UFFICIALE L'OT di Linux e altri OS

Pubblicità
Nonostante se ne dicano di tutti i colori sulle distro linux, stavo pensando che almeno non richiedono secure boot, tpm ed altro.
Oppure c'è nè qualcuna che richiede queste cose?
Sono entrambi supportati ed esistono strumenti compatibili con tpm come Luks, Systemd-creds, Gnupg, Tpm-openssl...
Per impostazione predefinita non saprei, forse Tails visto gli strumenti presenti sotto al cofano. ^^
 
Ultima modifica:
oggi ho dato uno sguardo a Distrowatch, complimenti a CachyOS che in brevissimo tempo è riuscita a portarsi al primo posto, scalzando sia EndeavourOS che la granitica Mint!!
 
raghi, sto meditando di tornare a windows.
perchè?
premesso che con opensuse mi trovo benissimo ma in questo anno mi sono reso conto di una mancanza enorme: l'elaborazione di file raw.
purtroppo, piaccia o meno, da questo punto di vista il software linux è indietro di almeno 5 anni: Darktable, Rawtherapee, ARtherapee, rapidraw, gimp e tutti i vari fork/sottoprodotti/derivati ecc non riescono minimamente ad avvicinarsi a lightroom (ma nemmeno a DxO). ancora una volta trovo che la frammentazione insita nell'open source in questo caso si sia tradotta in una dispersione di risorse tale da mettere a disposizione degli utenti una pletora di software "discreti" ma nessuno "eccellente". (stesso discorso si può applicare alle suite office in cui ho visto funzionalità a me utili sparpagliate tra 2 o 3 suite differenti.)

il problema di lightroom era stato previsto all'inizio e il piano era infatti bypassarlo tramite macchina virtuale.
all'atto pratico però tra una perdita di prestazioni non indifferente e, soprattutto, un casino immondo per gestire lo spostamento dei file da elaborare e già elaborati (ho dovuto mettere su un disco virtuale con mega e condividerlo tra macchina virtuale e fisica ma per limiti di spazio potevo caricare solo un certo numero di file per volta, poi non ricordavo con chi dovevo fare cosa... insomma...) il risultato è stato che.... in quest'anno sono riuscito a elaborare solo 20 foto e sono fermo a maggio 2024.

inoltre (ma non è una roba troppo grave): non appena si esce dal seminato dei software "standard" si entra in un campo minato di tentativi ed errori per trovare/installare qualcosa che possa sopperire/sostituire (vedi il software di gestione del mio amplificatore: non riesco ad aggiornare il firmware da quando sono con linux. o i casini che mi sta dando l'app per la vpn).

certo dall'altro canto sono felicissimo di prestazioni, stabilità e tranquillità in termini di sicurezza eh?

quindi boh, non ho ancora deciso ma è da qualche settimana che ho la pulce all'orecchio..
 
raghi, sto meditando di tornare a windows.
perchè?
premesso che con opensuse mi trovo benissimo ma in questo anno mi sono reso conto di una mancanza enorme: l'elaborazione di file raw.
purtroppo, piaccia o meno, da questo punto di vista il software linux è indietro di almeno 5 anni: Darktable, Rawtherapee, ARtherapee, rapidraw, gimp e tutti i vari fork/sottoprodotti/derivati ecc non riescono minimamente ad avvicinarsi a lightroom (ma nemmeno a DxO). ancora una volta trovo che la frammentazione insita nell'open source in questo caso si sia tradotta in una dispersione di risorse tale da mettere a disposizione degli utenti una pletora di software "discreti" ma nessuno "eccellente". (stesso discorso si può applicare alle suite office in cui ho visto funzionalità a me utili sparpagliate tra 2 o 3 suite differenti.)

il problema di lightroom era stato previsto all'inizio e il piano era infatti bypassarlo tramite macchina virtuale.
all'atto pratico però tra una perdita di prestazioni non indifferente e, soprattutto, un casino immondo per gestire lo spostamento dei file da elaborare e già elaborati (ho dovuto mettere su un disco virtuale con mega e condividerlo tra macchina virtuale e fisica ma per limiti di spazio potevo caricare solo un certo numero di file per volta, poi non ricordavo con chi dovevo fare cosa... insomma...) il risultato è stato che.... in quest'anno sono riuscito a elaborare solo 20 foto e sono fermo a maggio 2024.

inoltre (ma non è una roba troppo grave): non appena si esce dal seminato dei software "standard" si entra in un campo minato di tentativi ed errori per trovare/installare qualcosa che possa sopperire/sostituire (vedi il software di gestione del mio amplificatore: non riesco ad aggiornare il firmware da quando sono con linux. o i casini che mi sta dando l'app per la vpn).

certo dall'altro canto sono felicissimo di prestazioni, stabilità e tranquillità in termini di sicurezza eh?

quindi boh, non ho ancora deciso ma è da qualche settimana che ho la pulce all'orecchio..
che pc hai?
 
in realtà sto cercando di valutare.. per molte cose opensuse è una pacchia e davvero mi ha tolto un sacco di beghe
 
si, pensato, ma:
1) tendo a spegnere/riavviare il pc il meno possibile, infatti adoro la sospensione (era uno dei motivi per cui non volevo delle bleeding edge. ma aggiorno ogni 10gg e va bene)
2) tra secure boot e non so che altro mi pare che fare i dualboot oggigiorno sia piuttosto complicato
3) avrei comunque un ambiente windows da gestire
 
e son tornato a Win11.purtroppo però a livello di prestazioni globali OpenSuse era mooooolto più veloce e reattiva.
d'altro canto lightroom e photoshop vanno una bellezza.

penso che opterò per un dualboot, magari con debian 13 (eviterei una rolling) o magari OpenSuse leap
 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top