Sono admin di un forum/motoclub pugliese e abbiamo nel gruppo dai ragazzini di 16 anni con i 125 a "senatori" di oltre 50 anni, uno di noi ha addirittura comprato i primi caschi "caschi" quando esistevano solo le cuffiette imbottite in pelle.
Nel nostro gruppo escono praticamente tutti con l'integrale, e qualche new entry poco esperta di giri a lungo raggio dopo poco si adegua.
Per quanto mi riguarda i Jet dovrebbero bandirli come le scodelle:
- scarsa protezione alla nuca
- chiusure a sgancio rapido, che dovrebbero togliere del tutto anche agli integrali perchè ci sono sempre rischi di sgancio. Noi sai mai cosa succede in una caduta/scivolata, la chiusura a doppio anello è sempre la più sicura.
- nessuna protezione del mento... Guardate bene una testa di profilo, il mento sporge molto di più della nuca, quindi è molto più soggetto a traumi. Purtroppo non ricordo dove avevo quell'immagine, comunque mento e faccia sono le zone statisticamente più colpite in caso di caduta, quindi c'è poco da fare. Degli amici caduti in diversi incidenti i segni più evidenti sono quasi sempre sul davanti.
Vi risparmio alcuni dettagli, visto che mia moglie, motociclista anche lei, è chirurgo maxillo facciale... ma sappiate che gente che indossava il casco Jet ne arriva eccome in sala operatoria.
Per quanto riguarda i modulari, sono molto pratici, ma attenzione che l'apertura del casco dovrebbe essere limitata alle soste e non si dovrebbe girare mentre si è in marcia, primo perchè è come avere un jet in testa, secondo perchè l'aerodinamica del casco è stravolta e si rischia di ballare troppo con la testa.
Inoltre, è meglio prenderli di buona qualità e di fascia medio alta, il sistema di apertura in alcuni casi può dare problemi di apertura in caso di caduta ed è pericolosissimo.
Scusate se il tono può essere sembrato allarmistico;) ma sulla sicurezza non ci sono compromessi :ok:
Consiglio a chi si trova all'estero e a chi viaggia di prestare attenzione all'abbigliamento che usano altrove. A Parigi la scorsa estate io e mia moglie siamo rimasti basiti nel vedere gente sui CINQUANTINI indossare integrale, giubbini tecnici e guanti.
Io ho assaggiato l'asfalto una volta a bassa velocità in città per una manovra scellerata di una signora e un'altra volta in pista a 150 kmh dopo una staccata da circa 230/240 orari, rialzarsi tutti interi senza conseguenze non ha prezzo, soprattutto quando hai visto gente morire per molto meno.
Qualche goccia di sudore in più è i capelli un po' spettinati sono un prezzo che si può pagare.