GUIDA Sai quanto File di Paging stai usando?

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Liupen

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YouTube mi propone sempre cose che potrebbero interessarmi e questo video, trattando di come impostare il File di Paging, mi ha stuzzicato.

Ok che parto prevenuto poichè credo sia una stupidaggine e un non problema - sapendo cosa sia il File di Paging - pensare che il suo settaggio possa influire sulle prestazioni del pc, ancora oggi, dopo decenni di upgrade sulla dimensione della memoria fisica dei pc.

Con il giusto settaggio del File di Paging aumentano le prestazioni?
Proprio no.

Il File di Paging su SSD con le tante scritture lo consuma?
No.


Il File di Paging, pensate che può essere totalmente rimosso, e Windows continuerebbe a funzionare ottimamente... questo perchè, se mai Windows dovesse in qualsiasi momento NON avere a disposizione RAM di sistema, immancabilmente segnalerebbe all'utente un imminente crash di sistema.


Comunque ecco il video


Come sentite e vedete il signore parla e fa vedere il file di paging ovvero il file dal nome "pagefile.sys" e dice [minuto 1:43]:
"...sul mio computer occupa, da solo, più di 1 GB di RAM, e non ho neanche aperto un applicazione sul PC".

Ora, passi il lapsus di aver detto RAM al posto di disco (in questo caso un Hard Disk sata), ma la cosa che mi lascia sorpreso è l'ennesima ignoranza su quello che è il file di paging in se.

Colgo quindi l'occasione di spiegarlo brevemente e dare indicazioni su quanto viene scritto su disco realmente (vuoi hdd o ssd).

Prendiamo quindi proprio l'esempio del signore del video, il suo PC.
1762368161789.webpAbbiamo una RAM da 16 GB

e un

1762368118426.webpFile di Paging da 1 GB


E' errato dire che Windows ha scritto 1GB di dati su SSD senza far niente, lasciando intendere che chissà quali scritture faccia se apriamo programmi o giochi.

Questo perchè pagefile.sys è un file particolare la cui grandezza è rappresentata dalla parola che windows usa per descriverlo: "Commit" (in italiano tradotta vincolata) ovvero PRENOTAZIONE.
pagefile.sys è un file contenitore, come se su hdd o ssd Windows dicesse: dal blocco tizio al blocco caio, prenoto lo spazio perché eventualmente mi serve. Ecco il 1GB di file prenotato che vede il signore sul suo PC.

Questo concetto di prenotazione di memoria - come anche giustamente accennato dal signore nel video - è la base che stà a come Windows usa la memoria.
Windows "pensa" e "prevede" ogni software aperto al momento, quanta memoria massima può occupare e diciamo che si "tiene largo". Ad un software che occupa normalmente 3 GB, ad esempio, può assegnare un occupazione di memoria anche del doppio o più.
Questo "pensare" e "prevedere" è la gestione che si basa sul concetto di memoria detta "virtuale".
E' una memoria, cioè, slegata dal reale stato del pc: quanta RAM c'è? Quanta memoria su disco libero c'è?
La "memoria virtuale" così definita, permette a Windows di essere installato su ogni sistema, indipendentemente dall'hardware su cui và (quantitò di RAM, di dischi ecc).

Torniamo quindi all'esempio e vediamo che al minuto 4:09 dopo aver aperto Gestione Attività alla pagina della memoria, riusciamo a leggere i dati che ci interessano:

Vincolata (Commit)
2,8 / 17 GB

Queste grandezze si riferiscono appunto alla Memoria Virtuale che Windows adotta real-time.

2,8 GB = Memoria Virtuale PRENOTATA al momento = RAM + parte effettivamente usata del pagefile
Quindi tutti i 2,8 GB di memoria virtuale sono occupati sulla RAM di sistema e NON c'è File di Paging = pagefile.sys è VUOTO, niente scritture... come ho detto solo uno spazio su disco PRENOTATO.

17 GB = Limite della grandezza della memoria virtuale prenotabile = RAM fisica + dimensione massima del pagefile
Essendo la RAM fisica di 16 GB, Windows decide quanto spazio riservare a pagefile.sys al momento per far in modo che Windows stesso e tutti i programmi eventualmente aperti girino bene sul pc. In questo caso, visto il signore che afferma di avere solo Windows e nessun altra APP, il sistema operativo "pensa" e "prevede" che 1 GB di File di Paging possa bastare.

In sostanza vi ho fatto vedere come scoprire quante scritture effettivamente stà eseguendo su disco Windows; occorre solo dare un occhiata alla schermata di Gestione Attività:
  1. se la Memoria Virtuale PRENOTATA al momento è inferiore al quantitativo di RAM installata, tutto è sulla RAM e non c'è scrittura in pagefile.sys
  2. quando la Memoria Virtuale PRENOTATA al momento si avvicina alla grandezza della RAM e la supera, allora li si che possono essere scritti dati su disco (paginazione)
In questo secondo caso allora per vedere quante scritture - al momento - Windows esegue su disco occorre vedere una terza opzione.

Faccio un esempio con il mio notebook al momento che scrivo e che ha:
pagafile.sys grande 7,5 GB (3 software e molte pagine web aperte)
ho 8 GB di RAM
Aprendo Gestione Attività leggo: 11 / 15,1 GB

Sono nel secondo caso, forse ho scritture in pagefile.sys, infatti:
  • Prendo il valore della Memoria Virtuale PRENOTATA al momento (Commit Charge) (11 GB).
  • Sottraggo la RAM fisica installata (8 GB nel mio caso).
  • Il risultato (~3 GB) rappresenta la quantità effettiva scritta o “occupata” nel file di paging.
Attenzione: non sono automaticamente scritture su pagefile.sys (io ho un ssd).
Infatti come ho detto su, Windows "si tiene largo" quindi potrebbe (e per il 99% lo fà) aver occupato solo spazio che non usa (scrive).

Perfomance Monitor → Prestazioni → Memoria, controllando la sezione “File di paging”:
Premi il tasto Windows + R per aprire la finestra "Esegui"
Digita perfmon e premi Invio
Vai su Performance Monitor

a destra c'è una croce verde: click
cerca "file di paging"
e clicca su
1762439706490.webp

Aggiungi
OK

Ora Crtl+G e schiaccia fino a quando scompaiono e grafici e ti compare il dato testuale.


1762373868667.webp

questa % è la percentuale di pagefile.sys effettivamente usata e quindi scritta... zero GB.
 
Ultima modifica:
Se gli altri sono d'accordo io la renderei ufficiale.
Ottima spiegazione riguardante il file di paging!
 
Ottima spiegazione, vorrei sottolineare che oggi come oggi con i pc moderni preoccuparsi del page file è davvero una cosa "inutile".

Ricordo ancora quando uscì la questione del page file, ma il dibattito è stato sempre incentrato sul tenerlo attivo o meno e non per una questione di usura o di "scritture" ma per via del fatto che semplicemente al richiamo di un programma in background il pc si "impallava" per un attimo.

Ovviamente si parla di tantissimo tempo fa quando la RAM disponibile era pochissima e i dischi erano molto più lenti di quelli che esistono oggi.
A quei tempi (parliamo di Pc con Megabyte di RAM), succedeva che se lasciavi troppo tempo un programma in background, windows lo spostava in paging, visto che l'avvento del "multitasking" era lontano e la RAM era davvero "preziosa"
Questo però comportava il problema che al riportare il programma in primo piano, si dovevano aspettare diversi secondi prima che il pc tornasse a funzionare

Fu in quel periodo che qualcuno si accorse che togliendo il page file la cosa non succedeva ed inizio un dibattito se tenerlo attivo o meno.

Quella soluzione però non era certo l'ideale per chi lavorava, perchè significava spesso anche BSOD e la perdita del proprio lavoro, un vero contro-senso.
Nel tempo la questione del page file non si sa come è andata avanti fino ad oggi, nonostante il page file non è altro che uno "spazio" riservato su disco che, visto il quantitativo di RAM non viene praticamente mai usato da anni, oltre al fatto che oggi i quantitativi di RAM sono ben diversi dalla scarsità che c'era una volta e i dischi sono super veloci

Fu fatto anche un esperimento molto significativo in tempi più recenti, da un utente (non ricordo sui quale forum) in cui un utente usava un pc con il page file e un altro pc identico senza il page file, misurando in maniera minuziosa cose come tempo di avvio, avvio dei programmi e svariati test in cui veniva chiaramente fuori che avere un page file attivato o non averlo non faceva lacuna differenza (almeno dai test fatti da lui)

Complimenti in ogni modo per la splendida spiegazione che ribadisce ancora una volta che il page file non è altro che uno spazio che viene "riservato", questo non significa affatto che sia "scritto".


L'0equivoco secondo me nasce dal fatto che molte persone anche apparentemente "esperte" non riescono a capire il meccanismo di windows di gestione della memeoria e cosa sia effettivamente la memeoria "virtuale", confondendo spesso quest'ultima con il page file
 
Interessante.
Quindi si può ragionare anche "al contrario", se il mio file di paging ha 0% di uso vuol dire che è "troppo grosso"?
Poi meglio lasciar fare a Windows sulle dimensioni o fare il solito sistema semi empirico di aprire tutti i programmi che potremmo usare e valutare quanto occupano in ram?
 
Interessante.
Quindi si può ragionare anche "al contrario", se il mio file di paging ha 0% di uso vuol dire che è "troppo grosso"?
Poi meglio lasciar fare a Windows sulle dimensioni o fare il solito sistema semi empirico di aprire tutti i programmi che potremmo usare e valutare quanto occupano in ram?
la risposta è sempre quella lascia fare a windows il page file si può dire che oggi non è altro che "l'ultima cache"
Se hai spazio a disposizione su disco la cosa migliore da fare è lasciarlo gestire da windows e scordarsi che esista
 
Verificando però che sia sul disco più veloce!

il page file NON HA ALCUN IMPATTOI SULLE PRESTAZIONI almeno su un pc "moderno"
Dove lo tieni non ha importanza ovvio che non deve essere un disco del 1915 ma non c'è nemmeno bisogno che sia sul "disco più veloce" piuttosto deve essere su un disco moderno e funzionante (HDD, SSD, nvme non fa differenza)

Oggi su un pc "normale" da gioco il page file non viene praticamente mai usato quello che succede è semplicemente che windows "riserva" uno spazio variabile
 
Ho sempre trovato l'ansia da Pagefile qualcosa di eccessivo, come visto qua molti degli accorgimenti che prendevamo potevano risultare superflui

Un buon SSD si difende bene anche se trattato maluccio, riservagli attenzioni eccessive non ha senso e credo vada fatta una distinzione tra gli SSD che muoiono male perchè scadenti e gli SSD che muoiono per logorio.

Nella mia vita gli SSD che ho visto morire sono tutti prodotti budget, spesso neanche di marchi noti, tutti accomunati da celle di bassa qualità ( e qui manco entriamo nel discorso SLC, TLC, QLC e così via, stiamo ancora uno step prima ) e dalla mancanza di RAM a bordo, quella è una combo mortale!

Investite 2 spicci in più prendete un prodotto con la Ram a bordo e che abbia celle buone, non fidatevi solo di TBW e DWPD ma anche di recensioni e prove e vivete sereni.
 
Interessante.
Quindi si può ragionare anche "al contrario", se il mio file di paging ha 0% di uso vuol dire che è "troppo grosso"?
Poi meglio lasciar fare a Windows sulle dimensioni o fare il solito sistema semi empirico di aprire tutti i programmi che potremmo usare e valutare quanto occupano in ram?

La scrittura su pagefile.sys è una percentuale e non una misura in KB e ci sarà un perchè, questo che ignoro.
Quando quella percentuale è zero vuol dire che si, pagefile.sys ha la sua dimensione (16 KB, 1 GB, 64 GB... ecc a seconda se gestito da Windows o l'abbiamo fissato noi per un qualche motivo), ma sei sicuro che non avvengono scritture importanti (qualcosa c'è sempre, poi ne parlo), si tratta solo di spazio prenotato su disco/ssd... come un contenitore che aspetta di essere riempito ma che comunque ha una certa grandezza (occupa spazio su disco dice Windows--> Allocazione logica e non fisica).

La grandezza in se di pagefile.sys può dipendere sia da richieste di software che necessitano di risorse di memoria virtuale (indipendentemente dalla RAM installata), nel caso di File di Paging gestito da Windows, sia di un File di Paging fisso imposto a priori (da quando si accende il pc).

Ripeto, è spazio prenotato (a livello logico), e non è detto che siano scritture (cioè Windows ci stia inserendo metadati --> scritture).


la risposta è sempre quella lascia fare a windows il page file si può dire che oggi non è altro che "l'ultima cache"
Se hai spazio a disposizione su disco la cosa migliore da fare è lasciarlo gestire da windows e scordarsi che esista

Verificando però che sia sul disco più veloce!

Di solito Windows di default lo mette su tutte le unità...

Come avete visto ho evitato di parlare di come andrebbe settato il Flie di Paging. Mi premeva di più smontare il mito del file di paging che scrive molto su disco oggigiorno con la presenza di un quantitativo di RAM enorme.

Se dovessi esprimermi, farei un ragionamento basato su due o tre dati, ma la cosa che consiglio è quella di "provare" da se sul proprio pc (ogni pc fà storia a se).

Come detto anche nel video, le opzioni sono 3:
  1. toglierlo
  2. farlo gestire da windows
  3. impostarlo con delle grandezze che abbiano un senso
Se ci ragiono su, dico:

Primo fatto: Microsoft ha lasciato la gestione del File di Paging all'utente. Quindi per me è evidente che lasciarlo o toglierlo non impedisce l'uso del sistema operativo.

E' dunque un "accessorio" che serve in particolari casi.
Cosa fà il File di Paging?

Due cose.
Una è quella di costituire un paracadute alla memoria fisica. Se Windows ha un attività aperta che non usa e in real-time c'è una previsione di utilizzo di più memoria fisica, Windows trasferisce file dormienti su disco (paginazione) e libera quanta più RAM possibile.

Io ho avuto esperienza di cosa vuol dire non avere più RAM disponibile e paginare. Correvano gli anni 1999-2002 ed utilizzando il CAD architettonico, mi capitava 😓 che Windows mi aprisse una finestra "memoria in esaurimento, chiudere i programmi non essenziali".
Il PC in quel momento aveva paginato e stava rallentando lascandomi il tempo di killerare qualcosa prima di bloccarsi.

Era un software, con un gioco, sarebbe ovviamente arrivato un freeze o peggio.
In sostanza se si attiva la paginazione (perchè serve) il pc è in crisi; non si lavora più, non si gioca più.
Semplicemente manca la RAM e su disco Windows ha trasferito già tutto quello che non è in uso real-time.

Il primo motivo per cui il File di Paging c'è (attivato di default) è liberare spazio in RAM. Un retaggio di quando i pc ne avevano poca.
Risale inoltre a questo retaggio di anni fà, il concepire dei software per uso professionale che richiedono molta memoria, che come pre-requisito avevano - e alcuni hanno ancora - il file di paging attivo. Sono software che prevedono il "paracadute" per cui, quando cresce la richiesta di memoria virtuale, iniziano a liberare RAM.

La paginazione richiede essa stessa risorse di calcolo, quindi più in fretta avviene, meno pesa sul sistema.
Più velocemente avviene, più a lungo il software real-time non ha problemi.
Questo è fondamentalmente il motivo per cui è meglio, accenderlo e metterlo sul device più veloce (quindi ssd).


Seconda funzione del File di Paging, che per Windows in quanto sistema operativo è ugualmente importante, è la registrazione degli eventi di registro. Quando windows è acceso, registra ogni cosa, lo sappiamo dal registro. Se il registro fosse tenuto su RAM, in caso di spegnimento improvviso, sparirebbe.
Il fatto che Windows lo tenga in uno spazio su disco/ssd vuol dire che, in caso di spegnimento, avremmo sul disco i file di dump da cui ripartire per un eventuale diagnosi.
Per questo dico, che se si attiva il File di Paging, automaticamente viene usato. E' presente questo registro... pochi KB...ma ci sono sempre.


Veniamo alla scelta:
  1. toglierlo
  2. farlo gestire da windows
  3. impostarlo con delle grandezze che abbiano un senso

Toglierlo vuol dire che 1) si potrebbe incorrere in software che danno errore perchè lo richiedono (che lo usino o meno), e 2) che non si hanno i file di dump.
Che dite, si può farne a meno? Certo.
Però penso a chi ha ancora un notebook con poca ram, o chi usa il pc per lavorare... perchè correre rischi di un freeze o blocco?
Quindi, per non corre rischi di stabilità del sistema e forti del fatto che il File di PAging scrive su disco non eccessivamente, l'opzione migliore è attivarlo.

Gestito da Windows o poniamo delle dimensioni?

Windows, come ha appurato il signore del video, di default crea un file di paging grande come la quantità di RAM installata o almeno 1 GB, a seconda dei casi. Poi, va ad espandere questa misura a seconda della necessità. Rimane sempre e prevalentemente solo una PRENOTAZIONE di spazio.

Se noi impostiamo manualmente, possiamo andare da 16MB (misura minima impostabile) a milemila GB. Anche fare in modo che lo spazio sia fisso già all'accensione di Windows e che quindi il File di Paging sia di, esempio 100 GB, sia che ce ne sia richiesta che no.


Prima parlavo di retaggio del passato, ed anche il voler impostare delle misure ad hoc, fa parte di questo.
Si usavano gli hdd che memorizzano sequenzialmente e non saltano indifferentemente da un blocco all'altro del dispositivo come fà un ssd.
Per l'hdd le scritture sequenziali sono veloci e quelle su settori diversi, tremendamente lente.
Oltre alle prestazioni, c'èra il fatto che una volta la RAM era poca e quindi la paginazione dietro l'angolo.
Quindi riservare un pezzo di hdd dedicato a memorizzare sequenzialmente aveva senso.
Ora con l'ssd?
No, ora non più, le prestazioni sono ottime sempre e oltretutto non si occupa spazio su disco inutilmente.


Non ho trovato un singolo esempio dimostrato che affermi che impostare un file di paging di dimensione voluta, porti dei vantaggi.

La conclusione mia, ma anche di molti altri, e che il File di Paging gestito da Windows è la soluzione che porta costi/benefici migliori.


Ho sempre trovato l'ansia da Pagefile qualcosa di eccessivo, come visto qua molti degli accorgimenti che prendevamo potevano risultare superflui
E sei in buona compagnia.
 
La scrittura su pagefile.sys è una percentuale e non una misura in KB e ci sarà un perchè, questo che ignoro.
Quando quella percentuale è zero vuol dire che si, pagefile.sys ha la sua dimensione (16 KB, 1 GB, 64 GB... ecc a seconda se gestito da Windows o l'abbiamo fissato noi per un qualche motivo), ma sei sicuro che non avvengono scritture importanti (qualcosa c'è sempre, poi ne parlo), si tratta solo di spazio prenotato su disco/ssd... come un contenitore che aspetta di essere riempito ma che comunque ha una certa grandezza (occupa spazio su disco dice Windows--> Allocazione logica e non fisica).

La grandezza in se di pagefile.sys può dipendere sia da richieste di software che necessitano di risorse di memoria virtuale (indipendentemente dalla RAM installata), nel caso di File di Paging gestito da Windows, sia di un File di Paging fisso imposto a priori (da quando si accende il pc).

Ripeto, è spazio prenotato (a livello logico), e non è detto che siano scritture (cioè Windows ci stia inserendo metadati --> scritture).








Come avete visto ho evitato di parlare di come andrebbe settato il Flie di Paging. Mi premeva di più smontare il mito del file di paging che scrive molto su disco oggigiorno con la presenza di un quantitativo di RAM enorme.

Se dovessi esprimermi, farei un ragionamento basato su due o tre dati, ma la cosa che consiglio è quella di "provare" da se sul proprio pc (ogni pc fà storia a se).

Come detto anche nel video, le opzioni sono 3:
  1. toglierlo
  2. farlo gestire da windows
  3. impostarlo con delle grandezze che abbiano un senso
Se ci ragiono su, dico:

Primo fatto: Microsoft ha lasciato la gestione del File di Paging all'utente. Quindi per me è evidente che lasciarlo o toglierlo non impedisce l'uso del sistema operativo.

E' dunque un "accessorio" che serve in particolari casi.
Cosa fà il File di Paging?

Due cose.
Una è quella di costituire un paracadute alla memoria fisica. Se Windows ha un attività aperta che non usa e in real-time c'è una previsione di utilizzo di più memoria fisica, Windows trasferisce file dormienti su disco (paginazione) e libera quanta più RAM possibile.

Io ho avuto esperienza di cosa vuol dire non avere più RAM disponibile e paginare. Correvano gli anni 1999-2002 ed utilizzando il CAD architettonico, mi capitava 😓 che Windows mi aprisse una finestra "memoria in esaurimento, chiudere i programmi non essenziali".
Il PC in quel momento aveva paginato e stava rallentando lascandomi il tempo di killerare qualcosa prima di bloccarsi.

Era un software, con un gioco, sarebbe ovviamente arrivato un freeze o peggio.
In sostanza se si attiva la paginazione (perchè serve) il pc è in crisi; non si lavora più, non si gioca più.
Semplicemente manca la RAM e su disco Windows ha trasferito già tutto quello che non è in uso real-time.

Il primo motivo per cui il File di Paging c'è (attivato di default) è liberare spazio in RAM. Un retaggio di quando i pc ne avevano poca.
Risale inoltre a questo retaggio di anni fà, il concepire dei software per uso professionale che richiedono molta memoria, che come pre-requisito avevano - e alcuni hanno ancora - il file di paging attivo. Sono software che prevedono il "paracadute" per cui, quando cresce la richiesta di memoria virtuale, iniziano a liberare RAM.

La paginazione richiede essa stessa risorse di calcolo, quindi più in fretta avviene, meno pesa sul sistema.
Più velocemente avviene, più a lungo il software real-time non ha problemi.
Questo è fondamentalmente il motivo per cui è meglio, accenderlo e metterlo sul device più veloce (quindi ssd).


Seconda funzione del File di Paging, che per Windows in quanto sistema operativo è ugualmente importante, è la registrazione degli eventi di registro. Quando windows è acceso, registra ogni cosa, lo sappiamo dal registro. Se il registro fosse tenuto su RAM, in caso di spegnimento improvviso, sparirebbe.
Il fatto che Windows lo tenga in uno spazio su disco/ssd vuol dire che, in caso di spegnimento, avremmo sul disco i file di dump da cui ripartire per un eventuale diagnosi.
Per questo dico, che se si attiva il File di Paging, automaticamente viene usato. E' presente questo registro... pochi KB...ma ci sono sempre.


Veniamo alla scelta:
  1. toglierlo
  2. farlo gestire da windows
  3. impostarlo con delle grandezze che abbiano un senso

Toglierlo vuol dire che 1) si potrebbe incorrere in software che danno errore perchè lo richiedono (che lo usino o meno), e 2) che non si hanno i file di dump.
Che dite, si può farne a meno? Certo.
Però penso a chi ha ancora un notebook con poca ram, o chi usa il pc per lavorare... perchè correre rischi di un freeze o blocco?
Quindi, per non corre rischi di stabilità del sistema e forti del fatto che il File di PAging scrive su disco non eccessivamente, l'opzione migliore è attivarlo.

Gestito da Windows o poniamo delle dimensioni?

Windows, come ha appurato il signore del video, di default crea un file di paging grande come la quantità di RAM installata o almeno 1 GB, a seconda dei casi. Poi, va ad espandere questa misura a seconda della necessità. Rimane sempre e prevalentemente solo una PRENOTAZIONE di spazio.

Se noi impostiamo manualmente, possiamo andare da 16MB (misura minima impostabile) a milemila GB. Anche fare in modo che lo spazio sia fisso già all'accensione di Windows e che quindi il File di Paging sia di, esempio 100 GB, sia che ce ne sia richiesta che no.


Prima parlavo di retaggio del passato, ed anche il voler impostare delle misure ad hoc, fa parte di questo.
Si usavano gli hdd che memorizzano sequenzialmente e non saltano indifferentemente da un blocco all'altro del dispositivo come fà un ssd.
Per l'hdd le scritture sequenziali sono veloci e quelle su settori diversi, tremendamente lente.
Oltre alle prestazioni, c'èra il fatto che una volta la RAM era poca e quindi la paginazione dietro l'angolo.
Quindi riservare un pezzo di hdd dedicato a memorizzare sequenzialmente aveva senso.
Ora con l'ssd?
No, ora non più, le prestazioni sono ottime sempre e oltretutto non si occupa spazio su disco inutilmente.


Non ho trovato un singolo esempio dimostrato che affermi che impostare un file di paging di dimensione voluta, porti dei vantaggi.

La conclusione mia, ma anche di molti altri, e che il File di Paging gestito da Windows è la soluzione che porta costi/benefici migliori.



E sei in buona compagnia.
d'accordo praticamente su tutto, secondo me nel corso degli anni si è esasperata la questione del page file dandogli un importanza che non ha.

Per la questione dell'SSD "piùà veloce" secondo me è vero in termini teorici, ma non assoluti, nel senco che se hai un disco che usi poco puoi benissimo usarlo come paginazione anche se si tratta di un HDD, che oggi tra parentesi ci sono HDD che sono piuttosto "veloci" (io ne ho uno che fa 250MB/s non è un SSD ma non è lento per nulla).

in ogni modo con il ragionamento si arriva sempre alla stessa conclusione, cioè che la scelta più saggia è lasciare il compito a windows e scordarsi che esista.

Per la questione delle scritture su disco anche qui è stata data anche qui troppa importanza, ma all'inizio quando uscirono i primi SSD si trattava più che altro di preoccupazioni anche "legittime" visto che i prodotti erano "nuovi" e non si avevano dati su cui confrontarsi....
Oggi sappiamo che non c'è ragione di preoccuparsi nemmeno per quella ragione, anche se in molti pensano ancora che abbia una qualche valenza
 
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