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Per quanto riguarda il file system, il mio è ext4. Quello dell'hard disk esterno quale dovrebbe essere? Sempre ext4? Oppure si può mettere NTFS?
Cosa cambierebbe a livello di backup tra i due? Ho capito che ci sarebbe qualche differenza a livello di permessi, ma non so bene cosa potrebbe accadere scegliendo NTFS.
Non sono completamente d'accordo, Btrfs su Linux è maturo, senza se e senza ma, i bug ci sono in qualunque software, ma ad oggi Btrfs è sicuro da usare, tranne il raid 5/6, ma con i nuovi raidc1 3/4 sui metadati, anche quel tipo di raid è quasi sicuro.Non crearti problemi quando non ce ne sono. Usare NTFS ti espone a differenze nel casing dei nomi dei file, simboli ammessi nei nome dei file, differenze tra gli userid e le acl.
In generale è preferibile usare un filesystem "compatibile". Per esempio ext4 -> ext4 è la scelta più logica. Ma ext4 -> zfs non ti crea problemi. Ext4 -> ntfs potrebbe crearti problemi.
Ho citato zfs perchè, trattandosi di backup, ha perfettamente senso usare un filesystem pensato per gestire gigantesche quantità di dati in modo sicuro e robusto.
Purtroppo, per ora, le distro Linux non supportano in maniera facile l'uso di zfs come root filesystem. Ubuntu ci sta lavorando e presenterà questa possibilità nella release di Aprile 2020.
E ti assicuro che zfs è un altro mondo! Qualcuno ti dirà che è possibile usare btrfs per fare le stesse cose. E c'è chi lo usa effettivamente. Personalmente non lo uso per via dei bug che di tanto in tanto sbucano. In sostanza, btrfs avrà una buona maturità ma imho è necessario una maturità e stabilità eccellenti quando si tratta di dati.
Quelli che ho citato. Non si presentano sempre ed automaticamente. Ma in alcuni border case, ti ritrovi all'improvviso a cadere senza paracadute. E per un backup è un rischio che non si può assolutamente correre.
Tutto questo vale finchè si tratta di backup di singoli file. Alcuni programmi usano file immagine, cioè creano un file con un proprio formato, dove ficcano dentro file, metadati e quant'altro. Da un lato ci sono vantaggi, ma personalmente non mi trovo a mio agio ad avere a che fare con tool che creano immagini proprietarie, all'interno delle quali non posso mettere becco se non usando quello specifico programma.
Ed è la ragione per cui, sotto Windows, non ho mai usato Windows Backup and Restore ( il tool di default ).

Con ZFS occupa oltre 2GB di RAM all'avvio... Visualizza allegato 361658
Non sono completamente d'accordo, Btrfs su Linux è maturo, senza se e senza ma
Appunto, l'hai usato molto tempo fa.Non ho esperienze recenti di prima mano. L'ho usato molti anni fa, quando il progetto sembrava lì lì per sparire.
Leggo su vari forum e testate di settore e il sentimento generale è che ci sono delle criticità nella stabilità del filesystem. Gente che dice di aver perso dati per varie ragioni. Altra gente che si lamenta di corruzione dei dati, ecc...
L'altro nodo sono le scarse performance, purtroppo ampiamente documentate. Basta farsi un giro su Phoronix. Ovviamente per il backup non sono di vitale importanza.
Però permane, almeno per me, la perplessità di affidare dati ad un filesystem che potrebbe, anche se in casi limite, incasinare tutto. E' una questione di statistiche. Btrfs è usato da poche persone e ci sono stati casi di perdita di dati e corruzione. Zfs è usato molto di più e non c'è una casistica significativa di problemi e danni prodotti dall'instabilità del filesystem.
Perché uno consiglia la soluzione migliore, poi se uno consce solo usare ext4, ed ext4 per la gestione dei dati non è ottimale come Btrfs o ZFS, visto che non ha checksumming e compressione e altre feature.Ma stai scherzando? Lascia ext3
Ma che dietro di Linux stai usando??
Non capisco perché dovete distrarre una richiesta banale dell'Op con tutti questi discorsi saccenti per dimostrare, evidentemente, chi ne sa di più.
Inviato dal mio Nexus 6P utilizzando Tapatalk
Every filesystem has pros and cons for some edge cases - xfs has its issues with shrinking, no compression, and no checksum protection. ext4 has its its issues with delayed allocation causing dataloss, and not honouring secure deletion.
None of those issues can be mitigated by the user, and many of those issues can impact users at random regardless of user case.
The issue you describe above is the very definition of an edge case - an issue that only effects very specific users doing very specific tasks with very specific types of data. And it can be mitigated by applying chattr +C /dir/file either retroactively to any files, or proactively to any folder which will contain large amounts of such files. We do this already for /var where most of such files should exist.
While of course the utopian filesystem that hasn't been written yet wouldn't require anyone to ever do anything to maximise it's performance, the reality is that every choice has negative consequences.
In my opinion it's better to risk performance degradation in specific use cases than use the alternative filesystems available.
Perché uno consiglia la soluzione migliore, poi se uno consce solo usare ext4, ed ext4 per la gestione dei dati non è ottimale come Btrfs o ZFS, visto che non ha checksumming e compressione e altre feature.
Quindi il tuo consiglio di lasciare ext4, addirittura ext3, non è del tutto un buon consiglio.
Sono d'accordo con te su ZFS.Mi riferivo a ZFS, il cui supporto si Fedora è iniziato con la versione 30. Dico che per un utente normale meglio non andare su cose tanto ricercate e di nicchia, ma attenersi a standards consolidati. In ogni caso sta parlando di un fs con cui formattare un disco esterno.
PS: ho scritto ext3 erroneamente, avrei detto ext4, ovviamente.
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Appunto, l'hai usato molto tempo fa.
Ti sbagli, è molto usato Btrfs su Linux, forse più di ZFS, anche perché su ZFS non ha garanzia di supporto su Linux, vedi i recenti problemi che ha avuto su una feature tolta sul kernel Linux.
Le performance sono simili a un file system COW, come zfs e bcacheFS, anzi...
Su Btrfs non ci sono più perdita di dati da molti anni (c'è molto FUD su questo), sono quasi sempre recuperabili con btrfs restore, nella gran maggioranza dei casi. Potrei elencarti pagine e pagine sul caso d'uso di Btrfs.
Ma te ne linko alcuni, su casi d'uso e test su Btrfs:
- https://markmcb.com/2020/01/07/five-years-of-btrfs/
- https://forum.rockstor.com/t/multi-device-btrfs-filesystem-with-disk-of-different-size/5976
- https://www.unixsheikh.com/articles...on-with-zfs-btrfs-and-mdadm-dm-integrity.html
E sul "quando il progetto sembrava lì lì per sparire":
Queste sono le novità sui kernel recenti, oltre ai fix:
- https://kdave.github.io/btrfs-hilights-5.2/
- https://kdave.github.io/btrfs-hilights-5.3/
- https://kdave.github.io/btrfs-hilights-5.5-raid1c34/
- https://kdave.github.io/btrfs-hilights-5.5-new-hashes/