Programmazione di basso livello con Mac OS X

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Todd ha detto:
Io ho avuto questo problema sul portatile(infatti ci ho messo Arch Linux e via :D), mentre sul fisso no, liscio come l'olio. Comunque ho aggiunto una mia considerazione personale nel mio messaggio precedente per quanto riguarda il tuo "problema", non so se l'hai vista. Su due piedi comunque ognuno ti dirà ovviamente quello che personalmente reputa giusto, quindi, come ti ho suggerito prima, ti conviene farti un giro per la rete. Personalmente i portatili Apple mi sembrano dei comunissimi portatili con degli SSD Pcie, però non ne ho mai provato uno, o comunque non ho mai potuto confrontare sul lungo periodo un portatile normale ed un macbook, quindi il mio turno termina qui ;).
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Ho letto ora, buona idea, grazie :P
 
Todd ha detto:
Inoltre su Gnu/Linux, esistono tool sia per il defrag che per la protezione del pc, quindi se non ci fossero problemi di questo tipo, non vedo perché crearli ;).
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Se usi ext4 come file system, non c'è il tool di defrang, cioè c'è ma non è consigliabile usarlo, e inutile, visto che ext4 frammenta pochissimo, rispetto a NTFS è anni luce avanti su questo punto di vista. Per btrfs c'è l'opzione di mount(autodefrang) in futuro sarà un opzione di default, ma frammenta pochissimo, inoltre GNU/Linux non ha un registro di sistema, la maggior parte delle configurazioni sono su file, o nella home o sulla cartella "/etc/". Su GNU/Linux in realtà quei 2 antivirus disponibili, sono solo per uso server, se ne fai un uso Desktop, non c'è bisogno, certo devi installare solo i software dal repository o da fonti fidate. Che nessun OS è sicuro al 100% sono d'accordo con te, ma c'è l'OS più sicuro... i tool di sicurezza, cioè firewall, AppArmor, SeLinux, sono per casi particolari, come server o Desktop che hanno servizi in rete. Anche se con Ubuntu personal Snappy, e i nuovi pacchetto, Canonical sta isolando tutte le APP con Apparmor, quindi avremmo un sistema ancora più sicuro.

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PS: unity3D è supportato ufficialmente solo su Ubuntu: Unity on Linux: Release Notes and Known Issues | Unity Community

Quel post di Chimera Revo dice alcune inesattezze infatti gli ho risposto:
  • Emanuele Cavallaro • 9 giorni fa"Canonical sembra essersi arenata coi suoi progetti proprietari di Mir e Unity 8"
    Unity8 e mir sono open source.
    Mir: "Licences:GNU GPL v3, GNU LGPL v3, MIT / X / Expat Licence, Other/Open Source
    (Boost Software License - Version 1.0)Commercial subscription expires 2022-09-2
    unity8: "Licences:GNU GPL v3, GNU LGPL v3"
    Non so come mai ti va in crash, ma io non vedo un crash su Xorg, unity e compiz, dalla 12.04/12.10, ormai unity e Ubuntu, per me è uno delle distro più stabili. Ubuntu desktop next(che da Ubuntu 16.10 sarà Ubuntu desktop personal Snappy), con unity8 e mir, già è funzionante, anche se c'è molto lavoro da fare, sopratutto per mantenere la compatibilità con XORG. Sono su Ubuntu in sviluppo, la 16.04, non ho mai visto un crash, fino ad oggi...
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lucaroot ha detto:
A quanto ho capito io Ubuntu è l'unica DISTRO LINUX supportata ufficialmente da unity, non l'unico sistema, credo impossibile che unity 3d non supporti la piattaforma per gaming per eccellenza quale Windows ( supporta anche mac OS X)
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Si, ovvio, unity3d su Gnu/Linux supporta ufficialmente solo Ubuntu. Ovvio riferivo alle distro GNU/Linux :asd:
 
Sì, hai perfettamente ragione :); il mio era solo un sottolineare che comunque la frammentazione esiste anche sui sistemi Gnu/Linux, anche se, come hai ben fatto notare tu, essa é gestita in maniera più intelligente. Per la sicurezza ti direi sì e no sinceramente. Alla fine nella vita quotidiana ciò che fa la reale differenza é l'utilizzatore, ma ovviamente la filosofia "everything is a life" su Gnu/Linux fa il suo sporco lavoro!
Non sapevo questa cosa di btrfs, davvero molto interessante!
Parlando di Ubuntu, l'unica cosa che me l'ha fatto sempre allontanare(a parte i numerosi problemi che mi dà) é l'a mancanza di un AUR come su Arch. Non ho mai visto di buon occhio i PPA.
 
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lucaroot ha detto:
@pabloski grazie della risposta, da come argomenti sembra che tu programmi su mac.. se la deduzione è giusta posso chiederti che linguaggio usi e come ti trovi nell'usare un mac per programmare?
Hai mai provato a programmare su un sistema gnu/linux?
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Programmo sia su ( e per ) linux che su mac os x e sporadicamente ( molto sporadicamente ) per windows. All'atto pratico, OS X è uno Unix BSD con tanto di userland FreeBSD appiccicato sopra. Ciò rende ovviamente il porting di eventuali applicativi Linux-only abbastanza semplice ( soprattutto quelli CLI ).

Per quel che mi riguarda, uso C/C++, Node.js, React native, Python e Go. Nessuno di questi ambienti ha mostrato limite su OS X.

Todd ha detto:
Riguardo ai software di reverse engineering sono un po' in disaccordo. A quanto so, essendo stato il 2000 o circa, l'anno d'oro del reversing, i più comuni software di RE sono stati pensati per girare su xp 32 bit. Per il resto sono d'accordo ;)
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Si e no. I famosi sono rimasti Windows-only, tuttavia ci sono alternative ( principalmente opensource ) tipo OpenRCE, PaiMei, ecc... che sono cross-platform. Il fatto che anche IDA sia divenuto cross-platform la dice lunga.

lele.deb ha detto:
Vi sbagliate di grosso. Ubuntu, sopratutto nella versione LTS, è usata da molti sviluppatori, aziende, server etc...
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Non ci piove ( del resto Dell non vende gli XPS Ubuntu edition senza ragione ), ma OS X è altrettanto usato.
 
@pabloski a quanto ho letto però, é un casino reversare su sistemi 64 bit(non impossibile però). Andando a memoria(quindi chiedo venia per qualche castroneria), mi sembra di aver letto che alcuni strumenti come Olly, siano insostituibili.Per curiosità, com'é che si eseguono i porting su gnu/linux programmando su Mac OsX?
 
Ultima modifica da un moderatore:
Todd ha detto:
Mi chiedo sinceramente il perché; cos'ha Ubuntu che windows non ha?Ok per i server, ma per altro?? Forse per una questione di compatibilità con schede elettroniche?
P.S sto tirando in ballo windows perché lo considero uno standard, non per una questione di preferenze.
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Il fatto che non entra nemmeno un bit di codice nocivo per il pc basta?
lele.deb ha detto:
Ubuntu 15.10 non è una LTS, se vuoi maggiore stabilità vai solo di LTS, supportati per 5 anni. Le segnalazioni di errori si possono disattivare, è una delle prime cose che disattivo, perché molte volte sono falsi allarmi o che si possono ignorare:
Codice: 
sudo nano /etc/default/apport
su enable=1 cambia a enable=0


Ubuntu, per la mia esperienza è uno degli OS più stabili, e io uso giornalmente la versione in sviluppo, adesso sono con la 16.04 LTS, cioè la futura LTS.
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Nelle prime settimane di aprile esce la 16.04 LTS quindi conviene aggiornare a quella.
Se non sbaglio ora sono in Beta oppure in Alpha 2.
In generale comunque tutti i sistemi basati su Linux hanno caratteristiche che tendono alla flessibilità e alla velocità.
:ciaociao:
 
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Dclaudio1990 ha detto:
Il fatto che non entra nemmeno un bit di codice nocivo per il pc basta?
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Non entra se sei tu a non farlo entrare e oh, questa é una caratteristica multipiattaforma, LOL. Comunque per problemi legati all'SSD, sto scaricando Ubu, vediamo se diventerà il mio desktop o lo piallerò in un petosecondo :P.
 
Nono non entra perchè anche se entra non ha effetto , puoi avere l'hard disk pieno di malware ma non si attivano , perchè quella robaccia è scritta per funzionare su ambiente Windows.
:ciaociao:
 
Dclaudio1990 ha detto:
Nono non entra perchè anche se entra non ha effetto , puoi avere l'hard disk pieno di malware ma non si attivano , perchè quella robaccia è scritta per funzionare su ambiente Windows.
:ciaociao:
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No beh ultimamente si stanno diffondendo anche malware per linux, che di certo non è immune al 100% anche se gode di un sistema molto resistente.
Dire che linux non prende virus perché sono scritti per windows non è del tutto corretto.
 
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