dalle mie parti quelli che hanno a disposizione somme ingenti, ereditate o risparmiate per chissà quanti decenni, investono in beni immobili per poi rivenderli o darli in affitto.
Ora come ora non investirei mai nel mercato immobiliare. Veramente. Anzi... forse comprerei solamente per avere un tetto sotto il quale stare.
Un conto è se si ereditao si ha il bene da tempo... ma se l'Italia continua così credimi che ci saranno tante persone senza casa e poche persone con tante case.
E le persone giovani impossibilitate a comprare casa... indi per cui il mercato tenderà a scendere (nei prezzi). Con 1000€/mese non ti compri nulla.
Lo stato vuole incentivare il mercato delle case solo perchè guadagna una camionata dalle compravendite senza fare nulla. ;)
se non ne avessi mai fatte non mi sarei permesso di scrivere.- è molto semplice,non devi neanche passare per un intermediario.- ti fai abilitare l'home banking dalla tua banca (non penso tu abbia i contanti in casa:)) e direttamente da casa tua puoi operare con le sim bancarie comprando e vendendo i prodotti finaziari che crederai + opportuno.- Chiaro che dovrai consultare i listini mercato dalla borsa e,secondo tuo giudizio,scegliere quello che riterrai + conveniente.- Appunto,se vuoi rimanere sul "sicuro" ti suggerirei il mercato delle obbligazioni statali come prima accennato.- ciao
Esatto. Gli unici mercati in cui investirei sono questi. E soprattutto farei degli investimenti oculati e diversificati.
Da un lato denaro vincolato in modo "classico" con rendimento basso ma sicuro, dall'altro proverei la borsa. Per una persona che si interessa di tecnologia tentare quel mercato è fattibile... bisogna stare attenti però. Quando potrò io lo farò... questo è sicuro.
E il discorso delle tassazioni aumentate al 26% è solo fuffa... dato che in altre nazioni è al 27% idem... non aumentano i costi dei conti ma solamente le tassazioni sugli interessi.
Io seguirei il consiglio di viator.
la % di successo/sopravvivenza nel medio periodo di un trader è del 1%
meglio i titoli di stato insomma:sisi:
l' home banking c' e l' ho anche io, ma non ho sostanze:asd: fare investimenti per ora, comunque sicuramente in futuro proverò con i titoli di stato a breve scadenza, almeno dormo tranquillo:asd: e farò una buona azione per il nostro paese:sisi:
Dipende da come fai le cose... Prendi FB: era chiaro che sarebbe stato un FLOP quando si quotava. Ora ha ripreso totalmente il suo valore.
Prendi la Brembo (controlla su Google Finance). Se sei una persona che sta con i piedi per terra riesci sicuramente a cavartela. Guadagni minori ma anche meno perdite o fregature. Se metti tutti i risparmi su un titolo allora sei un pirla. Perchè si deve diversificare tassativamente...
Non esageriamo :asd:
Considerando che i primi tempi puoi acquistare all'ingrosso quando arriva un ordine del cliente, prendendo un acconto, riempire il negozio di scatoloni vuoti e che le licenze so poche. La somma da investire non è alta. Non devi mica aprire un ristorante :utonto:
Basta avere fantasia. Sono anche scelte, io preferisco buttare 10k euro provando in un qualcosa di serio piuttosto che aspettare le 600 euro "sicure" dopo 2 anni, e metto tra virgolette perché sicure non sono. Non è vero che nei piccoli paesini non si guadagna. Io prima di abitare a Roma vivevo in una provincia di Caserta, cioè Casagiove, c'erano 4 negozi di informatica e 2 di videogame e sulla nazionale c'era anche un centro commerciale. E non hanno mai chiuso. Infine il quinto negozio di informatica, dove ho lavorato anche io da ragazzino. Tutto si può fare, basta un posticino decente, spazio per auto, buona volontà e tanta fantasia... ovviamente anche i cash.
Quanto costerebbe un negozietto a Roma? Dato che ci vivi... sai che per 10k€ non vengono nemmeno ad aprire la porta per farti vedere come è fatto il locale dentro...
E poi... tu ed altri utenti (come chi ha aperto il thread) parlate di
impresa viator e io invece consigliamo
investimenti.
L'impresa è una cosa diversa. E non si può paragonare il negozietto di un paesino con la Capitale o altri posti. Davanti a casa mia a Cagliari un locale ha già cambiato 3 volte tipologia di negozio. Tra cui anche uno di assistenza PC.
Considera che un'altro a due passi fa anche assistenza per sistemi Linux... Insomma... se le cifre in ballo sono per un impianto solare, allora io direi di fare degli investimenti in borsa/titoli di stato/ e via dicendo. Perchè la cifra in ballo non permette di certo di avviare un'attività.
Inoltre... un tempo le banche prestiti ne davano anche... ora NO. Rubinetti chiusi. Quindi bisogna contare decisamente di più su se stessi...
Aggiungo che nel caso del negozio di informatica lo si deve aprire se si è già "conosciuti" per "il mio amico sa aggiustare PC". Altrimenti... si chiude bottega subito con un mare di debiti.
E sicuramente non si fanno soldi con le console... ma con assistenza a domicilio e con l'assistenza e le vendite alle aziende.
Io ripeto. Concordo con i titoli di Stato o prodotti finanziari. Facendo però il tutto in prima persona.