Finchè un computer è ancora in grado di portare a termine il lavoro in modo soddisfacente lo si continua ad usare, e nel momento in cui smette di funzionare si attiveranno le procedure di disaster recovery e business continuity previste. Finiamola con questo consumismo.
Quello che deve essere aggiornato è il software, e i requisiti artificiali di Windows 11 lo impediscono.
In effetti la data limite di windows 10 a metà Ottobre sembra fatta apposta: l'utOnto medio si accorgerà a inizio Novembre che il sistema non è più aggiornabile e per allora arriveranno tutti i negozi a proporre per Natale i nuovissimi PC compatibili con Windows 11.
Così porteranno in discarica i loro "vecchi" I7 7700K con 64 Gb di Ram, per prendere dei bellissimi Celeron con 8 Gb di Ram e fare le stesse cose che facevano prima, guardare la posta, scrivere una lettera con Word e consultare qualche sito per leggere le notizie.
Tutto in assoluta sicurezza...
