UFFICIALE L'OT di Linux e altri OS

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« MoMy » ha detto:
Salve,
Dal momento che la soluzione ad un insieme di problemi è il downgrade, si fa un passetto indietro. Di solito si attende il fix nell' ipotesi di un OS funzionante e che ne permetta l' uso della maggioranza delle applicazioni, ma nell' ipotesi di (invento): Il sistema si blocca perché la scheda video fa a cazzotti col kernel in uso... si butta il nuovo e ritorna al vecchio, magari lts.
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Alla fine regredire alla 18.3 ha ridotto di molto le problematiche. Rimangono i crash di firefox. In compenso mi è capitata l'impossibilità di accedere con qualsiasi utente al sistema. Ammetto di essere confuso, in quanto una cosa simile non mi è mai successa con nessuna installazione, sia virtuale che fisica :doh:. Se non installo aggiornamenti e non modifico nulla, il sistema dovrebbere comportarsi sempre allo stesso modo no? Se non riesco più a entrare, il giorno dopo dovrebbe permanere la sistuazione, non risolversi da sola :skept:
 
Quando succedono cose simili in fase di boot o login dovresti in primo luogo disabilitare il quiet in maniera tale da leggere i vari messaggi di errore durante la fase di boot, se non riesci a logarti via login-manager premi alt+ctrl+F2 (F2 oppure F3, Fnumero), fai login nella shell e vai a leggerti i vari log (journalctl -b, dmesg e se usa Xorg come server, il vecchio nano ~/.local/share/xorg/Xorg.0.log oppure lo trovi in /var/log/Xorg.0.log). Eventualmente li puoi redirigere in una chiavetta e leggerli in un' altra macchina.
Systemd permette di filtrare il journal per data, errori, avvio fallito di qualche modulo... un pallido esempio lo trovi qui: https://wiki.archlinux.org/index.php/Systemd#Filtering_output

Firefox... lì bisogna vedere come si comporta senza componenti aggiuntivi. Da menu ''Aiuto > Riavvia disattivando i componenti aggiuntivi'', vedi subito se dipende o meno da Firefox.

Per il resto, bisogna vedere cos'è successo l' ultima volta che hai usato il computer al di là dell aggiornamento, di sicuro non si aggiusta da solo. :P
 
Sono su Arch + xfce con lingua del sistema in inglese e layout tastiera in italiano (ovviamente).
Ho notato che quando scrivo, per esempio qua, molte parole vengono sottolineate in rosso come se fossero sbagliate, come posso risolvere ?
 
Non capisco se siano alcuni aggiornamenti ma soprattutto se capita solo a me!!!
E impostato su bloccato, più di cosi che posso fargli :nono:
 
Fenix27 ha detto:
Sono su Arch + xfce con lingua del sistema in inglese e layout tastiera in italiano (ovviamente).
Ho notato che quando scrivo, per esempio qua, molte parole vengono sottolineate in rosso come se fossero sbagliate, come posso risolvere ?
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dipende dal dizionario impostato sull'editor in uso
 
« MoMy » ha detto:
Quando succedono cose simili in fase di boot o login dovresti in primo luogo disabilitare il quiet in maniera tale da leggere i vari messaggi di errore durante la fase di boot, se non riesci a logarti via login-manager premi alt+ctrl+F2 (F2 oppure F3, Fnumero), fai login nella shell e vai a leggerti i vari log (journalctl -b, dmesg e se usa Xorg come server, il vecchio nano ~/.local/share/xorg/Xorg.0.log oppure lo trovi in /var/log/Xorg.0.log). Eventualmente li puoi redirigere in una chiavetta e leggerli in un' altra macchina.
Systemd permette di filtrare il journal per data, errori, avvio fallito di qualche modulo... un pallido esempio lo trovi qui: https://wiki.archlinux.org/index.php/Systemd#Filtering_output

Firefox... lì bisogna vedere come si comporta senza componenti aggiuntivi. Da menu ''Aiuto > Riavvia disattivando i componenti aggiuntivi'', vedi subito se dipende o meno da Firefox.

Per il resto, bisogna vedere cos'è successo l' ultima volta che hai usato il computer al di là dell aggiornamento, di sicuro non si aggiusta da solo. :P
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Non so cosa dire ma è quello che è successo. Si è letteralemnte sistemato da solo, ancora grazie per i comandi e la procedura da seguire, prendo nota per quando mi risuccederà. Ho successivamente installato tutti gli aggiornamenti di sistema, e sembrano essersi risolti tutti i grattacapi, ribadisco sembrano, in quanto vanno e vengono in modo casuale :boh:
 
roeric ha detto:
Non so cosa dire ma è quello che è successo. Si è letteralemnte sistemato da solo, ancora grazie per i comandi e la procedura da seguire, prendo nota per quando mi risuccederà. Ho successivamente installato tutti gli aggiornamenti di sistema, e sembrano essersi risolti tutti i grattacapi, ribadisco sembrano, in quanto vanno e vengono in modo casuale :boh:
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Magari qualche aggiornamento ha sistemato? Ho letto di un bug del kernel di Ubuntu che rallentava il boot, ma il kernel con il bug era sui proposed, li hai abilitati?

https://bugs.launchpad.net/ubuntu/+source/linux/+bug/1779961
 
Ciao Ragazzi.. sto provando Ubuntu Mate 18.04 su VB ma non è detto che piallo e lo installo fisicamente. Sto riscontrando un problema se cosi vogliam chiamarlo ossia ho fatto alcune prove con delle cartelle in scrivania ed i nomi vengono sovrapposti l'uno con l'altra vi allego screen.. Potete aiutarmi ?
Schermata a 2018-08-20 09-39-07.webp
 
Basta ragionarci un po' sopra.
Tanto per far un esempio, di solito con un filesystem come ext4 con la radice in /dev/sda1 e la home in /dev/sda2 qual è la procedura per entrare in chroot via live?
Si monta /dev/sda1 in /mnt, /dev/sda2 in /mnt/home e si lancia il comando chroot eccecc.
Con btrfs non cambia:
mount -o defaults,compress=quello-impostato,subvol=nome-subvol-RADICE /dev/sda1 /mnt
Alla bisogna...
mount -o defaults,compress=quello-impostato,subvol=nome-subvol-HOME /dev/sda2 /mnt/home
e poi chroot eccecc.
Che serva o meno ''chroottare'', montando il subvol eviti di dover specificare il nome del subvol in ogni comando.:sisi:
 
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