PROBLEMA Problema HDD

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lampah

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Salve, ho un problema con un vecchio hard disk, da qualche settimana ho assemblato un nuovo PC il quale funziona ottimamente nessun problema. Vorrei però recuperare dei files che si trovano su di un vecchio hdd maxtor da 120 gb (probabilmente vi è installato anche windows) il problema è che quando lo collego alla scheda madre e accendo il pc windows 7 si blocca all' avvio (la schermata nera con il logo al centro per intenderci). Ho provato a cambiare porte sata ma nulla cambia. Naturalmente il disco sui cui c'è l'os sempre impstato come primario.

C'è modo di risolvere?
 
Windows 7 si blocca perché evidentemente non riesce a riconoscere il vecchio hd.
Con ogni probabilità è proprio quest'ultimo ad avere problemi di suo.

Nel bios è identificato correttamente?
A pc acceso lo senti vibrare poggiandoci un dito sopra?
 
grazie per la risposta, si il bios lo legge, comunque dopo aver aspettato per oltre 5-7 minuti windows riesce ad avviarsi e andando in risorse del pc riesco ad aprire l'hdd. Provando però poi a riavviare il pc ci mette sempre davvero un eternità a caricare circa 10 minuti mentre se lo scollego e rimango solo il disco col sistema operativo invece ci mette nemmeno 10secondi... per le vibrazioni non ricordo appena posso verifico.
 
Una volta che il SO si è avviato con l'hd connesso, usa CrystalDiskInfo per visualizzarne la tabella dei valori SMART.
Posta la schermata relativa.
 
Quando tieni collegato il vecchio hdd, sei certo che il bios non tenti di caricare lui come primario?
Se nei sei certo allora sostituisci il cavetto dati, potrebbe essere rimasto danneggiato (è facile danneggiarli, soprattutto quelli economici che non hanno la molla di fissaggio sul connettore).
Un cavetto dati danneggiato potrebbe impedire o rallentare l'avvio del sistema...

Come ha detto giolupo proverei prima di tutto a controllare lo stato smart del hdd, potrebbe anche avere dei settori danneggiati, i sintomi corrispondono!
 
Ultima modifica:
si anche io da subito ho pensato che il bios me lo cercava di far partire primario ed ho controllato le impostazioni e non risulta come primario inoltre ho anche piu volte fatto partire l'hdd con l'os da boot manualmente ma niente, ci mette sempre un eternità a caricare. Per quanto riguada i cavetti già provai ad usarne degli altri, sia quelli usciti dalla scheda madre sia altri in mio possesso ma non cambia nulla. grazie per l'aiuto, vi posto lo screen
screen.webp
 
Tutto dipende da quei settori "pendenti", voce C5 dello SMART, che impediscono il corretto riconoscimento dell'hd in tempi brevi.

Se i dati sono importanti, non fare altri tipi di test, che potrebbero stressare ulteriormente le testine di lettura/scrittura, compromettendone le funzionalità.

Usa un sw per recuperarli, ad esempio: Recupero dati hard disk danneggiato | Salvatore Aranzulla
 
L'hdd è danneggiato, ma forse si è danneggiato come conseguenza di qualche altro problema presente (ad esempio alimentatore o scheda madre).
Ci sono tanti errori CRC UltraDMA, questo significa che l'hdd non riesce a comunicare correttamente con la porta SATA della scheda madre e da li hanno cominciato a danneggiarsi i settori.
In genere ciò è dovuto al cavetto dati danneggiato ma se dici che l'hai cambiato allora il problema potrebbe essere uno dei seguenti (dal più probabile al meno probabile):

1) Contatti HDA della PCB del hdd ossidati.
La soluzione sarebbe pulirli passandoci sopra delicatamente con una gomma da cancellare. Non usare alcuno spray. Dovrai smontare la pcb del hdd per arrivare ai contatti HDA della pcb, quindi ti servirà un cacciavite adatto e dei guanti ESD per non danneggiare i sensibilissimi componenti (basta una piccolissima scarica elettrostatica accumulata con i vestiti o nel momento in cui ci si alza dalla sedia, se si tocca la pcb a mani nude questa può danneggiarsi). Oltre ai guanti ESD consiglio di toccare qualche parte metallica prima di operare sulla pcb (esempio una maniglia, un rubinetto o il case metallico del pc per scaricare l'eventuale elettricità statica accumulata addosso).
Non toccare assolutamente i contatti dentati HSA sul disco, quelli tanto non si ossidano.

2) Problema all'alimentatore.
La soluzione sarebbe quella di sostituirlo.

3) Scheda madre difettosa o non hai collegato bene i cavetti ad essa.
La soluzione sarebbe di verificare le connessioni dei cavi o di cambiare scheda madre.

4) Overclocking sulla scheda madre.
La soluzione sarebbe quella di disattivare l'overclocking.

5) PCB del hdd difettosa.
La soluzione sarebbe quella di sostituirla, ma non è sufficiente trovare una donatrice identica in quanto ci sarebbe da fare un lavoro di adattamento ROM.
 
Ultima modifica:
grazie, i file che c'erano sopra già li avevo backuppati in precedenza. Non c'è modo di recuperare l'hard disk e renderlo riutilizzabile? Il computer a cui lo devo collegare mi serve solo per la navigazione in internet e mi sarebbe utile un hdd affiancato a quello principale di piccole dimensioni. in caso contrario ne comprerò uno nuovo.

Il pc è stato appena assemblato quindi escludo che ci siano problemi alla scheda madre o all alimentatore (entrambi nuovi). Per i cavetti mi è sorto un dubbio, io prima questo hard disk lo avevo collegato con un cavetto sata viola ora invece la scheda madre nuova ha i cavetti sata neri. io ho provato entrami non è che forse essendo la scheda madre di recente costruzione e l'hdd più vecchio ci siano problemi di compatibilità? io ho provato entrambi sempre collegandolo ad una porta sata 2
 
Ultima modifica:
L'hdd è danneggiato, ma forse si è danneggiato come conseguenza di qualche altro problema presente (ad esempio alimentatore o scheda madre).
Ci sono tanti errori CRC UltraDMA, questo significa che l'hdd non riesce a comunicare correttamente con la porta SATA della scheda madre e da li hanno cominciato a danneggiarsi i settori.
In genere ciò è dovuto al cavetto dati danneggiato ma se dici che l'hai cambiato allora il problema potrebbe essere uno dei seguenti (dal più probabile al meno probabile):


1) Contatti HDA della PCB del hdd ossidati.
La soluzione sarebbe pulirli passandoci sopra delicatamente con una gomma da cancellare. Non usare alcuno spray. Dovrai smontare la pcb del hdd per arrivare ai contatti HDA della pcb, quindi ti servirà un cacciavite adatto e dei guanti ESD per non danneggiare i sensibilissimi componenti (basta una piccolissima scarica elettrostatica accumulata con i vestiti o nel momento in cui ci si alza dalla sedia, se si tocca la pcb a mani nude questa può danneggiarsi). Oltre ai guanti ESD consiglio di toccare qualche parte metallica prima di operare sulla pcb (esempio una maniglia, un rubinetto o il case metallico del pc per scaricare l'eventuale elettricità statica accumulata addosso).
Non toccare assolutamente i contatti dentati HSA sul disco, quelli tanto non si ossidano.

2) Problema all'alimentatore.
La soluzione sarebbe quella di sostituirlo.

3) Scheda madre difettosa o non hai collegato bene i cavetti ad essa.
La soluzione sarebbe di verificare le connessioni dei cavi o di cambiare scheda madre.

4) Overclocking sulla scheda madre.
La soluzione sarebbe quella di disattivare l'overclocking.

Dato che l'hd in questione proviene da un altro pc, credo sia inutile cercare di capire cosa ha causato tutti quegli errori, non certo imputabili ai componenti del nuovo pc.

@lampah
Per recuperare l'hd puoi tentare una formattazione a basso livello con hdd low level format, ma solo se sono danni logici.
Se invece sono fisici (come credo) non serve a nulla.

PS: niente incompatibilità con la nuova mobo ;)
 
Ultima modifica:
Il cavetto viola con cui lo avevi collegato in precedenza, era nuovo?
Se non era nuovo allora potrebbe essere stato quello la fonte del danno, io però controllerei comunque i contatti HDA per vedere se sono ossidati...

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Dato che l'hd in questione proviene da un altro pc, credo sia inutile cercare di capire cosa ha causato tutti quegli errori, non certo imputabili ai componenti del nuovo pc.
La cosa principale secondo me è cercare di recuperare i dati presenti.

Si, il danno potrebbe essere stato causato dai vecchi cavetti o dal vecchio pc, comunque prima di tentare qualsiasi tipo di recupero bisognerebbe escludere il problema in modo che non interferisca col processo di recupero (se il problema è presente sul pc nuovo, l'hdd potrebbe danneggiarsi ulteriormente mentre tenta di recuperare i dati).

Se invece la fonte del problema fosse stata ormai del tutto esclusa (ciò se fosse stato per colpa del vecchio pc o dei vecchi cavetti), rimarrebbe comunque il fatto che l'hdd è ormai danneggiato quindi potrebbe comunque non essere semplice recuperare i dati (almeno con i mezzi dei comuni mortali)
 
Ultima modifica:
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