Pessotto giù dalla finestra, grave

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Pessotto: tra oggi e domani potrebbe essere stubato

Un'altra notte tranquilla per Gianluca Pessotto, team manager della Juventus. Tra domani e dopodomani l'ex giocatore bianconero potrebbe essere stubato. Pessotto non e' piu' in coma farmacologico, assume ancora sedativi per alleviare il dolore. Alle 14.30 di oggi dovrebbe essere fatto un nuovo punto sul suo stato clinico.


Sono più contento:)
 
Sono in lieve peggioramento oggi le condizioni di Gianluca Pessotto. L'ex difensore della Juventus ha un po' di febbre e alcuni esami epatici hanno dimostrato un lieve e moderato aumento di un risentimento funzionale. "E' un peggioramento prevedibile - hanno dichiarato i medici -. Nei decorsi di terapia intensiva ci sono sempre giorni in cui si sale e giorni in cui si scende". Pessotto mantiene lo stato di coscienza, sotto una blanda sedazione. Le condizione enodinamiche sono buone, come pure la funionalità renale. Prosegue la ventilazione assistita con lavoro respiratorio eseguito in parte dal ventilatore e in parte dal paziente.
 
CALCIO: PESSOTTO; BUONO L'ESITO DEGLI ULTIMI ESAMI
TORINO - La situazione di Gianluca Pessotto e' stazionaria: lo rilevano la tac e l'ecodoppler cui e' stato sottoposto oggi pomeriggio, l'una per osservare lo stato del pneumotorace, il secondo sulla circolazione del sangue. Intanto la moglie Reana continua a stargli al capezzale.

''Capisce tutto quello che gli dico - ha detto la moglie - Io gli parlo di continuo. Non sono ancora del tutto tranquilla, spero migliori presto. Non mi sono ancora ripresa dalla paura per lui. Ma io ho tempo per rimettermi, l'importante e' lui''.



© Copyright ANSA Tutti i diritti riservati 04/07/2006 20:27
 
Sono stabili le condizioni di Gianluca Pessotto. I dati clinici inducono all'ottimismo, ma la prognosi rimane riservata. A dirlo sono i medici che lo stanno seguendo all'ospedale Molinette. L'ex calciatore non sara' stubato a breve e prosegue la ventilazione assistita. 'Sono normali le tappe del suo decorso', ha detto Pierpaolo Donadio, il primario di Rianimazione. Stamattina e' stata eseguita la tracheotomia. Pessotto e' comunque cosciente e reagisce quando viene stimolato.
 
L`ultimo bollettino medico riguardante Gianluca Pessotto non lascia di certo con l`ottimismo tifosi e familiari. Il documento diffuso dall`ospedale `Le Molinette` di Torino, infatti, dice: ` Le condizioni del paziente sono peggiorate rispetto ai giorni scorsi. Persiste l`ipertermia e permangono segni di sofferenza epatica. Il pneumotorace destro continua a rifornirsi e quindi viene mantenuto in aspirazione continua. Prosegue la ventilaione assistita, con scambi gassosi buoni. La funzionalita` renale si mantiene buona. La coscienza e` presente, ma il paziente viene mantenuto sotto sedazione farmacologica. La prognosi resta riservata` .
Il dottor Pierpaolo Donadio, responsabile del reparto di rianimazione: ` Le partite si vincono e si perdono ma non si vincono mai per 4-0. L`evoluzone di un paziente di questo genere e` sempre cosi`. Non sappiamo se verranno fuori altre complicanze, e` un miracolo che sia arrivato vivo in ospedale ed e` un miracolo che non sia morto entro 48 ore; ma per il terzo miracolo ci vorra` ancora del tempo` . In mattinata Pessotto ha ricevuto le visite dell`arbitro Roberto Rosetti, giunto direttamente dalla Germania, di Giorgio Chiellini e di Pairetto.
 
Pessotto:ospedale, visite diradate


Condizioni invariate, ma non ci sono miglioramenti
(ANSA) - TORINO, 8 LUG - Evitare o comunque diradare le visite a Gianluca Pessotto: e' il consiglio dei medici che lo hanno in cura. Questo, considerato che le condizioni dell' ex calciatore presentano criticita' non in via di miglioramento. Preoccupato che terminati i Mondiali di calcio l' afflusso possa intensificarsi da parte degli ex compagni di gioco, l'ospedale ha diffuso il messaggio di prudenza tramite la Juventus. Il quadro clinico e' del tutto invariato rispetto a ieri.

© Copyright ANSA Tutti i diritti riservati 2006-07-08 13:03
 
Reana Pessotto: "Ora fuori di qui"
La moglie del team manager bianconero racconta i 20 giorni d'incubo accanto a Gianluca: "Ha due pensieri, la Juve e le bambine. Montero è un uomo straordinario"

TORINO, 18 luglio 2006 - "Sono provata, molto provata". Quanti chili ha perso Reana Pessotto? "Non ho il coraggio di salire sulla bilancia. Da più di 20 giorni non cucino e mangio pochissimo. Per fortuna ci sono mia madre e i suoceri. Abbiamo vissuto insieme quest’incubo, a casa nostra". Ora l’incubo è finito. Gianluca Pessotto è fuori pericolo, parla, mangia, chiede della Juve, vuole vedere la tv, ma almeno su questo, per ora, è impossibile accontentarlo perché di lui si continua a parlare. E anche di Reana. "Sono state scritte e dette troppe cattiverie, io giornali e tv ne ho visti pochi. Ma mi riferivano di tutte le mancanze di rispetto".
- Ma lei è forte?
"Sì, mi sono resa conto che sono molto forte".
- Chi l’ha aiutata?
"Mi sono aiutata da sola, pensando alle bambine che ho allevato e educato con tanto amore. Federica e Benedetta, non perché sono nostre figlie, sono due esempi. Io ho dato loro delle regole e loro le rispettano".
- Lei come ha vissuto questa vicenda?
"Una tragedia. Sono stati i venti giorni più difficili della mia vita. Credo che ora non ci sarà nulla di peggiore. Spesso piangevo a lungo. Mi isolavo, non leggevo, non facevo nulla. Pensavo, mi torturavo e speravo che Gianluca ne uscisse vivo. Quando lunedì mi hanno dato la bella notizia è stata una sensazione stupenda".
- E adesso?
"Guardo avanti, ho sempre guardato avanti pensando più al futuro che al passato. Perché così bisogna fare. Vorrei tanto una vacanza, ne avrei bisogno, ma non posso partire, starò fissa accanto a lui. Due volte al giorno, come ho fatto finora".
- Ma si sarà chiesta perché Gianluca ha cpmpiuto quel gesto?
"Sì, forse non mi sono resa conto che la sua situazione era grave. Ora vedremo con gli psichiatri, dobbiamo gestire il futuro, la depressione, come spiegare alle bimbe perché non vorrei che a settembre qualche compagno di scuola facesse la sorpresa. Devo riflettere".

- Perché col rosario giù dal terzo piano?
"Non sono ancora sicura che lo avesse. So che è religioso e che la domenica mattina va a messa".
- Lei ci va?
"No, io la domenica dormo. Oddio, potrei andarci il sabato sera".
- Cosa le dice Gianluca, ora che parla?
"Mi chiede della Juve, ha due pensieri: la Juve e le bambine. Pensi che mi ha fatto mandare un fax ai compagni per dare un in bocca al lupo per la stagione che verrà".
- Da meno 30...
"Dice: "aspettiamo l’appello". La Juve non se l’è mai tolta dalla testa, non la lascerebbe per nulla al mondo. E loro lo aspetteranno, ne sono sicura. Spetterà a lui decidere. Ho letto la lettera di Ferrara sulla Gazzetta, le prime righe e le ultime, poi ho pianto. L’ho chiamato e gli ho detto "Ciro, grazie, ma non ce la faccio".

- Reana, lei pensa che quel che è successo possa rafforzare la vostra storia d’amore?
"Mah, lui ama le figlie, le ha riviste solo lunedì mentre noi ci vediamo due volte al giorno". [
- Ma lei ama Gianluca Pessotto?
"Sì, lo amo tanto, è il padre di Federica e Benedetta che in questo periodo mi hanno fatto tanta tristezza".
- Ci descriva la sua camera in sala di rianimazione.
"E’ piena di regali. C’è la bandiera di "Pessottino" che i ragazzi hanno mostrato al Mondiale. La maglia di Del Piero mi ha chiesto di portarla a casa. Ed è impazzito per la coppa del mondo. L’ha toccata e ha detto "ma allora è vera". E ha voluto sapere tutto, sui rigori. I ragazzi sono stati meravigliosi, sempre vicini".
- E poi chi?
"I medici. Non saprò mai come ringraziare Donadio e la sua equipe per quello che hanno fatto. Gli hanno ridato la vita".

- E Montero?
"E’ un uomo straordinario. Pensi che con Gianluca non si frequentavano tanto fuori dal campo. Ma, evidentemente, c’era un rispetto tale che era più forte di tutto. Non avrei mai immaginato che prendesse un aereo dall’Uruguay, ma quando l’ho visto in ospedale non mi sono stupita più di tanto. Ho capito che è fantastico".

- Pessotto non ricorda di aver compiuto quel gesto, le chiede qualcosa?
"Non mi ha mai chiesto e non vedo curiosità. Mi hanno spiegato che l’amnesia è frequente, in questi casi. Meglio. Ora vado da lui. Mi sorride. Sono felice. Ma lo voglio vedere fuori di qui".

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Dai Pessottino.... ;)


Ancelotti e 3 milanisti da Pessotto

Il tecnico, abbiamo parlato d'attualita' ed e' informato
(ANSA) - TORINO, 23 LUG - Carlo Ancelotti, Paolo Maldini, Mauro Tassotti e Alessandro Costacurta in visita da Gianluca Pessotto all'ospedale Molinette a Torino. 'L'ho trovato bene, comincia a parlare con tranquillita', ha una bella faccia', ha commentato l'allenatore del Milan. 'E' sereno - ha aggiunto Ancelotti - abbiamo parlato del momento attuale, e' informato'. Intanto il primario di rianimazione Pier Paolo Donadio fa sapere che Pessotto lascera' il reparto tra una settimana.

© Copyright ANSA Tutti i diritti riservati 2006-07-23 13:30
 
PESSOTTO: HANNO PUNITO SOLTANTO LA JUVE
"Hanno punito soltanto la Juve": é stato il commento di Gianluca Pessotto alla sentenza della giustizia sportiva che stasera ha assegnato 17 punti di penalizzazione in serie B ai bianconeri. L' ex calciatore della Juventus ha ricevuto la notizia dal medico di guardia del reparto di Rianimazione dell' ospedale Molinette, dove si trova ricoverato da quattro settimane. Pessotto, appresa la condanna della sua squadra, ha manifestato tutta la sua delusione.




© Copyright ANSA Tutti i diritti riservati 25/07/2006 21:25


Grande Pessottino Bianconero....... :)
 
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