Messaggi Off-topic sulla discussione "Come ti riscalderai il prossimo inverno?"

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Ma funziona in Europa alla grande.

Più potere di acquisto. Più denaro speso. Più entrate per tutti dai piccoli alle imprese allo stato.
 
E quindi? Non è in contraddizione con quello che sto dicendo io.
Non c'è scritto che aumentare gli stipendi blocca l'inflazione c'è scritto che senza un aumento del reddito l'inflazione porta a una diminuzione del potere d'acquisto, il punto è che aumentando il reddito l'inflazione sale sempre più velocemente questo sto dicendo e non sembra entrarti come concetto. Il reddito si può alzare fino a un certo punto e a determinate condizioni, ma ciò che è certo è che l'inflazione salirà più rapidamente con tale aumento. Comunque è un rapporto conosciuto in economia mi spiace dover discutere su una cosa che è per definizione così.
Ti ho fornito un esempio "reale" nel post sopra non ti torna il ragionamento?

E' tanto vero che esiste la curva di Phillips che lega in una relazione inversa la disoccupazione con l'inflazione.
La ragione è abbastanza chiara: in un ambito dove l'offerta è limitata se c'è una maggiore disponibilità monetaria ci sarà pù "competizione" per gli stessi bene e più soggetti disposti ad offrire una maggiore quantità di denaro per gli stessi bene o servizi.
La questione dei bassi stipendi italiani è legata alla scarsa produttività italiana che non cresce dal 1995: in un regime di cambio fisso per riguadagnare competitività svaluta il lavoro, visto che la moneta non si puo' svalutare. Dovremmo aumentare la produttività e quindi produrre beni che hanno un valore aggiunto maggiore che permetterebbe anche stipendi più elevati...ma se prendiamo ad esempio la storia degli ultimi trent'anni il trend è inverso...
 
Assolutamente no, stai comunque mettendo in circolo denaro, l'inflazione (aumento dei prezzi dei beni) sale in quanto con stipendi più alti il consumatore ha maggiore potere d'acquisto quindi aumenterà la domanda dei beni e come si studia alla prima settimana di economia all'aumentare della domanda il prezzo aumenta per tornare all'equilibrio di mercato. Si verifica esattamente l'esempio che vi ho fatto prima con le auto sportive.

Il discorso dello stampare soldi era una similitudine, chiaramente non dico che sia la stessa cosa, intendevo che come soluzione all'inflazione dire "alziamo gli stipendi" è quasi come dire "stampiamo più denaro": è un ragionamento semplicistico, non funziona nell'economia come la intendiamo noi!

Il discorso sull'inflazione è molto più ampio e tocca altri fenomeni economici, riguardo gli stipendi sono d'accordo con voi come ho già scritto che nel sistema attuale il lavoratore non viene retribuito in maniera coerente e corretta, ma non posso sentire che per combattere l'inflazione basterebbe alzare gli stipendi perchè è errato proprio il concetto. Buttate un occhio alla spirale prezzi-salari e alla legge della domanda e dell'offerta.

Qua c'è un incomprensione alla base, sostanzialmente state dando all'inflazione la colpa di un sistema economico che sfrutta l'operaio/dipendente mentre la dirigenza delle aziende si arrichisce sempre di più aumentando i propri introiti, ma mantenendo lo stipendio dei dipendenti allo stesso livello per decenni. Quello che voglio farvi capire è che l'inflazione è un fenomeno reale e problematico nella nostra economia, ma non si combatte aumentando gli stipendi. Vi invito a cercare qualsiasi articolo dal più stupido al più dettagliato su "come combattere l'inflazione" e in nessuno troverete di aumentare i salari perchè ottieni il risultato opposto!
Concludo dicendo i salari in Italia vanno aumentati? In molti ambiti sì! Ma non per combattere l'inflazione, perchè non si può combattere l'inflazione alzando gli stipendi, al massimo così combatti la perdita di potere d'acquisto, ma è un'altra cosa voi la state confondendo con l'inflazione.
Diciamo che in tutto questo meccanismo abbiamo il problema che i prezzi sono aumentati (di molto) senza che aumentassero gli stipendi.

E' necessario che i produttori notino (perchè sono certo che già ci sia) un calo della domanda affinchè riducano i prezzi.

Certo, c'è anche da dire che i costi maggiorati dell'energia hanno un effetto a catena su tutte le linee produttive, quindi non credo che gli aumenti siano esclusivamente da attribuire a speculazione (che comunque c'è anche quella).
Insomma, l'è proprio un bel casìn.
 
Si aumentano nel tempo, negli anni e non di colpo.

Se li tieni fermi da 30 anni e poi aumenti improvvisamente quando già cittadini e imprese soffrono allora si fai danni. Chi soffoca già ora figuriamoci se può aumentare gli stipendi.

Mentre, dove si aumenta ogni anno il salario, sia il minimo (che in Italia non esiste ) sia il resto dei salari appena ci sono aumenti riesci ad ammortizzare. In Europa buona parte dei paesi lo dimostrano chiaramente. Però l'hanno fatto ogni anno .

Se hai 20 euro e finisci per spendere 23 chiaramente è ora di tagli e soffri. Se tu già avevi 40 spendere 23 invece di 20 ti darà solo fastidio ma non sarà un peso insostenibile.
Se quei 3 euro di aumenti invece gli ricevi in busta paga proprio non senti l'aumento.

La mia esperienza diretta è per esempio in Germania, in 12 mesi a parte i stipendi base è aumentato anche il mio 2 volte e di tutti chiaramente. Vero che anche i prezzi sono saliti ma di fatto non sento perché avevano già aumentato lo stipendio due volte in un anno. Avevano aumentato anche durante il corona... Aumentava ogni anno anche quando non c'era crisi, guerra e corona.

La mia esperienza indiretta riguarda amici di vecchia data sparsi tra Danimarca e Francia. Stessa cosa.
Oltretutto loro sono la prova della fuga di cervelli, sono veramente studiati ed hanno fatto carriera al estero.


Allo stato attuale in Italia aumentano solo i prezzi. Dai beni primari ai beni futili senza pensare a trovare una soluzione per gli stipendi. Anzi stanno giocando con questo maledetto pagamento con carta se si o no oppure che somma... Andiamo.

Saranno pensieri diversi ma molti paesi che usano questo sistema stanno molto bene. Certo ci sono problemi in tutto il mondo ma chi segue questo modello soffre meno. Non puoi evitare questi problemi ma puoi renderli più sostenibili. Però ripeto, bisogna pensarci ogni anno e non quando arrivano i problemi.

Un ponte si mantiene negli anni con controlli, manutenzione e se neccessario sostituzione di pezzi. Non si prova a ripararlo quando cade.
 
Ultima modifica:
E bon, 1 dicembre, il gas mi va a 1,40.
Parte l'operazione "pompa (di calore) che ti passa". Curva termica della caldaia abbassata di 5° per cominciare, eventualmente la porterò a seguire la curva notturna per mantenere una base calorifica costante h24 da integrare quando e dove (sala, camere, in bagno ci sono le stufette resistive...) serve con la corrente (fotovoltaico se ce n'è, 0,165 altrimenti).
 
Gas: in 4 mesi quasi 800€
Energia elettrica in 6 mesi quasi 800€
 
Ma questo thread era per i discorsi che sfociavano in guerra, governo e menate varie.

Prezzi e roba strettamente attinente vanno nell’altro thread.
Bravo numero8 fai rispettare il topic dell'off topic!
E scrivo il tuo vecchio nome perchè da quando hai cambiato immagine per qualche giorno mi ero scordato che eri numero8, ho avuto un'epifania proprio ora.
 
Ho provato a leggere un paio di post dall'inizio, forse ho capito i motivi che hanno spinto 🤔 @BAT ad aprire questo thread o forse no! Poi ho continuato a leggere e si è ritornati ai temi della guerra, cmq ho afferrato forse 🤔 perché il complotto contro i moderatori, poi il discorso off topic, mi sono perso ritrovato. Alla fine ho richiesto il T.S.O😂😂
 
Comincio a bruciare in casa ciò che è bruciabile, l'ultima cosa sarà il gas.
Tutto, ma proprio tutto, per non pagare lo stesso di quello che ho pagato quest'anno.
 
  • Haha
Reazioni: BAT
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