Da come descrivi sembra che la resistenza inferiore non scaldi, non puoi pretendere che un forno elettrico faccia la crosta sotto ma almeno cuocere uniformemente quello lo fa
Ma devi anche impostarlo al massimo, 220-230 non 180, a 180 ci cuoci una torta non una pizza
Ciao.
Così, pour parler..
Al post 11 ha specificato il tipo di "pizza rustica" che intende cuocere, a mio avviso va pesantemente adattata la ricetta al fatto che si utilizza un forno di casa che ha dei limiti, non è detto che alzare la temperatura sia sempre la scelta migliore ..se vi è molto condimento deve avere il tempo di cuocere anche dentro ..
Faccio un esempio, ho ricevuto da un amico napoletano le indicazioni per l'impasto ( impasto ad alta idratazione e lunga lievitazione con "pieghe" dopo tot ore ecc ecc), e per la cottura, la sua descrizione era che la pizza di quel tipo deve subire una cottura molto rapida ad altissima temperatura.
Per aggirare almeno parzialmente i limiti del forno , ho messo a pre-riscaldare una pietra refrattaria in forno, "sospesa" sopra una griglia, facendo funzionare il forno alla massima potenza disponibile (2350 w assorbiti) con termostato a 210 gradi, il massimo era 220.
Avevo fabbricato una sorta di mini paletta da pizzaiolo per mettere e togliere rapidamente in forno la pizza ( necessario per evitare il crollo eccessivo di temperatura all'apertura dello sportello) ,infilata la pizza in forno direttamente sulla refrattaria,ho commutato in ventilato solo resistenza superiore, dato che non era possibile avere contemporaneamente ventilato ed entrambe le resistenze ( sopra e sotto) , alla massima potenza.
Dopo varie prove..ha funzionato, la pizza in 4 - 5 minuti di cottura è venuta con i bei bordi gonfi e croccanti al punto giusto e morbida al centro, ma con una serie di limitazioni nelle dimensioni/ condimento, inoltre tutta la procedura lunga e complicata non vale la pena, mia moglie è in grado di preparare un impasto molto più breve e ben farcito, cuoce in 15-20 minuti a 180 gradi, dentro una teglia leggermente unta per condurre il calore.
Non è certamente la pizza napoletana, ma è quello che si riesce a fare in casa più comodamente.
Da evitare la carta forno, non conduce adeguatamente il calore.