metalli pesanti nei cibi che mangiamo

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Iron ha detto:
Ma...ai "potenti" conviene? Probabilmente no.
Almeno fino a quando non saranno costretti da precise normative...

guarda che non conviene nemmeno ai poveretti che un pacco di farina o di spaghetti costi di più. Anzi ci scommetterei che il signor barilla può pure smettere di produrre pasta e vivere comodo per 10 generazioni, ma ai redditi bassi conviene?

E' inutile scagliarsi contro i ricchi, i potenti, vale solo la legge del mercato, a meno che non si sia abbastanza ricchi da potersene infischiare bellamente se il prezzo degli alimentari di base sale.
 
diabo84 ha detto:
Stupidata? Non bisogna trovare materiali "indistruttibili", non esistono nè hanno alcun senso. Piuttosto materiali che non siano tanto dannosi... Ricordate le vecchie macine di pietra? Beh, sicuramente si sgretolano più in fretta, ma dubito siano tanto cangerogene... ;) O qlc di simile...

Quello che è certo è che non esiste convenienza in tutto questo, quindi non se ne farà nulla. :sisi:
ipergiorg ha detto:
bene attendo che gli scienziati in questione mi dicano che la pietra è più buona da mangiare dell'acciaio (io questa certezza non ce la ho affatto) inoltre mi pare che la pietra si sgretoli più velocemente dell'acciao.

aspettate, il problema delle nano particelle non è quali elementi le costituisco bensì la dimensione. questi granelli sono così piccoli da non essere metabolizzati, quindi a meno che non siano elementi radioattivi in realtà non causano avvelenamenti, semplicemente si impiantano nei tessuti a livello cellulare, e poi possono indurre mutazioni delle stesse in cellule tumorali.
adesso non so, sembrerebbe stupido ma più dura è la macina meno le nanoparticelle sono attaccabili dall'organismo..forse la pietra sarebbe un buon compromesso..però parlo da ignorante! :sisi:
 
Beh pensavo fossero troppo piccole per essere espulse e troppo grandi per essere utilizzate correttamente.

potrebbe essere uno spunto interessante. Però, pensandoci un poco, se una cosa si sgretola più facilmente ciò non implica che tutte le particelle siano più grandi delle particelle perse dall'acciaio. Potrebbe esserci cmq una buona quantità di Nanoparticelle accompagnata da una quantità ancora maggiore di particelle più grandi.

io cmq attendo sempre una soluzione dai due mitici scienziati.
 
ipergiorg ha detto:
Beh pensavo fossero troppo piccole per essere espulse e troppo grandi per essere utilizzate correttamente.

potrebbe essere uno spunto interessante. Però, pensandoci un poco, se una cosa si sgretola più facilmente ciò non implica che tutte le particelle siano più grandi delle particelle perse dall'acciaio. Potrebbe esserci cmq una buona quantità di Nanoparticelle accompagnata da una quantità ancora maggiore di particelle più grandi.

io cmq attendo sempre una soluzione dai due mitici scienziati.


ciao non so dove l'hai letto ma il problema non sono le macine o la macinazione dei cereali, il problema è che queste materie prime vengono coltivate in determinati luoghi dove magari vicino ci sia un inceneritore o magari anche un autostrada, quindi le nano particelle entrano cosi nel ciclo di alimentazione..... almeno questo è quello che ho postato io, seconda cosa questi scenziati lavorano sulle nanoparticelle, non sono scienziati che testano materiali quindi non sono loro che devono risolvere il problema delle macine se problema delle macine ci sia...... hanno solo dato un informazione che mangiando determinati cibi dentro di essi si trovano particelle nanometriche(piccolissimi sassolini) di sostanze metalliche non biodegradabili e che col lungo andare si depositano nel nostro fisico e possono creare tumori. Poi Grillo dice anche che le auto nuove con i Fap si trattengono i pm10 cioè non escono allo scarico ma restano imprigionati nel filtro Fap appunto e ogni tot km questo filtro s'incendia distruccendo i pm10 si fa per dire ma dopo escono pm molto piu piccoli e dannosi per il nostro organismo..... ecco questo era il succo del discorso, Grillo lo riporta sul suo Blog ma sono studi fatti da scienziati
 
ipergiorg ha detto:
guarda che non conviene nemmeno ai poveretti che un pacco di farina o di spaghetti costi di più. Anzi ci scommetterei che il signor barilla può pure smettere di produrre pasta e vivere comodo per 10 generazioni, ma ai redditi bassi conviene?

E' inutile scagliarsi contro i ricchi, i potenti, vale solo la legge del mercato, a meno che non si sia abbastanza ricchi da potersene infischiare bellamente se il prezzo degli alimentari di base sale.
Hai ragione, questi poveri signori lavorano sempre in perdita. Ma per favore...
 
ipergiorg ha detto:
io cmq attendo sempre una soluzione dai due mitici scienziati.

Ti riferisci a me forse? Facciamo che vai avanti in questo 3D solo con la gente che ti dà ragione, eh? Visto che certi titoli mi si addicono poco...

Buona continuazione.
 
danysm73 ha detto:
ciao non so dove l'hai letto ma il problema non sono le macine o la macinazione dei cereali,

no dico, ma mi prendi in giro o ti sei perso nei tuoi stessi deliri? Ti rinfresco il TUO primo Post in cui si parla delle Macine e soltanto delle macine


danysm73 ha detto:
Salve a tutti sul sito di Beppe Grillo è uscita una notizia molto preoccupante.....

I sistemi di macinazione sono spesso costituiti da acciaio (Ferro-Cromo-Nichel, appunto) e questo materiale si usura, perdendo scorie che entrano nel macinato. Queste scorie sono proprio le particelle che non dovrebbero esserci e che, una volta ingerite, entrano nel circolo sanguigno per essere rapidamente sequestrate da vari organi (reni, fegato, ecc.), dove restano in eterno perché non sono biodegradabili.
Il problema è che sono dei corpi estranei e l’organismo li vede come tali, facendo partire una reazione infiammatoria (granulomatosi) che si cronicizza e può diventare cancro o restare, comunque, un’infiammazione che è pur sempre una malattia.

diabo84 ha detto:
Ti riferisci a me forse? Facciamo che vai avanti in questo 3D solo con la gente che ti dà ragione, eh? Visto che certi titoli mi si addicono poco...

Buona continuazione.

i due mitici scienziati sono quelli citati da Beppe Grillo, quelli che hanno tirato fuori il problema delle nanoparticelle di metallo. La tua obiezione la ho annotata (ritornare alle vecchie macine di pietra), ma
1) non so se la pietra sia più o meno buona dell'acciaio
2) non sono affaftto convinto che la pietra non produca anche nanoparticelle pure lei (e magari più dell'acciaio)
 
per tua informazione non sono miei deliri, ma studi seri fatti da due scienziati, che per il loro ardire sono stati defraudati del loro strumento di lavoro..... hai ragione mi ero perso quel pezzettino del problema della macinazione.... cmq non è il solo problema, il problema della formazione delle nanoparticelle è piu ampio.... su questo ti chiedo scusa io


si anche le pietre producono nano particelle...... forse dovrebbero provare dei materiali biodegradabili, ma finche non è di legge nisba, ripeto a livello di legge queste industrie alimentari sono dalla parte della ragione, ma come sempre la comunità scientifica è avanti alle leggi
 
Iron ha detto:
Hai ragione, questi poveri signori lavorano sempre in perdita. Ma per favore...

nessuno fa niente per niente. Ma un prezzo basso per la produzione degli alimentari torna utile a tutti e prova ad immaginare quanti veramente poveri si possono sfamare in più a parità di prezzo. Pensa all'estremo ad una mensa per barboni che dice: "vi serviamo il 10% di pasta in meno (perchè costa il 10% in più) ma vi diamo la pasta senza nanoparticelle"
Oppure prova a pensare di quanto si alzerebbe la spesa al supermercato se tutti gli alimentari fossero prodotti da agricoltura biologica..
 
ipergiorg ha detto:
i due mitici scienziati sono quelli citati da Beppe Grillo, quelli che hanno tirato fuori il problema delle nanoparticelle di metallo. La tua obiezione la ho annotata (ritornare alle vecchie macine di pietra), ma
1) non so se la pietra sia più o meno buona dell'acciaio
2) non sono affaftto convinto che la pietra non produca anche nanoparticelle pure lei (e magari più dell'acciaio)

Scusa, non si capiva da post... ;)

Tornando on topic: il discorso è qui... Xke' non provare? Diciamo che le nanoparticelle degli utensili metallici siano così dannose (come credo anche io)... Se sostituiamo gli utensili metallici con qlc tipo... Che sò, roccia? Come nell'antico mondo? :boh: Bisognerebbe vedere quali sono i residui dall'uso di questi materiali... Sono sempre nanoparticelle? E se sì, sono indistruttibili e cangerogene come quelle metalliche? O sono peggiori? O migliori? :boh::boh: Non esistono altri materiali?

Se non si prova...
 
danysm73 ha detto:
per tua informazione non sono miei deliri,
Sono diventati tuoi deliri nel momento in cui hai dimostrato di non sapere nemmeno ciò che hai postato.

danysm73 ha detto:
ma studi seri fatti da due scienziati, che per il loro ardire sono stati defraudati del loro strumento di lavoro.....
oppure studi bislacchi di scienziati che per la loro incapacità sono stati privati di uno strumento utile a ricercatori più seri. E' una possibilità anche questa..


danysm73 ha detto:
hai ragione mi ero perso quel pezzettino del problema della macinazione....
mi sembra che quel pezzettino sia invece la parte centrale del problema sottolineato dal post di grillo. Fai un po' te..

danysm73 ha detto:
cmq non è il solo problema, il problema della formazione delle nanoparticelle è piu ampio.... su questo ti chiedo scusa io

certo che non è il solo problema, ma io ho appositamente chiesto di non allargare a tutto lo scibile dell'inquinamento umano compresi proiettili all'uranio impoverito.

danysm73 ha detto:
si anche le pietre producono nano particelle...... forse dovrebbero provare dei materiali biodegradabili,

le cui particelle potrebbero essere dannose pure loro.

diabo84 ha detto:
Scusa, non si capiva da post... ;)

Tornando on topic: il discorso è qui... Xke' non provare? Diciamo che le nanoparticelle degli utensili metallici siano così dannose (come credo anche io)... Se sostituiamo gli utensili metallici con qlc tipo... Che sò, roccia? Come nell'antico mondo? :boh: Bisognerebbe vedere quali sono i residui dall'uso di questi materiali... Sono sempre nanoparticelle? E se sì, sono indistruttibili e cangerogene come quelle metalliche? O sono peggiori? O migliori? :boh::boh: Non esistono altri materiali?

Se non si prova...

ma vedi dovrebbe essere proprio compito dei due scienziati (ammesso che le loro conclusioni siano esatte) provare o almeno suggerire una soluzione sensata, mica del signor Barilla o degli utenti di questo forum (con rispetto parlando quanti ricercatori competenti ci sono qui?) Che magari rimette la macina di pietra e poi gli dicono che ha fatto una cazzata più grande di prima.
 
ipergiorg ha detto:
ma vedi dovrebbe essere proprio compito dei due scienziati (ammesso che le loro conclusioni siano esatte) provare o almeno suggerire una soluzione sensata, mica del signor Barilla o degli utenti di questo forum (con rispetto parlando quanti ricercatori competenti ci sono qui?) Che magari rimette la macina di pietra e poi gli dicono che ha fatto una cazzata più grande di prima.

Beh, il fatto che non siamo scienziati non vuol dire che non possiamo parlarne, anzi... C'è sempre qlc da dire... Il fatto che questi tizi non abbiamo suggerito nessuna alternativa... Beh, loro hanno denunciato la cosa. Stà a tutti quelli della comunità scientifica eseguire qlc test x confermare o smentire, no? E invece a quelli gli hanno portato via il microscopio e stop. Nessuno si è interessato alla cosa? :boh:
 
ipergiorg ha detto:
nessuno fa niente per niente. Ma un prezzo basso per la produzione degli alimentari torna utile a tutti e prova ad immaginare quanti veramente poveri si possono sfamare in più a parità di prezzo. Pensa all'estremo ad una mensa per barboni che dice: "vi serviamo il 10% di pasta in meno (perchè costa il 10% in più) ma vi diamo la pasta senza nanoparticelle"
Oppure prova a pensare di quanto si alzerebbe la spesa al supermercato se tutti gli alimentari fossero prodotti da agricoltura biologica..
Per cui gli aumenti di prezzo sono sempre motivati dal rinnovo dei processi produttivi? Tutti gli altri quindi sono inesistenti e/o ingiustificati? Nessuna nuova normativa ha mai imposto cambi anche drastici di tali processi?
La salute non conta e perciò è doveroso non ridurre le magnifiche entrate dei grandi produttori alimentari? :rolleyes:

Non raccontiamo barzellette, grazie... :oogle:
 
Beh, se è solo questione economica... Benvenga. Li sfami il 10% in più e poi accorci a tutti la vita... Mi sembra un'affare, se risparmio il 10% del mio piatto di pasta...
 
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