Se foste Voi i genitori....

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Cosa fareste Voi se vi si desse la possibilità di avere tra le mani una persona del genere....

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Una bambina di tre anni rifiuta di togliersi il cappottino, la maestra la uccide fracassandole il cranio. E’ una storia di una violenza inaudita quella appena arrivata dagli Stati Uniti: Autumn Elgersma, bambina di tre anni, è stata scaraventata con violenza a terra dalla sua maestra di asilo, per essersi rifiutata di obbedire. La caduta le ha procurato delle fratture al cranio che le hanno causato ferite al cervello risultate fatali.

La responsabile del folle gesto, Rochelle Sapp è dell’asilo di Orange City, nell’Iowa. È stata arrestata dalla polizia. La bambina, dopo aver trascorso due giorni in ospedale, è morta giovedì scorso per le gravi ferite riportate al cervello. Lo riferisce la tv locale Ktiv. Le autorità hanno spiegato che Rochelle Sapp gestiva un asilo nella città di Orange City. Il 29 ottobre, subito dopo l’incidente, la maestra aveva chiamato al telefono i genitori della bambina dicendo che la piccola era caduta dalle scale. La madre, arrivata di corsa nell’asilo ha preso la piccola e l’ha portata di corsa in un ospedale locale. Da lì è stata trasferita in un centro traumatologico situato a Sioux Falls. I medici della struttura hanno diagnosticato fratture al cranio e un trauma al cervello. Due giorni dopo è morta.


Fonte: Bimba non si toglie il cappotto. La maestra le spacca la testa e la uccide - Affaritaliani.it
 
Ultima modifica:
li per li penso che più o meno chiunque cercherebbe di fare giustizia "giustiziandola". Magari nello stesso modo in cui questa pxxxxxa ha ucciso la bambina, però poi a ben pensarci ci si rende conto che sarebbe troppo comodo per l'assassina chiudere il conto così in fretta. Allora penso che sarebbe ancor meglio condannarla all'ergastolo all'interno di una clinica psichiatrica, magari in territorio cinese. Tenuta dentro ad una stanza buia, senza tavoli, letto e sedie ne finestre finchè campa. Alimentata letteralmente a pane e acqua e curata con 5 sessioni di elettroshock al giorno, tutti i giorni e magari anche nel corso della notte!
 
Cosa fareste Voi se vi si desse la possibilità di avere tra le mani una persona del genere....

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Una bambina di tre anni rifiuta di togliersi il cappottino, la maestra la uccide fracassandole il cranio. E’ una storia di una violenza inaudita quella appena arrivata dagli Stati Uniti: Autumn Elgersma, bambina di tre anni, è stata scaraventata con violenza a terra dalla sua maestra di asilo, per essersi rifiutata di obbedire. La caduta le ha procurato delle fratture al cranio che le hanno causato ferite al cervello risultate fatali.

La responsabile del folle gesto, Rochelle Sapp è dell’asilo di Orange City, nell’Iowa. È stata arrestata dalla polizia. La bambina, dopo aver trascorso due giorni in ospedale, è morta giovedì scorso per le gravi ferite riportate al cervello. Lo riferisce la tv locale Ktiv. Le autorità hanno spiegato che Rochelle Sapp gestiva un asilo nella città di Orange City. Il 29 ottobre, subito dopo l’incidente, la maestra aveva chiamato al telefono i genitori della bambina dicendo che la piccola era caduta dalle scale. La madre, arrivata di corsa nell’asilo ha preso la piccola e l’ha portata di corsa in un ospedale locale. Da lì è stata trasferita in un centro traumatologico situato a Sioux Falls. I medici della struttura hanno diagnosticato fratture al cranio e un trauma al cervello. Due giorni dopo è morta.


Fonte: Bimba non si toglie il cappotto. La maestra le spacca la testa e la uccide - Affaritaliani.it

Nulla perché credo fortemente nella legittima difesa fino al punto da giustificare una risposta letale anche a seguito della sola intrusione non autorizzata in casa altrui, ma non credo minimamente nella vendetta, fermo restando che per me chiunque è innocente fino a prova contraria o condanna passata in giudicato.
 
li per li penso che più o meno chiunque cercherebbe di fare giustizia "giustiziandola". Magari nello stesso modo in cui questa pxxxxxa ha ucciso la bambina, però poi a ben pensarci ci si rende conto che sarebbe troppo comodo per l'assassina chiudere il conto così in fretta. Allora penso che sarebbe ancor meglio condannarla all'ergastolo all'interno di una clinica psichiatrica, magari in territorio cinese. Tenuta dentro ad una stanza buia, senza tavoli, letto e sedie ne finestre finchè campa. Alimentata letteralmente a pane e acqua e curata con 5 sessioni di elettroshock al giorno, tutti i giorni e magari anche nel corso della notte!

no.
Così è solo un peso. Io reintrodurrei i lavori forzati... soprattutto per certi crimini. Manovalanza a costo zero. :sisi:

Ad ogni modo la vicenda è capitata tempo fa. Brutta storia...
Ammetto che penserei alla vendetta e, pur vedendola in carcere magari con l'ergastolo, non mi sentirei soddisfatto.
 
Io preferisco leggere un minimo di commenti prima di esprimermi...ma dopo aver letto l'articolo ed essere stato proprio ieri sera al primo incontro per la scuola materna di mia figlia, dove si sono presentati i docenti che avranno i minori in custodia...mi sono dovuto prendere 10 gocce di Alprazolam.
 
Io preferisco leggere un minimo di commenti prima di esprimermi...ma dopo aver letto l'articolo ed essere stato proprio ieri sera al primo incontro per la scuola materna di mia figlia, dove si sono presentati i docenti che avranno i minori in custodia...mi sono dovuto prendere 10 gocce di Alprazolam.

La voglia di verndicarsi, ripeto, la avrei eccome.
Se non avessi altri figli ci penserei pure...
 
Io preferisco leggere un minimo di commenti prima di esprimermi...ma dopo aver letto l'articolo ed essere stato proprio ieri sera al primo incontro per la scuola materna di mia figlia, dove si sono presentati i docenti che avranno i minori in custodia...mi sono dovuto prendere 10 gocce di Alprazolam.
Purtroppo, Blume, episodi simili ci sono e ci saranno sempre ma ancora più pericolosi sono le invenzioni dei genitori.

A Brescia abbiamo avuto un caso di risonanza nazionale (Asilo Abba) che ancora oggi divide l'opinione pubblica. Riassunto in due righe, perché un libro non basterebbe, per "colpa" di un bidello con qualche deficit mentale, si è letteralmente diffusa una psicosi da abuso su bambini. In realtà questo bidello era solo una persona un po' rude per via del suo deficit il cui compito, fra gli altri, era pulire i bambini che erano andati in bagno... puoi immaginare da solo quali macchinazioni demoniache possano essere nate da questo.
Ti dico solo che, alla fine, tutto era dovuto ai genitori che si erano autoconvinti che i figli fossero stati abusati e, di conseguenza, avevano convinto i propri figli di ciò (ricordati che parliamo di bambini e, quindi, alquanto influenzabili).
 
Purtroppo, Blume, episodi simili ci sono e ci saranno sempre ma ancora più pericolosi sono le invenzioni dei genitori.

A Brescia abbiamo avuto un caso di risonanza nazionale (Asilo Abba) che ancora oggi divide l'opinione pubblica. Riassunto in due righe, perché un libro non basterebbe, per "colpa" di un bidello con qualche deficit mentale, si è letteralmente diffusa una psicosi da abuso su bambini. In realtà questo bidello era solo una persona un po' rude per via del suo deficit il cui compito, fra gli altri, era pulire i bambini che erano andati in bagno... puoi immaginare da solo quali macchinazioni demoniache possano essere nate da questo.
Ti dico solo che, alla fine, tutto era dovuto ai genitori che si erano autoconvinti che i figli fossero stati abusati e, di conseguenza, avevano convinto i propri figli di ciò (ricordati che parliamo di bambini e, quindi, alquanto influenzabili).
Questi casi sono ancora più assurdi. Ci si convince di cose che non esistono.
Curioso però...
Possibile che gli inquirenti parlando con i bambini non siano riusciti a capire che in realtà non era vero?
Povero bidello...
 
Questi casi sono ancora più assurdi. Ci si convince di cose che non esistono.
Curioso però...
Possibile che gli inquirenti parlando con i bambini non siano riusciti a capire che in realtà non era vero?
Povero bidello...
La storia è piuttosto lunga e anche io, in verità, non l'ho appresa dai giornali ma da un famoso psichiatra infantile che smontò la tesi della Procura.
Per fartela breve, i consulenti della Procura, soprattutto uno, nonostante i bambini non abbiano mai direttamente ammesso di aver subito abusi, iniziarono a desumere gli stessi sulla base di alcuni "indizi" interpretati secondo quanto indicava un famoso testo di un'altrettanto famosa studiosa americana. Alla fine i consulenti della difesa, non riuscendo a far capire alla Procura che i suoi consulenti si stavano sbagliando, contattarono la studiosa americana e la fecero venire fino a Brescia. Lei parlò con tutti i bambini uno per uno e sconfessò clamorosamente le conclusioni dei consulenti della Procura e, anzi, indicò che una delle bambini era tuttora ogetto di molestie ma.... da parte del padre :cav:

Se vuoi leggere qualcosa a riguardo, guarda qui: Centro di documentazione falsi abusi sui minori

Ti dico solo che il bidello fu condannato in primo grado e in appello, poi assolto in cassazione con rinvio... nel secondo appello fu assolto ma la cassazione annullò l'assoluzione con rinvio... altro appello, altra assoluzione, altro annullamento con rinvio... altro appello, altra assoluzione, altro annullamento con rinvio... no, non ho fatto un copia e incolla di troppo: è la verità.
 
La storia è piuttosto lunga e anche io, in verità, non l'ho appresa dai giornali ma da un famoso psichiatra infantile che smontò la tesi della Procura.
Per fartela breve, i consulenti della Procura, soprattutto uno, nonostante i bambini non abbiano mai direttamente ammesso di aver subito abusi, iniziarono a desumere gli stessi sulla base di alcuni "indizi" interpretati secondo quanto indicava un famoso testo di un'altrettanto famosa studiosa americana. Alla fine i consulenti della difesa, non riuscendo a far capire alla Procura che i suoi consulenti si stavano sbagliando, contattarono la studiosa americana e la fecero venire fino a Brescia. Lei parlò con tutti i bambini uno per uno e sconfessò clamorosamente le conclusioni dei consulenti della Procura e, anzi, indicò che una delle bambini era tuttora ogetto di molestie ma.... da parte del padre :cav:

Se vuoi leggere qualcosa a riguardo, guarda qui: Centro di documentazione falsi abusi sui minori

Ti dico solo che il bidello fu condannato in primo grado e in appello, poi assolto in cassazione con rinvio... nel secondo appello fu assolto ma la cassazione annullò l'assoluzione con rinvio... altro appello, altra assoluzione, altro annullamento con rinvio... altro appello, altra assoluzione, altro annullamento con rinvio... no, non ho fatto un copia e incolla di troppo: è la verità.
La molestia sessuale su di un minore ne uccide lo spirito, sempre che questa sia stata realmente perpetrata sullo stesso.
Qui si parla di omicidio.
 
La storia è piuttosto lunga e anche io, in verità, non l'ho appresa dai giornali ma da un famoso psichiatra infantile che smontò la tesi della Procura.
Per fartela breve, i consulenti della Procura, soprattutto uno, nonostante i bambini non abbiano mai direttamente ammesso di aver subito abusi, iniziarono a desumere gli stessi sulla base di alcuni "indizi" interpretati secondo quanto indicava un famoso testo di un'altrettanto famosa studiosa americana. Alla fine i consulenti della difesa, non riuscendo a far capire alla Procura che i suoi consulenti si stavano sbagliando, contattarono la studiosa americana e la fecero venire fino a Brescia. Lei parlò con tutti i bambini uno per uno e sconfessò clamorosamente le conclusioni dei consulenti della Procura e, anzi, indicò che una delle bambini era tuttora ogetto di molestie ma.... da parte del padre :cav:

Se vuoi leggere qualcosa a riguardo, guarda qui: Centro di documentazione falsi abusi sui minori

Ti dico solo che il bidello fu condannato in primo grado e in appello, poi assolto in cassazione con rinvio... nel secondo appello fu assolto ma la cassazione annullò l'assoluzione con rinvio... altro appello, altra assoluzione, altro annullamento con rinvio... altro appello, altra assoluzione, altro annullamento con rinvio... no, non ho fatto un copia e incolla di troppo: è la verità.

Cioè... non ho capito.
E' stato assolto dalla cassazione ma poi la cassazione stessa ha annullato?
La legge è troppo ingarbugliata per me :sisi:
 
La molestia sessuale su di un minore ne uccide lo spirito, sempre che questa sia stata realmente perpetrata sullo stesso.
Qui si parla di omicidio.
Appunto, si parla...forse è vero, forse no... ecco perché dico che sono sempre cose da prendere con 4 pinze
 
a seguito della sola intrusione non autorizzata in casa altrui

In molti stati USA puoi tranquillamente sparare a chiunque entri senza autorizzazione o con scasso in casa tua. L'intrusione nella abitazione altrui non la riterrei "sola"... come hai detto tu. Per me la casa è un luogo sacro, un luogo che dovrebbe essere inviolabile e nel quale dovrei sentirmi al sicuro, questo concetto forse non è chiaro a molti, e molti non arrivano a capire quanto la violazione di esso sia grave. Se l'Italia permettesse tali possibilità di difesa nella propria abitazione, al giorno d'oggi non ci sarebbero più furti negli appartamenti.

- - - Updated - - -

Considero il linciaggio un delitto ancora più grave.

Consideri il linciaggio un delitto ancora più grave finché il male accade agli altri. Se questo fosse accaduto a tua figlia non credo che penseresti ancora così.

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La molestia sessuale su di un minore ne uccide lo spirito, sempre che questa sia stata realmente perpetrata sullo stesso.
Qui si parla di omicidio.

Quindi metti la molestia sessuale sul piano meno grave? Oppure ho capito male?
 
In molti stati USA puoi tranquillamente sparare a chiunque entri senza autorizzazione o con scasso in casa tua. L'intrusione nella abitazione altrui non la riterrei "sola"... come hai detto tu. Per me la casa è un luogo sacro, un luogo che dovrebbe essere inviolabile e nel quale dovrei sentirmi al sicuro, questo concetto forse non è chiaro a molti, e molti non arrivano a capire quanto la violazione di esso sia grave. Se l'Italia permettesse tali possibilità di difesa nella propria abitazione, al giorno d'oggi non ci sarebbero più furti negli appartamenti.

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Consideri il linciaggio un delitto ancora più grave finché il male accade agli altri. Se questo fosse accaduto a tua figlia non credo che penseresti ancora così.

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Quindi metti la molestia sessuale sul piano meno grave? Oppure ho capito male?
No! mi sono espresso forse male...
intendevo dire che in merito alla molestia sessuale su minore, immagino sia più "semplice" manipolare il minore a far si che racconti un fatto che il genitore addestra a dire.
Qui si tratta di un omicidio qualcuno ha ucciso un altra persona, un minore per un futile motivo.
 
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