L'argomento free software è qualcosa di cui mi piace tanto parlare (e son pure membro pagante della FSF). L'open source si differenza dal free(libre) software per questione di etica. L'open source non si fa carico della questione etica del libre software, che vuole rispettare la libertà dei propri utenti. Un software per essere definito libero ha bisogno di rispettare le 4 libertà essenziali:
- Libertà di eseguire il programma come si desidera, per qualsiasi scopo (libertà 0).
- Libertà di studiare come funziona il programma e di modificarlo in modo da adattarlo alle proprie necessità (libertà 1). L'accesso al codice sorgente ne è un prerequisito.
- Libertà di ridistribuire copie in modo da aiutare gli altri (libertà 2).
- Libertà di migliorare il programma e distribuirne pubblicamente i miglioramenti da voi apportati (e le vostre versioni modificate in genere), in modo tale che tutta la comunità ne tragga beneficio (libertà 3). L'accesso al codice sorgente ne è un prerequisito.
Purtroppo, la battaglia per il software libero è una battaglia che si sta sempre più perdendo, perché il consumismo e la "fretta sociale" stanno letteralmente uccidendo non solo la nostra privacy e la nostra libertà, ma anche la nostra facoltà di pensare criticamente. Tutti vogliono alexa, tutti vogliono l'iphone, tutti vogliono l'ultimo galaxy, perché son fighi, son dispositivi eccellenti e quant'altro. Nessuno si pone realmente la domanda se è moralmente corretto avere una o più aziende che controllano le loro vite. E quei pochi che si fanno questa domanda, pochissimi scelgono di sacrificare quelle features "convenienti" in favore della propria libertà. E questo ha portato a software liberi, che in alcuni (fortunatamente ormai pochi, ma comunque presenti e validi) ambiti non sono nemmeno lontanamente paragonabili a quelli proprietari (vedasi per la fotografia o ancora peggio per lato NLE e compositing, dove ci stiamo muovendo
ora). L'avere una distro completamente libera è assolutamente inutile quando il tuo processore ha blob proprietari che girano su ring -3 (per i più laici, massimi privilegi, possono vedere e controllare tutto senza essere visti o controllati), un bios UEFI proprietario che a momenti è un sistema operativo vero e proprio (DeX non è altro che questo), GPU che seppur con driver open assolutamente migliori dei proprietari (AMD), han comunque bisogno di firmware proprietari altrimenti non partono, idem per le schede wifi, tastiere, hard disk, ssd ecc...
Per molti, RMS è un pazzo visionario che non ha i piedi per terra, ma non tutti sanno che senza di lui, questo mondo sarebbe un luogo non poi tanto lontano dalla distopia descritta da Orwell in 1984, con la differenza che il "Big Brother" nel nostro caso si chiamano apple, google, microsoft e soci.