Gli UFO ci sono, la Nasa lo sa bene

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noel82 ha detto:
sottolineo che sono solo teorie, ma se un giorno scopriremo che già sono tra noi da un pezzo non mi stupirei ;)

non mi stupirei nemmeno io...chissa' che caspita nascondono nella famosa area 51!!perche' non ce lo vogliono dire? :sisi:
 
jajuka83 ha detto:
..beh ce ne vuole 1 sacco anke x andare sulla luna! hai idea dei costi di 1 shuttle e di tutto il propellente usato x 1 missione spaziale?...senza contare i costi di ricerca..di progettazione..di preparazione..sono costi a mio avviso "disumani":shock:

...e se quello ke stessero cercando fosse proprio 1 beneficio?:D
sarà anke energia specata..ma se fosse l'unico modo x ottenere quello ke cercano?:look:
...ora fantastikerò....ma.....e se avessero "dei problemi" e girovagassero x trovare 1 soluzione? (tipo nuovo pianeta x loro abitabile)
..in fin dei conti nnè tanto diverso dai nostri tentativi di studio dello spazio...e dallo studio dei pianeti a noi vicini...senza contare ke cn i telescopi ke guardano a milioni di anni luce + in là stiamo gia cercando di guardare le condizioni degli altri sistemi solari e galassie..

ma la stella più vicina (e non è detto che abbia un pianeta abitato) è enormemente + lontana della luna. E la difficoltà quindi aumenta enormemente. Anche sulla terra la conquista della luna era + che altro questione di propaganda. Hai notato che ora lanciamo dei minirobot per esplorare Marte??
Se gli alieni avessero dei "problemi" mi pare difficile che non riescano a superarli con tutta l'energia che serve per girovagare da una stella all'altra. Davvero credo che l'ammontare di energia per girovagare possa superare tutte le riserve della terra (e quindi di un qualsiasi pianeta in difficoltà)
 
ipergiorg ha detto:
Se gli alieni avessero dei "problemi" mi pare difficile che non riescano a superarli con tutta l'energia che serve per girovagare da una stella all'altra. Davvero credo che l'ammontare di energia per girovagare possa superare tutte le riserve della terra (e quindi di un qualsiasi pianeta in difficoltà)
Vero, se poniamo come assiomi che l'unica vita esistente nell'Universo sia quella basata sul Carbonio e che tutti i fenomeni fisici rispondano alla relativita' ristretta.

Falso, ... non si puo' continuare la frase perche' l'argomentazione seguente e' attualmente sconosciuta :D .

O meglio: se gli "alieni" come li intendiamo noi fossero anch'essi basati sul Carbonio (e quindi con un ciclo vitale limitato al massimo a un paio di centinaia d'anni nella migliore delle ipotesi), e seguissero le leggi della relativita' ... beh, conoscete il paradosso dei gemelli e la dilatazione dei tempi per due sistemi di riferimento, no? ;) Quindi, anche se fossero in possesso di una tecnologia che potesse spingere i propri mezzi vicini alla velocita' della luce, anche un "viaggetto" di 10 anni luce, al ritorno sul loro pianeta di origine non troverebbero nessuno della propria generazione ... e magari non troverebbero piu' neanche il loro mondo.
 
ipergiorg ha detto:
ma la stella più vicina (e non è detto che abbia un pianeta abitato) è enormemente + lontana della luna. E la difficoltà quindi aumenta enormemente. Anche sulla terra la conquista della luna era + che altro questione di propaganda. Hai notato che ora lanciamo dei minirobot per esplorare Marte??
Se gli alieni avessero dei "problemi" mi pare difficile che non riescano a superarli con tutta l'energia che serve per girovagare da una stella all'altra. Davvero credo che l'ammontare di energia per girovagare possa superare tutte le riserve della terra (e quindi di un qualsiasi pianeta in difficoltà)
il discorso dell'energia non c'entra nulla con problemi legati per esempio all'estinzione o come potrebbe essere la conservazione della specie :sisi:

per quanto riguarda la distanza dobbiamo considerare altri fattori o "scorciatoie" quali potrebbero essere le curvature spazio-temporali, che accorcerebbero di gran lunga le distanze :sisi:
 
noel82 ha detto:
per quanto riguarda la distanza dobbiamo considerare altri fattori o "scorciatoie" quali potrebbero essere le curvature spazio-temporali, che accorcerebbero di gran lunga le distanze :sisi:
E ridaje ... :D ... con la nostra fisica, si accorciano per chi viaggia, ma non per chi aspetta i risultati della spedizione sul pianeta di origine.

A meno che non esista una tecnologia che permetta di concentrare la massa di un buco nero in una singola "astronave" per permettere di deformare pesantemente lo spaziotempo intorno a se' ... e che permetta di accelerare alla prossimita' di c in un tempo ragionevole senza scomporsi in particelle subatomiche :lol: .
 
[Excalibur] ha detto:
E ridaje ... :D ... con la nostra fisica, si accorciano per chi viaggia, ma non per chi aspetta i risultati della spedizione sul pianeta di origine.

A meno che non esista una tecnologia che permetta di concentrare la massa di un buco nero in una singola "astronave" per permettere di deformare pesantemente lo spaziotempo intorno a se' ... e che permetta di accelerare alla prossimita' di c in un tempo ragionevole senza scomporsi in particelle subatomiche :lol: .
beh...dai...appena ne vedo uno glielo chiedo :ok:
 
noel82 ha detto:
il discorso dell'energia non c'entra nulla con problemi legati per esempio all'estinzione o come potrebbe essere la conservazione della specie :sisi:

se hai sufficiente energia puoi rendere abitabile un deserto, depurare aria e acqua ecc. ecc. e la tecnologia per farlo è sicuramente + abbordabile di un viaggio interstellare.
 
ipergiorg ha detto:
se hai sufficiente energia puoi rendere abitabile un deserto, depurare aria e acqua ecc. ecc. e la tecnologia per farlo è sicuramente + abbordabile di un viaggio interstellare.
sì ma l'estinzione può essere legata a problemi genetici, e tu puoi avere tutta l'energia che vuoi ma se non hai altre risorse essenziali per adoperarti non puoi farci niente, se non quello di usare i tuoi mezzi per cercare soluzioni, magari da altre parti :sisi:
 
ah certo un problema genetico non si risolve con l'ingegneria genetica, ma con un viaggio interstellare.. magari per incrociarsi con la popolazione di un altro mondo. Maddai!
 
ipergiorg ha detto:
ah certo un problema genetico non si risolve con l'ingegneria genetica, ma con un viaggio interstellare.. magari per incrociarsi con la popolazione di un altro mondo. Maddai!
eh beh certo...e per l'ingegneria genetica basta avere un bel po' di energia da sfruttare...di fatti sulla terra sconfiggiamo qualsiasi malattia viste le numerose risorse a disposizione...maddai....:rolleyes:
 
si tratta di risorse da incanalare sulla ricerca genetica o sui viaggi interstellari perchè magari ci va di culo. Io capisco viaggiare con la fantasia, ma arrivare a non adoperare la logica mi pare un po' troppo.
 
Sinceramente? Noi pensiamo agli alieni con base Carbonio... All'energia necessaria ad un viaggio interstellare... Al tempo necessario, elettroni e neuroni... Cavolata? L'antimateria. Può interagire in modo paurosamente efficace, con zero scoria e una potenza esponenziale. Potremmo costruire noi stessi una nave in grado di fare un viaggio simile. Non veloci come la luce, più veloci. Non con il combustibile, con materia/antimateria. E loro? Loro magari non pensano. Non vivono nella nostra dimensione magari (mai sentito parlare della 4° dimensione?) o magari non sono esseri corporei. O magari non sono solo una specie. Quante sono le speci viventi sul nostro pianetino?

In ogni caso, con lo sviluppo la terra può tornare a stare bene. Stop agli idrocarburi, all'inquinamento, alle bombe intelligenti... Torniamo a rimettere a posto il nostro pianeta e poi puntiamo anche alla spazio. Possiamo farlo...
 
chissà magari gli UFO siamo noi stessi tra milioni di anni :D magari inventeremo la macchina del tempo .......... e poi pensare che siamo soli nell universo è un utopia, magari a questi esseri non gliene frega che partendo dal loro pianeta quando torneranno se torneranno non trovaranno piu niente........ non penso che un esploratore come prima priorità sia quella di tornare, ma di scoprire... insomma le variabili sono molte, magari non hanno il nostro stesso spazio/tempo metrico
 
ipergiorg ha detto:
si tratta di risorse da incanalare sulla ricerca genetica o sui viaggi interstellari perchè magari ci va di culo. Io capisco viaggiare con la fantasia, ma arrivare a non adoperare la logica mi pare un po' troppo.
mi fermo qui :cav:
 
diabo84 ha detto:
Sinceramente? Noi pensiamo agli alieni con base Carbonio... All'energia necessaria ad un viaggio interstellare... Al tempo necessario, elettroni e neuroni... Cavolata? L'antimateria. Può interagire in modo paurosamente efficace, con zero scoria e una potenza esponenziale. Potremmo costruire noi stessi una nave in grado di fare un viaggio simile.

:ok: un'altra delle ipotesi che vengono prese in considerazione, altrochè enrergia qui energia lì....:sisi:
 
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