non per pignoleria, ma per fare un poco di chiarezza, una cosa è un disco per il sistema, altra cosa è un disco da storage, ora quel WD10EARS è un ottimo disco da storage e si presume sia 5400 rpm, perché purtroppo WD si nasconde dietro la voce intellipower quando parla di rpm, ora, si da il caso che è noto sia un disco poco "reattivo" per ospitare un sistema operativo, anche se non ci sono solo gli rpm da tenere in considerazione, ma è importante la logica del disco (intelligenza) la densità areale, ed il processo costruttivo, resta comunque il fatto che per storage sia un disco ottimo, silenjzioso, freddo e parco nei consumi, anche se il parking delle testine a mio avviso è un poco troppo invasivo. Premesso ciò, e premesso che un gamers potrebbe montare anche un disco di marmo, per ospitare un sistema operativo è consigliabile un disco 7200 rpm di ultima generazione, consiglio il WD blu o il nuovo barracuda, entrambi sono monopiatto nel taglio da 1 Tera. Considerazioni personali: trovo corretto affermare che anche se è da tempo che gli SSD sono sul mercato, la tecnologia è ancora poco matura e costosa, Henry Ford era solito affermare che il vero progresso avviene quando la tecnologia diventa affidabile e alla portata di tutti, oggi sicuramente al livello prestazionali gli SSd sono un altro mondo, ma per gli utenti avanzati non c'è solo quello, ho clienti che montano array con dischi SAS, per gli amanti dei numeri hanno velocità da fare invidia a SSD senza decadimenti prestazonali, e con dimensioni di un paio di Tera, e senza problemi di incompatibilità, ovvio che sono soluzioni mirate non alla portata di tutti, ma in certi campi tipo editing video tanto per citrne uno, offrono vantaggi che nemmeno un bancale di SSD potrebbe dare.