Progetto 'End of 10': salvare i PC obsoleti con Linux

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Il problema è che Linux non è un sistema operativo, ma è una corrente, una filosofia anarchica di pensiero.<br />
Dire che si vuole &quot;passare a Linux&quot; ha la stessa concretezza del dire che si vuole &quot;la pace nel mondo&quot;<br />
Vuoi passare a Linux... poi fai un giro su DistroWatch e scopri che ci sono circa 150 distribuzioni attive e circa 1000 se si considerano anche le &quot;dormienti&quot; che non vengono aggiornate con regolarità. Devi scegliere e a quel punto scopri che ognuna ha i suoi pregi e i suoi difetti e probabilmente nessuna fa al 100% quello che vorresti e se inizi a chiedere in giro vieni trascinato nelle tifoserie da stadio &quot;Metti CiccioLinux, che è la migliore!&quot;, &quot;no no, usa cioccomenta Linux, non ce n&#039;è!&quot;, &quot;usa GundamLinux, che nessuno ce la fa contro Gundam!&quot;, &quot;Scherzi? meglio sithLinux, è più immediato e sfoga la tua rabbia contro Bill Gates!&quot;.<br />
Ci vorrebbe qualcuno che tirasse le fila e facesse LA distro unica e definitiva per la migrazione da Windows, dove prepari la chiavetta, la fai vedere a Windows 10, lanci il setup e aggioni al... chiamiamolo WinLinux, che ti propone di default un ambiente pensato per minimizzare lo shock (e magari non usa nè gnome nè kde, ma qualcosa di ancora diverso, tipo che so, derivato dalla GUI di Android o da qualcos&#039;altro ancora), magari con i vari tool tipo Wine per continuare a far girare quante più applicazioni Windows possibili, il supporto a SMB preattivato, NTFS, Bitlocker... eccetera, in sostanza un ambiente Windows like, che riesce a fare girare out-of-the-box diversa roba nativa Windows senza diventare strz, più il supporto a rpm o deb* o perchè no a entrambi, ecco così han fatto bingo!<br />
Ovviamente non devono iniziare a spuntare fork come funghi o il gioco finisce in fretta e si ripiomba nella solita anarchia... ma qua si apre un altro film perchè vorrebbe dire non dischiudere i sorgenti.<br />
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(*) e qua devo confessare che sono un tifoso anch&#039;io perchè se devo scegliere fra Debian e Red Hat, vi dico Red Hat senza pensarci due volte
Concordo. Linux, in generale, è ottimo però non è alla portata di tutti installarli accedendo nel BIOS. Sarebbe infatti necessario, a mio avviso, una diatri che si stalli a partire da Windows, come era un tempo con Wubi, se non ricordo male.
 
Rileggendo le possibili soluzioni per computer obsoleti, questi sistemi operativi sembrano essere quelli più consigliati per computer domestici usati per operazioni basilari come navigazione, posta elettronica e creazione di qualche documento:
- Q4OS
- Puppy Linux
- AntiX
- MX Linux
 
Il problema è che Linux non è un sistema operativo, ma è una corrente, una filosofia anarchica di pensiero.
Dire che si vuole "passare a Linux" ha la stessa concretezza del dire che si vuole "la pace nel mondo"
Vuoi passare a Linux... poi fai un giro su DistroWatch e scopri che ci sono circa 150 distribuzioni attive e circa 1000 se si considerano anche le "dormienti" che non vengono aggiornate con regolarità. Devi scegliere e a quel punto scopri che ognuna ha i suoi pregi e i suoi difetti e probabilmente nessuna fa al 100% quello che vorresti e se inizi a chiedere in giro vieni trascinato nelle tifoserie da stadio "Metti CiccioLinux, che è la migliore!", "no no, usa cioccomenta Linux, non ce n'è!", "usa GundamLinux, che nessuno ce la fa contro Gundam!", "Scherzi? meglio sithLinux, è più immediato e sfoga la tua rabbia contro Bill Gates!".
Ci vorrebbe qualcuno che tirasse le fila e facesse LA distro unica e definitiva per la migrazione da Windows, dove prepari la chiavetta, la fai vedere a Windows 10, lanci il setup e aggioni al... chiamiamolo WinLinux, che ti propone di default un ambiente pensato per minimizzare lo shock (e magari non usa nè gnome nè kde, ma qualcosa di ancora diverso, tipo che so, derivato dalla GUI di Android o da qualcos'altro ancora), magari con i vari tool tipo Wine per continuare a far girare quante più applicazioni Windows possibili, il supporto a SMB preattivato, NTFS, Bitlocker... eccetera, in sostanza un ambiente Windows like, che riesce a fare girare out-of-the-box diversa roba nativa Windows senza diventare strz, più il supporto a rpm o deb* o perchè no a entrambi, ecco così han fatto bingo!
Ovviamente non devono iniziare a spuntare fork come funghi o il gioco finisce in fretta e si ripiomba nella solita anarchia... ma qua si apre un altro film perchè vorrebbe dire non dischiudere i sorgenti.

(*) e qua devo confessare che sono un tifoso anch'io perchè se devo scegliere fra Debian e Red Hat, vi dico Red Hat senza pensarci due volte
Tanti ci hanno provato a fare quello che dici, ma è proprio questo parte del problema, che ci hanno provato in tanti e ogni volta che uno di prova nasce una nuova distro aggravando il problema 😆

Per esempio c'è Winux conosciuta anche come Wubuntu.
 
Mah, da esperienza personale posso dire che non tutte le distribuzioni linux vanno bene per i pc datati. Ho un netbook Sony Vaio 10&quot; rosa con atom n470, 2gb ram. Con Windows 7 Thin PC anche se lento e non adatto per web surfing almeno funzionava. Ebbi la malsana idea di provare linux Mint (32 bit) e ora è praticamente inutilizzabile, ad ogni comando risponde con tempi biblici.
.......una volta che provi linux......nn torni indietro.....x vecchi pc ci sono varie possibilita di os......32 bit.....che le puoi personalizzare a piacimento......win=cacca
 
Anche se è fattibile, pare che installarlo su computer con componenti non supportati potrebbe causare problemi.<br />
L&#039;alternativa meno dispendiosa e più pratica è quella di installare qualche distro di linux, a patto di aver un computer non troppo vecchio.<br />
Altrimenti ci si ritrova dalla padella alla brace.
Io ho installato, regolarmente acquistato, Windows 11 Pro su un "vecchio" i7 non supportato usando Rufus per togliere il check del TPM e va semplicemente da Dio. Del resto, per lavoro ho messo su un i5 della stessa serie un Windows Server 2025 Eval, che è basato 100% su Windows 11. Sulla versione server non fanno il controllo del TPM, ti avvertono solo che senza TPM non puoi attivare la versione hardware di Bitlocker e tutte le funzionalità di servizi server con cifratura avanzata, niente di utile nel 99.9% dei casi, come giusto che sia. A parte questo, va da Dio anche Windows Server 2025. Su un i5 con 32 Gb di RAM e un SSD Crucial SATA-3. Nessuna incompatibilità. La verità è che quella TPM è uno scarico di responsabilità di Microsoft verso gli utenti cliente che sono a rischio di malware e di ransomware. Su Win2025 dove ci sta gente IT, manco ci hanno provato e praticamente è lo stesso sistema. Unica cosa che di fatto non è andata sul server? La scheda di rete Intel della mobo Gigabyte, perchè è talmente vecchia che era già in legacy su Windows 10. Niente che una ethernet USB da 7 euro non abbia risolto. Il resto, 100% supportato.
 
Anche se è fattibile, pare che installarlo su computer con componenti non supportati potrebbe causare problemi.<br />
L&#039;alternativa meno dispendiosa e più pratica è quella di installare qualche distro di linux, a patto di aver un computer non troppo vecchio.<br />
Altrimenti ci si ritrova dalla padella alla brace.
Io ho installato, regolarmente acquistato, Windows 11 Pro su un "vecchio" i7 non supportato usando Rufus per togliere il check del TPM e va semplicemente da Dio. Del resto, per lavoro ho messo su un i5 della stessa serie un Windows Server 2025 Eval, che è basato 100% su Windows 11. Sulla versione server non fanno il controllo del TPM, ti avvertono solo che senza TPM non puoi attivare la versione hardware di Bitlocker e tutte le funzionalità di servizi server con cifratura avanzata, niente di utile nel 99.9% dei casi, come giusto che sia. A parte questo, va da Dio anche Windows Server 2025. Su un i5 con 32 Gb di RAM e un SSD Crucial SATA-3. Nessuna incompatibilità. La verità è che quella TPM è uno scarico di responsabilità di Microsoft verso gli utenti cliente che sono a rischio di malware e di ransomware. Su Win2025 dove ci sta gente IT, manco ci hanno provato e praticamente è lo stesso sistema. Unica cosa che di fatto non è andata sul server? La scheda di rete Intel della mobo Gigabyte, perchè è talmente vecchia che era già in legacy su Windows 10. Niente che una ethernet USB da 7 euro non abbia risolto. Il resto, 100% supportato.
 
Io ho installato, regolarmente acquistato, Windows 11 Pro su un "vecchio" i7 non supportato usando Rufus per togliere il check del TPM e va semplicemente da Dio. Del resto, per lavoro ho messo su un i5 della stessa serie un Windows Server 2025 Eval, che è basato 100% su Windows 11. Sulla versione server non fanno il controllo del TPM, ti avvertono solo che senza TPM non puoi attivare la versione hardware di Bitlocker e tutte le funzionalità di servizi server con cifratura avanzata, niente di utile nel 99.9% dei casi, come giusto che sia. A parte questo, va da Dio anche Windows Server 2025. Su un i5 con 32 Gb di RAM e un SSD Crucial SATA-3. Nessuna incompatibilità. La verità è che quella TPM è uno scarico di responsabilità di Microsoft verso gli utenti cliente che sono a rischio di malware e di ransomware. Su Win2025 dove ci sta gente IT, manco ci hanno provato e praticamente è lo stesso sistema. Unica cosa che di fatto non è andata sul server? La scheda di rete Intel della mobo Gigabyte, perchè è talmente vecchia che era già in legacy su Windows 10. Niente che una ethernet USB da 7 euro non abbia risolto. Il resto, 100% supportato.
Buon per te, il mio computer è molto più vecchio e quindi non mi azzardo neanche a fare una prova.
 
Per uso domestico win11 LTSC 2024 Enterprise IOT attivato con il tool MASSgravel e siete apposto fino al 2032 con il vostro core2duo
A me va in bootloop win11 LTSC Enterprise 2024 IOT proprio su un Core2Duo...era una prova che volevo fare per aggirare le limitazioni assurde di Microsoft fatte solo per far comprare nuovo hardware....
 
Ok ma usare un so pirata non è un opzione valida che puoi dare agli utenti, se tu lo fai bene ma ti prendi le tue responsabilità non puoi dire a centinaia di milioni di utenti di rubare il so come fai tu
Ma smettiamola di fare i moralisti !
Se trovi un portafogli per terra con 2000 Euro in contanti cosa fai ?
 
Anche se è fattibile, pare che installarlo su computer con componenti non supportati potrebbe causare problemi.<br />
L&#039;alternativa meno dispendiosa e più pratica è quella di installare qualche distro di linux, a patto di aver un computer non troppo vecchio.<br />
Altrimenti ci si ritrova dalla padella alla brace.
Un computer non troppo vecchio ? O.o
Io un paio di anni fa installai una Debian completa su un Pentium II eh...giusto per renderci conto di cosa puoi fare con Linux... Con Windows è addirittura impensabile una cosa del genere, e qui si vede la grande differenza tra un OS commerciale ed uno open...
 
Il problema è che Linux non è un sistema operativo, ma è una corrente, una filosofia anarchica di pensiero.<br />
Dire che si vuole &quot;passare a Linux&quot; ha la stessa concretezza del dire che si vuole &quot;la pace nel mondo&quot;<br />
Vuoi passare a Linux... poi fai un giro su DistroWatch e scopri che ci sono circa 150 distribuzioni attive e circa 1000 se si considerano anche le &quot;dormienti&quot; che non vengono aggiornate con regolarità. Devi scegliere e a quel punto scopri che ognuna ha i suoi pregi e i suoi difetti e probabilmente nessuna fa al 100% quello che vorresti e se inizi a chiedere in giro vieni trascinato nelle tifoserie da stadio &quot;Metti CiccioLinux, che è la migliore!&quot;, &quot;no no, usa cioccomenta Linux, non ce n&#039;è!&quot;, &quot;usa GundamLinux, che nessuno ce la fa contro Gundam!&quot;, &quot;Scherzi? meglio sithLinux, è più immediato e sfoga la tua rabbia contro Bill Gates!&quot;.<br />
Ci vorrebbe qualcuno che tirasse le fila e facesse LA distro unica e definitiva per la migrazione da Windows, dove prepari la chiavetta, la fai vedere a Windows 10, lanci il setup e aggioni al... chiamiamolo WinLinux, che ti propone di default un ambiente pensato per minimizzare lo shock (e magari non usa nè gnome nè kde, ma qualcosa di ancora diverso, tipo che so, derivato dalla GUI di Android o da qualcos&#039;altro ancora), magari con i vari tool tipo Wine per continuare a far girare quante più applicazioni Windows possibili, il supporto a SMB preattivato, NTFS, Bitlocker... eccetera, in sostanza un ambiente Windows like, che riesce a fare girare out-of-the-box diversa roba nativa Windows senza diventare strz, più il supporto a rpm o deb* o perchè no a entrambi, ecco così han fatto bingo!<br />
Ovviamente non devono iniziare a spuntare fork come funghi o il gioco finisce in fretta e si ripiomba nella solita anarchia... ma qua si apre un altro film perchè vorrebbe dire non dischiudere i sorgenti.<br />
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(*) e qua devo confessare che sono un tifoso anch&#039;io perchè se devo scegliere fra Debian e Red Hat, vi dico Red Hat senza pensarci due volte
A parte il fatto che probabilmente questo modo di pensare è stato inculcato da Microsoft nel corso di tanti anni, avere subito la pappa pronta, fare da spettatore e spegnere il cervello...WOW

Ci sono tante distribuzioni perchè seguono filosofie di pensiero diverse, ma sotto sotto tutte quelle migliaia di distro hanno una "madre" in comune e quindi in realtà sono poco più di delle dita di una mano. Ma poi ti risulta che tutti quanti abbiano la stessa identica auto o lo stesso marchio?

E' grazie a questo enorme numero di distro che Linux si può adattare ai più diversi scenari, recuperare vecchio hardware che andrebbe in discarica (alla faccia della sostenibilità, per questo Microsoft andrebbe multata, 1) per la furbata di incompatibilità hardware volute appositamente, 2) per inquinamento)
 
Rileggendo le possibili soluzioni per computer obsoleti, questi sistemi operativi sembrano essere quelli più consigliati per computer domestici usati per operazioni basilari come navigazione, posta elettronica e creazione di qualche documento:<br />
- Q4OS<br />
- Puppy Linux<br />
- AntiX<br />
- MX Linux
Personalmente ti consiglio Antix, su Core2Duo e 4GB di RAM è un missile e non è solo limitato a quelle poche cose che hai scritto,anzi,...a meno che tu non sia una gamer incallito con le ultime novità...ci fai di tutto.
 
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