DOMANDA Il suono è soggetto a gravità?

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La risposta semplice è no.
La velocità del suono dipende da tre caratteristiche del medio in cui si propaga: temperatura, pressione e densità.
Quindi se parliamo di come si propaga il suono nella atmosfera, all aumentare della elevazione la pressione e la densità (che darebbero risultati opposti) si cancellano a vicenda, quindi la velocità del suono dipende solo dalla temperatura, e quindi il suono tende ad "andare in alto" (ma solo su grande scala, dove i cambi della atmosfera si fanno sentire). La gravità non entra in gioco.
Per un cambio, la pagina wiki dà una bella spiegazione (almeno quella in inglese)
https://en.m.wikipedia.org/wiki/Spe...on_and_implications_for_atmospheric_acoustics
--- i due messaggi sono stati uniti ---
Per capire come si propaga il suono in un caseggiato, lascio la parola al magico Bruno Bozzetto
Gentilissimo, ti ringrazio!
 
Intendevo un fenomeno gravitazionale molto più intenso e distorsivo di quello della Luna anche se già con la Luna non sono perfettamente concorde che non influisce ad esempio usando il tuo esempio se la Luna influisce sulla marea alterando quindi il moto dell'acqua indirettamente quella forza gravitazionale influisce anche sul suono che si propaga vicino o dentro l'acqua perché di fatto sposta fisicamente l'acqua e lo spostamento stesso comporta un moto interno al mezzo di trasmissione così come il vento nell'aria cambia la percezione del suono (a favore ti sentono più lontano, contrario ti sentono meno ad esempio).
A conti fatti no, perché la velocità della marea -quella con cui il fronte d'onda si muove- è immensamente più lenta di quella del suono: la marea fa qualche metro in 24 ore (1 m/24 h = 10^-5 m/s) , il suono fa 1500 metri al secondo in acqua.
Con circa nove ordini di grandezza di differenza, praticamente qualunque altro effetto sarebbe preponderante. Ad esempio, le variazioni di densità date dalla temperatura con la profondità, o quelle di salinità.
E' come dire che gli uccelli volano più in altro a mezzogiorno perché il sole è allo zenith e non perché le correnti ascensionali li aiutano. Faccio fatica anche ad immaginare uno strumento capace di misurare ("apprezzare") nove ordini di grandezza. Praticamente è circa come voler misurare la circonferenza terrestre con uno strumento che distingue i singoli millimetri.

Intendevo dire non che non esiste come fenomeno o che siamo in matrix ma che il suono è appunto una vibrazione e non materia. Non è che se urli hai creato una fantomatica materia "suono" ma semplicemente hai trasmesso delle vibrazioni ad atomi e molecole pre-esistenti. Per fare un parallelo è come un cellulare che emette un segnale non è che quel segnare crea qualcosa che prima non esisteva in termini di materia ma semplicemente emette delle onde in questo caso che attraversano materia già esistente in questo caso elettromagnetiche e nel caso del suono, sonore o per meglio dire vibrazioni.

Detto ciò sicuramente ti sei spiegato in maniera più tecnica e chiara di me... sicuramente anche più giusta. Ho fatto queste precisazioni solo per chiarire meglio, giusto o sbagliato, quello che intendevo.

Tranquillo. Il punto è hai iniziato a parlare di anomalie gravitazionali e stavi iniziando a mettere insieme dei concetti importantissimi e anche abbastanza imparentati tra loro:
1 "Quindi tutto è relativo " (= "non esiste un sistema di riferimento privilegiato")
2 "e quindi è la materia che a seconda della natura di essa ha o meno la capacità di interagire con la gravità " (= " interazioni tra materia ed energia nell'accezione classica dei termini, vedi effetto Compton")

Sorvolando su alcuni termini non precisissimi, c'è qualcosa di corretto in queste frasi che ho provato ad esplicitare fra parentesi. Il punto è che sono argomenti molto complessi e che vanno oltre la fisica classica, quindi da "maneggiare con cautela" (ci va un attimo a dire baggianate sulla relatività ristretta o generale, sulla quantistica ancora meno) ed è bene tenerli fuori dal discorso se si parla appunto di qualcosa di "classico" come il suono.
 
La luce non ha massa ma viene ugualmente "deflessa", non perché interagisce gravitazionalmente con un corpo massiccio nelle vicinanze ma perché si muove lungo le "geodetiche" di uno spazio "deformato" da una concentrazione di massa e/o di energia, la quale è in grado di "influenzare" il suo moto :D
Questo comportamento produce un particolare fenomeno, quello delle "lenti gravitazionali" ;)

http://www.spacetelescope.org/videos/heic0814f/
 
Le onde sonore sono generate da sorgenti che vibrano (ad es. il cono di una cassa acustica che vibra) e producono una perturbazione che si propaga attraverso un mezzo elastico, c'è trasporto di energia ma non di materia ;)
La domanda è: le onde sonore sono dotate di massa secondo te ? :asd:

P.S. Ciò che noi intendiamo per "gravità" altro non è che la conseguenza della "curvatura" dello spazio-tempo in presenza di corpi "massicci" :sisi:
Questa "geometria" spazio-temporale è determinata dalla densità di materia dell'Universo e l'effetto della gravitazione è di "curvare" lo spazio-tempo, da questa geometria deriva poi il moto dei corpi :sisi:
Infatti c'è uno scienziato che sta dimostrando che la gravità è un effetto e non una causa. Mi domando però allora l'esistenza del gravitone.
 
Infatti c'è uno scienziato che sta dimostrando che la gravità è un effetto e non una causa. Mi domando però allora l'esistenza del gravitone.
Ma lo sappiamo già, la gravità viene spiegata nella teoria della relatività generale di Albert Einstein, la gravità non è altro che l’effetto causato dalla distorsione dello spazio-tempo causato dalla massa degli oggetti.
Sui gravitino il discorso è più complesso, in quanto la loro eventuale esistenza viene spiegata dalla relatività ma non dalla meccanica quantistica perché come sappiamo le due teorie sono in contrasto a bassi livelli di energia. Ecco perché si cerca una teoria unificatrice. Al momento il migliore candidato è la teoria delle stringhe, per cui il gravitone sarebbe appunto una stringa. Nè stringhe nè gravitoni al momento stati rilevati.
 
Sarebbe interessante sapere perchè la massa distorce lo spaziotempo
È una conseguenza diretta della teoria della relatività. Prima di Einstein si pensava che tempo, spazio e tempo fossero quantità costanti e inamovibili, ma questo non spiegava perché la velocità della luce fosse una costante. Gravità viene dalla massa, e la massa causa sia spazio che tempo di contrarsi e espandersi, quindi una traiettoria che non pensavano fosse “curva” (tipo l’orbita) dei pianeti è in realtà “rettilinea” in uno spazio tempo che è deformato.
 
Sarebbe interessante sapere perchè la massa distorce lo spaziotempo

Bella domanda, se lo sapessi prenderei il premio Nobel per la Fisica domani mattina, anziché "impazzire" con questa simbologia che, tra l'altro, non riesco neanche ad interpretare … ah ah ah ... :asd:
Magari te lo spiegherò gradualmente, "a puntate", nel mio thread dedicato alla fisica delle particelle, dato che ciò che chiedi fa parte di un corso di fisica teorica, quello che per ora posso dirti è che ad oggi siamo più o meno nella stessa situazione in cui eravamo alla fine dell'Ottocento, quando con 5 equazioni (quella di Newton e quelle di Maxwell) si poteva spiegare tutto (sto parlando della Fisica Classica, ovviamente) :sisi:
La meccanica (classica) e l'elettromagnetismo (classico) erano però inconciliabili tra loro per molti motivi; arrivarono Einstein (con la sua teoria della relatività ristretta) e Planck (che spiegò la radiazione del corpo nero in termini di "quanti d'azione", dando così l'avvio alla MQ) e misero a posto tutto :asd:
Cosa succede oggi ?
Succede che tutta la fisica attuale si basa sul "Modello Standard", mediante il quale siamo in grado di prevedere l'esistenza di nuove particelle, come ad es. il gravitone, prima ancora di averle "viste", ma, come nel caso della Fisica Classica, sussiste una inconciliabilità di fondo tra la MQ e la RG di Einstein, non riusciamo a farle funzionare insieme (ad esempio, quando si studiano i buchi neri o il Big Bang), sono incompatibili :asd:
Vorrei qui citare 3-4 motivi per cui il Modello Standard non è soddisfacente: 1) il problema delle GUT (cioè delle teorie della Grande Unificazione): i 25 campi conosciuti non sono sufficienti a dare una spiegazione del mondo subatomico nel caso in cui, oltre all'unificazione elettro-debole, si voglia ottenere l'unificazione della forza forte con quella elettro-debole; 2) nel Modello Standard i neutrini hanno massa nulla mentre dall'oscillazione dei neutrini si deduce che essi hanno una massa, benché piccolissima; 3) la supersimmetria e le superparticelle rappresentano una realtà sperimentale o si tratta di una pura speculazione matematica ?; 4) il Modello Standard non dà alcuna spiegazione dell'esistenza dell'energia oscura, responsabile dell'accelerazione dell'espansione dell'Universo.
Siamo all'alba di nuove sfide, di nuove teorie, più complicate, di una nuova Fisica del futuro, non è possibile fornirti una spiegazione soddisfacente in poche righe perché la risposta implica la conoscenza di un "quadro" più articolato, molto esteso, che riguarda tutti i settori della moderna ricerca in questo campo di studi.
Buona domenica ;)

P.S. https://forum.tomshw.it/threads/la-massa-mancante.186386/post-6002865 (la Supersimmetria)
https://forum.tomshw.it/threads/trovata-la-particella-di-dio-al-cern.242663/post-2459053 :asd:
--- i due messaggi sono stati uniti ---
Infatti c'è uno scienziato che sta dimostrando che la gravità è un effetto e non una causa. Mi domando però allora l'esistenza del gravitone.

Salve @Voceano,
questo è il Modello Standard:

355614

Esistono due tipi di particelle fondamentali della materia, i quark e i leptoni (entrambi sono fermioni), poi le interazioni tra queste particelle avvengono attraverso lo scambio di alcuni "mediatori" (i bosoni, le cosiddette "particelle forza") di forze (ad es. l'interazione elettromagnetica avviene tramite lo scambio di fotoni) :sisi:
Ora, il Modello Standard è una buonissima teoria ma non riesce ancora a spiegare l'interazione gravitazionale, l'esistenza del gravitone è ipotetica, si ipotizza che abbia una massa nulla (come i gluoni e i fotoni) e i suoi effetti sui fenomeni subatomici siano praticamente trascurabili, questo è il motivo per cui nel Modello Standard non viene preso in considerazione lo scambio di gravitoni.
Per quale motivo hai dei dubbi sull'esistenza del gravitone ? :look:

P.S. Attenzione, sto banalizzando molto i concetti perché sono OT da parecchio, non voglio dilungarmi su questi temi ulteriormente, maggiori informazioni verranno fornite nel mio thread dedicato alla fisica delle particelle :asd:
 
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