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Utente cancellato 371741
Ospite
Simpatica la discussione con systemd, Torvalds non perde il vizio di andare giu duro, ma non e' cattivo di per se.
http://lkml.iu.edu//hypermail/linux/kernel/1404.0/01331.html
Beh, esecuzione dei processi in parallelo si fa con un fork(), non e' che ci siano particolari innovazioni in questo, altri init ora lo fanno. Che siano stai i primi ? Non credo, diverse aziende hanno fatto i loro init. Alla fine si tratta di lanciare i processi che servono da una lista. Una sera ne scrivemmo uno a un incontro linux user group della mia citta, per gioco, ricordo in 50 righe di C gia funzionava.
Il fatto e' che quanti conoscono a fondo systemd da poterne apprezzare tutte le features ? La maggiopr parte della gente scrive il suo .service e fa solo systemctl start/stop, piu quando serve da stabilire un ordine d'esecuzione iniziano i problemi.
Systemd per altro ha dei log a mio avviso difficili da leggere e il debug, nei sistemi embedded anche stabulati, devi usare --no-tiles, e' piuttosto scomodo anche per cercare i servizi in diverse directory, /etc /lib, discorso target complica anche molto la vita, i comandi di gestione sono scomodi, e' il debug spesso complesso nei sistemi embedded dove spesso manca analyze/blame. Per creare un ordine di boot pulito proprio come lo vuoi e' anche piuttosto complesso, si deve lottare non solo con gli after/before, che spesso non si applicano senza defaultdepenencies=no etc.
I pc moderni sono potentissimi, possono lavorare bene anche con vecchi sysvinit, non si muore per un boot in 5 secondi invece di 3, ma ormai systemd ha sporcato tutto.
Nei sistemi embedded, a meno che non ci siano requisiti di boot molto veloce, sysvinit molto piu semplice da organizzare.
A me systemd non piace affatto, ma lo devo usare per motivi di lavoro, ci convivo. ma quste sono solo mie modeste opinioni eh.
http://lkml.iu.edu//hypermail/linux/kernel/1404.0/01331.html
Beh, esecuzione dei processi in parallelo si fa con un fork(), non e' che ci siano particolari innovazioni in questo, altri init ora lo fanno. Che siano stai i primi ? Non credo, diverse aziende hanno fatto i loro init. Alla fine si tratta di lanciare i processi che servono da una lista. Una sera ne scrivemmo uno a un incontro linux user group della mia citta, per gioco, ricordo in 50 righe di C gia funzionava.
Il fatto e' che quanti conoscono a fondo systemd da poterne apprezzare tutte le features ? La maggiopr parte della gente scrive il suo .service e fa solo systemctl start/stop, piu quando serve da stabilire un ordine d'esecuzione iniziano i problemi.
Systemd per altro ha dei log a mio avviso difficili da leggere e il debug, nei sistemi embedded anche stabulati, devi usare --no-tiles, e' piuttosto scomodo anche per cercare i servizi in diverse directory, /etc /lib, discorso target complica anche molto la vita, i comandi di gestione sono scomodi, e' il debug spesso complesso nei sistemi embedded dove spesso manca analyze/blame. Per creare un ordine di boot pulito proprio come lo vuoi e' anche piuttosto complesso, si deve lottare non solo con gli after/before, che spesso non si applicano senza defaultdepenencies=no etc.
I pc moderni sono potentissimi, possono lavorare bene anche con vecchi sysvinit, non si muore per un boot in 5 secondi invece di 3, ma ormai systemd ha sporcato tutto.
Nei sistemi embedded, a meno che non ci siano requisiti di boot molto veloce, sysvinit molto piu semplice da organizzare.
A me systemd non piace affatto, ma lo devo usare per motivi di lavoro, ci convivo. ma quste sono solo mie modeste opinioni eh.