Se le mie risposte hanno dato l'impressione che io fossi meno che calmo, me ne scuso. Non era e non è mia intenzione fare del flame. Quanto all'OT, non credo che il mio post sia poi osì fuori contesto visto che si sta appunto parlando di una migrazione da windows a linux, comparando le due esperienze e spiegando perché non si può replicare un sistema operativo su un altro. In ogni caso mi sono autosegnalato il post ai mod, così eventualmente saranno loro a decidere ed eventualmente chiudere/splittare la discussione. Riprendendo la discussione, le suddette macro di excel e gestionali su access non si trovano in chissà quale buco/azienda sperduto del mondo, si trovano tranquillissimamente in PA, o comunque in uffici di varia natura, e per quanto voglia sperare che l'età pensionabile non raggiunga i 70 anni, un 50/60enne lavora, e ha l'obbligo di portare al termine il proprio lavoro. Ed esattamente questo genere di utenti è esattamente quel genere che si crea la propria bolla di comfort che non va mai rotta per nessuna ragione. So che può sembrare strano e alieno parlarne in questo sito e in questa sezione in particolar maniera, ma non a tutti gli esseri umani muniti di computer effettivamente frega qualcosa del mondo informatico, hanno imparato per necessità quelle 4 operazioni al pc e non gliene frega niente di imparare altro. Non è un male e non è un peccato, ognuno di noi ha interessi diversi. Ora anche io sono convinto che linux sia generalmente più digeribile da imparare come esperienza desktop, ma di nuovo non si sta parlando di "imparare" linux, ma di rompere una bolla di comfort per passare a qualcosa di sconosciuto. Questo è qualcosa che richiede una motivazione che va aldilà di "Linux ehmmehlioh". Ti pongo un problema stupido. Devi copiare/scrivere un file in una directory protetta dove ti servono i privilegi di amministratore. Su windows ti spunta la finestrella, clicchi due volte ok e bon. Su Linux? Su linux devi aprire il terminale e scrivere roba, che per gli utenti, è ostrogoto, perché i maggiori (e non) DE e file managers non hanno un modo di fare privilege escalation (disabilitata dai dev stessi per ragioni di sicurezza). Ti faccio un altro esempio questa volta capitato a me. Qualche giorno fa ho reinstallato windows a mia zia e, senza pensarci, le ho mezzo 7-zip quando lei ha sempre usato winzip (e una versione vecchiotta di winzip tra l'altro, comprata originale da euronics X anni fa e mai più aggiornata). Il risultato è stato dopo un giorno mi ha chiamato dicendomi che non riusciva a far funzionare l'estrattore di archivi perché era diverso e che alcuni archivi non glieli riconosceva (perché non erano assegnati, bisognava scegliere il programma con cui aprirli e mia zia per sbaglio selezionava 7zG.exe invece di 7zFM.exe). Mi potrai dire che mia zia è impedita al pc e ti darei ragione, ma non è l'unica: c'è moltissima gente che a malapena sa accenderlo il pc. Tornando a noi: quale problema ha dato windows alla madre del nostro OP? Nessuno, semplicemente il pc non è fra i più performanti e ha bisogno di un upgrade hardware (in questo caso un SSD). Far imparare un sistema operativo diverso a qualcuno che non ne ha bisogno secondo me non è raccomandabile, poi se si ha la volontà ben venga, io sono per far passare quante più persone possibili su linux, ma deve essere una scelta sensata e ragionata. Se si vuole emulare windows su linux, prima o poi la gente incapperà in qualche problema, anche stupido e tornerà a windows senza mai guardare indietro.