Marijuana

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Androidiano93

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Salve a tutti, volevo rendere tutti partecipi del mio punto di vista:
Al giorno d'oggi il problema è che molti credono che una sostanza causante distorsioni di realtà o cose simili sia necessariamente dannosa. Prendiamo ad esempio l'erba: qualcuno ha mai visto morti per colpa dell'erba? No, e se ce ne fosse stata anche solo una chissà i media che ingigantimento avrebbero fatto... Avete mai sentito parlare di gente normalmente calma diventata rissosa per lo sballo? Io no. Se fosse nociva l'avrebbero usata a scopo CURATIVO? Ad amsterdam sono tutti pazzi? Credo proprio di no. Il problema è la chiusura mentale che ci porta a vedere dannoso tutto ciò che svia dalla realtà (eppure c'è di strano che molte volte gli adulti vedendo un amico ubriaco sorridono e scherzano, ma vi dico che l'alcol è mooolto più dannoso della marijuana). Fu illegale perchè grandi aziende capitaliste (come la dunlop se non erro) vedendo che con la canapa potevano essere fabbricati tessuti più resistenti dei loro capirono che li avrebbe tagliati fuori dal mercato, ed è illegale per questo motivo e per il monopolio innestato dalla mafia...
SE FOSSE LEGALE:
invito a leggervi libri come "il proibizionismo ha fallito" e altri documentari (anche video su youtube)
Meno soldi pubblici spesi in controlli, celle di carcere e centri sociali totalmente inutili, meno soldi alla mafia per un paese migliore, economia nettamente risollevata e allegerimento fiscale, gente che per passare una serata diversa (come me, lo dico apertamente e non discriminatemi) non deve nascondersi, e tantissimo altro.
Cito la frase "Se tutto il mondo si facesse una canna per 2 ore non ci sarebbero guerre", e non perchè aumenta la stupidità, anzi... da "sballati" si è meno sballati: si pensa di più, si arriva a conclusioni veramente belle e profonde su tutto, alcuni riescono anche a risolvere problemi a cui non riescono a dare risposta in condizioni di lucidità, poi ovviamente dal punto di vista ludico si ride da matti e ci si diverte un mondo; NON sto dicendo che non riesco a divertirmi senza, anzi...
CON QUESTO POST NON INCITO NESSUNO AL CONSUMO, VOGLIO SOLO CHIARIRE LE IDEE, PER CUI CHIEDO AI MODERATORI DI MANTENERE APERTO IL TOPIC PER UN BEL CONFRONTO DI IDEE TRA GLI UTENTI.
(spero non sia un problema il fatto che ho scritto questo stesso topic in un altro forum 30 secondi fa, è un forum con tematiche diverse, se ci sono problemi posso modificare l'ordine di scrittura di qualcosa, ma spero di venire compreso, grazie!)
 
E' una droga leggera ed il suo fumo non fa certo bene al corpo... le esalazioni della combustione sono ovviamente cancerogene (come il fumo di tabacco), brucia i neuroni e se abusata ti fa star male. Con questo non dico che sia il male assoluto... per fare tanto danno basta respirare per qualche secondo i gas di scarico di un furgone scatalizzato, bere cocacola a colazione, farsi 750cl di vodka prima di andare in discoteca, eccetera.
Dicono che la marijuana non causi dipendenza, ma un po' la causa, come tutto... anche il vizio di mangarti un cioccolatino la sera causa dipendenza da tale vizio: la sera che non puoi mangiarlo ti pesa. Poi la ganja di oggi non è come quella di decenni fa... per quel poco che so dovrebbe essere parecchio più pesante.
La scusante dello "scopo curativo" è un'interpretazione stupida dei fatti. Le cose possono essere usate in vari modi e se un un modo fa bene non è necessario che faccia bene anche l'altro. Ti faccio un esempio: mangiare una minestra fa bene.. ma prova ad iniettartela e vediamo se fa ancora bene. Inoltre quello che fa bene ad una persona può far male all'altra: se hai un calo di zuccheri ti mangi tre/quattro bustine e ti fa bene, se invece hai troppi zuccheri non ti fa certo bene mangiarti le bustine.
Detto questo è doveroso far distinzione fra droga e droga: se fumi una cannetta d'erba sei solo un pelo "sballato", se ti fumi (o peggio) altra roba sei in uno stato nettamente diverso.
 
Ultima modifica:
boh, io nonostante sia sicuro che faccia male, non credo faccia peggio sicuramente di ansiolitici, alcol, tabacco e rumente legalizzate del genere, forse ne fa anche meno :sisi:
concordo sul fatto che venga demonizzata dai media, tanto casino per una cosa che alla fine danneggia poco, causa dipendenza solo dopo una soglia decisamente elevata (dipendenza fisica, la psicologica varia ovviamente da persona a persona).
detto ciò, io sarei favorevole alla legalizzazione, tanto chi la vuole se la procura ugualmente, e almeno si eviterebbe di ingrassare le varie mafie che ci viaggiano alla stragrande.
 
non ho scritto tutto per dimenticanze... dipendenza fisica non ne crea (posso fumarne ogni giorno per una settimana di fila e poi stop indeterminati senza risentirne), psicologica come tutte le cose piacevoli: il cioccolatino, l'amore...... comunque quella psicologica inizia a salire da dosi abbastanza elevate, avevo letto che fosse inferiore a quella del caffè, come ho detto prima possono passare periodi indeterminati senza e sto bene... per le cellule del cervello beh ho letto che non le brucia, anzi in alcuni soggetti si verifica neoneurogenesi nell'ippocampo.. alcuni fumi aiutano il drenaggio dei bronchi, ostacolato però se la fumi in cartine col tabacco, sarebbe meglio il bong o il vaporizzatore..
 
non ho scritto tutto per dimenticanze... dipendenza fisica non ne crea (posso fumarne ogni giorno per una settimana di fila e poi stop indeterminati senza risentirne), psicologica come tutte le cose piacevoli: il cioccolatino, l'amore...... comunque quella psicologica inizia a salire da dosi abbastanza elevate, avevo letto che fosse inferiore a quella del caffè, come ho detto prima possono passare periodi indeterminati senza e sto bene... per le cellule del cervello beh ho letto che non le brucia, anzi in alcuni soggetti si verifica neoneurogenesi nell'ippocampo.. alcuni fumi aiutano il drenaggio dei bronchi, ostacolato però se la fumi in cartine col tabacco, sarebbe meglio il bong o il vaporizzatore..

quella in grassetto è la prima risposta che ti senti dire da un "dipendente" se ti capita di dialogarci.- In Italia come in tutti gli altri paesi occidentali basta mettere all'indice qualche cosa e si crea un fiorente mercato clandestino supportato,magnificato e giustificato da squallidi personaggi.- E' risaputo che, quando un soggetto ricerca sensazioni particolari,ha problemi esistenziali e necessita di aiuto.- imho
Alcuni degli effetti dell'uso di cannabis includono:

  • secchezza delle fauci
  • arrossamento oculare
  • riduzione della pressione intra-oculare
  • leggera riduzione delle capacità motorie e della concentrazione (guida un auto e vedi)
  • stimolazione dell'appetito (fame chimica)
  • e in dosaggio acuto tachicardia.
 
Ultima modifica:
Non è la marijuana che dovrebbe essere legale, è l'alcool che dovrebbe essere illegale :sisi:
no, questo è stupido..
ma penso che tu lo dica più per sottolineare che i danni dell'alcool sono altrettanto pericolosi,
eppure la società è più propensa ad accettare l'alcool

  1. inasprimento delle pene (esempio: se guidi con tasso alcolico parecchio superiore al limite ti ritiro la patente per 3 anni, ti faccio fare un mese dentro e ti faccio una multa del 10% sul tuo reddito annuo... ti garantisco che la cosa non accadrà più)
  2. campagne di sensibilizzazione, etichetta in stile "il fumo uccide" anche sugli alcolici
  3. +tasse su alcolici
  4. +controlli
ma io sono un liberale e libertario autentico, quindi non me ne frega niente.. o meglio: non amo le intrusioni dello stato nella vita dell'individuo
i tentativi di regolazione da parte della società sulla persona, mettendo paletti e restrizioni alle vite anomale, non è proprio la mia aspirazione... non credo molto in questo, ma purtroppo il compromesso è da trovare
 
quella in grassetto è la prima risposta che ti senti dire da un "dipendente" se ti capita di dialogarci.- In Italia come in tutti gli altri paesi occidentali basta mettere all'indice qualche cosa e si crea un fiorente mercato clandestino supportato,magnificato e giustificato da squallidi personaggi.- E' risaputo che, quando un soggetto ricerca sensazioni particolari,ha problemi esistenziali e necessita di aiuto.- imho
Alcuni degli effetti dell'uso di cannabis includono:

  • secchezza delle fauci
  • arrossamento oculare
  • riduzione della pressione intra-oculare
  • leggera riduzione delle capacità motorie e della concentrazione (guida un auto e vedi)
  • stimolazione dell'appetito (fame chimica)
  • e in dosaggio acuto tachicardia.
l'arrossamento oculare non fa danni e con un colliriio va via facilmente.. sinceramente io ho sempre guidato da 'sballato' ma mai problemi... anzi sono più prudente e anche durante lo studio mi sembra di concentrarmi meglio e concludere di più!
 
l'arrossamento oculare non fa danni e con un colliriio va via facilmente.. sinceramente io ho sempre guidato da 'sballato' ma mai problemi... anzi sono più prudente e anche durante lo studio mi sembra di concentrarmi meglio e concludere di più!

E' risaputo che, quando un soggetto ricerca sensazioni particolari,ha problemi esistenziali e necessita di aiuto.- imho

Appunto!
 
E' risaputo che, quando un soggetto ricerca sensazioni particolari,ha problemi esistenziali e necessita di aiuto.- imho

Appunto!
Sono assolutamente d'accordo con te Viator. Ho sempre però sostenuto che la ricerca della felicità sia una strada difficile e tortuosa.
E non trovo giusto limitare le libertà per motivi futili o che comunque non "ledono le libertà altrui".
Personalmente sono per la liberalizzazione di tutto. Non sto a dilungarmi sui benefici in termini di criminalità, voglio però sottolineare come la mia non sia pazzia.

Facciamo un esempio sulla mia logica:
Se ti becco sballato che guidi e io ti fermo, non ti faccio la multa, non ti sgrido, non lo dico a papà. Tiro fuori il manganello e ti pesto a sangue lasciandoti sulla strada. La tua libertà finisce nel momento in cui vai a mettere a repentaglio la vita d'altri.
Idem per il bere. E' giusto che sia liberalizzato, ma è altrettanto giusto il limite dello 0,5 proprio perchè è soggettivo.
Di farmi accoppare da uno sminchiam qualunque sbronzo alla guida non ne ho voglia. E credo ciascuno di noi.

Le regole devono andare bene per tutti. Lo so benissimo anch'io che alcuni di noi hanno un metabolismo che ci consente di farci due Long Island senza problemi, ciò non toglie che legge debba fugare ogni dubbio.

Ora indipendentemente dai rischi sulla strada che conosciamo tutti, c'è anche dal valutare l'elemento fastidio.
Finchè uno si fa le canne in casa propria nessun problema. Nel momento in cui però al di fuori di casa tua, vieni a stuzzicare chi è più cattivo di te (vedi anche gli ubriachi nelle discoteche) trovo oltremodo giusto rispondere con la forza.

L'umanità è andata avanti per anni con la spada, poi la nostra meravigliosa "logica" ci ha portato addirittura a punire ad esempio il Tabaccaio che colpisce il ladro. Io ci ho riflettutto a lungo, prima o poi nella vita tutti ci fermiamo a porci domande di questo tipo.

Su problemi di questa complessità non c'è una soluzione, solo una serie di possibili palliativi. Ognuno è libero di avere le proprie idee.
Il punto come sempre è.. poniamoci il problema.

Probabilmente vivere una vita intera nell'ignoranza e nel menefreghismo è una strada breve per la felicità (anche qui ci ho pensato molto su), ma non credo che alla fine della propria esistenza, ciascuno di noi voglia guardarsi indietro e pensare che poteva sfruttarla in modo migliore.. ;)

PS: per quel che concerne il problema della "salute". Ognuno è libero di utilizzare la propria vita come crede imo.
 
l'arrossamento oculare non fa danni e con un colliriio va via facilmente.. sinceramente io ho sempre guidato da 'sballato' ma mai problemi... anzi sono più prudente e anche durante lo studio mi sembra di concentrarmi meglio e concludere di più!
i tuoi riflessi da "sballato" sono uber-lenti, di questo te ne devi rendere conto... quindi non sarebbe una cattiva idea quella di far guidare un amico, oltre al fatto che è illegale e pericoloso per te e sopratutto per gli altri guidare sotto l'effetto di sostanze stupefacenti

@viator
i problemi esistenziali li abbiamo tutti* e la ricerca di sensazioni particolari è anch'essa una peculiarità dell'uomo... bene o male non è una caratteristica anomala
*chi non li ha o è un sempliciotto o un genio illuminato... ed io propendo più verso la prima opzione
secondo me la tua risposta #9 non è troppo saggia, bisognerebbe portare altre argomentazioni

poi va bhè.... sotto ganja non studi meglio... per favore non cadiamo nel ridicolo: sono tutte illusioni psicologiche che il tuo ego (tu) crea per giustificare, inoltre è possibile che una volta che vuoi realmente la cosa (studiare meglio sotto ganja) la realizzi sul serio.. cioè studi meglio nel post cannetta. ma questo non perchè la cannetta ha chissà quali proprietà benefiche: perchè tu vuoi studiare meglio sotto cannetta, ti piace l'idea e ti sforzi inconsciamente per realizzarla.
 
Sono assolutamente d'accordo con te Viator. Ho sempre però sostenuto che la ricerca della felicità sia una strada difficile e tortuosa.
E non trovo giusto limitare le libertà per motivi futili o che comunque non "ledono le libertà altrui".
Personalmente sono per la liberalizzazione di tutto. Non sto a dilungarmi sui benefici in termini di criminalità, voglio però sottolineare come la mia non sia pazzia.

Facciamo un esempio sulla mia logica:
Se ti becco sballato che guidi e io ti fermo, non ti faccio la multa, non ti sgrido, non lo dico a papà. Tiro fuori il manganello e ti pesto a sangue lasciandoti sulla strada. La tua libertà finisce nel momento in cui vai a mettere a repentaglio la vita d'altri.
Idem per il bere. E' giusto che sia liberalizzato, ma è altrettanto giusto il limite dello 0,5 proprio perchè è soggettivo.
Di farmi accoppare da uno sminchiam qualunque sbronzo alla guida non ne ho voglia. E credo ciascuno di noi.

Le regole devono andare bene per tutti. Lo so benissimo anch'io che alcuni di noi hanno un metabolismo che ci consente di farci due Long Island senza problemi, ciò non toglie che legge debba fugare ogni dubbio.

Ora indipendentemente dai rischi sulla strada che conosciamo tutti, c'è anche dal valutare l'elemento fastidio.
Finchè uno si fa le canne in casa propria nessun problema. Nel momento in cui però al di fuori di casa tua, vieni a stuzzicare chi è più cattivo di te (vedi anche gli ubriachi nelle discoteche) trovo oltremodo giusto rispondere con la forza.

L'umanità è andata avanti per anni con la spada, poi la nostra meravigliosa "logica" ci ha portato addirittura a punire ad esempio il Tabaccaio che colpisce il ladro. Io ci ho riflettutto a lungo, prima o poi nella vita tutti ci fermiamo a porci domande di questo tipo.

Su problemi di questa complessità non c'è una soluzione, solo una serie di possibili palliativi. Ognuno è libero di avere le proprie idee.
Il punto come sempre è.. poniamoci il problema.

Probabilmente vivere una vita intera nell'ignoranza e nel menefreghismo è una strada breve per la felicità (anche qui ci ho pensato molto su), ma non credo che alla fine della propria esistenza, ciascuno di noi voglia guardarsi indietro e pensare che poteva sfruttarla in modo migliore.. ;)

PS: per quel che concerne il problema della "salute". Ognuno è libero di utilizzare la propria vita come crede imo.


Questa ultima frase è una verità relativa.- La ns salute oltre ad essere un bene prezioso personale è allo stesso tempo una microscopica parte del bene comune.- Se io mino in qualche modo la mia salute volontariamente (casi citati sopra) impegno risorse comuni nel curare clinicamente un danno da me arrecato.- Risorse sottratte magari ad impegni più nobili indi ne deriva una limitazione della libertà di impiego di dette risorse.- Conclusione maltrattando la ns salute limitiamo in qualche modo la libertà degli altri.-

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@viator
i problemi esistenziali li abbiamo tutti* e la ricerca di sensazioni particolari è anch'essa una peculiarità dell'uomo... bene o male non è una caratteristica anomala
*chi non li ha o è un sempliciotto o un genio illuminato... ed io propendo più verso la prima opzione
secondo me la tua risposta #9 non è troppo saggia, bisognerebbe portare altre argomentazioni

.
@The Starchild il confine abbastanza evanescente tra saggezza e stoltezza (a mio avviso) è quasi sempre determinato dalle proprie "desiderata".- Le leggi sono state scritte appositamente per tentare di dare un confine ed incanalare secondo un compromesso di intelligentia un punto di convergenza comune.-
Quando ho scritto di "sensazioni particolari" mi riferivo a sensazioni pesanti come drogarsi in qualsiasi modo che non stò quì ad elencare.- Non mi riferivo certo a quei piccoli sofismi ai quali andiamo incontro quasi tutti.- Se non sono stato limpido me ne scuso.-
 
@The Starchild il confine abbastanza evanescente tra saggezza e stoltezza (a mio avviso) è quasi sempre determinato dalle proprie "desiderata".- Le leggi sono state scritte appositamente per tentare di dare un confine ed incanalare secondo un compromesso di intelligentia un punto di convergenza comune.-
Quando ho scritto di "sensazioni particolari" mi riferivo a sensazioni pesanti come drogarsi in qualsiasi modo che non stò quì ad elencare.- Non mi riferivo certo a quei piccoli sofismi ai quali andiamo incontro quasi tutti.- Se non sono stato limpido me ne scuso.-

è normale anche rifugiarsi in qualcuno/qualcosa.. io ad esempio ho un mare di problemi e mi aggrappo al tabacco (causandomi circa 10 anni in meno di vita e una vecchiaia piena di problemi, questo va sottolineato). se avessi avuto una vita più "easy" magari non fumerei, avrei continuato gli studi e farei una vita diversa... ma così non mi sono aggrappato al tabacco. questo vale per me come per il ragazzo che si fa lo spinello ogni volta che esce con gli amici, legandosi intimamente alla sostanza stupefacente. dietro c'è sempre una persona complessa con un mare di guai e problematiche uniche e nascoste: non possiamo giudicarla. questa premessa l'ho dovuta fare. immagino che condividi.
 
bah... discussione interessante.
Anche io come Lido sono per la libertà totale dell'individuo. Ma se sbaglia... certezza della pena.
Io allora, propongo questo: la scienza dice che le droghe fanno male. Dimostrato. Quindi... vuoi drogarti? Vuoi assumere cannabis e quello che vuoi? Ok. No problem. Legalizziamo. Ma se avrai problemi di salute legati alle droghe/alcool e via dicendo... te le paghi tu. Fottesega. Tanto dici che lo fai responsabilmente. Troppo comodo farsi i cazzi propri e poi far ricadere il proprio egoismo sulla collettività. Non ti puoi pagare le cure? Mi spiace...
E' questo l'unico caso che io contemplo per la Sanità a pagamento. Per il resto assistenza totale secondo me.

i tuoi riflessi da "sballato" sono uber-lenti, di questo te ne devi rendere conto... quindi non sarebbe una cattiva idea quella di far guidare un amico, oltre al fatto che è illegale e pericoloso per te e sopratutto per gli altri guidare sotto l'effetto di sostanze stupefacenti

@viator
i problemi esistenziali li abbiamo tutti* e la ricerca di sensazioni particolari è anch'essa una peculiarità dell'uomo... bene o male non è una caratteristica anomala
*chi non li ha o è un sempliciotto o un genio illuminato... ed io propendo più verso la prima opzione
secondo me la tua risposta #9 non è troppo saggia, bisognerebbe portare altre argomentazioni

poi va bhè.... sotto ganja non studi meglio... per favore non cadiamo nel ridicolo: sono tutte illusioni psicologiche che il tuo ego (tu) crea per giustificare, inoltre è possibile che una volta che vuoi realmente la cosa (studiare meglio sotto ganja) la realizzi sul serio.. cioè studi meglio nel post cannetta. ma questo non perchè la cannetta ha chissà quali proprietà benefiche: perchè tu vuoi studiare meglio sotto cannetta, ti piace l'idea e ti sforzi inconsciamente per realizzarla.
I problemi esistenziali non è vero che li hanno tutti. Io credo di averne avuti come tutti. Ma come tutti (spero) li ho affrontati.
Semmai ho delle paure riguardo il mio futuro. Lavoro/pazzi liberi per strada/violenza gratuita... ma i problemi e le mie insicurezze le ho affrontate.
Secondo me i deboli si rifugiano nel vizio. Quelli con attributi affrontano la situazione.
Per lo studio... te lo dico perchè lo vivo. Hai ragione in quello che dici e, anche qui, niente scuse e culo nella sedia.
Con impegno e carattere si raggiungono dei risultati inaspettati.
Come tanti studenti ho toccato il fondo. Ho reagito. Parlo per esperienza. Con determinazione e carattere si superano moltissime barriere. Che, tra l'altro, ci poniamo noi stessi. Ci tenevo a precisarlo perchè veramente il legame droghe-studio è una forte convinzione. Ma è folle.
Studi bene perchè vuoi concentrarti e vuoi studiare. In questo concordo con te.

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è normale anche rifugiarsi in qualcuno/qualcosa.. io ad esempio ho un mare di problemi e mi aggrappo al tabacco (causandomi circa 10 anni in meno di vita e una vecchiaia piena di problemi, questo va sottolineato). se avessi avuto una vita più "easy" magari non fumerei, avrei continuato gli studi e farei una vita diversa... ma così non mi sono aggrappato al tabacco. questo vale per me come per il ragazzo che si fa lo spinello ogni volta che esce con gli amici, legandosi intimamente alla sostanza stupefacente. dietro c'è sempre una persona complessa con un mare di guai e problematiche uniche e nascoste: non possiamo giudicarla. questa premessa l'ho dovuta fare. immagino che condividi.

ho letto ora questo post.
Nel post di prima non volevo darti del debole. E credimi non ti giudico. E' una cosa che non faccio mai.
Dico però che reagire alla vita cedendo al vizio, per quanto umano, è sbagliato. O forse sono io troppo "duro" e cinico.
La vita è maledetta e continuamente ci sottopone a delle prove. Purtroppo, che a noi piaccia o no, bisogna affrontarle... e pensare che alcool e droghe possano essere un rifugio o che "tanto non fanno male" è, obiettivamente, sbagliato. Spero di essere riuscito a spiegarmi ;)

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aggiungo:
http://www.focus.it/scienza/salute/la-giornata-mondiale-contro-la-droga_26062012_2211_C38.aspx
 
Ultima modifica:
bah... discussione interessante.
Anche io come Lido sono per la libertà totale dell'individuo. Ma se sbaglia... certezza della pena.
Io allora, propongo questo: la scienza dice che le droghe fanno male. Dimostrato. Quindi... vuoi drogarti? Vuoi assumere cannabis e quello che vuoi? Ok. No problem. Legalizziamo. Ma se avrai problemi di salute legati alle droghe/alcool e via dicendo... te le paghi tu. Fottesega. Tanto dici che lo fai responsabilmente. Troppo comodo farsi i cazzi propri e poi far ricadere il proprio egoismo sulla collettività. Non ti puoi pagare le cure? Mi spiace...
E' questo l'unico caso che io contemplo per la Sanità a pagamento. Per il resto assistenza totale secondo me.


I problemi esistenziali non è vero che li hanno tutti. Io credo di averne avuti come tutti. Ma come tutti (spero) li ho affrontati.
Semmai ho delle paure riguardo il mio futuro. Lavoro/pazzi liberi per strada/violenza gratuita... ma i problemi e le mie insicurezze le ho affrontate.
Secondo me i deboli si rifugiano nel vizio. Quelli con attributi affrontano la situazione.
Per lo studio... te lo dico perchè lo vivo. Hai ragione in quello che dici e, anche qui, niente scuse e culo nella sedia.
Con impegno e carattere si raggiungono dei risultati inaspettati.
Come tanti studenti ho toccato il fondo. Ho reagito. Parlo per esperienza. Con determinazione e carattere si superano moltissime barriere. Che, tra l'altro, ci poniamo noi stessi. Ci tenevo a precisarlo perchè veramente il legame droghe-studio è una forte convinzione. Ma è folle.
Studi bene perchè vuoi concentrarti e vuoi studiare. In questo concordo con te.

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ho letto ora questo post.
Nel post di prima non volevo darti del debole. E credimi non ti giudico. E' una cosa che non faccio mai.
Dico però che reagire alla vita cedendo al vizio, per quanto umano, è sbagliato. O forse sono io troppo "duro" e cinico.
La vita è maledetta e continuamente ci sottopone a delle prove. Purtroppo, che a noi piaccia o no, bisogna affrontarle... e pensare che alcool e droghe possano essere un rifugio o che "tanto non fanno male" è, obiettivamente, sbagliato. Spero di essere riuscito a spiegarmi ;)

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aggiungo:
Marijuana più pericolosa delle sigarette
sulla sanità la pensavo come te fino a poco fa:
sei libero di fare quello che vuoi, ma se io stato ti suggerisco di non fumare e tu fumi, allora nell'eventualità le cure le paghi tu. bhè, fila tutto... io stupidamente ero convinto di questo, poi mi sono reso conto che non è così facile il discorso, ci sono altre cose da valutare.

sul rifugiarsi nelle droghe:
pensare che "tanto non fanno male" è stupido... lo sanno tutti che fanno male (la cannetta una volta a settimana ci sta, ma oltre diventa un grosso rischio anche se è solo ganja... se ti piace la frequenza aumenta, è inevitabile... in breve tempo ti trovi a spendere 2-300 euro d'erba al mese). infatti il punto cardine del problema non è "fa male si/no": il fulcro è il rifugio che la droga offre. l'abbandonare l'inferno della vita anche solo per qualche minuto ed avere un aggrappo sicuro, sempre presente, come per me può essere il tabacco. questa è una debolezza? si, la è. ma non è nemmeno questo il problema. mi fermo qua altrimenti rischio di apparire come un mostro indecifrabile.
 
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