paolo mauro ha detto:
bah lasciando perdere per un momento le altre religioni (giuste o sbagliate non ho molta esperienza per poter trattare l'argomento) ma a me non piacciono proprio le idee che il cattolicesimo insegna.
E poi, ma non si doveva vivere in poverta per poter ragiungere la fede ( o qualcosa di simile)?
io e sicuramente sarò dalla parte del torto trovo brutto vedere tutti quei sacerdotoni che maginao bistecche da 100 euro , pranzi luculliani e vestono con abiti che avranno un valore di 4000 o 5000 euro.
non mi irrita tanto il parroco di provincia che magari fa anche del bene racogliendo ragazzi per strada e insegnandogli qualcosa
Fratello
Paolo Mauro, noi purtroppo tendiamo sempre a guardare quello che fanno gli altri (è un mio difetto, lo ammetto :D). Dovremmo chiederci prima di tutto cosa facciamo NOI coi soldi e in cosa li spendiamo... Tutti quegli indumenti, supercar, collane d'oro che hanno alcuni sacerdoti, sono tutti doni di familiari o regali di amici (per esempio quando si recano in visita in altri paesi del mondo...)
La Chiesa fa un sacco per i più bisognosi: vedi l'8x1000 o il 5x1000, la caritas, le missioni in Africa e in sud America, a papa Giovanni Paolo II, per esempio, avevano regalato una ferrari, ultimo modello, (non ricordo x quale ricorrenza) e l'ha messa all'asta e il ricavato l'ha devoluto per le vittime dello zunami, ecc... ecc... ecc... Se il clero fosse così ricco, Perchè avrebbe bisogno di tutta questa beneficenza da parte di noi laici? Togliamo, perciò, prima la trave che è dentro il nostro occhio e solo poi guardiamo la pagliuzza che sta nell'occhio degli altri... ;)
Vangelo di Giovanni 12, 1-8:
"Gesù dunque, sei giorni prima della Pasqua, andò a Betania dov'era Lazzaro che egli aveva risuscitato dai morti. Qui gli offrirono una cena; Marta serviva e Lazzaro era uno di quelli che erano a tavola con lui. Allora Maria, presa una libbra d'olio profumato, di nardo puro,
di gran valore, unse i piedi di Gesù e glieli asciugò con i suoi capelli; e la casa fu piena del profumo dell'olio. Ma Giuda Iscariota, uno dei suoi discepoli, che stava per tradirlo, disse: «Perché non si è venduto quest'olio per trecento denari e non si sono dati ai poveri?» Diceva così, non perché si curasse dei poveri, ma
perché era ladro, e, tenendo la borsa, ne portava via quello che vi si metteva dentro. Gesù dunque disse: «Lasciala stare; ella lo ha conservato per il giorno della mia sepoltura. Poiché i poveri li avete sempre con voi; ma me, non mi avete sempre»".
Giuda diceva agli altri di fare qualcosa per i poveri perchè teneva alla propria tasca e non voleva toccati i propri soldi... Non è ladro solo chi rubba agli altri, ma sopratutto chi si tiene i propri soldi tutti per se senza dare un centesimo agli altri. Parliamo e interpelliamo i preti quando abbiamo qualche dubbio, non troverete mai porte chiuse, ve lo assicuro. Non saltiamo subito alle conclusioni. Per questo prima parlavo di pregiudizi nei confronti del clero e della Chiesa...
Non lo prendere come un rimprovero... ;)