@antonio07
quando posti vedi di usare un linguaggio meno da bulletto di quartiere grazie, questa non è casa tua, è un forum pubblico
Ti ho già detto che praticamente in tutti gli ambiti il 9900x fa il culo quadrato all'intel
forse lo fa nella tua testa, non nella realtà
il Core Ultra 265K con BIOS stock e largamente immaturo (appena uscito!) sopravanzava l'AMD 9900X in tutti i test eccetto che nella decompressione dei file .zip, il che è tutto dire; questo è confermato dai test di tutte le testate tecniche on-line, non dalla fantomatica testata pro-Intel;
i numerosi affinamenti di BIOS e microcode hanno portato incrementi significativi sia in single che (soprattutto) in multicore dove ci sono stati incrementi a 2 cifre in più di una occasione; l'unica CPU AMD che lo batte è il 9950X
la critica forte e giusta è, che quando sono usciti, costavano veramente troppo, stavano sempre tra i 450-490 euro
OGGI sta a 300 venduto e spedito da Amazon, 289€ se si è clienti Prime;
per quanto riguarda le RAM, tutti i test hanno evidenziato che salire in frequenza in maniera spropositata (7200-7600-8000 MT/s e oltre) NON PORTA vantaggli significativi, perché l'incremento di prestazioni è abbastanza piccolo se rapportato al prezzo anche doppio dei kit di RAM;
lo sweet spot rimangono i 6400 MT/s (normalmente CL32, esistono kit con meno latenza ma costano tanto); tra 6400 MT/s CL32 e 6000 MT/s CL30 la differenza di prestazioni è praticamente nulla.
Gli E-core non sono fake manco per un cavolo, dopo che hanno finalmente patchato Windows 11 (è il sistema operativo da adottare, in alternativa le distribuzioni Linux moderne), ad essi vengono associati i compiti che non coinvolgono la necessità di alte prestazioni, mentre i P-Core si fanno un sonno aspettando che li chiamino in causa per le cose veramente serie.
Tra l'altro per le macchine virtuali sono solo un vantaggio, dato che notoriamente le applicazioni in secondo piano vengono schedulate come meno bisognose di prestazioni: se ne fa molte tipicamente una sola sarà in primo piano.
Infine, gli Intel hanno delle unità NPU con compiti di intelligenza artificiale che sono del tutto assenti sugli AMD; di queste unità ne beneficiano tutte le applicazioni che si giovano dei calcoli IA, e sono sempre di più (una di queste è la suite Adobe, che da sempre ha prestazioni più elevate con CPU Intel)
Riguardo le schede madri mi pare un po' troppo da fanboy paragonare una scheda di fascia alta Intel Z890 con una di fascia media AMD B850, quando il paragone sarebbe da fare con le X870 e X870E il cui costo è almeno pari a quelle Intel.
Se poi uno vuole risparmiare può prendere un mobo con chipset Intel B860 il cui unico limite è che non permette l'overclock della CPU, cosa peraltro inutile. Il costo piattaforma è lo stesso.
L'autore del post ha intenzione di tenere il PC per molti anni, non di fare un upgrade all'anno, per cui della fantomatica "longevità" della piattaforma se ne può tranquillamente strafregare, visto che per quando vorrà cambiarlo si saranno susseguite come minimo 5-7 generazioni di microprocessori
@Michelino77
se ben ricordo, quando inizialmente avevi richiesto una build ti proposi proprio un AMD 9900X, ma erano passsati molti mesi senza comprarla e poi avevi chiesto conferma; sempre se non ricordo male, fui ancora io a suggerirti che con il taglio brutale di prezzo che hanno avuto gli Intel Ultra, il 265K è semplicemente un best buy.
Il motivo è molto semplice: ho seguito da vicino tutte le news, i benchmark e gli update BIOS delle CPU Intel che, da quando sono uscite, sono migliorati costantemente e in modo significativo.
Solo chi gioca, se vuole il massimo delle prestazioni, deve andare su un Ryzen 9800X3D oppure, se vuole spendere poco, sul Ryzen 9600X (l'Intel Ultra 245K non è competitivo, né per il prezzo eccessivo, né per le prestazioni sottotono in gaming rispetto perfino ai precedenti generazione 14)