UFFICIALE L'OT di Linux e altri OS

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EmanueleC ha detto:
flatpak è uno store esterno rispetto alla distro, ma l'80% delle APP pubblicate li sono upstream, cioè rilasciate dall'autore dell'APP, il resto dalla comunità, come succede nei repo delle distro.
Inoltre avrai un APP sicura in sandbox, sempre funzionante e update rapidi.
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Eh, ma se io non volessi utilizzare uno store esterno? La sicurezza comunque è una cosa mooolto relativa.
 
LitterallyWho ha detto:
Eh, ma se io non volessi utilizzare uno store esterno? La sicurezza comunque è una cosa mooolto relativa.
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Nsomma, è sicuramente molto più sicuro di un app con il package nativo che ha accesso a tutto il filesystem, a differenza dei flatpak, per non parlare delle rotture di dipendenze sulle app con i package classici, sia che sono stable, quindi niente update per l'app o che siano rolling, ed è facile che un app possa rompersi.
Ad oggi uso solo flatpak se disponibile l'app sono molto comodi.
 
EmanueleC ha detto:
Nsomma, è sicuramente molto più sicuro di un app con il package nativo che ha accesso a tutto il filesystem, a differenza dei flatpak, per non parlare delle rotture di dipendenze sulle app con i package classici, sia che sono stable, quindi niente update per l'app o che siano rolling, ed è facile che un app possa rompersi.
Ad oggi uso solo flatpak se disponibile l'app sono molto comodi.
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Sì, attenzione, sicuramente è un'evoluzione necessaria del modo di distribuire software, ma per ora, personalmente, trovo che flatpak sia una cosa ancora in stato relativamente embrionale e non so fino a che punto il suo sandboxing sia sicuro(ma è solo una cosa mia personale).
Alla fine comunque il design di Gnu/Linux è quello che è purtroppo.
Magari più in là mi fiderò di più. Silverblue invece sembra davvero una "killer app"
 
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EmanueleC ha detto:
Normale, il metapacchetto "kubuntu-dektop" si porta dietro molte dipendenze. Di solito quando sono su Ubuntu gnome e voglio passare su KDE, installo a mano i vari pacchetti o da synaptic o da cli con apt.
--- i due messaggi sono stati uniti ---

I repository, ormai con flatpak, flathub ci sarà nel tempo una parità tra tutte le distro a livello software. Fedora fa delle ottimizzazioni sul desktop, come zram sulla 33, oomkill ecc Questo me lo ha fatto preferire ad openSUSE.
In realtà dovrebbe essere il contrario, visto che di solito le estensioni peggiorano le performance su GNOME e Ubuntu ne installa 3, anche se mantenute dal team desktop e quindi ottimizzati.
Io la proverò prima con GNOME e poi con KDE, vedremo.
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Infatti appena ho un po' di tempo e voglia rimuovo i pacchetti che non mi servono.
bigendian ha detto:
Se ci fosse qualcuno orientato/interessato allo sviluppo nel kernel linux, o a domande sulla sua struttura, etc, ma principalmente allo sviluppo, ho creato una piccola community matrix, per ora appena creata, siamo in 2, la trovate casomai in

#kernel-linux:matrix.org
e piccolo portale: http://kernelspace.baselinux.net/

siete benvenuti. Su Linux il client element-desktop funziona benino, prob. il migliore. O si puo joinare anche da web.

Saluti
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Non sono un utente che si occupa dello sviluppo del kernel ma sono solo un utilizzatore, però è un'idea interessante.
Non so come funzioni Matrix ma non si potrebbe avere accesso alla community senza registrazione ?
 
Ciao Fenix,

registrazione e' rapidissima, prova a cliccare url sotto, forse ti lascia entrare come guest. Se entri sei benvenuto.

stanza
 
volevo buttarmi un po' su qualcosa di diverso dal solito debian based, sia lato server che desktop ( al momento non ho alcun problema ed uso molte distro, ma son tutte basate su debian, tranne endian ).
Avevo visto Fedora, che ha l'edizione workstation, che è quello che avrei bisogno io ( sviluppando ed usando molto le macchine virtuali ) e anche per i server vedo che ha già cockpit incorporato ( che uso su server per gestire vm e container ) che trovo molto comodo.
Qualche consiglio sui primi passi?
 
Moffetta88 ha detto:
volevo buttarmi un po' su qualcosa di diverso dal solito debian based, sia lato server che desktop ( al momento non ho alcun problema ed uso molte distro, ma son tutte basate su debian, tranne endian ).
Avevo visto Fedora, che ha l'edizione workstation, che è quello che avrei bisogno io ( sviluppando ed usando molto le macchine virtuali ) e anche per i server vedo che ha già cockpit incorporato ( che uso su server per gestire vm e container ) che trovo molto comodo.
Qualche consiglio sui primi passi?
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Per il desktop ti consiglio di provare Arch Linux o Void Linux. Sono entrambe rolling, per cui, eventualmente, dovresti avere la pazienza di starci dietro in caso di magagne
 
Ultima modifica:
Ragazzi avevo installato kubuntu-desktop, l'ho rimosso (purge & autoremove) ma ancora adesso nel System Settings di KDE nello info mi risulta come OS Kubuntu.
Ho ancora Ubuntu con GNOME ma sono intenzionato a togliere anche quello però prima devo risolvere questo problemino. A me servirebbe avere soltanto plasma-desktop e poi man man mi installato i pacchetti necessari.
 
EmanueleC ha detto:
Per il momento abbandonato Ubuntu su entrambi i PC, notebook e desktop principale in favore di Fedora 33 beta, per il momento mi trovo bene. ?
Visualizza allegato 388142
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mi narri come mai preferisci fedora? così per curiosità. io sto usando la 32 in vm, ma è una mia impressione o è molto più fluida rispetto ad ubuntu con lo stesso de?
 
Moffetta88 ha detto:
mi narri come mai preferisci fedora? così per curiosità. io sto usando la 32 in vm, ma è una mia impressione o è molto più fluida rispetto ad ubuntu con lo stesso de?
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Da tempo cercavo alternative a Ubuntu, causa snapd, ZFS. Poi con la novità di Fedora su btrfs by default l'ho iniziata a seguire, sembra quella con un maggior interesse sul desktop.
Sinceramente non noto molte differenze in fluidità. L'uso di risorse è simile perché sto usando le stesse estensioni.
 
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