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Odio come è strutturata la scuola: ho scelto informatica e mi ritrovo Educazione Fisica (a 17 anni? :asd:), Storia (sono alla peste nera, per la TERZA volta dalle medie ad oggi) e Italiano (la Divina Commedia? D'accordo ha praticamente unificato la lingua italiana, però andiamo, è un libro. E basta. Per non parlare di quei mille poeti, che scrivono "ciao" e la gente deve trovarci 789743 significati, quando magari intendeva semplicemente "ciao"). Ah già non dimentichiamo Religione, per quale diamine di motivo devo fare religione in uno stato laico? Se voglio fare religione me ne vado in chiesa/moschea/sinagoga ecc... Almeno fosse all'ultima ora, potrei uscire prima, invece neanche quello. Ma farmi scegliere le materie anziché darmi quest'accozzaglia inutile era troppo facile?
 
Odio come è strutturata la scuola: ho scelto informatica e mi ritrovo Educazione Fisica (a 17 anni? :asd:), Storia (sono alla peste nera, per la TERZA volta dalle medie ad oggi) e Italiano (la Divina Commedia? D'accordo ha praticamente unificato la lingua italiana, però andiamo, è un libro. E basta. Per non parlare di quei mille poeti, che scrivono "ciao" e la gente deve trovarci 789743 significati, quando magari intendeva semplicemente "ciao"). Ah già non dimentichiamo Religione, per quale diamine di motivo devo fare religione in uno stato laico? Se voglio fare religione me ne vado in chiesa/moschea/sinagoga ecc... Almeno fosse all'ultima ora, potrei uscire prima, invece neanche quello. Ma farmi scegliere le materie anziché darmi quest'accozzaglia inutile era troppo facile?
Benvenuto in Italia :asd:
Non pensare che l'università sia poi così diversa. Ci son corsi e facoltà con un senso, ma molti (se non la maggior parte) inutili e arretrati come idee ed insegnamenti. Troppa teoria e pratica assente.

Per il mondo delle superiori invece avrei da dire centinaia di cose, fortunatamente sono fuori da quel giro da un po di anni ormai, ma ci si accorge subito di come preparino troppo poco a quella che è la vita vera. Mi sta bene la cultura, siamo probabilmente il primo paese al mondo per cultura, è giusto che venga insegnata, ma bisogna capire che certe cose, andrebbero accennate, e fermarsi li. Se faccio un tecnico, devo imparare quelle cose. Della peste nera non mi deve importare, me l'hanno già accennata alle medie e alle elementari. Di Foscolo mi basta sapere che è stato uno che scriveva poesie...
C'è poca focalizzazione sul vero scopo di una scuola, formare la gente, non insegnargli "di tutto un po".
 
Benvenuto in Italia :asd:
Non pensare che l'università sia poi così diversa. Ci son corsi e facoltà con un senso, ma molti (se non la maggior parte) inutili e arretrati come idee ed insegnamenti. Troppa teoria e pratica assente.

Per il mondo delle superiori invece avrei da dire centinaia di cose, fortunatamente sono fuori da quel giro da un po di anni ormai, ma ci si accorge subito di come preparino troppo poco a quella che è la vita vera. Mi sta bene la cultura, siamo probabilmente il primo paese al mondo per cultura, è giusto che venga insegnata, ma bisogna capire che certe cose, andrebbero accennate, e fermarsi li. Se faccio un tecnico, devo imparare quelle cose. Della peste nera non mi deve importare, me l'hanno già accennata alle medie e alle elementari. Di Foscolo mi basta sapere che è stato uno che scriveva poesie...
C'è poca focalizzazione sul vero scopo di una scuola, formare la gente, non insegnargli "di tutto un po".

Completamente d'accordo, prima ho dimenticato di dire che faccio solo 3 ore di inglese, e fin'ora non ho trovato una cosa in informatica che sia in italiano (ma neanche a Progettazione o a Sistemi), per fortuna che sono una spada in più mi sono reso conto che dell'inglese che so ne avrò imparato il 20% a scuola (giusto la grammatica) il resto con un paio di viaggi studio e sopratutto i videogiochi, potrebbe sembrare strano ma ciò che mi ha fatto amare l'inglese è stato GTA: San Andreas, che giocavo a 8 anni, da li ho iniziato a voler impararlo per bene. Ah, inoltre non capisco l'utilità di una Matematica così avanzata, come le disequazioni e i sistemi, però tutti mi dicono che mi servirà (non conosco però nessuno davvero capace in programmazione o comunque in cose relative all'informatica), quindi continuo a studiarla.
 
Completamente d'accordo, prima ho dimenticato di dire che faccio solo 3 ore di inglese, e fin'ora non ho trovato una cosa in informatica che sia in italiano (ma neanche a Progettazione o a Sistemi), per fortuna che sono una spada in più mi sono reso conto che dell'inglese che so ne avrò imparato il 20% a scuola (giusto la grammatica) il resto con un paio di viaggi studio e sopratutto i videogiochi, potrebbe sembrare strano ma ciò che mi ha fatto amare l'inglese è stato GTA: San Andreas, che giocavo a 8 anni, da li ho iniziato a voler impararlo per bene. Ah, inoltre non capisco l'utilità di una Matematica così avanzata, come le disequazioni e i sistemi, però tutti mi dicono che mi servirà (non conosco però nessuno davvero capace in programmazione o comunque in cose relative all'informatica), quindi continuo a studiarla.
L'inglese è meraviglioso in Italia, "the cat is on the table" :asd:
Anche qui, benissimo la grammatica, è la base e serve, ma dopo un po il livello si abbassa terribilmente. Quando andavo al liceo ricordo che facevamo letteratura e basta. Il lessico e tutto quello che so e che mi ha permesso di passare gli esami all'università, son stati i film, i Simpson, YouTube, i videogiochi ed il leggere cose in inglese. I miei amici che son fermi all'inglese scolastico non capiscono una mazza quando leggono qualcosa, e lo trovo solo uno svantaggio. Meglio sbagliare un tempo verbale che non sapere un vocabolo. Anche qui siamo parecchio indietro. Ho avuto modo di conoscere parecchie persone straniere, che parlavano inglese, ovviamente non in maniera impeccabile, ma si riusciva a capire benissimo quel che dicevano. E' come se uno straniero ti dicesse "quando io venuto in italia ricordo che andato mangiare in ristorante". Non sarà elegante, ma almeno capisci, non so se ho reso l'idea...

Sulla matematica purtroppo non posso aiutarti, a me piaceva e andavo bene :asd:, però quella un senso ce l'ha. Aiuta a ragionare e a capire certe cose. Studio economia e a me purtroppo serve in alcune cose, ma comunque ha un suo perchè anche in altri ambiti.
Quel che posso consigliarti, detto da uno che è fermamente convinto di aver sbagliato percorso scolastico, è di finire con le superiori e cercare di capire ora quello che ti piace. Poi se puoi farlo subito, senza studiare oltre, fallo. Altrimenti se ci sono scuole di specializzazione, e non parlo di università ma scuole pratiche, dove ti insegnano con la pratica, come dovrebbe essere, fai quelle.
La teoria lascia il tempo che trova. Va bene che una cosa devi saperla, ma se non sai fare, non vai da nessuna parte (soprattutto con le richieste di lavoro che fanno in Italia, ovvero "cerchiamo ragazzo, massimo 20 anni con almeno 10 anni di esperienza in saldatura" :asd:
 
L'inglese è meraviglioso in Italia, "the cat is on the table" :asd:
Anche qui, benissimo la grammatica, è la base e serve, ma dopo un po il livello si abbassa terribilmente. Quando andavo al liceo ricordo che facevamo letteratura e basta. Il lessico e tutto quello che so e che mi ha permesso di passare gli esami all'università, son stati i film, i Simpson, YouTube, i videogiochi ed il leggere cose in inglese. I miei amici che son fermi all'inglese scolastico non capiscono una mazza quando leggono qualcosa, e lo trovo solo uno svantaggio. Meglio sbagliare un tempo verbale che non sapere un vocabolo. Anche qui siamo parecchio indietro. Ho avuto modo di conoscere parecchie persone straniere, che parlavano inglese, ovviamente non in maniera impeccabile, ma si riusciva a capire benissimo quel che dicevano. E' come se uno straniero ti dicesse "quando io venuto in italia ricordo che andato mangiare in ristorante". Non sarà elegante, ma almeno capisci, non so se ho reso l'idea...

Sulla matematica purtroppo non posso aiutarti, a me piaceva e andavo bene :asd:, però quella un senso ce l'ha. Aiuta a ragionare e a capire certe cose. Studio economia e a me purtroppo serve in alcune cose, ma comunque ha un suo perchè anche in altri ambiti.
Quel che posso consigliarti, detto da uno che è fermamente convinto di aver sbagliato percorso scolastico, è di finire con le superiori e cercare di capire ora quello che ti piace. Poi se puoi farlo subito, senza studiare oltre, fallo. Altrimenti se ci sono scuole di specializzazione, e non parlo di università ma scuole pratiche, dove ti insegnano con la pratica, come dovrebbe essere, fai quelle.
La teoria lascia il tempo che trova. Va bene che una cosa devi saperla, ma se non sai fare, non vai da nessuna parte (soprattutto con le richieste di lavoro che fanno in Italia, ovvero "cerchiamo ragazzo, massimo 20 anni con almeno 10 anni di esperienza in saldatura" :asd:

Vero, in classe mia saremo 2 o 3 in grado di parlare e capire qualcuno che parla inglese, gli altri è già tanto se sanno fare il presente.

Non credo che andrò all'università, non ho mai avuto la passione per lo studio, inoltre come dicevi tu i corsi non sono all'altezza. E poi non penso di mettere su famiglia (non fraintendermi, mi piacciono le ragazze, ne ho anche una, però me la tengo solo per quella cosina in mezzo alle gambe :asd:, ma non voglio né figli né una moglie) quindi non avrò bisogno di chissà quale stipendio. Diciamo che se riuscissi a trovare un noioso lavoro d'ufficio, da 8 ore al giorno per 1600€ mensili (aggiustati all'inflazione di domani :asd:) sarei la persona più felice sulla terra.
 
Odio come è strutturata la scuola: ho scelto informatica e mi ritrovo Educazione Fisica (a 17 anni? :asd:), Storia (sono alla peste nera, per la TERZA volta dalle medie ad oggi) e Italiano (la Divina Commedia? D'accordo ha praticamente unificato la lingua italiana, però andiamo, è un libro. E basta. Per non parlare di quei mille poeti, che scrivono "ciao" e la gente deve trovarci 789743 significati, quando magari intendeva semplicemente "ciao"). Ah già non dimentichiamo Religione, per quale diamine di motivo devo fare religione in uno stato laico? Se voglio fare religione me ne vado in chiesa/moschea/sinagoga ecc... Almeno fosse all'ultima ora, potrei uscire prima, invece neanche quello. Ma farmi scegliere le materie anziché darmi quest'accozzaglia inutile era troppo facile?
Religione -> patti lateranensi http://www.uaarmodena.it/?p=462
Vero, in classe mia saremo 2 o 3 in grado di parlare e capire qualcuno che parla inglese, gli altri è già tanto se sanno fare il presente.

Non credo che andrò all'università, non ho mai avuto la passione per lo studio, inoltre come dicevi tu i corsi non sono all'altezza. E poi non penso di mettere su famiglia (non fraintendermi, mi piacciono le ragazze, ne ho anche una, però me la tengo solo per quella cosina in mezzo alle gambe :asd:, ma non voglio né figli né una moglie) quindi non avrò bisogno di chissà quale stipendio. Diciamo che se riuscissi a trovare un noioso lavoro d'ufficio, da 8 ore al giorno per 1600€ mensili (aggiustati all'inflazione di domani :asd:) sarei la persona più felice sulla terra.

1600€ al mese... dove? A Roma? Dipende da dove vivi. E oggigiorno come stipendio sarebbe pure non male. Seriamente.
Per la parte in nero... non devi avere una grande considerazione della tua ragazza... è brutto considerare una persona come oggetto e sfogo per i propri bisogni
 

Ecco, questo non lo sapevo, cioè sapevo che dopo il fascismo erano stati modificati, ma non conoscevo tutta la storia.

1600€ al mese... dove? A Roma? Dipende da dove vivi. E oggigiorno come stipendio sarebbe pure non male. Seriamente.
Per la parte in nero... non devi avere una grande considerazione della tua ragazza... è brutto considerare una persona come oggetto e sfogo per i propri bisogni

So che 1600€ al mese oggi sono parecchi, infatti ci speravo. Comunque la mia idea era di trasferirmi in un piccolo paese, vicino Roma. Ad esempio mio padre abita in un paese di nome Cerenova, lo adoro, è vicino al mare ed è tranquillissimo, 1.000 anime in inverno forse 3.000 in estate. Nessuno che ti stressa, zero traffico, zero rumore, zero criminalità anche zero vita, quello sì ma io sono un tipo estremamente tranquillo, non vado in discoteca o posti simili, preferisco leggermi un libro o bermi una birra con i miei amici al bar (Si sono un tipo noioso :asd:).

Perdonami, mi sono spiegato male, non é proprio la mia ragazza, ci vediamo ogni tanto per divertirci ma non siamo una coppia :).
 
Ecco, questo non lo sapevo, cioè sapevo che dopo il fascismo erano stati modificati, ma non conoscevo tutta la storia.



So che 1600€ al mese oggi sono parecchi, infatti ci speravo. Comunque la mia idea era di trasferirmi in un piccolo paese, vicino Roma. Ad esempio mio padre abita in un paese di nome Cerenova, lo adoro, è vicino al mare ed è tranquillissimo, 1.000 anime in inverno forse 3.000 in estate. Nessuno che ti stressa, zero traffico, zero rumore, zero criminalità anche zero vita, quello sì ma io sono un tipo estremamente tranquillo, non vado in discoteca o posti simili, preferisco leggermi un libro o bermi una birra con i miei amici al bar (Si sono un tipo noioso :asd:).

Perdonami, mi sono spiegato male, non é proprio la mia ragazza, ci vediamo ogni tanto per divertirci ma non siamo una coppia :).


Capito!
Allora è differente.
Per il discorso stipendio... Il paese costa meno, ma ha anche meno servizi.
Io non ce la farei in un paesetto... Anzi non ce la faccio nemmeno quando ci vado.
Per ogni cacchiata devi fare km... Nah...
 
Capito!
Allora è differente.
Per il discorso stipendio... Il paese costa meno, ma ha anche meno servizi.
Io non ce la farei in un paesetto... Anzi non ce la faccio nemmeno quando ci vado.
Per ogni cacchiata devi fare km... Nah...
Quello è vero, però adoro l'aria dei paesini, qui a Roma ogni volta che incontro uno col cappuccio penso "che mi ruberà?", sui mezzi pubblici ancora peggio, insomma non mi sento sicuro (eppure sono 1.90M e ho fatto due belle spalle derivanti da svariati anni di nuoto :asd:) e poi come ho già detto adoro stare solo :asd:
 
Quello è vero, però adoro l'aria dei paesini, qui a Roma ogni volta che incontro uno col cappuccio penso "che mi ruberà?", sui mezzi pubblici ancora peggio, insomma non mi sento sicuro (eppure sono 1.90M e ho fatto due belle spalle derivanti da svariati anni di nuoto :asd:) e poi come ho già detto adoro stare solo :asd:

Il problema della delinquenza purtroppo è reale.
Ma io preferisco piccoli centri, non caotici. Fai 20-30mila abitanti. anche 40mila. Ma poi se la città e caotica non fa per me. Ma nemmeno 4 gatti senza un servizio :asd:
 
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