maurilio86
Utente Èlite
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In questi giorni ho letto qualche articolo sul sito TNT, arricchendo il mio mediocre bagaglio. Rileggendo le parole di @maurilio86 risulta dunque tutto più semplice.
Non ho esaurito però tutte le domande banali, quindi sarei onorato se avesse la pazienza di rispondere anche a queste, si spera, ultime :')
Cominciamo :D
1) Io le casse dovrei ascoltarle ad 1 mt di distanza, dunque le dj 308, mi continuo a ripetere che non ne vale la pena. Volendo restare sempre sulla casa indiana line, a mio parere ottima per le esigenze entry level, quali casse potrei acquistare? Saranno posizionate sulla scrivania ad 1 mt dal muro e ad 1 mt da me. Considerando anche che ascolto tutti i generi di musica, anche dubstep :'), ho adocchiato la linea NOTA, 240, 250 e 260. Che ne pensate?
2) Dubbio esistenziale sugli ohm.
Supponendo che:
dietro le casse sta scritto ad esempio 4-8 ohm.
Dietro l'amplificatore sta scritto ad esempio, a volte:
4-16 ohm o altro
a volte:
A or B: ecc..
o
A + B: ecc..
Che stregoneria è mai questa?
Da quello che ho capito, gli ohm scritti dietro le casse, o sulle specifiche tecniche, devono rientrare negli ohm che riesce a gestire l'amplificatore.
Dunque se un ampli riporta, ad esempio:
4-16 ohm, non avrà alcun problema a pilotare delle casse 4-8 ohm, come le indiana line, o sbaglio?
Ma quando un ampli riporta:
A or B: ecc..
oppure
A + B: ecc..
Che arcana formula astrofisica devo applicare per capire se le mie casse sono pilotabili più che discretamente dal mio ampli?
3) L'accoppiata vincente che sto per acquistare sarebbe costituita da:
Asus Xonar DX = 50 euro
Amplificatore Integrato Rotel RA-10 = 300 euro (nessun display astronautico e magheggio inutile)
Indiana Line Nota 260 = 200 euro (scelte anche per la copertura maggiore delle frequenze basse rispetto alle diva e tesi, e scelte anche considerando che si tratta di diffusori da scrivania)
Che ve ne pare? Potrei fare di meglio con lo stesso budget?
Grazie a tutti per la pazienza, e complimenti, sempre, per l'esperienza!
Mauri, sai che aspetto te :D
a parte il fatto che non voglio in alcun modo che mi si dia del Lei...
spero anche che non siano le ultime domande ;)
ad 1 metro di distanza.. allora certo che diventano un po sovradimensionate le 308... meglio a questo punto le nota o ancora meglio le tesi
e a questo punto perchè non le polk audio (poco conosciute e molto snobbate solo perchè le importa mediaworld)
oppure dare un occhio anche in casa wharfedale non sarebbe male (tanto hai un buon metro dal muro e per le diamond 10 è ottimo)
oppure anche alle tannoy mercury v1
per il dubstep sebbene fatichi assai a chiamarla musica un sub lo piazzerei (empire sw2 a 80-90 euro e si è a cavallo)
il dubbio sugli ohm...
tieni presente che gli ohm di un diffusore non sono fissi... anzi sono la misura più ballerina ma tranquillo è giusto che sia così
gli ohm dichiarati sono quelli nominali... e qui va da produttore a produttore e a convenienza possono essere gli ohm modali oppure gli ohm minimi raggiunti
sta di fatto che il 90% dei diffusori è compreso tra i 4 e gli 8ohm
per gli ampli no problem dichiarano da 4 a 16... ovvio il consiglio è di non superare queste 2 misure perchè
1 se si scende troppo si potrebbe mettere in crisi l'ampli dato che non tutti gradiscono i 2 ohm
2 se si sale troppo si ha a disposizione veramente poca potenza
A, B A+B
nessuna arcana fisica e niente astrofisica
su ogni manuale è indicato che fare ma essenzialmente si può:
usarli per una doppia amplificazione e quindi guidare più diffusori da 8ohm se non erro
usarli per una biamplificazione quindi usare A per i bassi e B per gli alti (o il contrario è identico)
usarli in serie per un diffusore dal carico difficoltoso
riproporrei la classe D del TEAC
comunque va bene anche rotel
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Vero è che le IL Nota 260 hanno risposta in frequenza dichiarata 44Hz-22kHz e quindi scendono più in basso rispetto alle corrispondenti IL Tesi e IL Diva, ma...,ma... le IL Nota 260 hanno un' efficienza di 92dB mentre le altre hanno un valore minore..quindi...le IL Nota 260 richiedono meno potenza dall'ampli per suonare...quindi è probabile che a livello di driver siano più scarsine rispetto alle serie Tesi e Diva... in sintesi è vero che scendono più in basso ma non è detto che scendano bene e che in tutto lo spettro di risposta in frequenza siano migliori (e credo di no).
ehm ora vorrei la spiegazione tecnica dettagliata per riuscire a coprendere dall'efficenza la bontà dei driver
ti dò uno spunto d'inizio... ritratta :fumato: