Sostanze stupefacenti: legalizzazione droghe leggere....lo Stato ne trarrebbe vantaggi?

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A discolpa dei Papi, posso dire che l'uso di vini "tonici" era diffuso all'epoca e spesso non si sapeva quello che c'era dentro. Ho rievocato un fatto storico, non voglio accusare nessuno.
tonici :asd:
da quel che sò io i cardinali moderni si fanno la ketamina in vena :sisi:

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:asd:
 
ma perche una persona non può avere il diritto di drogarsi.... secondo me lo stato trarrebbe dei grandi vantaggi....
P.S : non mi drogo! :asd:
 
ma perche una persona non può avere il diritto di drogarsi.... secondo me lo stato trarrebbe dei grandi vantaggi....
P.S : non mi drogo! :asd:

vantaggi da cosa?
Bisognerebbe vedere (se si parla in termini economici) quali danni fa un drogato.
Nel senso di assistenza sanitaria a lui e ad altri nel caso faccia del male al prossimo.
Se invece la si pensa come me, libertà totale, se ti droghi/fumi/alcool e poi hai problemi sanitari legati al tuo stile di vita, lo Stato ti fa una grossa pernacchia e ti dice "bello mio, io non pago la sanità a un min***one che ha preso la sua vita e buttata nel cesso, te la paghi tu... altrimenti AMEN", allora si.
Troppe persone che hanno bisogno di assistenza non la hanno. E tante altre che riducono in ***** la propria vita per dei vizi e stupidaggini invece ricevono tutte le cure del caso.
Non va bene.

Per me, libertà totale. Ma se sbagli paghi. E molto. In fin dei conti non vediamo molte persone che bevono fino ad ammazzarsi da quando è stato tolto il proibizionismo. Inoltre è stato "regolamentato" dallo Stato.
Mai fumato (e se lo facessi sarei un pirla), ma per me libertà totale. Credo che il cittadino vada educato e responsabilizzato.
Ora come ora lo Stato si comporta come un boia in certi contesti e come un genitore in altri.
Basterebbe semplicemente che lo Stato diventi un boia con chi è sprezzante nei confronti della vita e che sia un genitore nei confronti di chi è in difficoltà.

Credo che il mio punto di vista si sia capito :)
 
io sono a favore della legalizzazione, purchè vengano fatte leggi appropriate che ne regolamentino il consumo, e la produzione :sisi:
secondo me funzionerebbe se:
come in olanda, o in spagna, si creassero dei luoghi (coffee shop in olanda o cannabis club in spagna) adibiti al consumo, ma che comunque il consumo sia permesso in ogni luogo privato;
se ogni privato cittadino, dopo previa autorizzazione, potesse coltivare fino ad un massimo di tre piante;
se chiunque voglia, possa aprire un'attività dedita alla coltivazione e alla lavorazione di marijuana, anch'essa dopo un'autorizzazione
in tutti e tre i casi, lo stato può tracciare il prodotto, e monitorarne gli abusi :sisi:
bisognerebbe poi inasprire le pene per commercio di droghe pesanti, ma non del tossico s****to agli angoli della strada, ma risalire alle organizzazioni di gente che lucra sulla sfortuna e disperazione delle persone...
ma sinceramente dubito che tutto ciò possa vedere la luce in tempi brevi, in questo stato marcio ci sono troppe cose che vanno contro l'interesse dello stato stesso, come le organizzazioni malavitose, la chiesa, e in generale la mentalità da "italiano medio" che è la condanna della società, che poco a poco si è abituata a questo stato degradato e degradante.
 
vantaggi da cosa?
Bisognerebbe vedere (se si parla in termini economici) quali danni fa un drogato.
Nel senso di assistenza sanitaria a lui e ad altri nel caso faccia del male al prossimo.
Se invece la si pensa come me, libertà totale, se ti droghi/fumi/alcool e poi hai problemi sanitari legati al tuo stile di vita, lo Stato ti fa una grossa pernacchia e ti dice "bello mio, io non pago la sanità a un min***one che ha preso la sua vita e buttata nel cesso, te la paghi tu... altrimenti AMEN", allora si.
Troppe persone che hanno bisogno di assistenza non la hanno. E tante altre che riducono in ***** la propria vita per dei vizi e stupidaggini invece ricevono tutte le cure del caso.
Non va bene.

Per me, libertà totale. Ma se sbagli paghi. E molto. In fin dei conti non vediamo molte persone che bevono fino ad ammazzarsi da quando è stato tolto il proibizionismo. Inoltre è stato "regolamentato" dallo Stato.
Mai fumato (e se lo facessi sarei un pirla), ma per me libertà totale. Credo che il cittadino vada educato e responsabilizzato.
Ora come ora lo Stato si comporta come un boia in certi contesti e come un genitore in altri.
Basterebbe semplicemente che lo Stato diventi un boia con chi è sprezzante nei confronti della vita e che sia un genitore nei confronti di chi è in difficoltà.

Credo che il mio punto di vista si sia capito :)

se una persona si vuole rovinare lo faccia pure.... per esempio le sigarette non sono una droga? ... se sarebbe messa in vendita la droga ci sarebbero più soldi.. :sisi:
 
se una persona si vuole rovinare lo faccia pure.... per esempio le sigarette non sono una droga? ... se sarebbe messa in vendita la droga ci sarebbero più soldi.. :sisi:

si, ripeto. Per me libero davvero. Vuoi farlo? Fallo.

Il fatto è che poi si devono curare queste dipendenze, e curare malattie derivate dagli abusi (di qualsiasi sostanza). E questo ha ripercussioni sulla società in fatto di assistenza sanitaria (ad esempio).
Per quello parlo di responsabilizzare il cittadino.
Se poi ci fosse la certezza della pena... :rolleyes:
 
non saprei quantificare il reale danno causato dai cannabinoidi.
a occhio e croce, la cannetta ogni tanto "non ti fa una mazza"... quantomeno penso non ci siano problemi "paranormali", poichè nella società attuale nessuno si fa problemi paranormali quando respira i gas di scarico di un motore scatalizzato, quando mangia male, quando fuma (tabacco) come un turco, quando va in discoteca e beve 3-4-5-6-7(...) drink.

tuttavia preferisco non esprimermi sulla legalizzazione delle droge leggere... ci sono troppi aspetti da valutare e qua nessuno ha la competenza per farlo.

detto questo, non voglio assolutamente che il mio discorso sia interpretato come un appoggio alle droghe leggere: sul tema sono "agnostico".
 
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ecco la scimmia :D

parlo a titolo informativo e come esperienza personale, allo scopo di arricchire un argomento che mi pare interessante e meritevole di approfondimento.
Qualche tempo fa ho partecipato ad una ricerca sulla sintetizzazione di un composto presente nella pianta della cannabis, e mi sono scontrato con questo argomento.
Partiamo subito col dire che ci sono già stati vari studi a riguardo.
A livello medico è più conveniente fumarsi una canna che prendere una pillola di antidolorifico, tranquillante o altro, per il semplice fatto che:

- l'effetto è istantaneo, in quanto l'assunzione per via aerea è molto più veloce;
- non ha controindicazioni nell''immediato, a differenza di vari problemi causati da pillolame e affini
- la sostanza psicotropa ha un effetto totalmente diverso da quello dell'alcool etilico.

Tra le controindicazioni ovvio il fumare, non fumi solo erba, ma molti derivati aromatici, catrame ecc.. lo sappiamo tutti, fumare non fa bene, ma neanche passeggiare in città ormai,e una canna non rovina i polmoni più di una sigaretta, ma almeno se usata a scopo terapeutico vedrei più lati positivi che negativi
Inoltre nonostante l'effetto sia diverso, alcune attività come la guida devono rimanere off limits a chi assume questi farmaci,questo è fuori di dubbio.

Giusto per dare un'idea delle possibilità degli studi su questo vegetale, si è calcolato che esistono più d 500 composti diversi in questa pianta, il cui più famoso è il THC, che è il principale composto che causa gli effetti psicotropi. Tra gli altri composti il CBD forse è altrettanto famoso. Nel caso del mio studio era stato trovato un nuovo composto (1 mg di composto estratto per ogni kg di vegetale,quindi necessitava una sintesi di laboratorio per poter essere creato in maggiori quantità) con proprietà antitumorali "notevoli" a detta del ragazzo che mi seguiva nella ricerca. E' solo un esempio, si fanno studi in campo tessile per esempio, basta scrivere ricerca e usi cannabis su google per avere un'idea.
Il vero problema su cui ci si scontrava era la reperibilità anche a solo scopo scientifico, in Italia è quasi impossibile aprire una coltivazione di cannabis per ricerca, ve ne sono solo 2, in tutta Italia. Capite che sia un problema riuscire ad averne un pò da studiare.
E' radicata l'idea che è sbagliata e basta anche tra persone che invece dovrebbero avere un parere più imparziale, oggettivo.
A nota positiva, l'anno scorso è stata liberalizzato l'uso di cannabis a solo scopo terapeutico in Toscana (mi sembra massimo 200 g , ma potrei sbagliarmi). Segno che qualcosa si muove anche sotto questo aspetto, poi magari c'erano delle elezioni e l'hanno fatta apposta, questo non lo so :look:


Io sono molto vicino ad incolto e thai, una via di mezzo.. ma probabilmente non vedo tutte le conseguenze del caso, nel bene e nel male, sono radicale a riguardo...
quello che posso dire è che ha un'errata convinzione su effetti nocivi,stato psicologico di una persona che fuma erba, e molte persone parlano per partito preso, senza aver mai provato e constatato loro stessi, forse non per colpa loro, ma per questa idea che ci viene stampata in testa fin da bambini (erba = illegale, male, cosa errata)
DI quello che si può essere certi è che:

-si crea dipendenza, come alcool,fumo,sesso,giochi su fb, gioco d'azzardo, modding ( :look::lol: )
-no non è come l'acool, gli effetti sono ben diversi, sotto tutti i punti di vista. Chi dice il contrario non ha mai provato, anche perchè alcolato e THC svolgono azioni diverse sul cervello e la chimica in generale, ci si può confondere sull'aspetto che si ha dopo aver provato, ma è errore comune pensare siano simili.
si restano meno dannose del fumo, perchè ne fumerai sicuramente meno,inoltre il fumo non è l'unico metodo di somminstrazione. mai visto una persona fumarsi una o due "pacchetti" di canne, di sigarette si..e non si dica che è perchè c'è più tabacco, chi conosce sa che ci vuole meno dell'equivalente di una sigaretta per farne una sicchè, ovvio non parlo di cannoni da 4 filtri si intende :lol:

a livello di esperienza diretta sulle persone (ho smesso da molto tempo di mio, e mai stato a grandi livelli)

-si un uso elevato (>6) alla lunga toglie qualcosa al cervello, testato su amici e persone che ne hanno fatto uso eccessivo..ma anche qui è un discorso che si può fare con tutto, il fumo sappiamo bene cosa provoca, bere sappiamo bene cosa provoca, giocare idem..dipendenza da sesso.. :look: :lol: scherzo, può rovinar la vita anche quello ;) ma il cervello non è il fegato o i soldi, ed è comunque colpa tua se te lo bruci :sisilui:

-si se si vietasse l'alcool e legalizzasse l'erba ci sarebbero molti meno incidenti in auto e in generale meno casini, per il semplice stato in cui ti trovi dopo aver fumato e bevuto. Sono stati diversi. Tuttavia son d'accordo di vietarne l'uso alla guida, perchè comunque non sei lucido, e anche in luoghi pubblici. In privato mi sento il diritto di poter fare quello che voglio che non danneggi altri se non me stesso

-visto il giro di affari che fa, legalizzare l'erba può creare nuovi posti di lavoro e nuove entrate per lo stato (con l'iva al 21% a voglia :doh: ) oltre che togliere tali soldi a organizzazioni ben peggiori

quello che mi preme di più però è tentare di far capire che bisognerebbe provare prima di parlare, perchè ci sono persone che non hanno mai provato,ma non ci vedono nulla di male e meglio molte volte una negazione della libertà di ogni persona, altri che rimangono sul no secco senza aver provato..soprattutto a questi, ma a tutti in generale io dico:
prova, ovvio non una volta, 2 tre e poi bon, non causa sicuramente dipendenza una cosa del genere ne ti ucciderà..poi valuta i pro e i contro e li prendi una posizione..parlare per partito preso è sempre errato.
Nessuno ti chiamerà drogato per una cosa del genere,invece avrai piena facoltà sull'argomento e una migliore consapevolezza anche..
 
condivido quasi tutti i punti. :sisi:
non quello di provare: a molte persone basterebbero 1 o 2 volte per rimaner "fregati".
le sensazioni sono mediamente buone ed il gusto è decisamente piacevole... droga o non droga, questo basta e avanza per creare dipendenza.
e non dimentichiamo che la pratica ha un costo, fa male a prescindere dalla maria (fumo) e alla lunga può creare problemi cerebrali.

io non incito a provare,
ma d'altra parte non giudico a chi prova/fa uso/è dipendente.
sintetizzando direi che non faccio nulla. :hihi:

il punto del tuo discorso che mi sento di sottolineare, è quello legato all'equiparazione:
cannabis, alcol, tabacco.... nessuno potrà mai dire che, in senso assoluto, il tabacco e/o l'alcol facciano meno male dei cannabinoidi.... e questo è già un punto di partenza sul quale fondare un ragionevole dibattito.
la società tende ad accettare determinati vizi e a criminalizzarne altri.. ma in fondo di questo a me non frega nulla.
 
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facciamo un esempio nel caso in cui fosse legalizzata: hai una famiglia (matrimonio felice,figlia di 5-6 anni sana e felice), e mentre state passeggiando con loro arriva un pirata della strada che disgraziatamente investe la bambina (inutile dire che non sopravvive). più avanti scopri che l'autista era sotto l'effetto di una droga (qualsiasi essa sia) e rimpiangeresti per il resto della tua vita per aver contribuito tramite il referendum la legalizzazione di questo...come ti sentiresti?


io drogati per le strade ci sono comunque, non è che se la lasci inlegale non se ne fa uso, la usano comunque, e viste le pene per i consumatori e la facilita con cui si puo reperire, non è l'inlegalita a per i guadagni, basta vedere l'olanda per guardare ai guadagni dello stato, oltra al fatto che togli una bella fetta di guadagno anche alla mafia
io estenderei il discorso anche alla prostituzione (che di guadani ne porta parecchi, vedi germania e olanda) altre a dare un altra mazzata alla mafia e a ridurre la tratta delle "schiave" usate per prostituzione

sinceramente io ci vedo solo guadagni, non riesco veramerte a vedere il lato negativo di legalizzare le droghe leggere

tengo a precisare che non fumo (neanche le sigarette) e non vado a prostitute
 
Dico brevemente la mia:

Ci si "scandalizza" se si parla di regolarizzare in appositi luoghi, con appositi limiti la cannabis quando alcol, sigarette e sale slot fanno ben più danni. Cosa le differenzia dalla cannabis? Una cosa chiamata Monopolio Di Stato. Fanno danni? Certo. Si sanno. Ma basta mettere un "bevi responsabilmente", "il fumo uccide" o "giocare può causare dipendenza patologica" e tutto apposto.

Al di la della velata ironia io penso che la cannabis faccia molto meno male delle sostante precedentemente citate. Qualcuno mi dirà "eh ma chi si mette alla guida drogato è pericoloso". Come lo è chi ha bevuto diversi bicchieri di vino o chi è sotto effetto di farmaci. E andrebbero bastonato. Sono che la prima è "socialmente" sbagliata. Le seconde due "accettate".

Comunque il mio pensiero è favorevole alla REGOLARIZZAZIONE in appositi luoghi, con appositi limiti. Sgarri? Bastonate. Come se vieni beccato con 3.5 all'etilometro. Come nei Paesi Bassi. Si fuma in appositi luoghi con appositi limiti. Lo fai fuori? Te la vedi con le autorità locali.

Sempre IMHO.


PS: dimenticavo. Condivido con voi una parte del testo della canzone Marghera dei grandissimi Pitura Freska:

"ogni anno in italia mor 30.000 persone de alcol
ogni anno in italia mor 20.000 persone de tabacco
ogni anno in italia mor 1.000 persone de eroina
ricordeve: di marijuana non xe mai morto nissuni!"
 
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condivido quasi tutti i punti. :sisi:
non quello di provare: a molte persone basterebbero 1 o 2 volte per rimaner "fregati".
le sensazioni sono mediamente buone ed il gusto è decisamente piacevole... droga o non droga, questo basta e avanza per creare dipendenza.
e non dimentichiamo che la pratica ha un costo, fa male a prescindere dalla maria (fumo) e alla lunga può creare problemi cerebrali.

io non incito a provare,
ma d'altra parte non giudico a chi prova/fa uso/è dipendente.
sintetizzando direi che non faccio nulla. :hihi:

se non provi non puoi sapere, e quindi non saprai mai, imho un paio di volte non ha mai fatto male a nessuno, e comunque non essendo abituato ti basta ben poca erba per avere l'effetto, inutile andarci pesante

il punto del tuo discorso che mi sento di sottolineare, è quello legato all'equiparazione:
cannabis, alcol, tabacco.... nessuno potrà mai dire che, in senso assoluto, il tabacco e/o l'alcol facciano meno male dei cannabinoidi.... e questo è già un punto di partenza sul quale fondare un ragionevole dibattito.
la società tende ad accettare determinati vizi e a criminalizzarne altri..

quoto :sisi:

ma in fondo di questo a me non frega nulla.

sempre melodrammatico the starchild :P
 
un paio di volte non ha mai fatto male a nessuno
vero, ma se prendi il vizio?
è proprio il "provare" che nasconde grossi rischi.

in un battito di ciglia potresti essere lì a fartene una al giorno... e se non lo puoi fare ti inc@zzi, come con qualsiasi vizio abitudinario. sappiamo tutti com'è, non giriamoci attorno.
inoltre, una volta che si entra nel mondo delle droghe, spesso ci si trova dinnanzi a sentieri ben più pericolosi dell'erbetta.

con la maria once a day sono minimo 50 euro al mese... 600 euro l'anno che un ipotetico ragazzino spende per un vizio poco salutare... una droga, diciamolo.
quindi prima di consigliare di "provare", io ci penserei due volte.
...sopratutto perchè il forum ha lettori poco più che bambini. vanno tutelati ad ogni costo.
devono sapere che la vita riserva a loro scelte "pesanti" in tutti i sensi... quando saranno adulti proveranno anche, ma con cognizione di causa e non "tanto per".
nella vita non si torna mai indietro, ma se intraprendi certe strade è difficile persino il fermarsi.

stesso discorso per il tabacco, l'alcol, la cattiva alimentazione, il komunismo... ecc, ecc
su questo punto siamo in accordo.

da libertario e liberale, non posso essere "contrario" alle droghe... ma non posso nemmeno essere favorevole.
 
Comunque il mio pensiero è favorevole alla REGOLARIZZAZIONE in appositi luoghi, con appositi limiti. Sgarri? Bastonate. Come se vieni beccato con 3.5 all'etilometro. Come nei Paesi Bassi. Si fuma in appositi luoghi con appositi limiti. Lo fai fuori? Te la vedi con le autorità locali.

potrei sbagliare, è cambiato qualcosa ultimamente anche in olanda, ma almeno tempo fa se compravi erba potevi andare in giro tranquillamente tenendola nel sacchetto, quindi non usandola, nessuno poteva dirti assolutamente nulla, quando arrivavi a casa poi potevi usarla, a casa tua, dove penso di aver la libertà di poter fare quello che voglio. Così sarebbe meglio. Stesso discorso valido per le sigarette dovrebbe essere fatto secondo me, ma questo è un altro discorso.

vero, ma se prendi il vizio?
è proprio il "provare" che nasconde grossi rischi.

in un battito di ciglia potresti essere lì a fartene una al giorno... e se non lo puoi fare ti inc@zzi, come con qualsiasi vizio abitudinario. sappiamo tutti com'è, non giriamoci attorno.
inoltre, una volta che si entra nel mondo delle droghe, spesso ci si trova dinnanzi a sentieri ben più pericolosi dell'erbetta.

chiaro che non era rivolto ai bambini, anche se ci sono ragazzini che già fumano :nono: era rivolto a coloro i quali magari non fumano e giudicano a priori, anche alle persone che hanno scritto qui, nel bene e nel male. Uno che ha scritto in negativo può cambiare idea, idem uno che era inizialmente d'accordo

potrei farti l'esempio delle pubblicità sulle sigarette, le veline, il gioco d'azzardo,il wrestling in televisione, ogni bambino dai 4 anni in su viene bombardato da tutto questo. Aggiungerne una sull'erba non penso faccia più male che bene di ognuna delle altre. Non si può mettere una persona in una teca di cristallo.

Per il discorso vizio idem:

bevi? e se poi prendi il vizio?
da piccolo non ti hanno mai offerto un pò di vino?
giochi? e se poi prendi il vizio?
da piccolo non ti hanno insegnato a giocare a poker? mai comprato play station, mega drive, gameboy?

seguendo tale ragionamento non potresti PROVARE nulla, un minimo di rischio c'è, in ogni cosa, bisogna avere solo la consapevolezza di quello che si fa, farlo con la testa, e basta. E' ovvio che c'è il rischio, con tutto, ogni decisione che prendi ha dei rischi (oddio quasi :asd:), basta valutarli. Se no sai che mortorio sarebbe :lol:

ma sto andando OT mannaggia :patpat:

Ripeto non è un caldo invito ad iniziare ogni genere di vizio, soprattutto ai bambini,ANZI fumare è qualcosa che va fatta più avanti, quasi in maggiore età,come tutto il resto dei vizi (oddio uno strappo ad alcuni :lol: dai 13 anni scatta qualcosa :hihi:), anche se tale età si sta spostando molto più indietro (quando ho visto un bambino di 12, ripeto 12 anni accendersi una sigaretta insieme agli amici mi son cascate :rolleyes: ), ma se si vuole parlare di tale argomento bisogna sapere di cosa si parla,su questo non c'è discorso che tenga..si sanno le cose informandosi e provando di persona, altrimenti troverai sempre persone che non hanno mai provato che dicono: "fumare è sbagliato perchè lo so..l'hanno detto :cav:" . Personalmente mi aspetto che anche il ministro della salute se ne sia fatte 2 o tre almeno, per essere imparziale, almeno so che sta dicendo una cosa che ha toccato di persona :lol:



ps: comunque starchild è stato bravo, ma sono ben più di 600 all'anno, ogni vizio costa, è questo non è neanche tra i peggiori :sisi:

pps: sono logorro :lol:
 
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