senza avere prestazioni migliori tangibili, giusto?
In merito al tipo di celle non trovo molte informazioni sui siti dei produttori, molti scrivono solo "3D NAND".
La tipologia migliore di celle sono le SLC?
Si esatto. Una vita breve, specie con celle QLC, uguali velocità per usi office/browser/gaming (tranne installazioni).

La sintesi dell'evoluzione:

All'inizio furono le celle planari o 2D

Poi, idea! Ci faccio stare più GB se impilo verticalmente le celle.
Nascono le celle 3D (Samsung che le ha inventate gli aveva dato il nome V-Nand).

L'evoluzione della struttura però nel contempo segue anche un altra strada: quando ancora esistevano le celle 2D dalla singola cella o SLC, con 1bit (lo zero o l'uno), ora con la stesa dimensione m'invento il 2bit o MLC (quindi ho 4 possibili valori alternando lo zero e l'uno: 10 01 11 00).

Con le celle 3D, le 2D spariscono ma l'evoluzione di utilizzare la stessa cella per tenere più bit va avanti.. con le TLC perchè i bit diventano 3.

L'ultima evoluzione (commercializzata) sono le celle 3D QLC (quad-level-cell) 4bit.
Sono in corso sperimentazioni con le PLC (P=penta)

Ad ogni salto da un tipo di celle ad un altro il materiale rimane quantitativamente lo stesso a fronte di chip che contengono sempre più GB. Per il produttore un abbassarsi dei costi di produzione al GB e per noi un quasi identico vantaggio sui prezzi finali.

La cella memorizza per trasferimento di elettroni ma gli elettroni a poco a poco si disperdono = ecco il "la cella si consuma con la scrittura".

Una cella SLC viene scritta 1 volta, una cella MLC (2bit) viene scritta 2, TLC viene scritta 3, QLC addirittura 4 volte per ogni "passata".

Ergo, un ssd da 1TB QLC si "consumerà" più rapidamente rispetto ad un ssd con celle TLC.
 
Ultima modifica:
Quando si legge, bisogna capire cosa si legge. Nell' articolo da te postato si parla dei vari controller SATA collegati ad un SSD Samsung, NON fa confronti fra HDD e SSD collegati ai vari controller.
infatti bisogna capire quello che si legge. Nessuno (a parte te) ha parlato di HDD.
io ho semplicemente detto (e lo ribadisco con convinzione) che, se hai un PC Intel con SATA II (3GB), non ha senso prendere una schedina PCIe con controller SATA III Marvell/AsMedia.
Ti tieni il tuo controller vecchio e ti godi comunque le prestazioni di un SSD SATA senza spendere soldi inutili.
 
Comunque la schedina pcie- sata non è granché rispetto al controller onboard. Meglio un controller sata 2 intel onboard che un 3 su pcie
Con l'SSD che ho su SATA2 ottengo dei valori di trasferimento che sono meno della metà di quelli che hai pubblicato nei tuoi test nei primi post della discussione, sia in confronto all'MX550 su SATA3 che all'NVMe su PCIe 2.0 x1.
Io ormai ne ho ordinata una, quando mi arriva farò dei test e valuterò se tenerla in base ai risultati che otterrò. Se si avvicineranno ad almeno il doppio o quasi la terrrò, altrimenti la rendo. Penso che magari le performance possano anche variare in base a tutto il resto dell'hardware che si ha.

Ricordo che erano state fatti i test tra Intel del chipset sata 2 e Asmedia sata 3 I tempi di caricamento di Windows e di accesso e utilizzo dei programmi risultavano migliori con Intel
Io ho trovato alcuni riferimenti:
- In questo video si mettono a confronto alcuni chipset Intel SATA3, SATA2 e dei chipset AsMedia e Marvell. In fin dei conti non mi sembrano così pessimi i risultati: Marvell vs AsMedia vs Intel
- in questo post sul forum Tom's inglese viene fatto presente che i chipset diversi da Intel dimezzano la velocità in caso di più SSD collegati: Asmedia SATA's any good?
Viene confermato anche dal seguente articolo in cui vengono testati vari controller anche con più di due porte SATA: Sata/SAS controllers tested (real world max throughput during parity check).
Alla fine è ciò che più mi "preoccupa", se su un adattaore collego solo un SSD allora ottengo velocità maggiori, se ne collego due la velocità si dimezza e torna ad essere come un SATA2.

Leggendo i risultati dei test nelle pagine successive i valori sembrano "confortanti". I controller AsMedia risultano più performanti degli Intel SATA2 ma inferiori agli Intel SATA3. Almeno questo è quello che ne ho dedotto io.

io ho semplicemente detto (e lo ribadisco con convinzione) che, se hai un PC Intel con SATA II (3GB), non ha senso prendere una schedina PCIe con controller SATA III Marvell/AsMedia.
Ti tieni il tuo controller vecchio e ti godi comunque le prestazioni di un SSD SATA senza spendere soldi inutili.
Tenendo conto di quanto scritto fin'ora forse si ottiene di più proprio con un NVMe nonostante lo slot sia PCIe 2.0 x1.
--- i due messaggi sono stati uniti ---
Si esatto. Una vita breve, specie con celle QLC, uguali velocità per usi office/browser/gaming (tranne installazioni).

La sintesi dell'evoluzione:

All'inizio furono le celle planari o 2D

Poi, idea! Ci faccio stare più GB se impilo verticalmente le celle.
Nascono le celle 3D (Samsung che le ha inventate gli aveva dato il nome V-Nand).

L'evoluzione della struttura però nel contempo segue anche un altra strada: quando ancora esistevano le celle 2D dalla singola cella o SLC, con 1bit (lo zero o l'uno), ora con la stesa dimensione m'invento il 2bit o MLC (quindi ho 4 possibili valori alternando lo zero e l'uno: 10 01 11 00).

Con le celle 3D, le 2D spariscono ma l'evoluzione di utilizzare la stessa cella per tenere più bit va avanti.. con le TLC perchè i bit diventano 3.

L'ultima evoluzione (commercializzata) sono le celle 3D QLC (quad-level-cell) 4bit.
Sono in corso sperimentazioni con le PLC (P=penta)

Ad ogni salto da un tipo di celle ad un altro il materiale rimane quantitativamente lo stesso a fronte di chip che contengono sempre più GB. Per il produttore un abbassarsi dei costi di produzione al GB e per noi un quasi identico vantaggio sui prezzi finali.

La cella memorizza per trasferimento di elettroni ma gli elettroni a poco a poco si disperdono = ecco il "la cella si consuma con la scrittura".

Una cella SLC viene scritta 1 volta, una cella MLC (2bit) viene scritta 2, TLC viene scritta 3, QLC addirittura 4 volte per ogni "passata".

Ergo, un ssd da 1TB QLC si "consumerà" più rapidamente rispetto ad un ssd con celle TLC.
Grazie per la disamina dettagliata!
Quindi i produttori hanno preferito ottimizzare i costi di produzione a discapito della qualità e durata degli SSD stessi.
Da tutto ciò deduco che bisognerebbe optare per SSD che abbiano un livello di celle inferiore, cioè preferire possibilmente SLC in primis e poi tutte le altre successive tecnologie. Giusto?
 
Ultima modifica:
Forse, ma se vuoi bootare con la tua scheda madre e l' NVMe, devi modificare il BIOS come gia' discusso in precedenza.
Si si, in questo caso dovrei modificare il BIOS.
Invece se l'NVMe lo si aggiunge senza modificare il BIOS viene visto ugualmente come solo disco di storage? O mancando i driver non viene proprio visto?
Mi sembra che nei post precedenti non ne abbiamo parlato, almeno rileggendo al volo tutta la discussione.
 
Sì, ma dove lo trovi un SSD SLC? O vai di uno pSLC come il PNY LX3030 e come quelli enterprise o ne prendi uno con NAND SLC da mezzo GB. Ora i produttori spingono su TLC e soprattutto QLC, e tra poco anche sulle PLC. Ma perché per abbattere i costi delle NAND Flash è necessario aumentare il numero di layer e bit, altrimenti si va incontro a diminishing return che rendono inconveniente la produzione di NAND con meno bit, guarda caso non esistono NAND MLC da più di 64L...
 
Ultima modifica:
Si si, in questo caso dovrei modificare il BIOS.
Invece se l'NVMe lo si aggiunge senza modificare il BIOS viene visto ugualmente come solo disco di storage? O mancando i driver non viene proprio visto?
Mi sembra che nei post precedenti non ne abbiamo parlato, almeno rileggendo al volo tutta la discussione.
Si, si Windows 10 riconosce ed installa il driver per il Controller Standard NVM Express e funzionera' come storage
 
- In questo video si mettono a confronto alcuni chipset Intel SATA3, SATA2 e dei chipset AsMedia e Marvell. In fin dei conti non mi sembrano così pessimi i risultati: Marvell vs AsMedia vs Intel
Non sono intervenuto prima sul discorso ma lo faccio ora.
I bench sono sempre belli nelle recensioni ma anche fuorvianti

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Il dato casuale, che è la reattività di un ipotetico sistema operativo su ssd, è troppo simile se non uguale per tutte le situazioni, per ritenersi discriminante.

Per la velocità sequenziale, che poi si focalizza nel trasmettere o ricevere da altri dispositivi (ma quali? SSD sata, hdd?!!) nell'ipotesi di dover scrivere molti GB, certo che la scheda pcie con ssd nvme anche su hardware vetusto acquista punti!
A patto di utilizzare il pc per questo e a patto di tentare il flash del bios.

Tra scheda (intel) sata 2 presente VS scheda aggiuntiva pcie to sata, dico la mia: gli adattatori sono affidabili su pcie 3.0 e perdono colpi su slot pcie 2.0 (inteso affidabilità); ma fino ad un certo punto. Ne ho usati molti per avere porte sata aggiuntive.

Ecco, più che non alle prestazioni (necessarie visto l'hardware datato?), gli adattatori dovrebbero servire ad aggiungere slot laddove mancano.
@Niemand e @quizface hanno testato per amore della conoscenza e non nego che immaginare non è la stessa cosa che vedere realmente i risultati di questo mix di adattatori/nvme/hardware vetusto. 👍


- in questo post sul forum Tom's inglese viene fatto presente che i chipset diversi da Intel dimezzano la velocità in caso di più SSD collegati: Asmedia SATA's any good?


Viene confermato anche dal seguente articolo in cui vengono testati vari controller anche con più di due porte SATA: Sata/SAS controllers tested (real world max throughput during parity check).

Si vero la banda viene condivisa dalle porte.

Grazie per la disamina dettagliata!
Quindi i produttori hanno preferito ottimizzare i costi di produzione a discapito della qualità e durata degli SSD stessi.
Da tutto ciò deduco che bisognerebbe optare per SSD che abbiano un livello di celle inferiore, cioè preferire possibilmente SLC in primis e poi tutte le altre successive tecnologie. Giusto?
Ti ha risposto @Real Black
Senz'altro ridurre la durata dei dispositivi ssd non è stato un grosso sacrificio per i produttori 😂 un ssd di 8 anni fà poteva durare oltre 10 anni/9 Petabyte

E' un condensarsi di obbiettivi e upgrade tecnologici, quello che è successo negli anni: densificare le celle porta ad aumentare i tagli (TB) dei dispositivi, che crea dispositivi meno durevoli ma che si mantengo (più che) sufficientemente longevi mediante algoritmi di controllo più raffinati, e ciò complessivamente porta a una riduzione dei costi di produzione ma anche ad un moderato abbassamento del prezzo finale, che a sua volta alza le vendite.

Prendi ssd TLC e non QLC è un po il consiglio generale, poichè vengono venduti, questi ultimi, a prezzi troppo simili a fronte di una oggettiva minor qualità.
Aggiungo che, vista la tendenza attuale, gli ssd nvme sono più convenienti dei sata.
 
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