DOMANDA Siete più per l'open source o per il free software?

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Secondo me la domanda è corretta specie trovandosi in una sezione del forum intitolata ''Linux e altri OS'' e quindi qui non si può confondere free con gratis. Se consideriamo il fatto che la seconda domanda posta dall' OP pone la differenza tra Stallman (purista) che invita a non usare software che non rispettino le quattro libertà e Torvalds (flessibile) aperto nei confronti di licenze di altro genere, per me la differenza tra i due è ovvia.

Per quanto mi riguarda software free, opensource sono sinonimi e pendo più verso Torvalds questo perché la fiscalità nel giudicare alcune licenze da parte della FSF, la trovo eccessiva.

Bye^^

@netstat Secondo me non hai le idee confuse, magari dovrai approfondire un po' di più (tranqui, stesso vale per me), ma non hai del tutto sbagliato. Il punto è che alcuni commenti sopra han deviato portando il discorso sulla pirateria, sul gratis, sul gratis a tutti i costi e sulla difficoltà cronica e avversione che alcune persone hanno nel voler cambiare software, che sia per lavolo o meno.
 
Ultima modifica:
@netstat
ora non imbrogliamo le carte, la tua non era una domanda per informarsi sull'argomento, ma hai fatto una affermazione per porre una questione che è un flame, non una domanda. Il giudizio riguardo all'Italia non è una mia opinione, il nostro paese fin dagli anni '80 quando già era arretrato per informatica e soprattutto telematica, era ufficialmente allontanato dalle principali software house per il dilagare incontrastato della pirateria (e quindi il diffondersi illegale di software commerciale) aumentando l'isolamento e la distanza culturale anche dagli altri paesi europei.. UK e Francia in primis. Ciò si ripete nella cultura oggi prevalente.. Linux non sarebbe mai nato in Italia!

@" MoMy "
Non darei tutto così scontato, quando dici:

"trovandosi in una sezione del forum intitolata ''Linux e altri OS'' e quindi qui non si può confondere free con gratis ...
Per quanto mi riguarda software free, opensource sono sinonimi "

In quanto da quest'ultima affermazione è chiaro che neanche tu sei a conoscenza di quello di cui stai parlando!

Comunque non sta a me in questo contesto spiegarvi le differenze e soprattutto ciò che sta dietro ai due nomi che avete citato. La documentazione e letteratura sull'argomento è vasta.. studiate!

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@netstat
ora non imbrogliamo le carte, la tua non era una domanda per informarsi sull'argomento, ma hai fatto una affermazione per porre una questione che è un flame, non una domanda. Il giudizio riguardo all'Italia non è una mia opinione, il nostro paese fin dagli anni '80 quando già era arretrato per informatica e soprattutto telematica, era ufficialmente allontanato dalle principali software house per il dilagare incontrastato della pirateria (e quindi il diffondersi illegale di software commerciale) aumentando l'isolamento e la distanza culturale anche dagli altri paesi europei.. UK e Francia in primis. Ciò si ripete nella cultura oggi prevalente.. Linux non sarebbe mai nato in Italia!

@" MoMy "
Non darei tutto così scontato, quando dici:

"trovandosi in una sezione del forum intitolata ''Linux e altri OS'' e quindi qui non si può confondere free con gratis ...
Per quanto mi riguarda software free, opensource sono sinonimi "

In quanto da quest'ultima affermazione è chiaro che neanche tu sei a conoscenza di quello di cui stai parlando!

Comunque non sta a me in questo contesto spiegarvi le differenze e soprattutto ciò che sta dietro ai due nomi che avete citato. La documentazione e letteratura sull'argomento è vasta.. studiate!

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Credo che dai un giudizio troppo affrettato e approssimativo degli italiani.

Non bisogna fare di tutta un erba un fascio prima di tutto e dare giudizi affrettati, è vero ci sono molti italiani che "vogliono" software pirata, ma se fai un analisi approfondita come tu stesso hai fatto notare di solito questo tipo di persone non solo è "ignorante in materia" ma probabilmente non sà nemmeno usare quel softweare o nemmeno lo usa.

Chi usa davvero il software conosce l'importanza di averlo originale, non solo, ma di riceverne aggiornamenti ed assistenza, oltre di sapere anche se ha bisogno di un software open source o meno :)

Inoltre non bisogna dare la colpa solo ad una parte dell'utenza, perchè spesso la pirateria è una conseguenza in passato di politiche forse troppo restrittive o assurde e di prezzi decisamente troppo elevati, quindi non è stata solo colpa dell'utente, un utente vuole pagare il software, il giusto, e vuoe anche che questi soldi arrivino a chi se li merita.
 
Quando si parla di free software si intende freeware, ovvero di software gratuito, non libero o open source. Normalmente, l'autore del software specifica quali sono i diritti degli utenti utilizzatori.
Ma anche no, Free Software ha un significato ben preciso (FS) e non ha nulla a che vedere con il suo costo. Freeware e' invece un'altra cosa ancora.


@netstat
ora non imbrogliamo le carte, la tua non era una domanda per informarsi sull'argomento, ma hai fatto una affermazione per porre una questione che è un flame, non una domanda. Il giudizio riguardo all'Italia non è una mia opinione, il nostro paese fin dagli anni '80 quando già era arretrato per informatica e soprattutto telematica, era ufficialmente allontanato dalle principali software house per il dilagare incontrastato della pirateria (e quindi il diffondersi illegale di software commerciale) aumentando l'isolamento e la distanza culturale anche dagli altri paesi europei.. UK e Francia in primis. Ciò si ripete nella cultura oggi prevalente.. Linux non sarebbe mai nato in Italia!
Personalmente non l'ho interpretata come un flame, mi sembra di piu' una domanda di una persona che non ha le idee troppo chiare su un argomento che e' oggettivamente non banale viste le differenze abbastanza sfumate. Il discorso del software "aggratis", pirateria ecc (seppur condivido il pensiero) mi pare abbastanza OT in questo contesto.
 
Personalmente non l'ho interpretata come un flame, mi sembra di piu' una domanda di una persona che non ha le idee troppo chiare su un argomento che e' oggettivamente non banale viste le differenze abbastanza sfumate. Il discorso del software "aggratis", pirateria ecc (seppur condivido il pensiero) mi pare abbastanza OT in questo contesto.

In effetti il discorso pirateria è una digressione che ha portato OT. In ogni caso la prosecuzione del thread ha smascherato il fatto che la questione era mal posta.



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Chiedo scusa se ho posto male la domanda.
Credo che ormai sia chiaro a questo punto che il discorso "gratis" non c'entri niente con questo thread e ora che abbiamo capito tutti che per free software intendo software libero, (che poi in effetti, come ha fatto notare @icox, non avevo capito male il significato di questo nominativo) mi piacerebbe sapere se siete anche voi dei puristi oppure siete più flessibili a riguardo come Torvalds per esempio, che è evidente che non sia un purista come Stallman e non ritiene che sia un problema lavorare su una macchina dove sono presenti sia software liberi che open source.
 
Ma anche no, Free Software ha un significato ben preciso (FS) e non ha nulla a che vedere con il suo costo. Freeware e' invece un'altra cosa ancora.
In Italia free assume il significato di gratis, e in inglese free può significare sia gratuito che libero. Ma come ho già scritto, ogni software di norma è accompagnato da una licenza, e nella licenza viene specificato come si può usare quel software, al di là di quello che si potrebbe pensare leggendo solamente il termine free. Free può significare gratis, può significare open source, o anche entrambi. E già, la dicitura open source mica ti dà il diritto di copiarlo se non è previsto nella licenza.
 
mi piacerebbe sapere se siete anche voi dei puristi oppure siete più flessibili a riguardo come Torvalds per esempio

Non vedo perche' rendere le due cose mutuamente esclusive. Stando alle parole dello stesso Stallman, il free software e' una filosofia ( anche di vita, cioe' da applicare anche al di fuori della programmazione ) mentre l'opensource e' un modello di sviluppo del software.

Si puo' essere aderenti alla filosofia free, pur usando e/o realizzando software open. Cioe' io voglio una cpu i cui schemi VHDL siano disponibili, il boot0 sia open/free, il firmware sia disponibile in forma sorgente per potermelo ricompilare come mi pare e piace. Ma c'e pure la realta' che non risponde al 100% ai nostri desideri. Cioe' e' la differenza che passa tra un talebano, che dice "tu devi pensarla come me, punto e basta" e un diplomatico che accetta il compromesso ma, di volta in volta, porta a causa un pezzettino di liberta' in piu'.

Che voglio dire? Questo https://www.phoronix.com/scan.php?page=news_item&px=Intel-Open-Source-FSP-Likely

Tira e molla, tra bug, spyware, NSA e compagnia, Intel sembra decise a distribuire il codice del FSP, una delle componenti piu' profonde del firmware dei loro processori.

Ebbene, seguendo la logica di Stallman avremmo dovuto dichiarare guerra ad Intel 30 anni fa. Invece con l'approccio open, si e' man mano sceso a varie compromessi, fino ad arrivare a questo punto.

Un altro esempio e' stata AMD. ATI aveva esclusivamente driver closed. Acquisita da AMD, qualche anno dopo sono comparsi i primi driver open. Oggi i driver open amdgpu sono lo stato dell'arte nel mondo Linux, alla pari dei Catalyst.

Per cui l'obiettivo finale e' il free software, ma l'approccio giusto per arrivarci e' quello open.
 
Vi lascio due link per chi volesse approfondire l'argomento.
Il primo è un breve articolo su Stallman in cui fa notare che le sue ideologie sono differenti da quelle di Torvalds (Stallman per il free software e Torvalds per l'open source):

https://www.punto-informatico.it/stallman-torvalds-non-seguitelo/

Il secondo link è un documentario doppiato in italiano che racconta la storia di linux e dove parlano anche della differenza tra free software e open source:



Comincio a pensare comunque che forse non sono l'unico ad avere le idee confuse dato che qualcuno ha scritto cose del tipo:

"Tra l'altro chiedi pure cose che non conosci nemmeno. Stallman direi che è l'ideatore indiscusso dell' Open Source"

lol
--- i due messaggi sono stati uniti ---
PS: Ottimo intervento @pabloski concordo in pieno.
 
Vi lascio due link per chi volesse approfondire l'argomento.
Il primo è un breve articolo su Stallman in cui fa notare che le sue ideologie sono differenti da quelle di Torvalds (Stallman per il free software e Torvalds per l'open source):

https://www.punto-informatico.it/stallman-torvalds-non-seguitelo/

Il secondo link è un documentario doppiato in italiano che racconta la storia di linux e dove parlano anche della differenza tra free software e open source:



Comincio a pensare comunque che forse non sono l'unico ad avere le idee confuse dato che qualcuno ha scritto cose del tipo:

"Tra l'altro chiedi pure cose che non conosci nemmeno. Stallman direi che è l'ideatore indiscusso dell' Open Source"

lol
--- i due messaggi sono stati uniti ---
PS: Ottimo intervento @pabloski concordo in pieno.
Non continuo neppure con chi ha dovuto documentarsi andando a raccogliere qualche link su internet e ora si atteggia da saccente.. vedo che comunque hai raccolto il mio invito istruiti.

Ovviamente, essendo frutto di una lettura superficiale e ricerca molto approssimata, non hai compreso nemmeno la mia frase. Linus Torvalds e Richard stallman non sono rappresentanti di diverse filosofie, ma appartengono a due generazioni differenti. Stallman, aldilà dell'ortodossia e dell'estremismo delle sue posizioni è sostenitore del libero uso del software, appartiene agli hippies degli anni Sessanta.. ovviamente L'Open source può benissimo essere inteso come libertà assoluta perché prevede la condivisione e libera distribuzione dei sorgenti!!!


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non mi sto atteggiando da saccente lol :lol:
Non ho fatto altro che scrivere che non so una cippa di queste cose per tutto il thread :hihi:
Ho semplicemente condiviso un articolo e un documentario per chi volesse approfondire l'argomento come me.
Cosa vuol dire poi, "non continuo neppure con chi ha dovuto documentarsi"? lol
Se sono ignoranti non va bene, se si informano non va bene... boh...
 
Ultima modifica:
Free, anche se quando utilizzo il software mi basta che sia open e che io possa visionare il sorgente (ovviamente con eccezioni)
 
e pensare che tutto è nato per un problema di una stampante che si inceppava..:hihi:
a mio avviso il problema è che se all'epoca c'era il free software non c'era neanche la stampante..se c'era l'open source non ci sarebbe stato bisogno del free software..se non c'era nè l'uno nè l'altro gioco forza non si poteva venirne fuori che con il free software.:look:
per il resto la penso come @pabloski nel suo ultimo intervento.
 
Non vedo perche' rendere le due cose mutuamente esclusive. .

Vedo che tutti condividono @pablosky.. mi pare di aver detto la stessa cosa nel primo post di questo thread.. d'altra parte la questione era mal posta e Linus Torvalds non c'entra praticamente nulla!


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