Sei vaccinato? [sondaggio anonimo, si può cambiare risposta, ricorda di aggiornare il tuo status vaccinale]

Sei vaccinato?

  • Primo ciclo vaccinale completo (1-2 dosi)

    Voti: 625 67.3%
  • Fatta 1a dose, in attesa della 2a

    Voti: 26 2.8%
  • Sono prenotato per la 1a dose

    Voti: 10 1.1%
  • Non so se vaccinarmi

    Voti: 24 2.6%
  • Non ho intenzione di vaccinarmi

    Voti: 98 10.5%
  • Fatto anche il richiamo booster

    Voti: 146 15.7%

  • Votatori totali
    929
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Disinformazione o libertà di informazione?
Io di base non avrei nulla contro i vaccini, ma il cercare di imporre l'obbligo di vaccino covid con puttanate quali green pass e dichiarazioni menzognere di politici e capi di governo mi fa solo pensare che questo vaccino, io, non lo farò mai.
Avessero gestito la questione come il vaccino anti influenzale, lasciando libertà di scelta e senza spingere né obbligare, non saremmo nella situazione attuale con tensione sociale e manifestazioni costanti

Infatti ogni anno abbiamo il 90% di vaccinati contro l'influenza stagionale, giusto?

Libertà di informazione è diverso da "libertà di dire qualunque cavolata non verificabile, né supportata da fonti"
 
Nessuna avversione a vaccino, ma come specificato, e supportato da fatti quali effetti avversi (nello specifico del vaccino), da macchinazioni della politica (vedi caso mascherine e questione Green pass), nonché da statistiche su mortalità covid in base a fasce d'età non ritengo utile né sicuro effettuare tale vaccino.
Tutte motivazioni sensate e ragionate, al contrario di un presidente del consiglio che dice "L’appello a non vaccinarsi è l’appello a morire. Non ti vaccini, ti ammali, muori." che è pura falsità, muoiono anche i vaccinati, così come non è automatico avere effetti gravi o morire in caso di positività al covid.
 
Nessuna avversione a vaccino, ma come specificato, e supportato da fatti quali effetti avversi (nello specifico del vaccino), da macchinazioni della politica (vedi caso mascherine e questione Green pass), nonché da statistiche su mortalità covid in base a fasce d'età non ritengo utile né sicuro effettuare tale vaccino.
Tutte motivazioni sensate e ragionate, al contrario di un presidente del consiglio che dice "L’appello a non vaccinarsi è l’appello a morire. Non ti vaccini, ti ammali, muori." che è pura falsità, muoiono anche i vaccinati, così come non è automatico avere effetti gravi o morire in caso di positività al covid.
Se l'appello a non vaccinarsi lo fa una persona con molta influenza fidati che sono in molti a rimanerci.
Comunque stai sparando falsità, non puoi dire che questo vaccino non è sicuro.
È falso, lo so che ormai questa è la tua idea e farti cambiare pensiero è impossibile però almeno non dire cose false.
E ti ho fatto anche il calcolo eh, se hai tra i 30 e i 40 anni il covid è centinaia di volte più pericoloso rispetto al vaccino... Così tanto per dire eh.
Non capisco cosa c'entrano le mascherine in tutto ciò.
 
Basterebbe negare la terapia intensiva a chi non si è voluto vaccinare e si risolverebbe il problema con una cosa antica come il mondo: la così detta selezione naturale. Tralasciando il fatto che una popolazione non vaccinata lascia campo allo svilupparsi delle mutazioni.

Dico questo questo non per essere cinico ma, nel momento in cui si ha uno strumento lo si deve usare senza se e senza ma. Nel rispetto dei morti ed anche di chi ci è rimasto in pandemia, non direttamente per il covid ma per il non aver potuto ricevere trattamenti sanitari a causa della saturazione delle strutture ospedaliere.
 
Basterebbe negare la terapia intensiva a chi non si è voluto vaccinare
Sì certo, diamogli il colpo di grazia così non soffrono.
Il problema delle pensioni? Un proiettile in busta.
I barconi nel mediterraneo? Chetelodicoafare...


Dai su... almeno le minchi@te di quell'altro non le leggo più visto che è nel killfilter.
 
Basterebbe negare la terapia intensiva a chi non si è voluto vaccinare e si risolverebbe il problema con una cosa antica come il mondo: la così detta selezione naturale.

Ancora meglio, sanità a pagamento, così chi come me non usufruisce di nulla dal sistema sanitario potrebbe tranquillamente risparmiare migliaia di euro in tasse per servizi non utilizzati.
Però a questo punto chi fa un incidente d'auto deve pagarsi le cure, chi fuma non viene curato per malattie polmonari, ecc ecc.
D'accordo?
 
Basterebbe negare la terapia intensiva a chi non si è voluto vaccinare e si risolverebbe il problema con una cosa antica come il mondo: la così detta selezione naturale. Tralasciando il fatto che una popolazione non vaccinata lascia campo allo svilupparsi delle mutazioni.

Dico questo questo non per essere cinico ma, nel momento in cui si ha uno strumento lo si deve usare senza se e senza ma. Nel rispetto dei morti ed anche di chi ci è rimasto in pandemia, non direttamente per il covid ma per il non aver potuto ricevere trattamenti sanitari a causa della saturazione delle strutture ospedaliere.
Cosa risolvi? Se finisci in terapia intensiva sei finito praticamente (per il COVID). Per finire li significa che sei con un passo nella buca, semplicemente duri 2 3 giorni in più.
 
Ancora meglio, sanità a pagamento, così chi come me non usufruisce di nulla dal sistema sanitario potrebbe tranquillamente risparmiare migliaia di euro in tasse per servizi non utilizzati.
Con quella frase il cinico sei tu. le tasse servono per pagare servizi comuni, di cui anche tu usufruisci, non solo l’assistenza medica. Se vai a vedere dove l’assistenza medica NON è pubblica, c’è gente che finisce sul lastrico per pagarsi una operazione cardiaca (e magari è gente giovane che non ha mai avuto problemi di cuore in vita loro). Dove per esempio vivo io, ossia in US. Trasferisciti pure qui e vedrai come farai presto a cambiare idea.
 
Cosa risolvi? Se finisci in terapia intensiva sei finito praticamente (per il COVID). Per finire li significa che sei con un passo nella buca, semplicemente duri 2 3 giorni in più.
In effetti la percentuale di ricoverati che sopravvive sta aumentando, perché si sta imparando nuove tecniche per curarli, e perché le unità intensive non sono così affollate come in passato, per cui il personale ha più tempo da dedicare ai pazienti. E anche perché ci finiscono anche persone giovani, che hanno quindi più probabilità di sopravvivenza. Ma quello che ancora non si sa è quali saranno i danni a lunga scadenza, c’è chi finisce con polmoni da buttare.
 
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