metalli pesanti nei cibi che mangiamo

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danysm73

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Salve a tutti sul sito di Beppe Grillo è uscita una notizia molto preoccupante..... in alcuni cibi che troviamo sugli scaffali dei supermercati al loro interno ci sono metalli pesanti che sono sotto forma di particelle nano e micro-metriche quindi non biodegradabili dal nostro organismo, si depositano fino a formare dei tumori, per delicatezza non metto l'elenco dei prodotti cmq consultabili sul blog di Beppe Grillo e anche sul nuovo dvd "Incantesimi"
Però questo si puo scrivere ed è il suo articolo postato sul suo blog il 7/12/2005 dal titolo Ferramenta ambulanti:

" E’ in arrivo l’uomo bionico. I metalli che ingeriamo ci stanno trasformando in ferramenta ambulanti.
L’elenco che segue riporta alcuni metalli contenuti in prodotti che mangiamo tutti i giorni, metalli come Titanio, Cobalto, Argento.
Basta saperlo. Come per le sigarette è sufficiente aggiungere un’etichetta con su scritto: “Attenzione, vetro all’interno”, oppure “Piombo, Bismuto e Solfato di Bario possono produrre effetti collaterali”.

.............................................................................

I metalli elencati sono tutti sotto forma di particelle nano e micro-metriche (nano = dal miliardesimo al decimilionesimo di metro, micro = dal milionesimo al centomillesimo di metro).
Nessuno degli inquinanti particolati di cui sopra è biodegradabile e, dunque, resta dov'è per sempre.
E dov'è è un tessuto umano.

Chiedo a queste aziende, se vogliono, di dare una spiegazione.
Io la pubblicherò sul blog.

Alcuni dei metalli elencati come inquinanti fanno parte di quelli che si chiamano OLIGOELEMENTI e, in quell’ottica, sono essenziali per la vita. Per esempio, il Ferro è un componente dell’emoglobina e, se non ci fosse, i nostri tessuti non potrebbero essere ossigenati; il Rame è fondamentale per la formazione dell’emoglobina, il Cobalto è presente nella composizione della Vitamina B12, e così via. Attenzione, però a non cadere nell’equivoco.

Ciò di cui stiamo parlando non sono ioni (atomi) che entrano nella composizione di sostanze naturali e che, non raramente, sono indispensabili per la nutrizione; ciò di cui parliamo sono particelle, minuscoli sassolini, che vengono involontariamente immessi come inquinanti nei cibi.
Le fonti di questi materiali estranei sono tantissime. Tra i tanti esempi che si possono fare, c’è quello del Ferro-Cromo-Nichel nei cibi.
I sistemi di macinazione sono spesso costituiti da acciaio (Ferro-Cromo-Nichel, appunto) e questo materiale si usura, perdendo scorie che entrano nel macinato. Queste scorie sono proprio le particelle che non dovrebbero esserci e che, una volta ingerite, entrano nel circolo sanguigno per essere rapidamente sequestrate da vari organi (reni, fegato, ecc.), dove restano in eterno perché non sono biodegradabili.
Il problema è che sono dei corpi estranei e l’organismo li vede come tali, facendo partire una reazione infiammatoria (granulomatosi) che si cronicizza e può diventare cancro o restare, comunque, un’infiammazione che è pur sempre una malattia.
Dunque, un conto è mangiare una bistecca che contiene Ferro organico perché presente naturalmente nel sangue dell’animale del cui muscolo ci stiamo nutrendo e un conto è mangiarsi delle palline piccole piccole di Ferro. Da notare che più queste particelle sono minuscole, più sono aggressive, potendo addirittura penetrare all’interno dei nuclei delle cellule quando la loro dimensione è al di sotto di una certa soglia.

Tra i metalli elencati, comunque, ce ne sono diversi che non entrano in nessuna combinazione biologica utile (Titanio, Bario, ecc.) e sono chimicamente tossici.

Naturalmente le aziende sono tutte perfettamente a posto dal punto di vista legale, non esistendo alcuna legge che imponga non solo l’eliminazione, ma anche solo la ricerca o l’elencazione in etichetta di quelle sostanze.
Che la scienza viaggi con un passo diverso rispetto alla legge è un fatto noto di cui non c’è da stupirsi.
Così come non c’è da stupirsi (anche se può fare leggermente schifo) che le industrie non abbiano alcuna voglia di scoperchiare loro stesse il calderone. Fin che va…"

Beppe Grillo


qui un interessante sito sulle patologie e sul metodo usato:
http://www.nanodiagnostics.it/
 
curiosità, ma come dovremmo macinare i cereali? Perchè roba tanto più resistente dell'acciaio non la vedo..una macina diversa perderebbe meno nanoparticelle?
 
sinceramente non saprei dirti, il problema piu che altro è che le materie prime si suppone vengano coltivate vicino centrali a biomassa e inceneritori, che rilascerebbero queste nanoparticelle, soltanto che non c'è nessuna legge che imponga queste analisi, quindi le case produttrici non sono obbligate a fare questi test, è come la storia dei PM10 che sono troppo grandi per entrare nelle nostre cellule e causano al massimo delle bronchiti o asma mentre i PM2,5 ,PM1 ,PM0,1 riescono ad entrare nelle cellule e a formare successivamente un cancro, queste analisi sono state fatte con un microscopio a scansione ambientale e questi 2 ricercatori dopo aver fatto queste analisi il mmicroscoopio è stato portato via mi sembra fosse di proprietà del CERN, queste nanoparticelle mi sembra si formino ad alte temperature, come nei proiettili al plutonio che liberano nanoparticelle radioattive quando impattano sulle corazze dei carrarmati per esempio e sublimano a 3000 gradi, poi entrano nell organismo fino ad arrivare nello sperma causando nascituri deformi
 
no scusa nell'articolo che hai postato si parla del problema delle macine e non della coltivazione delle piante.
poi ci aggiungi anche un po' di radioattività.. proiettili al plutonio? Io ricordavo giusto quelli all'uranio impoverito. Ma sti proietti al plutonio magari li usano per macinare finemente il grano.. basta ricoprire un carrarmato di grano e sparargli addosso no?
 
si all 'uranio mi sono confuso......... certo che tu sei una persona molto costruttiva vedo, i miei complimenti, l'argomento è serio quindi evita di rispondere se queste devono essere le tue risposte, il tuo atteggiamento è veramente seccante, fai la persona seria su questioni importanti e se non ti viene evita di postare le tue putt@@@@e ... grazie ;) cmq per tua informazione la formazione di nanoparticelle avviene in moltissimi modi, prova a leggere meglio magari capisci
 
andiamo avanti:

"Hanno dato troppo fastidio e li hanno puniti. Scoperchiare certi pentoloni in cui bollono inceneritori, acciaierie e centrali elettriche ad olio pesante, e fare ombra a tromboni e pseudoscienziati sono attività che non attirano simpatie.
E allora, non potendoli attaccare scientificamente, si è pensato di togliere lo strumento con cui Antonietta Gatti e Stefano Montanari provocano grossi fastidi.
Si tratta di un microscopio elettronico a scansione ambientale del costo di circa 350.000 euro con il quale i due hanno scoperto i meccanismi con cui le nanoparticelle prodotte dalle combustioni sono capaci di uccidere, e con questo il perché delle malattie che colpiscono i reduci dalle guerre del Golfo e dei Balcani, come funziona la truffa scientifica che sta dietro gli inceneritori, che cosa viene scaricato nell’ambiente dai tre milioni di tonnellate di oli pesanti bruciati ogni anno da una centrale elettrica e un sacco di altre cosette che hanno aperto una strada del tutto nuova nel campo della medicina.

Via il microscopio e noi, che non ci possiamo permettere di perdere Antonietta e Stefano, gli daremo un altro microscopio. In fretta e più potente del primo.
Da oggi parte una sottoscrizione per l’acquisto da parte della Associazione Carlo Bortolani Onlus. Io ho già dato il buon esempio devolvendo l’incasso della serata di Modena del 28 febbraio, i ragazzi dei Meetup si stanno attivando e tutti potrete rinunciare ad una pizza per non trovarvi la prossima piena d’inquinanti."

Beppe Grillo
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Contro questo scandalo è iniziato un RESET Inceneritori:
1 - Per informare sui danni degli inceneritori sulle alternative possibili (strategie Rifiuti Zero , sistemi integrati con riduzione alla fonte, raccolta differenziata porta a porta, trattamento biologico 'a freddo') i Meet Up di tutta Italia sabato 2 dicembre scenderanno in piazza in tantissime città italiane. Forza ragazzi!
2 - Sulla rete è partita una petizione online 'RESET Inceneritori' alla Commissione Europea ed al Governo italiano per chiedere la fine dei finanziamenti ad inceneritori e centrali a fonti assimilate
3 - L'acquisto del microscopio elettronico, manca poco...
 
Ho avuto modo d venire a conoscenza d queso fatto qualke tempo fa... Se volete 1 elenco dei cibi "metallizzati", cercate sul Mulo "Sassi a colazione".:oogle:
 
danysm73 ha detto:
si all 'uranio mi sono confuso......... certo che tu sei una persona molto costruttiva vedo, i miei complimenti, l'argomento è serio quindi evita di rispondere se queste devono essere le tue risposte, il tuo atteggiamento è veramente seccante, fai la persona seria su questioni importanti e se non ti viene evita di postare le tue putt@@@@e ... grazie ;) cmq per tua informazione la formazione di nanoparticelle avviene in moltissimi modi, prova a leggere meglio magari capisci

costruttivo sarebbe suggerire come si sostituiscono le macine e non allargare il concetto a tutto lo scibile dell'inquinamento.
 
ipergiorg ha detto:
costruttivo sarebbe suggerire come si sostituiscono le macine e non allargare il concetto a tutto lo scibile dell'inquinamento.

X farti capire? Essendo metalmeccanico posso darti x certa una cosa: qlc utensile (macine comprese) saranno SEMPRE soggette ad usura... E se non vengono prontamente rimesse A NUOVO perdono la propria resistenza, consumandosi e sbriciolando la propria superficie... Lo vedo con frese ultraresistenti su materiali plastici :sisi::sisi: Nonostante si taglino come burro, dopo X pezzi l'utensile si consuma, perde il filo e taglia male... E se non lo sostituisci peggiora fino a sbriciolarsi... Ma x macchinari grossi come macine non è poco sostituire/riparare l'utensile... E men che meno conveniente... Hai voglia sul costo finale quanto potrebbe incidere...
 
ipergiorg ha detto:
costruttivo sarebbe suggerire come si sostituiscono le macine e non allargare il concetto a tutto lo scibile dell'inquinamento.

si sostituiscono più frequentemente le macine e si fanno controlli sulle materie prime. il problema dovrebbe essere risolto su entrambi i fronti.
forse con una macina al carburo-tungsteno si avrebbero meno problemi ma chissà quanto ci costerebbe un piatto di spaghetti. ormai il probelma è solo quello, il mercato

per gli inceneritori il fatto è veramente serio, non vedo soluzioni!
nella mia regione si è calcolato che iniziando oggi a bruciare i rifiuti si arriverebbe nel 2016 in pareggio.
 
e dici che le naanoparticelle di carburo tungsteno sono buone?

no guarda a me piacerebbe che i due scienziati ci dicessero che materiale utilizzare per le macine in modo da non avere nanoparticelle dannose. Poi di materiali inusurabili non so neanche se ne esistano.. e mi piacerebbe capire se una macina nuova perde più, meno o le stesse particelle di una macina vecchia perchè non è mica chiaro.. per esempio una macina nuova non perfettamente liscia (e di perfetto non c'è nulla) immagino che vada subito a sgretolare le sue sbavature e poi si assesti in un consumo + uniforme.
 
Tra l'altro chissà quante nanoparticelle ingerisco quando faccio un qualsiasi trito con il mio mixer da cucina. O quando macino in casa certi cereali o trito la carne.
 
Forse la moderna tecnologia sarebbe in grado di potenziare la plastica di mais (biodegradabile al 100%) per poterne poi fare delle grosse macine.
Ma...ai "potenti" conviene? Probabilmente no.
Almeno fino a quando non saranno costretti da precise normative...
 
Stupidata? Non bisogna trovare materiali "indistruttibili", non esistono nè hanno alcun senso. Piuttosto materiali che non siano tanto dannosi... Ricordate le vecchie macine di pietra? Beh, sicuramente si sgretolano più in fretta, ma dubito siano tanto cangerogene... ;) O qlc di simile...

Quello che è certo è che non esiste convenienza in tutto questo, quindi non se ne farà nulla. :sisi:
 
diabo84 ha detto:
Stupidata? Non bisogna trovare materiali "indistruttibili", non esistono nè hanno alcun senso. Piuttosto materiali che non siano tanto dannosi... Ricordate le vecchie macine di pietra? Beh, sicuramente si sgretolano più in fretta, ma dubito siano tanto cangerogene... ;) O qlc di simile...

Quello che è certo è che non esiste convenienza in tutto questo, quindi non se ne farà nulla. :sisi:

bene attendo che gli scienziati in questione mi dicano che la pietra è più buona da mangiare dell'acciaio (io questa certezza non ce la ho affatto) inoltre mi pare che la pietra si sgretoli più velocemente dell'acciao.
 
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