UFFICIALE Nucleare in Italia : si o no?

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Sono al,meno 40 anni che col nucleare in italia siamo messi in maniera strana, lo avevamo ma dopo il disastro di chernobyl e relativo referendum abbiamo dismesso tutto , se ne riparò una decina d'anni fa e l'opinione pubblica rimase impressionata da fukushima tornando ancora sul no al referendum successivo.

Ora siamo in piena crisi enegetica e climatica , c'è bisogno di fonti energetiche pulite per davvero e rinnovabili che non deturpino ecosistemi e paesaggi .

il nucleare lo farebbe bene, non allaga valli, non inquina l'aria , non deturpa i profili delle colline, non fa rumore se va tutto bene, ma se qualcosa va storto è un disastro vero e in più ci sono le scorie che per quanto poche sono comunque eterne.

voi che ne pensate ? vi piacerebbe se si tornasse al nucleare anche in italia ?
 

La gente è stupida ed ha paura del nucleare ( sai, fare un referendum pro/contro il nucleare proprio dopo Chernobyl cosa vuoi che porti? ) quando abbiamo una cosa come 56 centrali nucleari sul suolo francese...
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E le scorie dove le infili?

Un incidente nucleare purtroppo nn é remoto basta vedere Fukushima e Chernobyl , nel primo caso a parte il fattore scatenante del terremoto e conseguente maremoto,l errore umano é stato usare una centrale nucleare cosi vecchia e doveva essere modificata ulteriormente nei sistemi di sicurezza e nonostante il disastro in corso La Tepco si é rifiutata di usare l acqua di mare per raffrreddare il reattore.

Chernobyl sono stati degli incoscienti disattivare tutte le norme di sicurezza con un test del genere

Teoricamente sono sicure, peccato che l essere umano pensa di avere sempre il controllo su tutto e fa ste cazzate abissali con le conseguenze che si sono viste finora
--- i due messaggi sono stati uniti ---
Sono al,meno 40 anni che col nucleare in italia siamo messi in maniera strana, lo avevamo ma dopo il disastro di chernobyl e relativo referendum abbiamo dismesso tutto , se ne riparò una decina d'anni fa e l'opinione pubblica rimase impressionata da fukushima tornando ancora sul no al referendum successivo.

Ora siamo in piena crisi enegetica e climatica , c'è bisogno di fonti energetiche pulite per davvero e rinnovabili che non deturpino ecosistemi e paesaggi .

il nucleare lo farebbe bene, non allaga valli, non inquina l'aria , non deturpa i profili delle colline, non fa rumore se va tutto bene, ma se qualcosa va storto è un disastro vero e in più ci sono le scorie che per quanto poche sono comunque eterne.

voi che ne pensate ? vi piacerebbe se si tornasse al nucleare anche in italia ?
Ma in Italia ma con tutta l energia pulita che abbiamo vedesi energia solare ,idrica e eolica ma che abbiamo bisogno di una centrale nucleare ?

E'che nn investono e preferiscono speculare sul gas
 
Il nucleare non è una soluzione praticabile nel breve periodo, anche nel migliore dei casi tutto l'iter autorizzativo in Italia potrebbe durare 3-4 anni, dopodiché ci vorrebbero almeno una decina di anni prima che sia operativa la prima centrale.
Con costi variabili tra 5 e 10 miliardi per costruire centrali di grandi dimensioni di quarta generazione, che ancora non sono disponibili( e non lo saranno prima di altri 10-20 anni), e tra 1 e 2 miliardi per le centrali più piccole 'Small modular reactors'.
Le uniche in grado di eliminare gran parte delle paure, e dei problemi legati alla creazione e smaltimento delle scorie radioattive.
Per essere veramente utile serve una soluzione realizzabile in periodi più brevi, e usare il nucleare come soluzione sul lungo periodo.
 
Ultima modifica:
Servono degli investimenti per ricerca e sviluppo intanto che non ci sono e ai quali nessuno ci pensa. Figuriamoci pensare alle centrali.

Anche vero che mettere una centrale è dura per la mentalità, meglio pagare 500euro di corrente che tirare su una centrale. Si fa prima a convincere la popolazione che la terra è piatta. Tralasciando la popolazione alla quale basterebbe un governo convincente a fatti e parole proprio non si investe un euro in questo campo.

Come ha detto Crimescene il treno è perso. Proprio perché ci vorrebbero decine di anni prima di mettere in piedi la cosa.
 
Il nucleare non è una soluzione praticabile nel breve periodo, anche nel migliore dei casi tutto l'iter autorizzativo in Italia potrebbe durare 3-4 anni, dopodiché ci vorrebbero almeno una decina di anni prima che sia operativa la prima centrale.
Con costi variabili tra 5 e 10 miliardi per costruire centrali di grandi dimensioni di quarta generazione, che ancora non sono disponibili( e non lo saranno prima di altri 10-20 anni), e tra 1 e 2 miliardi per le centrali più piccole 'Small modular reactors'.
Le uniche in grado di eliminare gran parte delle paure, e dei problemi legati alla creazione e smaltimento delle scorie radioattive.
Per essere veramente utile serve una soluzione realizzabile in periodi più brevi, e usare il nucleare come soluzione sul lungo periodo.
C'è anche da considerare, per quanto marginale sia nel contesto, anche l'inquinamento che si viene a creare dalla produzione dei materiali necessari
 
Il nucleare non è una soluzione praticabile nel breve periodo
Ma almeno ci si porta avanti verso l'indipendenza energetica.
Naturalmente poi essendo in Italia c'è il piccolo problema che:
- su una spesa di 10mliardi, non vuoi rubarne 5 per tangenti e ladrate, risparmiando poi su manodopera non qualificata e materiali scadenti?
- Non vuoi far come la Salerno Reggio Calabria che ci han messo 54 anni?
- non vuoi bloccare i lavori per i manifestanti in stile notav (anche lì, son 20 anni che c'è quel cacchio di cantiere)
- non vuoi che poi l'EU faccia storie farlocche perchè ci stiamo rendendo indipendenti e ce li faccia chiudere dopo aver speso tutti i soldi? (Tipo ILVA, la più grande acciaieria d'Europa che dava lavoro a 10mila famiglie, l'unica in cui le navi praticamente ci approdavano dentro, fatta chiudere dalla Germania, ehm Europa)
 
Il nucleare non è una soluzione nel breve periodo, ma il suo ruolo sarà fondamentale nel lungo periodo. Principalmente tra 10 anni.
Le rinnovabili non bastano per produrre tutta la corrente e visto che dobbiamo abbandonare i combustibili fossili il nucleare deve avere un ruolo nel mix energetico di un paese.
Senza il nucleare decarbonizzare è praticamente impossibile...
Per quanto riguarda le scorie, molta gente pensa sia un problema insormontabile ma non è vero.
Sappiamo come gestirle e in tutti questi anni non hanno mai fatto male a nessuno le scorie nucleari.
Ma in Italia ma con tutta l energia pulita che abbiamo vedesi energia solare ,idrica e eolica ma che abbiamo bisogno di una centrale nucleare ?

E'che nn investono e preferiscono speculare sul gas
L'energia pulita che produciamo non è minimamente sufficiente al fabbisogno energetico del paese e non lo sarà mai.
Ci sono diversi problemi, come il capacity factor, oltre al fatto che la filiera è tutta in mano alla Cina. Oltre al fatto di essere dipendenti da un paese come la Cina c'è anche il problema dell'inquinamento, infatti i pannelli solari prodotti in Cina inquinano molto di più rispetto a dei pannelli prodotti in Europa.
 
La Germania chiude le centrali nucleari e cerca piano piano di eliminare questa fonte. Come mai?

Lo sta facendo soprattutto ignorando i problemi di energia attuali.

C'è qualcosa che non va o ci sono pochi benefici? Niente incidenti, le scorie riescono a portarle da qualche parte quindi perché chiudere?

Certo investono nel solare un po' che tanto nel paese non rende per via del tempo, l'energia eolica porta risultati concreti ma comunque non può sostituire carburanti carbone e nucleare.
 
Mi pare in Giappone, stanno per metter su un "eolico marino" che sfrutta la corrente marina, in questo modo si ha energia infinita.

Questo grazie a studio e ricerca fatto in tanti anni.

Secondo me le soluzioni ci sono, mancano la ricerca e la voglia di cambiare, mancano persone esperte nei governi.
Abbiamo solo persone che applicano tagli e restrizioni per "risparmiare" energia fatta con tecnologie arcaiche e di sfruttamento del sottosuolo.

In italia abbiamo il mare, mai ho sentito un politico incentivare la ricerca per energie alternative.
Il mondo tecnologico é fermo, la tendenza é solo migliorare e sfruttare tecnologia ormai vecchia, non avviene nulla di nuovo.
 
E le scorie dove le infili?

Un incidente nucleare purtroppo nn é remoto basta vedere Fukushima e Chernobyl , nel primo caso a parte il fattore scatenante del terremoto e conseguente maremoto,l errore umano é stato usare una centrale nucleare cosi vecchia e doveva essere modificata ulteriormente nei sistemi di sicurezza e nonostante il disastro in corso La Tepco si é rifiutata di usare l acqua di mare per raffrreddare il reattore.

Chernobyl sono stati degli incoscienti disattivare tutte le norme di sicurezza con un test del genere

Teoricamente sono sicure, peccato che l essere umano pensa di avere sempre il controllo su tutto e fa ste cazzate abissali con le conseguenze che si sono viste finora
--- i due messaggi sono stati uniti ---

Ma in Italia ma con tutta l energia pulita che abbiamo vedesi energia solare ,idrica e eolica ma che abbiamo bisogno di una centrale nucleare ?

E'che nn investono e preferiscono speculare sul gas
Chernobyl...è stato un disastro per la tipologia delle barre di controllo.
ll contatto dell'idrogeno e della grafite delle barre di controllo con l'aria determinò una terribile esplosione e lo scoperchiamento del reattore
 
Il nucleare non è una soluzione nel breve periodo, ma il suo ruolo sarà fondamentale nel lungo periodo. Principalmente tra 10 anni.


Il Punto che in Italia in 10 anni non fai nemmeno la domanda in carta bollata, figurati una centrale nucleare, poi con i governi che ci troviamo 10 anni ci mettono solo a sbloccare le leggi, sempre se vanno veloci, ce ne vorranno alri 10 per fare le gare d'appalto e altri 25 per gestire i siti di stoccaggio scorie ecc

questo se tutto va liscio

Nel frattempo avranno inventato sicuramente qualcosa e le centrali che abbiamo cercato di costruire in 35 anni con il triplo della spesa preventivata saranno già obsolete, ancor prima che la prima centrale entri in funzione
 
Ultima modifica:
Un altro fatto da considerare e che tutte le centrali odierne e che verranno costruite nei prossimi 15-20 anni sono a fissione( anche se sempre più evolute, la 4 generazione sarà pronta tra 10-20 anni).
Ma tra 20-30 anni se i tempi verranno rispettati saranno pronte le centrali a fusione, e questo renderà obsolete quelle che fino a poco prima erano il meglio della tecnologia.

"Il Consorzio EUROfusion, di cui fanno parte 21 organizzazioni del nostro Paese coordinate dalla Enea (l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) hanno dato infatti il via ufficialmente alla progettazione della prima centrale elettrica dimostrativa a fusione.
Il progetto, chiamato Demo (acronimo che sta per Demonstration Fusion Power Reactor) sarà attivo tra una ventina d’anni, forse poco meno.
Entro il 2050, infatti, questo nuovo tipo di reattore promette di essere in grado di produrre una quantità di energia elettrica pari a circa 300-500 MW in modo "sostenibile e sicuro", consentendo di soddisfare i consumi annuali di circa 1,5 milioni di famiglie."
Quindi molti aspettano prima di investire in centrali a fissione che potrebbero diventare "politicamente scorrette".
 
Ma non capite che dobbiamo combattere il riscaldamento globale? Non possiamo aspettare delle tecnologie che saranno pronte tra 30 anni.
E poi, se si inizia un piano serio per il nucleare, le prime colate di cemento ci potrebbero essere tra pochi anni. Basta vedere tutti i paesi che stanno iniziando in questi anni il piano sul nucleare.
l'Italia è stata una delle nazione più avanzate per quanto riguarda il nucleare e tutt'ora sforniamo centinaia di ingegneri nucleari che sono molto richiesti all'estero.
--- i due messaggi sono stati uniti ---
Che poi per il 2050 saranno pronti solo i progetti che dimostrano la fattibilità della fusione. Quindi ci vorrà ancora più tempo.
 
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