Il concetto di Master, Slave e Cable Select è del tutto superato, in un'unità SATA (vale anche per le unità ottiche con questa interfaccia). Queste impostazioni erano necessarie nelle unità con interfaccia IDE (o PATA che dir si voglia), ma il bus SATA è una connessione punto a punto: a ogni porta si collega una sola unità, quindi non è più necessario impostare alcun jumper. I jumper degli hard disk SATA servono essenzialmente, come detto, a limitare l'interfaccia del disco: le unità SATA 2 (3 Gb/s) possono essere limitate al SATA 1 (1,5 Gb/s), le unità SATA 3 (6 Gb/s) al SATA 2; questa limitazione serve a superare alcuni problemi di incompatibilità con controller SATA datati. Alcuni modelli possiedono anche altre impostazioni, per esempio lo spread spectrum, che serve a limitare le emissioni elettromagnetiche (ma anche le prestazioni, in alcuni casi); è un'impostazione necessaria in alcuni casi molto particolari, non nei pc desktop normali.
In sostanza un hard disk SATA in condizioni normali è pronto all'uso così com'è, senza dover inserire alcun jumper.