hey :asd:
io ho dei figli;e chi come me ha lavorato tutta la vita per crearsi qualcosa non ha voglia di sentire cazzate da pseudointelletualscientificlaureando.(punto)
il fatto che tu abbia figli o che lavori non rende ciò che hai scritto meno falso eh. quindi se non vuoi più leggere cazzate, evita di scriverle, perchè le uniche qui sono le tue.
Quando dico che fra 50 o 100 anni ci sarà una certa situazione è perchè non me lo sono sognato alla notte.(punto)
no no, anche perchè la notte porta consiglio... :cav:
quando dici che tra 50 o 100 anni ci sarà una certa situazione stai dicendo un mare di inesattezze (per fortuna nostra) basata sul nulla. non è che dire che non ti sogni le cose la notte le renda vere. anche qui, parole parole parole...
L'intelligenza sta nell'attenersi ai fatti e nel proporre rimedi,non nella speranza che qualcuno penserà al dafarsi.(punto)
appunto, i fatti li conosciamo tutti e di soluzioni abbiamo parlato (io in prima persona, qui e anche nel blog che ho in firma). quindi anche in questo caso stai parlando del nulla.
La speranza,lasciala in pace:dalla mia parti si dice che chi vive sperando muore c*******.
no io la speranza non la "lascio in pace", non sei certo tu che hai il diritto di dirmi di smettere di lottare, di controbattere, o di tapparmi la bocca con frasi da 4 soldi. chi vive senza speranza tanto vale che si tiri il cappio al collo, perchè è una persona destinata a non cambiare niente, a subire passivamente ogni cambiamento. se vuoi entrare nel merito delle cose a me fa piacere discutere, ma sei pregato di non liquidare senza controbattere nei dettagli ciò che scrivono gli altri come "cazzate", perchè non lo sono.
ps. non c'è bisogno di scrivere "(punto)", di sicuro non serve a rafforzare il tuo discorso o a intimidirmi...anzi, certi atteggiamenti mi fanno diventare ancora più serpente di quel che sono ;)
Per carità, anche chi è contrario al nucleare ha le sue ragioni, tipo il problema dello smaltimento delle scorie, le tecniche di smantellamento della centrale a fine vita, ecc...
Però ad esempio portare, come si sente spesso in questi giorni, l'esempio del Giappone come evidenza della pericolosità è veritiero e allo stesso tempo fuorviante.
In quel caso si sono verificati due eventi naturali che qui da non non capiteranno mai:
1) un terremoto del 9 grado della scala richter, tipico solo dell'area del cosiddetto "cerchio di fuoco" del pacifico.
2) lo tsunami relativo, fenomeno molto poco probabile qui da noi.
è tutto stravero!non si può che dire che su questi due punti hai ragione.
3) le centrali interessate dai guasti erano state progettate negli anni '70 e come dicono alcuni esperti un ciclo vitale di 25 anni è sufficiente a rendere una centrale atomica obsoleta.
Quelle di 3° generazione non sono state minimamente scalfite e pare, secondo quel che dicono gli esperti, siano garantite anche per terremoti di quell'entità.
non è proprio così: le centrali di terza generazione in Giappone non erano vicine all'epicentro del put*anaio come quella di Fukushima. diciamo che a Fukushima sono stati sprovveduti ma anche sfortunati: sprovveduti perchè se costruisci in quell'area devi farlo mettendo in conto che potrebbe arrivare uno tsunami di quelle dimensioni (e invece la centrale era garantita solo per tsunami di entità inferiore), sfortunati perchè poi i sistemi di raffreddamento si sono guastati tutti insieme.
Da noi esisterebbero solo quelle di 3° generazione avendo saltato le tecnologie precedenti (a parte le quattro storiche italiane), e pur essendo il suolo italiano per buona parte sismico, non si arriverebbe mai a un grado di terremoto talmente forte da mettere in panne le nostre ipotetiche centrali.
Quindi, per quanto ci possa addolorare la situazione giapponese, non deve però farci perdere il lume della ragione, magari con un effetto Chernobyl-shock che ci faccia propendere per un no senza "se" e senza "ma".
il tuo discorso sarebbe perfetto, se non fosse per il fatto che le centrali in Italia le costruiranno dei palazzinari incompetenti che costruiscono tutto a sputi, quindi purtroppo avere tutte queste certezze è un po' inappropriato. mi autocito: " il nucleare è roba per paesi seri, e noi siamo governati da pagliacci che non fanno nemmeno ridere"
ciao Byte
ed io sono figlio di uno come te,però,dall'alto della mia Ignoranza,dico che siamo arrivati al punto di non ritorno;lo vedi che per un litro di petrolio si scatenano guerre dal costo inimmaginabile?
ed è proprio come dici tu: siamo al punto di non ritorno, ma la risposta non può essere una tecnologia paleolitica...in Germania producono tantissima energia coi pannelli solari, e hanno la metà del nostro sole...
Il raìs faceva comodo alcuni anni fa,ed ora è nei piedi a tutti;
nemmeno gli Israeliani auspicano la sua caduta,ma per un qualche milione di Mc di gas si fa questo ed altro(e non venitemi a raccontare le storie della protezione ONU alla popolazione,perchè è proprio questa che ha imbracciato le armi per prima,solo che da noi ci penserebbe la polizia mantre là si usano i carri armati).
oh, lo vedi che se entri nel merito delle cose si può discutere civilmente?non avrei potuto dirlo meglio, ciò che hai appena detto!l'ONU sarebbe rimasta a farsi le pugnette se non fosse per il fatto che il Ghedda si è quasi ripreso la Libia e poi ci avrebbe ricattato/bombardato in eterno.
Ora,l'aspetto ed il problema tecnologico è che NON abbiamo la tecnologia per sfruttare fonti alternative al petrolio,o perlomeno,non nei termini da garantire un'autosifficenza da esso;questo è un fatto inappugnabile.
amen!bravo!e credi che questo io non lo sappia?mica sono un co*lione!il punto è: perchè la situazione è come la descrivi? perchè non abbiamo ancora la tecnologia adatta a sfruttare le rinnovabili? perchè chi dà i soldi per la ricerca li ha tagliati a chi si vuole occupare di questi temi!li ha tagliati a chi voleva un incentivo a mettere i pannelli solari!è ovvio che se togli i soldi alla ricerca e agli incentivi non si fanno passi avanti, cosi come se ti tolgono lo stipendio tu non arrivi a fine mese, la logica è la stessa!allora, caro Rebus (a proposito, come mai questo nickname?), un altro fatto inOppugnabile è che tu centrali nucleari non ne vedrai per altri 20 anni!ti devi rassegnare a questo, qualsiasi sia l'esito del referendum del 12 giugno, ci vorranno almeno 20 anni per vedere qualcosa di operativo in Italia!se ti interessa tutto il mio punto di vista, ti invito a leggere il post sul nucleare nel mio blog (
qui)
Sperare che un domani si arrivi a questo è auspicabile,ma poco realizzabile.
se si continuano a fare discorsi disfattisti come i tuoi certo che rimarrà irrealizzabile. fortunatamente non è come dici tu :)
Noi non viviamo in un film come Guerre Stellari dove,non si sa come e perchè,ma le astronavi vanno ad oltre la velocità della luce;viviamo su questa terra e quindi bisogna restarci nel bene e nel male.
esatto, nel bene e nel male: tu ricordati che una centrale nucleare può funzionare bene anche per 25 anni di fila, ma basta un errore, una stron*ata, una cazzata qualsiasi e hai chiuso, e dal bene passi al male e il male te lo tieni finchè campi, oltre che a lasciarlo in eredità alle generazioni future!
E' una lotta contro il tempo.
in realtà no, perchè appunto, comunque vadano le cose, passerà tanto tempo prima di vedere un dinosauro nucleare costruito sull'italico suolo.
E' una lotta fra poveri e ricchi,dove però i ricchi non hanno quello di cui un uomo ha più bisogno:la padronanza del proprio destino.
ecco, e ancora una volta tu ti fai imporre "il destino" dai ricchi: dimmi che padronanza del destino hai in caso di incidente nucleare?zero, se ti va bene abiti abbastanza lontano e ti salvi per grazia ricevuta, diversamente...eh si, proprio una bella padronanza!
Ed i figli;ma se siamo proprio noi a mettergli in mano il cellulare,appena nati;abbiamo creato una società basata sul consumismo con leggi che servono a garantire,ma non ad educare la persona(se dò una sberla a mio figlio,minimo mi tolgono la patria potestà).
beh, non è colpa dei figli se i genitori gli mettono in mano un cellulare...basterebbe saper dire di no, dare dei valori ai figli invece di un telefono. quanto ai ceffoni: concordo con te, purtroppo oggi sta passando la linea "morbida", che a me fa schifo sinceramente. se a suo tempo mio padre non mi avesse tirato una sberlona al momento giusto, non mi avesse tirato un bell'urlo sostanzioso quando combinavo una minchiata, non sarei cresciuto sano, con dei valori, delle mie idee e col coraggio di difenderle e metterle in discussione.
Una volta,se il mio senior sapeva che un prof mi dava una menata,a casa ne ricevevo altrettanto maggiorato dagli interessi;ora,se quel prof non viene denunciato è perchè ci pensa il genitore(il rambo di turno) a fare giustizia,perchè il suo bambino va protetto,lui certe cose non le fà,lui è diverso dagli altri(o forse è perchè gli altri sono proprio uguali a lui).
quoto tutto. sono scene che si vedono sempre più spesso purtroppo.
Quindi,cosa vuoi cercare di fare?
Vuoi andare contro legge,scuola,potere politico,potere mediatico,potere religioso,potere economico?
si!non bisogna rinunciare alle proprie idee in nome di regole scritte da chi non mette il naso nel mondo vero da un pezzo!