DOMANDA Informatica alle elementari, che ne pensate?

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CVD.
E perchè che cavolo cambierebbe? che non si talgia mezza foresta amazzonica ogni anno solo per stampare e ristampare gli stessi identici libri? Che un ragzzino di 12 anni non si deve portare più 30 chili sulla schiena avanti e indietro?

Esitono tablet come il kindle che sono in pratica come la carta, ma ovviamente come ho già detto se nomini "tablet" a scuola "apriti cielo! C'è gente che preferirebbe ancora i segnali di fumo piuttosto
E' semplicemente una questione di abitudine, ed anzi dispotitivi come il kindle non solo sarebbero e sono molto meglio dei libri in tutti i sensi, ma eviterebbero 1 milione di problemi, in primis costi esorbitanti per le famiglie...

Ovviamente come fanno poi le baronie a guadagnare?

Invece i libri cartacei a scuola dovrebbero proprio sparire oggi come oggi!

Alla scuole amdia di mia figlia cambiano liobri ogni 2 anni, ma non per aggiornarsi, per evitare che poi la gente li riicla, perchè se vai a vedere davvero fanno solo un muscuglio nelle sezioni, ma sono sempre gli stessi identici libri da 15 anni.

La soluzione sarebbe semplicicssima e oltretutto si risparmierebbero miliardi di euro, se ogni scuola avesse un proprio server per i libri invece di fare "le aule informatiche" già vecchie appena costruite che servono u anno e poi i pc si devono buttare.

Su questo server basterebbe caricare i libri di testo, oltre che altre milioni di cose utili come materiale didattico vario.
Sarebbe una rivoluzione a costio decisamente contenuti, ma no andiamo avanti ancora con i progetti sulla carta velina.

Un esempio, mia filgia al primo anno di medie come tutti sanno fanno il disegno tecnico, è giusto che venga fatto su carta, ma la realtà pi è questa? Ovviamente no, si dovrebbe fare tecnica anche con il pc! Ma c'è? ovviamnete no!
Quindi in prima media abbaimo uan ragazzina preparatissima in tecnica (ha 10) e che sa usare anche bene il pc (già di suo) ma che non ha idea di come realmente si faccia quel disegno tecnico usando anche il pc, di come si faccia con il cp di che programmi si utilizzano, per poi passare ovviamente a soluzioni reali ed in 3d come il cad!



Altro che programmare, qui prima di pensare di fare corsi di programmare a scuola si deve proprio riformare al scuola.

La cosa peggiorer è che le case editrici stanno avanti, ma la scuola non le sfrutta nemmeno da lontano

Per ogni libro comprato, non solo c'è l'edizione digitale, ma ci sono anche molti contenuti aggiuntivi che nel libro non ci sono, o le lezioni sono fatte in maniera diversa per facilitarne l'apprendimento.

Secondo un sondaggio fatto personalmente nessuno dei docenti della scuola ha sfruttato o suggerito in maniera sufficiente questi contenuti, mentre il 90% degli aluni non ne era nememno a conoscenza.

Ma la cosa che sfugge e che chi invece è a conoscenza di questi contenuti e li sfrutta non solo ha ottimi voti, ma impiega meno tempo nell'apprendimento
Ovvero, studia meno tempo con risultati migliori.

Il libro ro di storia di mia figlia delle medie ha tutti i capitoli con spiegazioni e animazioni a video, mia figlia non ha praticamete aperto libro, basta ascoltare le lezioni e i vari capitoli che non solo viene spiegat ciò che è successo, ma ci sono video che cercano di far ricordarre cose ostiche come luoghi nomi e date, cose che difficilmente rimagono impresse o memorizzate dopo una lettura.

Condivido a pieno.
Per esperienza, ti posso dire che il problema del tablet si presente alle superiori!!
Istituto tecnico informatico. La scuola da il consenso per l'utilizzo del tablet a scopi scolastici. Il problema? Che se tu studente, eri uno di quelli che decidevi di adottare questa soluzione, in principio eri malvisto nel consiglio.

Sul serio??

Il problema principale rimane nell'ottusità dei professori.

Poi passi all'università e il tutto si trasforma. Perchè? Perchè gli insegnanti pensano solo a fare il loro lavoro, e non a romperti le p..... per come impari/segui la loro materia.
 
Condivido a pieno.
Per esperienza, ti posso dire che il problema del tablet si presente alle superiori!!
Istituto tecnico informatico. La scuola da il consenso per l'utilizzo del tablet a scopi scolastici. Il problema? Che se tu studente, eri uno di quelli che decidevi di adottare questa soluzione, in principio eri malvisto nel consiglio.

Sul serio??

Il problema principale rimane nell'ottusità dei professori.

Poi passi all'università e il tutto si trasforma. Perchè? Perchè gli insegnanti pensano solo a fare il loro lavoro, e non a romperti le p..... per come impari/segui la loro materia.
In effetti...
 
Leggendo questa discussione mi sono venute in mente queste domande:

1) perchè in una scuola o addirittura nel consiglio di istituto, se si nomina "tablet" o "l' ebook reader" apriti cielo?
2) Perchè una società principalmente ignorante non vuole i libri in formato digitale?
3) Perchè la maggior parte degli insegnanti old-gen rifiuta l' adozione e l' uso dei table oppure degli ebook reader
4) Perchè nella scuole c'è una fetta di insegnanti e di genitori che rifiuta a priori il progresso tecnologico?
5) Perch'è nella maggior parte delle volte c'è un' ostilità di fonda a scuola verso chi usa la tecnologia?
6) Perchè molti o addirittura moltissimi professori sono ottusi?

Per favore, niente risposte telegrafiche :asd:
 
Leggendo questa discussione mi sono venute in mente queste domande:

1) perchè in una scuola o addirittura nel consiglio di istituto, se si nomina "tablet" o "l' ebook reader" apriti cielo?
2) Perchè una società principalmente ignorante non vuole i libri in formato digitale?
3) Perchè la maggior parte degli insegnanti old-gen rifiuta l' adozione e l' uso dei table oppure degli ebook reader
4) Perchè nella scuole c'è una fetta di insegnanti e di genitori che rifiuta a priori il progresso tecnologico?
5) Perch'è nella maggior parte delle volte c'è un' ostilità di fonda a scuola verso chi usa la tecnologia?
6) Perchè molti o addirittura moltissimi professori sono ottusi?

Per favore, niente risposte telegrafiche :asd:
1) Boh.
2) Ti sei risposto da solo con "società principalmente ignorante".
3) Perchè sono old-gen.
4) Forse paura di esso.
5) Sono emarginati sociali per loro.(?)
6) Perchè sono ottusi :lol:
 
1) Ci possono essere varie risposte a questa domanda. La più semplice è: perchè i professori sono "indietro" in questo ambito e non ne capiscono niente (vero). Quella più complicata è: probabilmente in alcune occasioni avranno dato fiducia a queste tecnologie, con un risultato non positivo da parte degli studenti (diciamocelo, il 70% degli studenti con il tablet, durante una lezione particolarmente noiosa, inizierebbe a fare un utilizzo improprio del dispositivo.

2) A mio avviso ci possono essere due grandi diramazioni. La prima è che la tecnologia, o spesso il "troppo uso del telefono" viene vista come una cosa che "fa diventare stupidi" (non penso che questa affermazione abbia bisogno di spiegazioni). Per la seconda: tutto l'economia dei libri stampanti andrebbe a farsi benedire, cosa che aziende tipografiche non vorrebbero.

3) Penso che ci ricolleghiamo alla prima risposta. Possiamo considerare il fatto caratteriale dell'insegnante. Mi spiego meglio: se un professore ritiene che secondo lui con carta capisci il 100% delle cose rispetto al tablet, lui ti imporrà di usare la carta.

4) Per paura.

5) Questa ostilità nasce dal fatto che spesso ne viene fatto un uso improprio.

Sono arrivato al punto 6, e mi sono reso conto dove vuoi farci ragionare.
Facciamo uno schema della situazione.

Se il professore ottuso ha un riscontro positivo sull'utilizzo della tecnologia, sarà più propense a continuare con questa metodologie
Se il professore ottuso tenta l'approccio, ma da parte degli studenti trova solo riscontri negativi (per negativi intendo uso improprio), allora continuerà ad essere ottuso.
 
Leggendo questa discussione mi sono venute in mente queste domande:

1) perchè in una scuola o addirittura nel consiglio di istituto, se si nomina "tablet" o "l' ebook reader" apriti cielo?
2) Perchè una società principalmente ignorante non vuole i libri in formato digitale?
3) Perchè la maggior parte degli insegnanti old-gen rifiuta l' adozione e l' uso dei table oppure degli ebook reader
4) Perchè nella scuole c'è una fetta di insegnanti e di genitori che rifiuta a priori il progresso tecnologico?
5) Perch'è nella maggior parte delle volte c'è un' ostilità di fonda a scuola verso chi usa la tecnologia?
6) Perchè molti o addirittura moltissimi professori sono ottusi?

Per favore, niente risposte telegrafiche :asd:
La risposta comune a tutte le domande è che non conoscendo la vera efficacia di tali tecnologie si riufiutano di approcciarsi ad esse.
Viviamo in una società di vecchi rimasti fermi ai vecchi valori e che pensano che qualsiasi novità sia il male più assoluto. Questo perchè non c'è un' elasticità mentale in grado di sapersi evolvere a tempo col mondo attuale. Viviamo in un paese in cui "i videogiochi portano ad essere stupidi" ed è facile per gli ignari pensare che la tecnologia in generale faccia male. Causa anche dei mass media che alla prima occasione non vedono l'ora di infagare la tecnologia.
 
programmazione dall'asilo :-)
Ho preso a mio nipote dei giochi dedicati al coding.
Il problema è che spesso le insegnanti ne sanno meno dei bambini
All'asilo mi pare un tantino esagerato, penso sia una scuola in cui il bambino deve pensare semplicemente a giocare e divertirsi per "prendere familiarità con la vita" :sisi:
 
Ultima modifica:
Le scuole non sono neanche piu' tali...ci vorrebbe disciplina , rispetto..e non informatica ..meglio matematica..
Le specializzazioni esistono per questo..le basi le apprendi a scuola e non con 30 materie..
 
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1) perchè in una scuola o addirittura nel consiglio di istituto, se si nomina "tablet" o "l' ebook reader" apriti cielo?
2) Perchè una società principalmente ignorante non vuole i libri in formato digitale?
3) Perchè la maggior parte degli insegnanti old-gen rifiuta l' adozione e l' uso dei table oppure degli ebook reader
4) Perchè nella scuole c'è una fetta di insegnanti e di genitori che rifiuta a priori il progresso tecnologico?
5) Perch'è nella maggior parte delle volte c'è un' ostilità di fonda a scuola verso chi usa la tecnologia?
6) Perchè molti o addirittura moltissimi professori sono ottusi?

Per favore, niente risposte telegrafiche :asd:

1)Perchè c'è sempre un ostilità di fondo da parte di qualcuno (penso sia proprio statistico) che per nascondere le proprie mancanze dice che non è possibile, così non ha il rpoblema di aggiornarsi o di usare questi dispositivi.
2) Non credo che sia tutta la società che è ignortante, ma la parte ignorante ha "la supremazia" e non in termini numerici, con la scusache bisognea rispettare tutti ti fregano.
3) Perchè molto spesso sono loro stessi incapaci di adottarli.
4)Per lo stesso motivo, ma posso dirti che c'è una certa percentuale di persone che non adotta la tecnologia perchè è stupida o chissà cosa, ma proprio in linea di principio rifiuta di apprendere, in maniera categorica la rifiuta anche se gli faciliterebbe la vita in miltioni di modi.
Questo è ovviamente un fattore psicologico che molto probabilmente va oltre il semplice rifiuto, ma è legato molto ptobabilmente alle singole esperienze di vita.
Per alcuni è quasi una fobia
5) E molto meno di prima, ma c'è da comprendere che la scuola è fatta di persone di cui statisticamente fanno parte le categorie di cui sopra, spesso ricoprendo anche ruoli piuttosto importanti, il che non aiuta ovviamente.
A scuola di mia figlia hanno da un pò adottato la lavagna digitale, ma una parte di professori è restia ad utilizzarla nonostante sia uno strumento utile, per non parlare poi della mancanza assoluta di manutenzione e del menefreghismo, e qui c'entra la politica
6)Io non credo che siamo ottusi, ma come ho già detto c'è un certo numero di persone che rifiuta la tecnologia, per le esperienze che ha avuto in passsato, basti pensare alla calcolatrice ed a come l'uso di quest'ultima per molti aspetti può essere veniva considerato "male" da molti professori......"non usate la calcolatrice, i conti si fanno a mano" e così via, io a questo punto capisco l'odio che può suscitare, mettiamo eprsone che per una vita intera ha fatot i calcoli a mano, e magari era anche bravo, poi arriva la scatoletta magica ed anche l'ultimo delgi stupidi fa i calcoli "veloci" anzi "più velocemente" di loro.
 
Dal mio punto di vista, suddividerei la questione in più parti.
Prima valuterei il tempo a disposizione degli alunni. Non si può insegnare tutto quello che si vuole se non si ha il tempo materiale per farlo. Si potrebbe, ma si toglierebbe tempo a discipline più importanti. Una di queste è sicuramente l'italiano.
Poi, cosa vorresti che fosse insegnato? Stiamo parlando di bambini di 6-11 anni che sono solo in grado di ripetere quello che gli viene detto. Vuoi parlare di sicurezza informatica con loro? Di virus? O di programmazione? È più importante parlare di informatica o di sicurezza stradale? Nessuno più usa la bicicletta? Sanno riconoscere i segnali o conoscono le regole basilari anche del solo andare a piedi?
Io non so rispondere perchè ho frequentato le elementari tanti anni fa e non so cosa fanno adesso, ma io ritengo che non si possono studiare tutte le materie di questo mondo un'ora alla settimana, non porta a nulla. Questo stesso discorso lo farei per la scuola media e per le superiori. Per la sicurezza informatica bastano un paio di seminari, e le basi della programmazione si imparano in poco tempo. Io non toglierei tempo alle attività più importanti.
 
Ma ovviamente stiamo parlando pur sempre di bambini, non puoi andargli a spiegare chissà che. Giusto dare le informazioni base per come agire sul mondo del web, stare attenti alle potenziali frodi ed evitare certi tipi di siti. Al massimo si può fare un accenno di logica di programmazione con dei giochi, nulla di troppo complicato, ad esempio un gioco in cui per fare una determinata azione ci sono varie condizioni possibili, una sorta di (if/else). Stiamo parlando di bambini delle elementari che devono pur sempre essere trattati come tali, tutto ciò può essere insegnato con giochi di gruppo ad esempio.

Poi pian piano si approfondiscono certi concetti.
Alle medie continuerei ad insistere sulla sicurezza web e relativi pericoli che si possono incontrare. Ritengo queste conoscenze fondamentali che tutti devono sapere. Giorno d'oggi è abbastanza facile trovare persone "anziane" ancora fuori dal mondo web o ignare che al "Clicca qui per diventare milionario" si sentono persino fortunati. Aggiungerei sempre alle medie i primi concetti di computer, compenenti e semplice spiegazione di come funziona.

Alle superiori approfondirei i concetti dell'architettura del computer (sempre non andando oltre concetti universitari) e approccerei la programmazione, sia con HTML che magari con Python, che ritengo uno dei più semplici da imparare (a livello base). Il C lo escluderei, a meno che non ci si trovi in una scuola superiore specifica in ambito informatico.

Comunque tutto deve essere calibrato in base all'età degli alunni e alla scuola ovviamente.
Secondo me non occorre togliere del tempo ad altre materie, serve semplicemente avere insegnanti più preparati che anche poco tempo sappiano sfruttarlo al meglio per quei semplici concetti da spiegare.

L'importante secondo me è che non si vada troppo nel dettaglio perchè alcuni argomenti possono risultare complessi e non tutti i bambini/ragazzi amano certe cose come magari noi di questo forum.
 
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